Scheda programma d'esame
LANDSCAPE ARCHITECTURE
DENISE ULIVIERI
Academic year2018/19
CourseTOURISM SCIENCES
Code075HH
Credits6
PeriodSemester 1
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
ARCHITETTURA DEL PAESAGGIOICAR/18LEZIONI48
ELISABETTA NORCI unimap
DENISE ULIVIERI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti i primi strumenti di analisi, interpretazione del paesaggio.

A tal fine il corso intende offrire contributi teorico critici utili alla comprensione dei due modi diversi di intendere il paesaggio: “il paesaggio come sistema di segni riconoscibili e il paesaggio come il volto che assume la natura per effetto della interazione con l'uomo oltre che per la incessante e sempre più estesa produzione di manufatti”. . 

 

Knowledge

Tre student who complete the course will be able to interpret the landscape in various scales; train tour operators aware of landscape facilities in which to operate. Program the responsible use and sustainable land use and landscape also for tourism purposes.

Modalità di verifica delle conoscenze

Il corso si articola in due parti:

  1. a. la prima teorica con una serie di lezioni frontali;
  2. b. la seconda, di tipo pratico finalizzata alla preparazione di un elaborato svolto in gruppo, con incontri e revisioni, per la definizione dei preparati finali (presentazione in PowerPoint, Prezi o altri software simili).

 

Assessment criteria of knowledge

Methods:

  • Final oral exam
  • Final written exam
  • Laboratory practical
Capacità

Il corso che ha lo scopo di introdurre gli studenti al mondo del lavoro, quindi partendo da basi teoriche intende perseguire l’obiettivo dell’applicazione pratica. In tal senso il corso si propone di fornire un primo approccio alla disciplina dell’architettura del paesaggio, intesa come metodo di lettura e di progettazione delle dinamiche urbane e ambientali.

Modalità di verifica delle capacità

L’esame consiste nella predisposizione di un elaborato svolto in gruppo nella seconda parte del corso, composto da un PowerPoint, che sarà presentato in sede di esame.

Comportamenti

Il corso indirizza lo studente ad una prima lettura critica del paesaggio attraverso una introduzione alla storia del paesaggio italiano, con particolare riferimento alla Toscana. 

Modalità di verifica dei comportamenti

Durante la parte applicativa del corso gli studenti saranno chiamati a realizzare un progetto di gruppo, in modo da abituarsi a lavorare in equipe, mettendosi direttamente alla prova, nella ricerca dei materiali necessari.

Teaching methods

Delivery: face to face

Learning activities:

  • attending lectures
  • participation in seminar
  • preparation of oral/written report
  • participation in discussions
  • group work

Attendance: Mandatory

Teaching methods:

  • Lectures
  • Seminar
  • project work
Programma (contenuti dell'insegnamento)
  1. Il corso indirizza lo studente ad una prima lettura critica del paesaggio attraverso una introduzione alla storia del paesaggio italiano, con particolare riferimento alla Toscana.

Saranno presentati elementi di cartografia:

 

  • cabrei e catasti storici;
  • cartografia attuale digitale;
  • foto aeree.

Saranno introdotti alcuni temi:

  • ecostoria e paesaggio;
  • arte e paesaggio;
  • letteratura e paesaggio;
  • cinema e paesaggio;
  • natura e paesaggio.

 

 

Analisi della principale normativa correlata al paesaggio (Dalla legge 1497 del 39 al Dlgs 42/2004 codice dei beni culturali e del paesaggio, convenzione europea del paesaggio etc) per passare ad una presentazione della normativa regionale in termini di governo del territorio (LR 65/2014 e s.m.i. e del Piano di indirizzo territoriale (PIT) con valore di Piano Paesaggistico della Regione Toscana.

Sarà presentata anche la principale normativa regionale relativa ai processi valutativi di tipo ambientale, paesaggistico e naturalistico: la LR 10/2010 e succ. mod.,    (VAS, VIA e studi di incidenza LR 56/2000 e s.m.i.) - aree SIR, SIC e ZPS), e la normativa riguardante le aree protette (LR 30/2015).

Saranno presentati esempi pratici al fine rendere più chiara l’illustrazione.

 

  1. Durante la parte applicativa del corso gli studenti saranno chiamati a realizzare un progetto di gruppo, in modo da abituarsi a lavorare in equipe, mettendosi direttamente alla prova, nella ricerca dei materiali necessari: dagli strumenti da consultare ed Enti coinvolti, fino ad arrivare ad una proposta progettuale di valorizzazione e promozione turistica di un’area di interesse paesaggistico. Gli studenti dovranno provare a “vendere” il progetto elaborato, costituito da un PowerPoint (Prezi o altri software simili), ad un ipotetico committente; la presentazione del progetto costituisce la prova d’esame.
Syllabus

The course provides notions of the theoretical concept of landscape. The content includes the study of the natural landscape, natural-built and then deeply humanized, in a geographical, human and systemic sense, sustainable landscapes, the humanization of the landscape, the cartography of the era, the document archive, the testimonies of the image, the rural settlement in the Italian landscape, even in an international comparative perspective ecc. It will help a conscious observation of the reality of landscape, interacting at different scales, and understand the concept of transcalarity.

Bibliografia e materiale didattico

 

  • Sereni Emilio, Storia del paesaggio agrario italiano, Laterza editori, Bari, 1974.
  • Settis Salvatore, Paesaggio, costituzione, cemento. La battaglia per l’ambiente contro il degrado civile, Einaudi editore, Torino 2010.
  • Convenzione Europea del Paesaggio, Firenze 2000
  • Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio – D. Lgs. 42/2004

 

ALTRI RIFERIMENTI NORMATIVI
  • Legge Regionale Toscana 65/2014 e s.m.i.
  • Piano di Indirizzo Territoriale con valore di Piano Paesaggistico – Regione Toscana (Ambiti e Vincoli per Decreto)
  • Legge Regionale Toscana 10/2010 e s.m.i.
  • Legge Regionale Toscana 56/2000 e s.m.i.
  • Legge quadro nazionale sulle Aree Protette 30/2015 e s.m.i. 
Bibliografia di riferimento 
  • Bloch Marc, I caratteri originali della storia rurale francese, Piccola biblioteca Einaudi, Torino, 1973.
  • Borchardt Rudolf, Il giardiniere appassionato, Biblioteca Adelphi 261, Milano, 1992.
  • Braudel Fernand, Il mediterraneo, Bompiani, Milano,1985.
  • Cattaneo Carlo, Saggi di economia rurale, Giulio Einaudi editore, Torino, 1975.
  • Grimal Pierre, I giardini di Roma Antica, Garzanti Libri, Milano, 1990.
  • Ingegnoli Vittorio (a cura di), Esercizi di ecologia del paesaggio, CittàStudiEdizioni, Milano, 1997.
  • Lorenzi M.P. Semprini Riccardo (a cura di), La tutela del paesaggio tra economia e storia, convegno di studi Pisa, 2005.
  • Pignatti S., Ecologia del paesaggio, UTET, Torino, 1997.
  • Pierotti Piero, Il Metodo Ecostorico, Edizioni Plus-Pisa University Press, 2009.
  • Rognini Paolo, La vista offesa – inquinamento visivo e qualità della vita in Italia, Franco Angeli, 2008.
  • Romano Giovanni, Studi sul paesaggio, Giulio Einaudi editore, Torino, 1978.
  • Sismondi, Quadro dell’agricoltura toscana, Edizioni ETS, Pisa, 1995.
  • Tosco Carlo, Il paesaggio come storia, Il Mulino, 2007.
Indicazioni per non frequentanti

Il corso prevede la frequenza.

 

Modalità d'esame
Alcune domande rivolte ad accertare la preparazione di ciascun studente sui temi affrontati durante le lezioni frontali ed esposizione dell’elaborato scritto (PowerPoint, Prezi o altri software simili) realizzato in gruppo durante la seconda parte del corso.

Specifiche per la predisposizione dell’elaborato

Di seguito si propone una forma di organizzazione dell’elaborato.

PRIMA SLIDE: si propone la predisposizione di due SLIDE: una per l’esame in senso stretto, una per l’ipotetico committente.

 La prima SLIDE riporterà il titolo prescelto, il nome degli studenti che hanno collaborato alla redazione dell’elaborato, il nome dei professori, il titolo del corso, la data.

 La seconda SLIDE  (quella per il committente) riporterà lo stemma del Comune, il nome del Committente (es. il Comune stesso oppure l’associazione albergatori o la Pro loco etc), il titolo dell’elaborato, i progettisti, la data.

 

I principali contenuti dell’elaborato:

  • Descrizione dell’obiettivo del lavoro
  • Inquadramento cartografico e storiografico dell’area in esame.
  • Individuazione delle risorse emergenti dal Quadro conoscitivo: la storia, la natura, le produzioni agricole, il paesaggio, alcune attività caratteristiche etc).
  • Ricognizione delle aree tutelate ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio (Dlg 42/2004), con una premessa relativa al concetto di paesaggio e sua evoluzione (almeno cenni alla Convenzione europea del paesaggio)
  • Analisi dei modi, dei carichi e delle modalità in cui si svolgono le attività turistiche nell’area, anche a confronto con la situazione a scala più vasta (provincia,regione, ambito etc)
  • Analisi swot
  • Le proposte
  • Descrizione del progetto che si intende attuare, se e come si intende condividerlo con la popolazione, come si pensa di farlo conoscere. E’ importante evidenziare le novità del progetto che si propone per renderlo interessante agli occhi del committente.
  • Conclusioni
  • Bibliografia e sitografia
Updated: 30/09/2018 16:21