Il corso fornisce una panoramica dello sviluppo del pensiero economico dall'antichità agli anni trenta del xx secolo, quando Keynes pubblica la "General Theory". Si insisterà non solo sull'evoluzione interna delle teorie, ma anche sui contesti neli quali esse vengono a formarsi, in particolare quelli istituzionali e culturali. Le premesse filosofiche ed epistemologiche delle teorie economiche sono attentamente evidenziate e analizzate.
Al termine del corso gli studenti avranno sviluppato una consapevolezza storica dell'evolversi delle teorie economiche, collocandole nell'alveo delle scienze umane e sociali e saranno in grado di familiarizzare con i testi di economia scritti nei secoli passati, individuandone le caratteristiche bibliografiche, contenutistiche e di linguaggio che li contraddistinguono e li differenziano dai testi odierni.
Due test di verifica delle conoscenze, uno a metà corso e uno alla fine, verificheranno la comprensione delle lezioni frontali.
Gli studenti e le studentesse dovranno inoltre presentare un elaborato all'interno del "Laboratorio di lettura", che sarà oggetto di specifica valutazione.
Il corso intende sviluppare una consapevolezza storica dell'evolversi delle teorie economiche, collocandole nell'alveo delle scienze umane e sociali. Scopo del corso, in particolare per chi decide di frequentare, è anche aiutare a familiarizzare con i testi di economia scritti nei secoli passati, individuandone le caratteristiche bibliografiche, contenutistiche e di linguaggio che li contraddistinguono e li differenziano dai testi odierni.
Test scritto finale e progetto individuale di analisi testuale
Il corso prevede lezioni frontali svolte dal docente, nelle quali viene presentato un profilo dell'evoluzione del pensiero economico dall'antichità a Keynes, e un "Laboratorio di lettura" nel quale gli studenti sono avviati all'analisi testuale di una o più opere classiche della storia del pensiero economico, anche con l'ausilio di software di catalogazione e di linguistica computazionale. Prevede perciò studenti responsabili, autonomi e maturi, interessati ad approfondire la materia e desiderosi di acquisire gli strumenti critici necessari per comprendere un testo economico. E' inoltre richiesta una spiccata capacità di lavoro in gruppo.
Il Laboratorio di lettura prevede che a ciascuno sia affidato un compito preciso, consistente nell'analisi di testi e documenti e nella realizzazione di una relazione, anche in forme attuali come il podcast. Gli studenti potranno aggregarsi in gruppi di massimo due persone per realizzare questo compito. E' possibile tuttavia anche un lavoro individuale. In ogni caso sarà attentamente valutato l'autonomo e originale contributo individuale, che dovrà consistere in un rapporto scritto di analisi del testo assegnato e in una breve presentazione orale dello stesso, eventualmente assieme al gruppo formati in precedenza. Non sono ammessi comportamenti opportunistici, copiaincolla da internet e strategie miranti a minimizzare lo sforzo. Chi manca di questi requisiti è meglio che scelga la modalità da non frequentante.
Al corso è propedeutico l'esame di Economia Politica (1 anno)
- Origini della riflessione sull'economia nel mondo greco-romano
- L'economia politica dell'età moderna
- La fisiocrazia e l'economia politica classica: Quesnay, Smith, Malthus, Ricardo
- Il pensiero economico di Marx
- il Marginalismo
- Keynes
- G. Pavanelli, Valore, distribuzione e moneta. Un profilo di storia del pensiero economico, Milano: Franco Angeli.
I non frequentanti svolgeranno una prova scritta consistente di quiz e domande aperte, che prevede lo studio del testo di esame, delle slides presenti nella pagina moodle del corso e l'ascolto dei video delle lezioni, pure presenti in questa pagina. A chi supera la prova scritta potrà essere richiesta una prova orale di ulteriore verifica sugli stessi materiali. Anche lo studente può concordare una prova orale col docente per integrare il risultato dello scritto, qualora ne sussistano le condizioni (voto superiore a 18 nella prova scritta).
I frequentanti assolveranno i crediti formativi superando i due test intermedio e finale ad essi riservato e consegnando il rapporto sul lavoro di approfondimento individuale o di gruppo, oltre che presentandolo in aula ai colleghi.
La valutazione sarà effettuata per il 30% sul voto dei compitini e per il 70% sul voto dell'elaborato dei Laboratorio di lettura.