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ROMANCE PHILOLOGY
SPERANZA CERULLO
Academic year2020/21
CourseDIGITAL HUMANITIES
Code150LL
Credits6
PeriodSemester 2
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
FILOLOGIA ROMANZAL-FIL-LET/09LEZIONI36
SPERANZA CERULLO unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Argomento del corso:

L’edizione critica dei testi romanzi e le digital humanities.

  • Conoscenze:
  • acquisire le nozioni fondamentali relative a generi, forme e tradizione testuale della letteratura romanza medievale;
  • acquisire le conoscenze relative al metodo filologico per l’edizione critica dei testi romanzi medievali;
  • acquisire un quadro degli strumenti della tecnologia digitale applicata alla repertoriazione e allo studio dei testi medievali, di area romanza in particolare.
Knowledge

Subject matter:

Critical edition of romance medieval texts and digital humanities.

 

By the end of the course, students will have acquired knowledge about:

 

- essential notions relating to genres, forms and textual tradition of medieval romance literature;
- the philological method for the critical edition of medieval romance texts;
- the tools of digital technology applied to the repertory and study of medieval texts, with special reference to romance literature.

Modalità di verifica delle conoscenze

Non sono previste modalità di verifica formale delle conoscenze (come test o elaborati scritti) durante lo svolgimento del corso.

Assessment criteria of knowledge

No formal assessment criteria of knowledge (such as tests or written papers) during the course.

Capacità
  • Applicare in modo corretto il lessico critico e tecnico della disciplina;
  • discutere e applicare con sufficiente autonomia critica le conoscenze relative al metodo filologico nell’approccio a un testo romanzo;
  • applicare gli strumenti di analisi acquisiti relativi a strumenti e pratiche di filologia digitale.
Skills

By the end of the course, students will be able:

 

- to use correctly the critical terminology of romance philology;
- to discuss and apply the acquired knowledge relating to the philological method; 
- to apply the acquired analysis tools related to digital philology implements and practices.

Modalità di verifica delle capacità

Non sono previste modalità di verifica formale delle capacità (come test o elaborati scritti) durante lo svolgimento del corso.

Assessment criteria of skills

No formal assessment criteria of skills (such as tests or written papers) during the course.

Comportamenti

Viene incoraggiata la discussione critica degli argomenti proposti e l’applicazione pratica degli strumenti per l’analisi e l’edizione dei testi.

Behaviors

Critical discussion of the proposed issues;

application of the tools for the analysis and editing of texts.

Modalità di verifica dei comportamenti

Non sono previste modalità di verifica formale delle capacità (come test o elaborati scritti) durante lo svolgimento del corso.

 

Assessment criteria of behaviors

No formal assessment criteria of behaviors (such as tests or written papers) during the course.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Non sono richiesti particolari prerequisiti.

Prerequisites

No special prerequisites are required.

Corequisiti

Non sono richiesti particolari corequisiti.

 

Co-requisites

No special co-requisites are required.

Prerequisiti per studi successivi

L'insegnamento non costituisce un requisito per corsi successivi.

Prerequisites for further study

No prerequisites for further study.

Indicazioni metodologiche

Il corso sarà svolto prevalentemente per mezzo di lezioni frontali. Si farà poi uso di strumenti audiovisivi per l’analisi di testi, di immagini e di reperti musicali; testi e materiali di studio verranno presentati in files PPT, messi a disposizione degli studenti tramite condivisione online nella piattaforma dedicata al corso.

Teaching methods

Lectures, with audiovisual aids such as powerpoints, images, files audio;
downloading teaching materials.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Introduzione alla filologia romanza: oggetto, obiettivi e metodi della disciplina nel quadro del suo sviluppo storico. Fondamenti di critica del testo: tradizione manoscritta, errori e varianti, lo stemma codicum; tipologie di edizione critica; la filologia d’autore. Gli strumenti della filologia digitale e lo studio dei testi letterari medievali.

Il corso propone inoltre la lettura e l’analisi del Lai de l’ombre, testo fra i più rappresentativi della prassi ecdotica della disciplina e al tempo stesso ottimo banco di prova per l’esame di tematiche letterarie della tradizione cortese.

Syllabus

Subject and methods of the romance philology in its historical development.

Essentials of textual criticism: manuscript tradition, errors and variants, the stemma codicum; tipology of critical edition; the author's philology.

The tools of digital philology and the study of medieval literary texts.


The Lai de l'ombre of Jean Renart.

Bibliografia e materiale didattico
  • Pietro G. Beltrami, A che serve un’edizione critica? Leggere i testi della letteratura romanza medievale, Bologna, Il Mulino, 2010.
  • Francesco Stella, Testi letterari e analisi digitale, Roma, Carocci, 2018.
  • Lino Leonardi, Filologia elettronica tra conservazione e ricostruzione, in Digital Philology and Medieval Texts, a cura di A. Ciula e F. Stella, Pisa, Pacini, pp. 65-75 (liberamente scaricabile in formato pdf all’indirizzo http://www.infotext.unisi.it/upload/DIGIMED06/book/leonardi.pdf.
  • Teoria e forme del testo digitale, a cura di Michelangelo Zaccarello, Roma, Carocci, 2019 (introduzione e saggi 1, 2, 3, 4, 10).
  • Jean Renart, L’immagine riflessa, a cura di A. Limentani, Torino, Einaudi, 1970 (parti scelte).

Strumenti lessicografici per la traduzione dei testi di facile consultazione:

  • F. Godefroy, Dictionnaire de l’ancienne langue française et de tous ses dialectes du IXe au XVe siècle, Paris, Vieweg, 1880-1902, consultabile on line in formato digitale e per ricerca di parola all’indirizzo http://micmap.org/dicfro/search/dictionnaire-godefroy/
Bibliography
  • Pietro G. Beltrami, A che serve un’edizione critica? Leggere i testi della letteratura romanza medievale, Bologna, Il Mulino, 2010.
  • Francesco Stella, Testi letterari e analisi digitale, Roma, Carocci, 2018.
  • Lino Leonardi, Filologia elettronica tra conservazione e ricostruzione, in Digital Philology and Medieval Texts, a cura di A. Ciula e F. Stella, Pisa, Pacini, pp. 65-75 (liberamente scaricabile in formato pdf all’indirizzo http://www.infotext.unisi.it/upload/DIGIMED06/book/leonardi.pdf.
  • Teoria e forme del testo digitale, a cura di Michelangelo Zaccarello, Roma, Carocci, 2019 (introduzione and chapters 1, 2, 3, 4, 10).
  • Jean Renart, L’immagine riflessa, a cura di A. Limentani, Torino, Einaudi, 1970 (selected verses).

 

Tools: 

 

 

Indicazioni per non frequentanti

Bibliografia e materiale didattico:

  • Pietro G. Beltrami, La filologia romanza. Profilo linguistico e letterario, Bologna, il Mulino, 2017 (parte II, capp. da I a IV: pp. 85-141; parte terza, capp. da I a III: pp. 199-246).
  • Pietro G. Beltrami, A che serve un’edizione critica? Leggere i testi della letteratura romanza medievale, Bologna, Il Mulino, 2010.
  • Francesco Stella, Testi letterari e analisi digitale, Roma, Carocci, 2018.
  • Lino Leonardi, Filologia elettronica tra conservazione e ricostruzione, in Digital Philology and Medieval Texts, a cura di A. Ciula e F. Stella, Pisa, Pacini, pp. 65-75 (liberamente scaricabile in formato pdf all’indirizzo http://www.infotext.unisi.it/upload/DIGIMED06/book/leonardi.pdf.
  • Teoria e forme del testo digitale, a cura di Michelangelo Zaccarello, Roma, Carocci, 2019 (introduzione e saggi 1, 2, 3, 4, 10).
Non-attending students info

Bibliography:

 

  • Pietro G. Beltrami, La filologia romanza. Profilo linguistico e letterario, Bologna, il Mulino, 2017 (part II, chapters I-IV: 85-141; part III, chapters I-III: 199-246).
  • Pietro G. Beltrami, A che serve un’edizione critica? Leggere i testi della letteratura romanza medievale, Bologna, Il Mulino, 2010.
  • Francesco Stella, Testi letterari e analisi digitale, Roma, Carocci, 2018.
  • Lino Leonardi, Filologia elettronica tra conservazione e ricostruzione, in Digital Philology and Medieval Texts, a cura di A. Ciula e F. Stella, Pisa, Pacini, pp. 65-75 (liberamente scaricabile in formato pdf all’indirizzo http://www.infotext.unisi.it/upload/DIGIMED06/book/leonardi.pdf.
  • Teoria e forme del testo digitale, a cura di Michelangelo Zaccarello, Roma, Carocci, 2019 (introduzione and chapters 1, 2, 3, 4, 10).

 

Modalità d'esame

Colloquio orale fra docente e candidato.

Durante l’esame verrà proposta la discussione dei principali argomenti critici della disciplina e verrà accertata la padronanza delle metodologie ecdotiche, in particolare applicate a casi di studio affrontati durante il corso.

Al candidato verrà inoltre richiesto di discutere uno o più argomenti fra quelli trattati relativi agli strumenti della filologia digitale, fornendone una propria elaborazione, anche, a scelta del candidato, nella forma di un elaborato originale di carattere pratico.

Durante il colloquio orale saranno verificati la competenza linguistica e il grado di autonomia critica del candidato nel fornire le risposte ai quesiti posti e nell’elaborazione di una visione d’insieme degli strumenti e delle questioni ancora aperte della filologia digitale.

Assessment methods

The exam is made up of one oral test.

During the oral test the student shall be able to demonstrate his/her knowledge of the course material and to discuss the reading matter thoughtfully and with propriety of language.

 

Stage e tirocini

Non sono previste forme di stage, tirocini o collaborazioni con terzi durante lo svolgimento del corso.

Work placement

No work placement.

Updated: 22/09/2020 17:53