Modules | Area | Type | Hours | Teacher(s) | |
TEORIA DELLA LETTERATURA | L-FIL-LET/14 | LEZIONI | 72 |
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Lo studente dovrà dimostrare di essere capace di argomentare in modo maturo e coerente quale sia il significato e il valore di un testo letterario. Dovrà inoltre dare prova sia di una capacità di contestualizzazione storico-sociale sia della capacità di confrontare testi diversi mettendone in risalto analogie e differenze.
La verifica delle conoscenze specifiche avverrà soprattutto durante l'esame ma si terrà naturalmente conto anche degli eventuali interventi svolti in classe.
Capacità di ascolto, interesse, attenzione prolungata, curiosità, argomentazione, discriminazione, coerenza, pertinenza.
Oltre che all'esame tutte queste capacità potranno essere verificate in classe e durante gli eventuali colloqui.
Lo studente dovrà essere capace di puntualità, assiduità alle lezioni, interesse, buona educazione nei confronti del docente e degli altri compagni, spirito di collaborazione e disponbilità a rsipettare le opinioni degli altri.
L'attenzione e l'osservazione curiosa della classe e delle sue reazioni alle lezioni e alle modalità di partecipazione alle discussioni.
E' importante avere una buona frequentazione (di tipo personale più che scolastico) dei testi letterari nonché di altre manifestazioni artistiche. Sono inoltre indispensabili curiosità e interesse per le questioni intellettuali.
Occorrerà apprendere un metodo di studio che prevede:
la stesura accurata degli appunti.
la stesura di scalette.
la capacità di stabilire nessi tra autori periodi e concetti.
la capacità di analizzare i testi.
l'acquisizione di un habitus critico e problematico.
Riso e storia: come è cambiato il senso del comico nel tempo.
Il corso si pone una questione teorica a cui intende dare delle risposte pratiche a partire dall’analisi di singoli testi. La domanda da cui si parte è semplice ed enorme allo stesso tempo: perché e di cosa si ride quando si ride di un testo letterario? Risponderemo ad essa servendoci di alcuni teorici del comico (da Aristotele a Freud), e queste loro risposte costituiranno gli assunti critici di fondo a cui sempre ci riporteremo durante il corso. Dopo di che ci interesseremo di come il senso del comico è cambiato nella storia, ma anche di come alcuni meccanismi essenziali siano rimasti identici. Ma si procederà a queste verifiche soprattutto prendendo in esame alcuni classici del comico, partendo dall'antichità e cioè da Aristofane e giungendo fino a Ionesco e al cosiddetto comico dell’assurdo, e andando anche oltre. I casi che prenderemo in esame sono molti ma qui ne enuncio almeno alcuni: Boccaccio, Ariosto, Rabelais, Molière, Cervantes, Swift, Voltaire, Sterne, Gogol, Wilde, Proust, Campanile, ecc. Di ognuno di questi autori analizzeremo solo alcuni singoli passi in quanto esemplificativi di un certo modo di intendere il comico.
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Laughter and History: How the Meaning of the Comic Changed Throughout Time
The course deals with a theoretical issue and offers analysis of specific texts aimed at proposing practical answers to it. The first question is as simple as huge: why do readers of literary texts laugh? What are they laughing at during their readings? We will try to answer by referring to some of the major theorists of humor (from Aristotle to Freud) and by adopting their ideas as a critical framework. Thereafter, we will delve into the different meanings of the comic throughout history, reflecting on how some essential comical strategies have remained the same. For this purpose, several classic works of comic literature will be examined, starting from the ancient times (e.g. Aristophanes) to the contemporary age (e.g. Ionesco and the socalled “absurd comic”). The course will focus on authors such as: Boccaccio, Ariosto, Rabelais, Molière, Cervantes, Swift, Voltaire, Sterne, Gogol, Wilde, Proust, Campanile, etc. Every author will be analyzed through single passages that will serve as an example for specific ways of understanding the comic.]
Chi seguirà il corso dovrà seguirlo nella sua interezza. Sono però previsti bibliografie diversificate a seconda che si faccia un esame per 6 9 o 12 crediti (esse verrano specificate durante il corso)
Gli studenti dovranno studiare il manuale di Teoria della Letteratura intitolato La scrittura e il mondo (Brugnolo Colussi Zatti Zinato): l'Introduzione e i seguenti capitoli: 6, 7, 8, 11, 12 per chi porta 12 crediti).
Chi porta 9 crediti studierà 6, 7, 8, 11 cap; chi porta 6 cr. studierà 6, 7, 8 cap.
Inoltre, chi farà un esame da 6 cfu dovrà portare 2 opere tra quelle sotto indicate; chi ne farà uno da 9 dovrà portare 3 opere; chi da 12 dovrà portare 4 opere (la dove sono segnati più titoli è perché sono saggi o articoli brevi):
Inoltre chi farà un esame da 6 crediti dovrà portare all’esame 2 opere scelte tra le seguenti; chi lo farà da 9 crediti ne porterà 3; chi lo farà da 12 ne porterà 4:
Shakespeare, Enrico IV
Molière, La scuola delle mogli (se si sceglie Molière si porti solo una delle sue commedia)
Molière, Tartufo
Molière, L’avaro
Swift. I viaggi di Gulliver
Voltaire, Candido
Wilde, Il piacere di chiamarsi Ernesto
Rostand, Cyrano de Bergerac
Jarry, Ubu re
Campanile, Ma che cos’è questo amore (o anche un'altra opera di Campanile a patto che si avvisi prima il docente)
Ionesco, La lezione + La cantatrice calva
Woody Allen, Senza piume (alle volte tradotto con il titolo "Citarsi addosso)
Durante il corso verranno indicate altre opere per allagare il numero di testi tra cui scegliere. Chi volesse portare un'altra opera sempre comica ma qui non presente lo potrà fare sempre però concordandola con il docente.
Importante: i non frequentanti dovranno concordare un programma alternativo diverso da quello del corso istituzionale. Per concordare tale programma è necessario che lo studente lo concordi con il professore.
L'esame si svolgerà in forma orale.
Aula ricevimento telematica: https://teams.microsoft.com/l/team/19%3a068f92bef9504391bd1974b92ec2b8c2%40thread.tacv2/conversations?groupId=410ee1ae-ae69-4028-94ff-182fd682f3f8&tenantId=c7456b31-a220-47f5-be52-473828670aa1
Il corso si terrà nel secondo semestre. Si comincia lunedì 28 alle 16 e 30 aula R 10, poi il martedì alle 10 e 15 aula R 1 e il il mercoledì alle 8 e 30 aula R 10
Importante: si raccomanda di seguire il corso in presenza e (si raccomanda) di seguirlo on line solo se esistono impedimenti oggettivi e insuperabili. Si fa presente che le lezioni saranno registrate e messe a dsposizione per due settimane e che perciò non sono previsti programmi alternativi. Tutti possono infatti seguire il corso.
Chi nonostante tutto non potesse frequentare o recuperare per causa di forza maggiore alcune lezioni può naturalmente fare l'esame ma deve avvertire il docente e concordare con lui qualche forma di recupero.
Va da sé che chi invece non riesce a frequentare in nessun modo il corso in nessuna delle modalità previste dovrà concordare con il docente un programma alternativo.
Coloro che faranno l'esame per un totale di 6 o di 9 crediti sono comunque tenuti a frequentare l'interezza del corso (ad essi verrà assegnato un carico di letture minore).
Stefano Brugnolo riceve il mercoledì nel suo studio dalle 10 alle 12. Il ricevimento potrà svolgersi in presenza o in forma telematica, a seconda della situazione sanitaria e delle norme adottate dal Dipartimento. Si consiglia la prenotazione attraverso mail (brugnolos@gmail.com).