Modules | Area | Type | Hours | Teacher(s) | |
STORIA DELLA LINGUA ITALIANA | L-FIL-LET/12 | LEZIONI | 36 |
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Il corso si propone di migliorare le conoscenze, in termini linguistici e testuali, dell'opera di Primo Levi, uno dei più grandi scrittori italiani del Novecento e oggetto anzi, sul piano globale, di un interesse secondo solo a quello riscosso, tra i nostri autori, da Dante.
Interazione costante con la classe, anche durante le lezioni frontali.
Esame orale finale
Capacità di analizzare i testi di Primo Levi un termini linguistici e testuali, in riferimento alla tradizione linguistico-letteraria italiana, all'italiano contemporaneo, ai linguaggi specialistici e al discorso scientifico internazionale. Particolare attenzione sarà rivolta alle dinamiche plurilinguistiche e multiculturali, con riguardo anzitutto alle radici ebraiche, al giudeo-piemontese e al piemontese.
Interazione costante con la classe, anche durante le lezioni frontali.
Esercitazioni di analisi testuale in classe
Esame orale finale
Titolo e programma del Corso
Aspetti linguistici dell’opera di Primo Levi
Il corso avrà la seguente articolazione.
Bibliografia iniziale di riferimento:
E. Mattioda, Levi, Roma, Salerno, 2011, pp. 224.
C. Segre, Introduzione, in P. Levi, Opere, a c. di E. Ferrero, Torino, Einaudi, 1988-1990, II, pp. VII-XXXV.
V. Mengaldo. Introduzione. Lingua e scrittura di Primo Levi, in P. Levi, Opere, a c. di E. Ferrero, Torino, Einaudi, 1988-1990, III, pp. VII-LXXXIII.
F. Franceschini, Piccolo/ Pikolo in Primo Levi: un italianismo tra i caffè di Vienna e Auschwitz- Monowitz, in "Studi Linguistici Italiani", XLIII fasc. 2, 2017, pp. 267-279.
L. Matt, “Scrivere è un trasmettere”. Note linguistiche sulle poesie di Primo Levi, “Linguistica e Letteratura”, XXV, 2000, pp. 193-217.
L. Lepschy - G. Lepschy, Primo Levi’s Languages, in The Cambridge Companion to Primo Levi, ed. by R. S. C. Gordon, Cambridge, University Press, 2007, pp. 121-136.
G. Massariello Merzagora, La parlata giudeo-piemontese. Contributo alla conoscenza del lessico impiegato nelle comunità ebraiche di area piemontese, “Archivio Glottologico Italiano”, LXV, 1980, pp. 105-136.
L. Beccaria, L’“altro mestiere” di Primo Levi, in Primo Levi. Il presente del passato, a c. di A. Cavaglion, Milano, Franco Angeli, 1991, pp. 130-136.
A. Cavaglion, Argon e la cultura ebraica piemontese (con l’abbozzo del racconto), in Primo Levi. Il presente del passato, cit., pp. 169-196.
Coloro che intendono sostenere l’esame senza aver frequentato dovranno mostrare conoscenza e capacità di contestualizzazione delle scelte testuali e linguistiche di Levi sulla base della seguente bibliografia:
E. Mattioda, Levi, Roma, Salerno, 2011, pp. 224.
C. Segre, Introduzione, in P. Levi, Opere, a c. di E. Ferrero, Torino, Einaudi, 1988-1990, II, pp. VII-XXXV.
V. Mengaldo. Introduzione. Lingua e scrittura di Primo Levi, in P. Levi, Opere, a c. di E. Ferrero, Torino, Einaudi, 1988-1990, III, pp. VII-LXXXIII.
F. Franceschini, Piccolo/ Pikolo in Primo Levi: un italianismo tra i caffè di Vienna e Auschwitz- Monowitz, in "Studi Linguistici Italiani", XLIII fasc. 2, 2017, pp. 267-279.
L. Matt, “Scrivere è un trasmettere”. Note linguistiche sulle poesie di Primo Levi, “Linguistica e Letteratura”, XXV, 2000, pp. 193-217.
L. Lepschy - G. Lepschy, Primo Levi’s Languages, in The Cambridge Companion to Primo Levi, ed. by R. S. C. Gordon, Cambridge, University Press, 2007, pp. 121-136.
E’ inoltre richiesta una capacità di analisi testuale e linguistica, ad apertura di libro, del romanzo La chiave a stella e del racconto Argon che apre Il sistema periodico: le edizioni consigliate sono
P. Levi, La chiave a stella, prefazione e note di G. L. Beccaria, Torino, Einaudi Scuola, 1983.
P. Levi, Argon, in Id. Il sistema periodico, Torino, Einaudi, 1975, pp. 3-21 (o altra edizione equivalente).
Al proposito dovranno essere attentamente letti e studiati i seguenti saggi:
G. Massariello Merzagora, La parlata giudeo-piemontese. Contributo alla conoscenza del lessico impiegato nelle comunità ebraiche di area piemontese, “Archivio Glottologico Italiano”, LXV, 1980, pp. 105-136.
L. Beccaria, L’“altro mestiere” di Primo Levi, in Primo Levi. Il presente del passato, a c. di A. Cavaglion, Milano, Franco Angeli, 1991, pp. 130-136.
A. Cavaglion, Argon e la cultura ebraica piemontese (con l’abbozzo del racconto), in Primo Levi. Il presente del passato, cit., pp. 169-196.
NB: Il programma per non frequentanti è suscettibile di modifiche (che saranno tempestivamente comunicate) in base allo svolgimento del corso.
Esame orale
Le lezioni avranno inizio giovedì 21 febbraio 2019 alle ore 14.15 in aula 1 del polo Carmignani.
Durante il corso si svolgerranno conferenze e presentazioni, con la partecipazione di importanti studiosi dell'opera di Levi quali Marco Belpoliti, Alberto Cavaglion, Domenico Scarpa ecc.