Lo studente dovrà dimostrare di essere capace di argomentare in modo maturo e coerente quale sia il significato e il valore di un testo letterario. Dovrà inoltre dare prova sia di una capacità di contestualizzazione storico-sociale sia della capacità di confrontare testi diversi mettendone in risalto analogie e differenze.
La verifica delle conoscenze specifiche avverrà soprattutto durante l'esame ma si terrà naturalmente conto anche degli eventuali interventi svolti in classe.
Capacità di ascolto, interesse, attenzione prolungata, curiosità, argomentazione, discriminazione, coerenza, pertinenza.
Oltre che all'esame tutte queste capacità potranno essere verificate in classe e durante gli eventuali colloqui.
Lo studente dovrà essere capace di puntualità, assiduità alle lezioni, interesse, buona educazione nei confronti del docente e degli altri compagni, spirito di collaborazione e disponbilità a rsipettare le opinioni degli altri.
L'attenzione e l'osservazione curiosa della classe e delle sue reazioni alle lezioni e alle modalità di partecipazione alle discussioni.
E' importante avere una buona frequentazione (di tipo personale più che scolastico) dei testi letterari nonché di altre manifestazioni artistiche. Sono inoltre indispensabili curiosità e interesse per le questioni intellettuali.
Occorrerà apprendere un metodo di studio che prevede:
la stesura accurata degli appunti.
la stesura di scalette.
la capacità di stabilire nessi tra autori periodi e concetti.
la capacità di analizzare i testi.
l'acquisizione di un habitus critico e problematico.
Sulla libertà e i vincoli dell’interprete di testi letterari
Descrizione del corso:
Il corso vuole esaminare quanti e quali sono gli obblighi che un lettore/interprete deve rispettare allorché legge e interpreta un testo e quali sono le libertà che può prendersi con quuei testi. Ci si confronterà per esempio con la questione della cosiddetta fortuna delle opere. Il fatto che essa cambi con il tempo significa forse che il significato di quelle opere cambia con il passare del tempo e con l’entrata in campo di lettori dalla mentalità sempre diversa? O si può concepire che esista un nucleo di significati stabili nel tempo? E come si può provare a circoscrivere questo presunto “nucleo semantico” di base? E si può concepire una intenzione dell’autore o è preferibile parlare di intenzione del testo? Come la si può ricavare o dedurre? E ancora: il valore di un’opera e cioè la sua assunzione dentro il cosiddetto Canone è da ritenersi operazione arbitraria, imposta dall'alto, accidentale o fondata su di qualche valore intrinseco dell’opera?
Queste e altre le domande che ci faremo. Esamineremo perciò una serie di approcci teorici relativi alla questione della ricezione ma soprattutto esamineremo alcune grandi opere del passato e proveremo a verificare come sono state recepite e interpretate nel tempo. Ci chiederemo quali sono state e se ci sono state delle significative oscillazioni nelle letture che di esse sono state date. Proveremo a ipotizzare se esistano delle ipotesi che senza rigettare la libertà del lettore la concepiscano in un modo tale che questa libertà non implichi una rinuncia a criteri interpretativi il più possibili oggettivi.
Chi seguirà il corso dovrà seguirlo nella sua interezza. Sono però previsti bibliografie diversificate a seconda che si faccia un esame per 6, 9 o 12 crediti (esse verranno specificate durante il corso)
Gli studenti dovranno studiare il manuale di Teoria di Letteratura intitolato La scrittura e il mondo (Brugnolo Colussi Zatti Zinato): l'Introduzione e i seguenti capitoli: 6, 7, 8, 11, 12, 13 "per chi porta 12 crediti; l'Introduzione e i seguenti capitoli: 6, 7, 8, 11 per chi porta 9 crediti; l'Introduzione e i seguenti capitoli: 6, 7, 8 per chi ne porta 6.
Per quanto riguarda la bibliografia del corso monografico strettamente inteso qui diamo solo alcuni titoli che verranno discussi durante il corso e dovranno essere studiati per l’esame. Con l’avvertenza che durante il corso si preciserà meglio se bisognerà leggere questi saggi nella loro integrità o solo alcune parti di essi.
La lettura approfondita del capitolo "Libertà e vincoli dell'interprete" contenuto in La scrittura e il mondo (di Brugnolo Colussi Zatti Zinato). Inoltre diamo una lista di titoli dentro cui lo studente dovrà operare delle scelte a seconda dei crediti portati all'esame.
Come testi letterari da portare all'esame lo studente dovrà scegliere tra i seguenti testi. Con questa avvertenza: Quelli che portano 12 crediti devono sceglierne 3; quelli che ne portano 9 devono sceglierne 3; quelli che ne portano 6 devono sceglierne 1.
Molière, Il misantropo
Il giro di vite (H. James)
Milton, Paradiso perduuto, primi due canti
Rousseau, Le Confessioni (la prima parte)
Faust, parte prima (Goethe)
La Metamorfosi (di Kafka) + Libertà di Verga + Il capitolo sul Pranzo di Torino contenuto nelle Confessioni di Torino
Bartleby lo scrivano (di H. Melville)
Dei Fratelli Karamazov il capitolo dedicato alla Leggenda del Santo Inquisitore + Il capitolo del dialogo tra Ivan e il diavolo
Proust, Dalla parte di Swann
Il mercante di Venezia (di Shakespeare)
Medea (di Euripide)
I primi 4 canti dell'Eneide (di Virgilio)
Il Libro di Giobbe (dalla Bibbia)
Il libretto della Madama Butterfly (di IIllica e Giacosa) + la musica di Puccini
Il libretto ddel Don Giovanni di Mozart (di Da Ponte) + la musica di Mozart
Lolita (di Nabokov)
Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo
Altri testi tra cui eventualmente scegliere:
Elsa Morante: La Storia Elsa Morante: L'isola di Arturo Joseph Conrad: Cuore di tenebra Friedrich Schiller: I masnadieri Choderlos de Laclos: Le relazioni pericolose Gustave Flaubert: Madame Bovary Lev Tolstoi: Anna Karenina James Joyce: Ulysses
Testi critici:
Una dispensa messa a disposizione dal professore e obbligatoria per tutti
I prossimi testi devono essere scelti secondo questa avvertenza. Quelli che portano 12 crediti devono portare 4 testi tra quelli segnati qui sotto; quelli che portano 9 crediti devono sceglierne 9; quelli che portano sei crediti 2.
Orlando, Lettura freudiana del Misantropo
Orlando, Il soprannaturale letterario
Orlando, L'intimità e la Storia
Eco, Opera aperta
Brugnolo, Dalla parte di Proust
Renzi, Le conseguenze di un bacio
Starobinski, Il pranzo di Torino, in Id., L’occhio vivente + Teoria della letteratura, letteratura occidnetale, alterità (di Orlando) + L'Altro che è in noi (di Orlando)
I non frequentanti dovranno concordare un programma alternativo diverso da quello del corso istituzionale. Per concordare tale programma è necessario che lo studente lo chieda esplicitamente al professore.
L'esame si svolgerà in forma orale.
Aula ricevimento: https://teams.microsoft.com/l/team/19%3a068f92bef9504391bd1974b92ec2b8c2%40thread.tacv2/conversations?groupId=410ee1ae-ae69-4028-94ff-182fd682f3f8&tenantId=c7456b31-a220-47f5-be52-473828670aa1
Il corso si terrà nel primo semestre. Comincerà lunedì 18 settembre. Una parte del corso sarà tenuto dalla dottoressa Gloria Scarfone
Le lezioni si svolgeranno il lunedì alle ore 10,15 a P. Ricci aula R2
Martedì dalle ore 10 e 15 a P. Ricci aula R2
Mercoledì alle 17.45 a P. Ricci aula R2
La frequenza si intende come obbligatoria per chi volesse dare il programma del corso. Chi dovesse saltare alcune lezioni deve avvertire il docente e concordare con lui qualche forma di recupero.
Non sono previste lezioni per via telematica.
Chi non frequenta non potrà comunque concordare un programma relativo a questo corso ma dovrà concordarne uno alternativo con il docente.
Coloro che faranno l'esame per un totale di 6 o di 9 crediti sono comunque tenuti a frequentare l'interezza del corso (ad essi verrà assegnato un carico di letture minore).
Il professor Brugnolo riceve nel suo studio il mercoledì dalle 10 alle 13