Modules | Area | Type | Hours | Teacher(s) | |
BIBLIOGRAFIA MUSICALE | L-ART/07 | LEZIONI | 36 |
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Lo studente sarà in grado di effettuare ricerche nei principali database bibliografici musicali in rete e avrà acquisito la metodologia della ricerca musicologica e musicale insieme a un orientamento nell'analisi bibliografica delle fonti musicali manoscritte e a stampa.
Conoscerà l'evoluzione delle tecniche di stampa e pubblicazione della musica, in rapporto all'evoluzione della notazione musicale, degli stili e delle pratiche della musica.
Sarà in grado di orientarsi e di comprendere le diverse metodologie di edizione musicale in uso.
The course will provide adequate knowledge about the Bibliographical tools (printed volumes , directories , databases, library systems on the network) in general and those specifically about music. We chose a general approach to the matter, giving a first orientation for any further investigation: starting from the knowledge of a particular field, the music as a cultural resource, we indicate the main issues related to the book libraries in close relation to the music industry.
La verifica delle conoscenze acquisite nel campo della metodologia della ricerca bibliografica musicale avverrà tramite prove pratiche condotte direttamente in rete, nel corso delle lezioni.
Al termine del corso:
lo studente saprà utilizzare i principali OPAC e METAOPAC per ricerche di documenti musicali partendo da singoli elementi quali il numero di lastra o l'incipit musicale, in presenza di adespoti o anepigrafi.
Lo studente sarà in grado di orientarsi nella metodologia della ricerca musicale e musicologica attraverso la conoscenza delle risorse cartacee e WEB.
Contestualmente sarà in grado di comprendere i principali elementi della descrizione della musica tramite gli standard di descrizione bibliografica internazionali (ISBD) e nazionali (Normativa ICCU relativa ai documenti musicali e al titolo uniforme musicale)
Lo studente sarà in grado di decodificare l'incipit musicale realizzato con le tecnologie più avanzate ovvero con il Plaine & Easie Code grazie alle risorse oggi presenti in rete. Avrà elementi per poter effettuare a sua volta la codifica dell'incipit musicale secondo i principi dei più importanti repertori internazionali.
Avrà acquisito gli elementi e risorse indispensabili per la datazione della musica a stampa e manoscritta fino a tutto il 19. secolo.
Lo studente sarà in grado di orientarsi tra le risorse dei principali istituti culturali pubblici e privati che hanno il compito di conservare e documentare il patrimonio musicale in Italia e all'estero.
Le conoscenze apprese durante le lezioni verranno poste in pratica tramite l'interrogazione dei data base e risorse bibliografiche musicali sul WEB per l'effettuazione di ricerche-tipo e tramite l'uso delle risorse di codifica automatica della musica presenti nel portale dell'ufficio Ricerca Fondi Musicali di Milano.
Lo studente svilupperà sicurezza e precisione nel progettare e svolgere i diversi generi di ricerca in rete inerenti alla musica e inoltre una migliorata cognizione degli elementi fondanti relativi al libro di musica e alla sua evoluzione storica. Acquisirà conoscenza e approfondimento della musica come bene culturale.
Durante le attività di esercitazione pratica con strumenti repertoriali in rete e risorse WEB e cartacee, verrà valutato il grado di acquisizione delle metodiche e tecniche di ricerca proposte.
Requisito importante, anche se non obbligatorio per la frequenza del corso, è la capacità di lettura della musica scritta e di conseguenza la conoscenza a livello di base degli elementi della musica.
Le lezioni si svolgeranno frontalmente con l'ausilio di un proiettore collegato al PC. Le esercitazioni condotte sul web saranno così visibili direttamente agli studenti.
Strumento di supporto alle lezioni e alle slide proiettate nel corso dell'insegnamento saranno le risorse di rete e in particolare, ma non solo, il portale dell'Ufficio Ricerca Fondi Musicali di Milano.
Le slide e i materiali didattici saranno condivisi con gli studenti.
Si avvisa che la maggior parte delle risorse web utilizzate inerenti alla musica è in lingua inglese (o in rari casi esclusivamente tedesca).
Delivery: face to face
Learning activities:
Attendance: Advised
Teaching methods:
- Presentazione generale del corso. Breve premessa sui beni musicali: tipologie e legislazione
- Biblioteche e fondi musicali italiani e europei.
-Lineamenti di storia del libro musicale a stampa e manoscritto e cenni di storia della ricerca delle fonti musicali in Italia e in Europa negli ultimi tre secoli.
- OPAC e digitalizzazioni di documenti musicali: risorse in rete e motori di ricerca di oggetti digitali.
-Centri di documentazione musicale nazionale e internazionale.
-Strumenti per la ricerca musicale e musicologica (cartacei, elettronici, risorse web, nuovi strumenti per la ricerca integrata). Le quattro R e altre risorse bibliografiche e database online con accesso full-text al documento musicale.
- Tipologie di edizioni musicali (passato e presente). Edizioni critiche musicali online in collegamento con i cataloghi tematici.
- La documentazione musicale: esame comparato degli standard descrittivi. Il titolo uniforme musicale e FRBR (orientamento all’utenza)
- La codifica della musica e la nuova frontiera della ricerca musicale tramite incipit musicale.
Starting from the knowledge of the types of musical documents in the subsequent evolution, we follow the historic to the contemporary knowledge of the main issues related to the analysis , description and treatment of cataloging music files , which can be a first step to the profession of music librarian, we devote also a part of the lessons to improving the methodology of musical and musicological research by the major print and electronic resources available at present.
- Carmela Bongiovanni, "Introduzione alla bibliografia musicale. Istituzioni, risorse, documenti", Milano, Ledizioni, 2018.
Per i frequentanti il testo di cui sopra integrerà appunti e materiali didattici.
Data la specificità della materia, per comprendere gli argomenti e il funzionamento delle risorse per la ricerca della musica è importante e indispensabile la frequenza (almeno parziale) alle lezioni.
L'esame è composto da un colloquio orale tra docente e studente. Esso è volto alla verifica delle conoscenze acquisite nel corso delle lezioni, e all'accertamento delle metodologie della ricerca della musica in rete e su cartaceo. Nel corso del colloquio d'esame potrà essere richiesta l'effettuazione di ricerche musicali direttamente sul WEB.
La prova orale si riterrà superata se lo studente dimostrerà di conoscere e di distinguere gli strumenti e i repertori in rapporto ai diversi tipi di ricerca musicale, e inoltre se sarà in grado di collegare e definire in modo appropriato i temi e le riflessioni affrontati nel corso delle lezioni, anche in rapporto alle risorse e ai documenti musicali di volta in volta esaminati.
Indispensabile per tutti (frequentanti e non frequentanti) è la conoscenza delle risorse, dei repertori, compreso il catalogo nazionale dei manoscritti musicali, ecc. presenti nel portale dell'Ufficio Ricerca Fondi Musicali di Milano: http://www.urfm.braidense.it/index/index.php, oltre al funzionamento della ricerca per incipit musicali nell'opac RISM (https://opac.rism.info/index.php?id=4), nell'opac SBN (opac.sbn.it), e in https://scoresearch.musiconn.de/.
Le lezioni si articoleranno con scansione settimanale (un incontro a settimana), nel secondo semestre 2022/2023, per un totale di 9 incontri complessivi e 36 ore accademiche.
Commissioni d'esame: Presidente: Carmela Bongiovanni; membro commissione: Prof.ssa Gabriella Ravenni
Data d'inizio del corso: 1 marzo 2023, mercoledì, ore 16-19 (9 incontri). Aule: Guid G3 (Complesso Guidotti)
(per informazioni: carmela.bongiovanni@cfs.unipi.it)