Modules | Area | Type | Hours | Teacher(s) | |
STORIA POLITICA E ISTITUZIONALE DEL MEDIOEVO | M-STO/01 | LEZIONI | 36 |
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Alla fine del corso lo studente avrà approfondito le sue conoscenze in relazione a:
At the end of the course students will have improved their knowledge about:
Esame orale; compito scritto facoltativo (vedi “Modalità d’esame).
Optional written assignment, final oral exam.
Alla fine del corso lo studente sarà in grado di:
At the end of the course students will be able to:
Esame orale; compito scritto facoltativo (vedi “Modalità d’esame).
Optional written assignment, final oral exam.
Lo studente migliorerà la sua comprensione dei metodi della ricerca storica e del funzionamento del dibattito storiografico.
Students will improve their understanding of the methods of historical research and historiographical discussion.
Confronto con la docente durante le lezioni, esame orale finale.
Discussion with the Professor, final oral exam.
È necessaria una conoscenza, almeno di tipo manualistico, delle dinamiche di base della storia comunale italiana. È consigliata, anche se non obbligatoria, la conoscenza del latino.
A basic knowledge of the history of the Italian Communes is necessary. It would also be better – but it is not mandatory - to know Latin.
Il corso consisterà prevalentemente in lezioni frontali, ma il coinvolgimento degli studenti nell’analisi e nella discussione dei documenti sarà favorito in ogni modo. Tutti i documenti presentati a lezione saranno resi disponibili in anticipo sulla piattaforma Moodle. Si raccomanda quindi l'iscrizione alla pagina del corso (link alla sezione "Pagina web del corso").
The course will mainly consist of frontal lessons, but the involvement of students in the analysis and discussion of documents will be encouraged in every way. All the documents will be made available in advance on Moodle. Students have to register on the Moodle course page (link in the “Class web page” section).
Il Trecento comunale attraverso la storia politica e istituzionale di Pisa
Il Trecento fu per per Pisa, dal punto di vista delle dinamiche politiche e istituzionali, un secolo straordinariamente intenso. La storia della città si presenta come una sorta di riassunto di tutte le esperienze politiche possibili in un Comune tardomedievale: i governi collegiali dominati dall’élite mercantile, le signorie “moderate” dei Donoratico e di Pietro Gambacorta, la signoria “eccentrica” di Giovanni dell’Agnello – apertamente ispirata ai “tiranni di Lombardia”, come i cronisti toscani chiamavano i signori del Nord Italia – i governi dei vicari imperiali, la breve ma intensa stagione della Compagnia di S. Michele, animata da “uomini nuovi” e artigiani... Pisa è dunque un ottimo case study che consente di affrontare tutti i temi centrali al dibattito storiografico sui Comuni trecenteschi: la tensione tra tendenze oligarchiche e pressioni dal basso, il rapporto tra mobilità sociale e cambiamento politico prima e dopo la Peste, l’affermazione della signoria, il rinnovato ruolo dell’Impero, e molto altro. Il corso si incentrerà sulla lettura e analisi di cronache e documenti editi e inediti, con un’attenzione costante alla contestualizzazione, con l’obiettivo di collegare in ogni momento le vicende pisane al più ampio quadro delle radicali trasformazioni politiche che interessarono il Trecento comunale.
The 14th century in the Italian Communes through the political and institutional history of Pisa
The 14th century was an extraordinarily intense century for Pisa in terms of political and institutional dynamics. The city's history can be considered as a sort of summary of all the political experiences that could occur in a Late Medieval Commune: popular governments dominated by the merchant elite, the 'moderate' lordships of the Donoratico and Pietro Gambacorta, the 'eccentric' lordship of Giovanni dell'Agnello - openly inspired by the 'tyrants of Lombardy', as Tuscan chroniclers called the lords of Northern Italy - the governments of the imperial vicars, the brief but intense season of the Company of St Michel, led by 'new men' and artisans.... Pisa is therefore an excellent case study that makes it possible to address the main issues of the historiographical debate on the 14th-century Communes: the tension between oligarchic tendencies and pressures from below, the relationship between social mobility and political change before and after the Plague, the rise and evolution of lordships, the renewed role of the Empire, and much more. During the lessons we will read and analyse chronicles and documents, both published and unpublished, paying constant attention to contextualisation, with the aim of linking the events in Pisa to the broader framework of the radical political changes that affected the Italian Communes in the 14th century.
Libri:
Articoli:
Libri:
Articoli:
I non frequentanti dovranno scegliere due delle monografie indicate nella sezione “Libri” della bibliografia e tre dei saggi della sezione “articoli”.
Two of the books of the “Books” section and three of the articles of the “Article” Section of the Bibliography.
Il programma consiste nelle lezioni, in una a scelta delle monografie indicate nella sezione “Libri” della Bibliografia, a cui vanno aggiunti due articoli a scelta della sezione “Articoli". Chi lo desidera può sostituire la parte bibliografica con un compito scritto assegnato dalla docente, da svolgere a casa, sempre incentrato sul libro e sugli articoli scelti; in questo caso l’orale verterà solo sulle lezioni.
The exam will focus on the content of the lessons, one of the books of the “Books” section of the “Bibliography”, and two of the articles of the “Articles” section. It is possible to replace the bibliographical part of the oral exam with a written assignment on the book and the articles.
Commissione d'esame:
Presidente: Alma Poloni
Membri: Mauro Ronzani, Jacopo Paganelli
Presidente supplente: Mauro Ronzani
Membri supplenti: Paolo Tomei, Alberto Cotza
Exam commission:
President: Alma Poloni
Members: Mauro Ronzani, Jacopo Paganelli
Supply president: Mauro Ronzani
Supply members: Paolo Tomei, Alberto Cotza