Scheda programma d'esame
MEDIEVAL ARCHAEOLOGY II
FEDERICO CANTINI
Academic year2018/19
CourseARCHEOLOGY STUDIES
Code1038L
Credits12
PeriodSemester 1
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
ARCHEOLOGIA MEDIEVALE II AL-ANT/08LEZIONI36
FEDERICO CANTINI unimap
ARCHEOLOGIA MEDIEVALE II BL-ANT/08LEZIONI36
RICCARDO BELCARI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Modulo A

Gli studenti acquisiranno, relativamente al periodo tardo antico e medievale, una solida conoscenza dei manufatti in ceramica, vetro e metallo e dei relativi processi produttivi. Saranno inoltre in grado di leggere criticamente le fonti archeologiche per la ricostruzione dei quadri economici.

Modulo B

Gli studenti acquisiranno conoscenze relative ai contesti di cantiere edile, ai correlati processi produttivi ed ai materiali impiegati per il periodo tardo antico, altomedievale e medievale. Saranno inoltre acquisite conoscenze generali di epigrafia medievale e gliptografia (scritture esposte, segni lapidari di diversa tipologia).

Knowledge

Module A

The student who completes the course successfully will be able to demonstrate a solid knowledge of the pottery, glass and metal productions, dating from the late Antiquity to the end of the Middle Ages (4th-14th century A.D.).

Module B

The student who completes the course successfully will be able to demonstrate a knowledge of the buldings productions dating from the late Antiquity to the end of the Middle Ages (4th-14th century A.D.). General knowledge about epigraphy and mason's marks.

Modalità di verifica delle conoscenze

Modulo A

Le conoscenze acquisite saranno verificate nel corso delle attività di laboratorio.

 

Modulo B

Le conoscenze acquisite potranno essere verificate nel corso delle attività di laboratorio e/o in occasione di visite.

Assessment criteria of knowledge

Module A

The knowledge gained will be tested during the laboratory activities.

Module B

The knowledge gained will be tested during the laboratory activities and/or the study visit.

Capacità

Modulo A

Gli studenti acquisiranno la capacità di riconoscere e datare i manufatti di età tardo antica e medievale.

Modulo B

Gli studenti acquisiranno la capacità di riconoscere e valutare materiali, processi produttivi, scritture esposte e segni lapidari connessi all'edilizia di età tardo antica, altomedievale e medievale.

Skills

Module A

The students will be able to look critically at the archaeological sources and will demonstrate the ability to identify and catalogue the different kinds of archaeological finds, giving them a preliminary chronological attribution and provenance.

Module B

The students will be able to look critically at the archaeological sources and will demonstrate the ability to identify and evaluate the different materials, manifacturing processes, inscriptions and mason's marks related to buildings. 

Modalità di verifica delle capacità

Module A

Le capacità acquisite saranno verificate con la stesura di piccole relazioni che saranno illustrate dagli studenti durante il corso.

Module B

Le capacità acquisite potranno essere verificate con la stesura da parte degli studenti di schede e/o brevi relazioni, eventualmente discusse e/o presentate durante il corso o in occasione di attività laboratoriali.

Assessment criteria of skills

Module A

The acquired skills  will be verified with the production of small reports to be discussed by the students during the course.

Module B

The acquired skills  will be verified with the production of short reports or schedules to be discussed or showed by the students during the course and/or during the laboratory activities.

Comportamenti

Module A

Gli studenti acquisiranno gli strumenti per riconoscere gli elementi diagnostici nei diversi tipi di manufatti.

Module B

Gli studenti acquisiranno gli strumenti per riconoscere gli elementi diagnostici nei diversi contesti di cantiere e nelle diverse tipologie di architetture.

Behaviors

Module A

Students will acquire the tools to recognize diagnostic elements in different types of finds.

Module B

Students will acquire the tools to recognize diagnostic elements in different types of architectures, materials or building sites.

Modalità di verifica dei comportamenti

Module A

La propensione a riconoscere gli elementi indicativi delle diverse produzioni sarà verificata nel corso delle attività di laboratorio e con la stesura delle relazioni.

Module B

I comportamenti adottati da parte degli studenti saranno verificati nel corso delle attività di laboratorio e/o con la stesura e la presentazione di relazioni e/o schede.

Assessment criteria of behaviors

Module A

The behavior to recognize the diagnostic elements of different productions processes will be tested during laboratory activities and in the discussion of the reports.

Module B

The behavior to recognize the diagnostic elements of different productions processes will be tested during laboratory activities and in the discussion of the short reports or schedules.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Modulo A: Archeologia medievale I, Storia medievale.

Modulo B: Archeologia medievale I, Storia medievale. Auspicabili conoscenze generali inerenti la storia dell'architettura, con particolare riguardo per l'età medievale.

Prerequisites

Module A: Medieval Archaeology I; Medieval History.

Module B: Medieval Archaeology I; Medieval History. A general knowledge of medieval architecture is desirable but is not a prerequisite.

Indicazioni metodologiche

Modulo A:

Le lezioni si svolgeranno in classe con l'uso di slides.

Gli studenti dovranno elaborare delle relazioni su classi di reperti o processi di produzione.

Si prevedono poi alcune lezioni in laboratorio dove gli studenti avranno la possibilità di osservare esempi di manufatti dal vero.

Modulo B:

Le lezioni si svolgeranno in classe con l'uso di slides.

Gli studenti potranno elaborare e presentare brevi schede su contesti di cantiere, materiali e reperti, processi produttivi, scritture esposte di varia tipologia in relazione all'edilizia di riferimento.

Alcune lezioni potranno svolgersi all'esterno o in laboratorio, osservando direttamente edifici e materiali di diversa tipologia.

Teaching methods

Module A:

Lessons will take place in the classroom with the use of slides.

Students should write and illustrate a papers on a particular type or class of finds or production processes.

Some lessons will be done in the laboratory where students will have the chance to observe the medieval artifacts directly.

Module B:

Lessons will take place in the classroom with the use of slides.

Students could write and illustrate schedules or short records on a particular building sites or different type of materials used or production processes.

Other learning activities could take place outdoors or in the laboratory, looking at the medieval buildings and different materials directly.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Modulo A:

ARCHEOLOGIA ED ECONOMIA.


Il corso è diviso in due parti: nella prima saranno illustrati i metodi e i quadri teorici utilizzati dall’archeologia per ricostruire i diversi aspetti dell’economia medievale; nella seconda sarà dato risalto alle diverse tipologie di manufatti, ai processi di produzione, alle reti e alle logiche della distribuzione e alle differenti forme del consumo.

Il corso intende poi offrire agli studenti gli strumenti e le conoscenze per riconoscere e studiare i principali tipi di reperti di età tardo antica e medievale.

Le lezioni in aula potranno essere integrate dalla partecipazione alle attività del Laboratorio di Archeologia medievale, dedicate alla schedatura dei reperti rinvenuti durante le campagne di scavo estive dirette dall’Insegnamento. Gli studenti apprenderanno l’uso di softwares specifici per la schedatura e catalogazione dei reperti archeologici (Autocad; Vectorworks; Micosoft Access; FileMaker).


Modulo B: 

ARCHEOLOGIA DELLA PRODUZIONE EDILIZIA E DEL CANTIERE

Saranno illustrati contesti di indagine ed evidenze materiali, processi produttivi, strumenti e tecniche inerenti l'edilizia medievale nel lungo periodo, con particolare riguardo alla Tarda Antichità e all’altomedioevo. Particolare attenzione sarà dedicata ai materiali come esito di cicli produttivi, alle diverse attività di cantiere, alle tecniche e agli strumenti impiegati, ad artefici e committenti. Ciascuna lezione sarà articolata in una parte introduttiva, più generale, e nella presentazione e discussione di casi di studio, anche in corso o di recente edizione, inerenti approvvigionamento e produzione di materiali da costruzione e leganti, reimpiego, tecniche murarie e litotecnica, intonaci e rivestimenti, stucchi ed altre componenti e complementi impiegati nella produzione edilizia. La discussione dei casi di studio presentati sarà ripresa anche in sede di esame.

Il modulo B prevede anche una sezione con lezioni dedicate a: Elementi di epigrafia medievale. Saranno trattati iscrizioni, scritture esposte, segni lapidari e graffiti di età medievale di varia tipologia e funzione, con particolare riguardo agli aspetti produttivi (supporti, strumenti, tecniche), ai contesti di rinvenimento, al rapporto con edifici e siti oggetto di indagini archeologiche, alla storia sociale e delle mentalità.

Syllabus

Module A: Archaeology and Economy

Production, circulation and consumption of goods from Late Antiquity to Middle Ages will be illustrated in the course. The topics will be discussed from the historical and economic points of view, through the archaeological sources. The course also provides for the presentation of the different classes of artifacts (pottery, glass and metal), which will be illustrated with pictures and archaeological finds.

Classroom lessons may be integrated by activities in the Laboratory of Medieval archaeology, aimed to cataloguing of artifacts found during the summer archaeological excavations. Students will also learn the use of specific softwares (Autocad; VectorWorks; Micosoft Access; FileMaker).

Module B: 1. Archaeology of Buildings 2. Medieval Epigraphy

Production, history of building site and archeology of masonry, from Late Antiquity to Middle Ages, will be illustrated in the course. Every topic will be discussed through the archaeological sources and their context, showing pictures about different buildings and archaeological finds.

Some lessons (modulo B.2) will be dedicated to items of medieval epigraphy and mason's marks.

Bibliografia e materiale didattico

Modulo A:

-Molinari A. 2014, Archeologia medievale e storia economica, «Archeologia Medievale», Numero speciale, pp. 95-109.

-Giannichedda E. 2014, Archeologia della produzione, «Archeologia Medievale», Numero speciale, pp. 75-94.

-Cantini F., Rizzitelli C. (a cura di) 2018, Una città operosa. Archeologia della produzione a Pisa tra Età romana e Medioevo, Sesto Fiorentino (Fi).

-Lusuardi Siena S. 1994 (a cura di), Ad mensam. Manufatti d’uso da contesti archeologici fra tarda antichità e medioevo, Udine.

-Zagari F. 2005, Il metallo nel Medioevo. Tecniche, strutture, manufatti, Roma.
 

-Stiaffini D. 1999, Il vetro nel Medioevo. Tecniche, strutture, manufatti, Roma.

- Cantini F. 2016, Forme, dimensioni e logiche della produzione nel Medioevo: tendenze generali per l’Italia centrale tra V e XV secolo, in L’archeologia della produzione a Roma (Secoli V-XV), Atti del Convegno Internazionale di Studi (Roma, 27-29 marzo 2014), a cura di A. Molinari, R. Santangeli Valenzani, L. Spera, Collection de l’École Française de Rome - 516, Bari, pp. 503-520.

 

Bibliografia Modulo B:

Archeologia della produzione edilizia e del cantiere:

A. Cagnana, Archeologia dei materiali da costruzione, con premessa di T. Mannoni, Società Archeologica Padana, Mantova 2000.

T. Mannoni, A. Boato, Archeologia e storia del cantiere di costruzione, "Arquelogìa de la arquitectura", 1, 2002, pp. 39-53.

R. Santangeli Valenzani, Calcare ed altre tracce di cantiere, cave e smontaggi sistematici degli edifici antichi, in L'archeologia della produzione a Roma (secoli V-XV), Atti del Convegno Internazionale di Studi (Roma 27-29 marzo 2014), a cura di A. Molinari, R. Santangeli Valenzani, L. Spera, 2016, Bari, pp. 335-344.

D. Esposito, Il cantiere e le opere murarie in Roma fra Tardoantico e alto Medioevo, "Archeologia dell'architettura", XVIII, 2013, pp. 80-87.

R. Santangeli Valenzani, L’uso del laterizio a Roma nella tarda Antichità e nell’alto Medioevo, "Archeologia dell'architettura", XX, 2015, pp. 65-68.

A. Cagnana, Materiali da costruzione e cicli produttivi fra IX e X secolo, in Edilizia residenziale tra IX-X secolo. Storia e archeologia, a cura di P. Galetti, 2010, Firenze, pp. 171-197.

La bibliografia dovrà essere integrata con i casi di studio trattati nelle lezioni, illustrati e discussi mediante proiezione di slides predisposte a questo scopo. Alcune indicazioni inerenti tali casi di studio sono comunque reperibili in base alle indicazioni bibliografiche rivolte agli studenti non frequentanti.

Elementi di epigrafia medievale:

A. Petrucci, s.v. Epigrafe in Enciclopedia dell'arte medievale, V, Roma, 1994, pp. 819-825.

R. Favreau, Épigraphie Médiévale, L’Atelier du Médiéviste 5, Turnhout, 1998.

 

 

 

Bibliography

Module A:

-Molinari A. 2014, Archeologia medievale e storia economica, «Archeologia Medievale», Numero speciale, pp. 95-109.

-Giannichedda E. 2014, Archeologia della produzione, «Archeologia Medievale», Numero speciale, pp. 75-94.

-Augenti A. 2010, Città e porti dall’Antichità al Medioevo, Roma.


-Lusuardi Siena S. 1994 (a cura di), Ad mensam. Manufatti d’uso da contesti archeologici fra tarda antichità e medioevo, Udine.

-Zagari F. 2005, Il metallo nel Medioevo. Tecniche, strutture, manufatti, Roma.
 

-Stiaffini D. 1999, Il vetro nel Medioevo. Tecniche, strutture, manufatti, Roma.

- Cantini F. 2016, Forme, dimensioni e logiche della produzione nel Medioevo: tendenze generali per l’Italia centrale tra V e XV secolo, in L’archeologia della produzione a Roma (Secoli V-XV), Atti del Convegno Internazionale di Studi (Roma, 27-29 marzo 2014), a cura di A. Molinari, R. Santangeli Valenzani, L. Spera, Collection de l’École Française de Rome - 516, Bari, pp. 503-520.

 

Module B (1. Archaeology of buildings and bulding site; 2. Medieval Epigraphy)

Archaeology of buildings and building site:

 A. Cagnana,Archeologia dei materiali da costruzione, con premessa di T. Mannoni, Società Archeologica Padana, Mantova 2000.

T. Mannoni, A. Boato, Archeologia e storia del cantiere di costruzione, "Arquelogìa de la arquitectura", 1, 2002, pp. 39-53.

R. Santangeli Valenzani, Calcare ed altre tracce di cantiere, cave e smontaggi sistematici degli edifici antichi, in L'archeologia della produzione a Roma (secoli V-XV), Atti del Convegno Internazionale di Studi (Roma 27-29 marzo 2014), a cura di A. Molinari, R. Santangeli Valenzani, L. Spera, 2016, Bari, pp. 335-344.

D. Esposito, Il cantiere e le opere murarie in Roma fra Tardoantico e alto Medioevo, "Archeologia dell'architettura", XVIII, 2013, pp. 80-87.

R. Santangeli Valenzani, L’uso del laterizio a Roma nella tarda Antichità e nell’alto Medioevo, "Archeologia dell'architettura", XX, 2015, pp. 65-68.

A. Cagnana, Materiali da costruzione e cicli produttivi fra IX e X secolo, in Edilizia residenziale tra IX-X secolo. Storia e archeologia, a cura di P. Galetti, 2010, Firenze, pp. 171-197.

La bibliografia dovrà essere integrata con i casi di studio trattati nelle lezioni, illustrati e discussi mediante proiezione di slides predisposte a questo scopo. Alcune indicazioni inerenti tali casi di studio sono comunque reperibili in base alle indicazioni bibliografiche rivolte agli studenti non frequentanti.

Medieval Epygraphy:

A. Petrucci, s.v. Epigrafe in Enciclopedia dell'arte medievale, V, Roma, 1994, pp. 819-825.

R. Favreau, Épigraphie Médiévale, L’Atelier du Médiéviste, 5, Turnhout, 1998.

 

 

 

Indicazioni per non frequentanti

Modulo A (F. Cantini):


I non frequentanti dovranno studiare, oltre ai testi previsti per i frequentanti, altri tre saggi/libri a scelta tra quelli elencati qui di seguito:


*Testi generali:

-Molinari A. 2010, Archeologia e mobilità sociale, in La mobilità sociale nel Medioevo, a cura di Carocci S. (Rome, Collection dell’École Française de Rome, 436, 2010), pp. 117-144.


-Giannichedda E. 2006, Uomini e cose. Appunti di archeologia, Bari.


-Reynolds P. 1995, Trade in the Western Mediterranean, AD 400-700: The ceramic evidence, BAR International Series 604.


-Wickham C. 2005, Framing the Early Middle Ages, Oxford University Press, in particolare la sezione Systems of exchange, pp. 693-824 (ora trad. in italiano: Wickham C. 2009, La società dell’alto medioevo. Europa e Mediterraneo, secoli V-VIII, Roma).


-McCormick M. 2001, Origins of European Economy. Communications and Commerce, A.D. 300-900, Cambridge University Press (ora trad. in italiano: McCormick M. 2008, Le origini dell’economia europea. Comunicazioni e commerci 300-900 d.C., Milano).


-Mannoni G., Giannichedda E. 1996, Archeologia della produzione, Torino.


-Peacock D. P. S. 1982, Pottery in the Roman World. An ethnoarchaeological approach, London.
 


*Su alcune classi di manufatti

Ceramica:

-Molinari A. 2000, Voce Ceramica, in Francovich R., Manacorda D. (a cura di), Dizionario di Archeologia, Bari, pp. 52-61.


-Cuomo di Caprio N. 1985, La ceramica in archeologia, Roma.


-Cantini F. 2011, Dall’economia complessa al complesso di economie. Tuscia (V-X secolo), «Post Classical Archaeologies», 1, pp. 159-194.


-Cantini F. 2010, Ritmi e forme della grande espansione economica dei secoli XI-XIII nei contesti ceramici della Toscana settentrionale, «Archeologia Medievale», XXXVII, pp. 113-127.

-Cantini F. 2009, Produzione, circolazione e consumo del vasellame decorato con ingobbio rosso in Toscana tra I-II e XIII secolo, in De Minicis E. (a cura di), Le Ceramiche di Roma e del Lazio in età medievale e moderna VI, Atti del VI Convegno di Studi (Segni, 6-7 maggio 2004), La ceramica dipinta in rosso. I contesti laziali a confronto con altre realtà italiane, Roma, pp. 59-79.


-Paroli L. 1992 (a cura di), La ceramica invetriata tardoantica e altomedievale in Italia, Atti del Seminario (Certosa di Pontignano, Siena, 23-24 febbraio 1990), Firenze.


-Cantini F. 2005, Ceramiche dai siti medievali rurali della Toscana (VIII-X secolo): una prima sintesi, in Gelichi S. (a cura di), Campagne medievali. Strutture materiali, economia e società nell’insediamento rurale dell’Italia settentrionale (VIII-X secolo), Atti del Convegno (Nonantola, Mo-San Giovanni in Persicelo, Bo, 14-15 marzo 2003), Mantova, pp. 259-276.


-Varaldo C. 1997, La graffita arcaica tirrenica, in La céramique médiévale en Méditerranée. Actes du VIe Congrés de l’AIECM2 (Aix-en-Provence 13-18 novembre 1995), Aix-en Provence, pp. 439-451.


-Patitucci Uggeri S. 1997 (a cura di), La proto maiolica. Bilancio e aggiornamenti, Firenze.


-Berti G., Giorgio M. 2011, Ceramiche con coperture vetrificate usate come “bacini”. Importazioni a Pisa e in altri centri della Toscana tra fine X e XIII secolo, Firenze.


-Fatighenti B. 2012, I contenitori da trasporto a Pisa come indicatori delle rotte commerciali mediterranee tra X e XIV secolo, atti del XLV Convegno Internazionale della Ceramica, Albisola, pp. 35-42.


-Berti G., Cappelli L., Francovich R. 1986, La maiolica arcaica in Toscana, in La ceramica medievale nel mediterraneo occidentale, Atti del Congresso Internazionale-Università di Siena (Siena-Faenza 1984), Firenze, pp. 483-510.
 


*Vetro:

-Mendera M. 1991 (a cura di), Archeologia e storia della produzione del vetro preindustriale (Atti del Convegno Internazionale 1990), Firenze.


 

Modulo B (R. Belcari):

Oltre alla bibliografia segnalata per il modulo B per chi frequenta il corso, gli studenti non frequentanti integreranno con il manuale di G. P. Brogiolo e A. Cagnana (*) e con la lettura dei quattro articoli indicati a seguire:

*) G. P. Brogiolo, A. Cagnana, Archeologia dell'Architettura. Metodi e interpretazioni, All'Insegna del Giglio, Firenze 2012.

1) P. Brogiolo et alii, Per un approccio quantitativo e sistemico allo studio delle architetture e dei procedimenti costruttivi medievali. Il caso della Pieve di Lomaso (Trentino Sudoccidentale), "Archeologia dell'architettura", XXII, 2017, pp. 85-99.

2) A. Cagnana, Machinae e rapporti sociali in età altomedievale. Riflessioni in margine alle recenti scoperte di miscelatori di malta, in I. Dopo la calcara: la produzione della calce nell'altomedioevo. Nuovi dati da Lazio e Toscana fra ricerca sul campo, archeologia sperimentale e archeometria, a cura di G. Bianchi, "Archeologia dell'architettura", XVI, 2011, pp. 96-101.

3) G. Cantino Wataghin, Lo stucco nei sistemi decorativi della tarda antichità, in Stucs et décors de la fin de l’antiquité au Moyen âge (Ve - XIIe siècle), Bibliothèque de l’antiquité tardive, 10, 2006, pp. 115-124.

4) R. Belcari, Lastre con iscrizioni funerarie e segni cristologici /Slabs with funerary inscriptions and Christological signs, in Un monastero sul mare. Ricerche archeologiche a San Quirico di Populonia (Piombino, LI) / A Monastery by the sea. Archaeological Research at San Quirico di Populonia (Piombino, LI), a cura di/ edited by G. Bianchi, S. Gelichi, Biblioteca di Archeologia Medievale, 24, Firenze 2016, pp. 283-302.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Non-attending students info

Module A

Who do not attend the courses will have to study, in addition to others texts, also three papers or books to be chosen from those listed below:

*Late Roman and Medieval economy:

-Molinari A. 2010, Archeologia e mobilità sociale, in La mobilità sociale nel Medioevo, a cura di Carocci S. (Rome, Collection dell’École Française de Rome, 436, 2010), pp. 117-144.


-Giannichedda E. 2006, Uomini e cose. Appunti di archeologia, Bari.


-Reynolds P. 1995, Trade in the Western Mediterranean, AD 400-700: The ceramic evidence, BAR International Series 604.


-Wickham C. 2005, Framing the Early Middle Ages, Oxford University Press, in particolare la sezione Systems of exchange, pp. 693-824 (ora trad. in italiano: Wickham C. 2009, La società dell’alto medioevo. Europa e Mediterraneo, secoli V-VIII, Roma).


-McCormick M. 2001, Origins of European Economy. Communications and Commerce, A.D. 300-900, Cambridge University Press (ora trad. in italiano: McCormick M. 2008, Le origini dell’economia europea. Comunicazioni e commerci 300-900 d.C., Milano).


-Mannoni G., Giannichedda E. 1996, Archeologia della produzione, Torino.


-Peacock D. P. S. 1982, Pottery in the Roman World. An ethnoarchaeological approach, London.
 


*Pottery:

-Molinari A. 2000, Voce Ceramica, in Francovich R., Manacorda D. (a cura di), Dizionario di Archeologia, Bari, pp. 52-61.


-Cuomo di Caprio N. 1985, La ceramica in archeologia, Roma.


-Cantini F. 2011, Dall’economia complessa al complesso di economie. Tuscia (V-X secolo), «Post Classical Archaeologies», 1, pp. 159-194.


-Cantini F. 2010, Ritmi e forme della grande espansione economica dei secoli XI-XIII nei contesti ceramici della Toscana settentrionale, «Archeologia Medievale», XXXVII, pp. 113-127.

-Cantini F. 2009, Produzione, circolazione e consumo del vasellame decorato con ingobbio rosso in Toscana tra I-II e XIII secolo, in De Minicis E. (a cura di), Le Ceramiche di Roma e del Lazio in età medievale e moderna VI, Atti del VI Convegno di Studi (Segni, 6-7 maggio 2004), La ceramica dipinta in rosso. I contesti laziali a confronto con altre realtà italiane, Roma, pp. 59-79.


-Paroli L. 1992 (a cura di), La ceramica invetriata tardoantica e altomedievale in Italia, Atti del Seminario (Certosa di Pontignano, Siena, 23-24 febbraio 1990), Firenze.


-Cantini F. 2005, Ceramiche dai siti medievali rurali della Toscana (VIII-X secolo): una prima sintesi, in Gelichi S. (a cura di), Campagne medievali. Strutture materiali, economia e società nell’insediamento rurale dell’Italia settentrionale (VIII-X secolo), Atti del Convegno (Nonantola, Mo-San Giovanni in Persicelo, Bo, 14-15 marzo 2003), Mantova, pp. 259-276.


-Varaldo C. 1997, La graffita arcaica tirrenica, in La céramique médiévale en Méditerranée. Actes du VIe Congrés de l’AIECM2 (Aix-en-Provence 13-18 novembre 1995), Aix-en Provence, pp. 439-451.


-Patitucci Uggeri S. 1997 (a cura di), La proto maiolica. Bilancio e aggiornamenti, Firenze.


-Berti G., Giorgio M. 2011, Ceramiche con coperture vetrificate usate come “bacini”. Importazioni a Pisa e in altri centri della Toscana tra fine X e XIII secolo, Firenze.


-Fatighenti B. 2012, I contenitori da trasporto a Pisa come indicatori delle rotte commerciali mediterranee tra X e XIV secolo, atti del XLV Convegno Internazionale della Ceramica, Albisola, pp. 35-42.


-Berti G., Cappelli L., Francovich R. 1986, La maiolica arcaica in Toscana, in La ceramica medievale nel mediterraneo occidentale, Atti del Congresso Internazionale-Università di Siena (Siena-Faenza 1984), Firenze, pp. 483-510.
 


*Glass:

-Mendera M. 1991 (a cura di), Archeologia e storia della produzione del vetro preindustriale (Atti del Convegno Internazionale 1990), Firenze.


Modulo B:

Who do not attend the courses will have to study, in addition to others texts, also these book and papers:

*) G. P. Brogiolo, A. Cagnana, Archeologia dell'Architettura. Metodi e interpretazioni, All'Insegna del Giglio, Firenze 2012.

1) P. Brogiolo et alii, Per un approccio quantitativo e sistemico allo studio delle architetture e dei procedimenti costruttivi medievali. Il caso della Pieve di Lomaso (Trentino Sudoccidentale), "Archeologia dell'architettura", XXII, 2017, pp. 85-99.

2) A. Cagnana, Machinae e rapporti sociali in età altomedievale. Riflessioni in margine alle recenti scoperte di miscelatori di malta, in I. Dopo la calcara: la produzione della calce nell'altomedioevo. Nuovi dati da Lazio e Toscana fra ricerca sul campo, archeologia sperimentale e archeometria, a cura di G. Bianchi, "Archeologia dell'architettura", XVI, 2011, pp. 96-101.

3) G. Cantino Wataghin, Lo stucco nei sistemi decorativi della tarda antichità, in Stucs et décors de la fin de l’antiquité au Moyen âge (Ve - XIIe siècle), Bibliothèque de l’antiquité tardive, 10, 2006, pp. 115-124.

4) R. Belcari, Lastre con iscrizioni funerarie e segni cristologici /Slabs with funerary inscriptions and Christological signs, in Un monastero sul mare. Ricerche archeologiche a San Quirico di Populonia (Piombino, LI) / A Monastery by the sea. Archaeological Research at San Quirico di Populonia (Piombino, LI), a cura di/ edited by G. Bianchi, S. Gelichi, Biblioteca di Archeologia Medievale, 24, Firenze 2016, pp. 283-302.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Modalità d'esame

Modulo A: esame orale.

Modulo B: esame orale.

 

Assessment methods

Module A -B

-oral exam.

Updated: 19/08/2018 16:42