Scheda programma d'esame
INTERNSHIP 1ST YEAR
ENRICO GALILEO CATELANI
Academic year2018/19
CourseENVIRONMENT AND WORKPLACE PREVENTION TECHNIQUES
Code123FF
Credits15
PeriodSemester 1 & 2
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
LABORATORIO PROFESSIONALIZZANTE+ CORSO OBBLIGATORIO SU “RISCHI PROFESSIONALI E LORO GESTIONE IN SICUREZZA SUL LAVORO ALLA LUCE DEL D. LGS . 81/08 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI”.NNLABORATORI45
GIOVANNI CECCANTI unimap
PAOLA VALENTINI unimap
TIROCINIO IMED/50Stage o Tirocini300
ENRICO GALILEO CATELANI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

 

 

Conoscere i rischi lavorativi per i tecnici della prevenzione.

Acquisire conoscenze sull'organizzazione, sulle varie attività che si svolgono in laboratorio e sulle modalità di esecuzione e significato delle analisi microbiologiche di alcune matrici (aria, acqua,superfici, alimenti).

 

 

Knowledge

The student will learn to use specific informatic packages and to manage data bases; He will be able to look for and query specific databases for norms, laws and regulations pertaining to his professional profile. He will learn the organization of the offices of the National Health System and the Prevention Departments and will participate in their activities.

Modalità di verifica delle conoscenze

 

 

Per la parte sui rischi in ambito lavorativo: test scritto di 30 domande a risposte multiple

Per la parte di "Laboratorio Professionalizzante: esame scritto - una domanda aperta su un argomento del programma

Assessment criteria of knowledge

The student must demonstrate the ability to put into practice and to execute, with critical awareness, the activities illustrated or carried out under the guidance of the teacher during the course

Methods:

  • Final oral exam
  • Final written exam
  • Continuous assessment
Teaching methods

Delivery: blended learning

Learning activities:

  • Practical

Teaching methods:

  • Task-based learning/problem-based learning/inquiry-based learning
Programma (contenuti dell'insegnamento)

 

Per la parte sui rischi in ambito lavorativo, il programma è quello previsto dall'art. 37 del D.Lgs 81/2008 smi e dall'accordo Stato-Regioni del21/12/2011: 4 ore sugli aspetti generali in tema di prevenzione e sicurezza sul lavoro (concetti di rischio, danno, prevenzione e protezione; organizzazione della prevenzione aziendale, diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali; organi di vigilanza, controllo e assistenza); 12 ore in merito ai rischi professionali specifici (rischi infortunistici; rischi correlati all'uso degli impianti elettrici, delle attrezzature di lavoro, dei videoterminali; rischi presenti nei luoghi di lavoro; rischi derivanti dall'esposizione ad agenti chimici, fisici e biologici, dalla movimentazione manuale dei carichi e dai movimenti ripetitivi, dallo stress lavoro correlato; normativa a tutela delle “lavoratrici madri”)

Laboratorio Professionalizzante -

Il laboratorio: organizzazione e descrizione delle attrezzature utilizzate: incubatori, cappe a flusso laminare, microscopi, nilance, bagni termostatici, spettrofotometri, pHmetri, termociclizzatori, omogeneizzatori, etc.

Materiali monouso (piastre, pipette, anse, bacchette, etc.).

Modalità e caratteristiche dei principali sistemi di sterilizzazione per i materiali utilizzati in laboratorio: vapore saturo sotto pressione, stufa a secco, radiazioni ionizzanti, ossido di etilene.

Rischio Biologico e classi di rischio degli agenti biologici. Tipologie di contenimento.

Terreni di coltura: composizione e caratteristiche dei terreni differenziali, selettivi e non selettivi. Tecniche di semina e modalità di incubazione delle colture microbiche.

Identificazione dei microrganismi: morfologica, biochimica, sierologica, molecolare.

Microrganismi indicatori: caratteristiche e ruolo nelle analisi microbiologiche di varie matrici.

Analisi microbiologiche di matrici ambientali: aria, acqua, superfici. Modalità di esecuzione del campionamento e degli esami microbiologici, lettura dei risultati e loro interpretazione.

Analisi microbiologiche di matrici alimentari: modalità di esecuzione del campionamento e degli esami microbiologici, lettura dei risultati e loro interpretazione.

Cenni di biologia molecolare: descrizione di alcune metodiche (PCR, Multiplex PCR, Real-Time PCR, PFGE) e loro applicazione a fini epidemiologici

 

 Tirocinio I anno

Le finalità del tirocinio sono quelle di consentire allo studente di acquisire, anche  attraverso un maturato di esperienze dirette, la conoscenza teorica-pratica dei processi lavorativi, delle azioni di prevenzione e di bonifica volte alla tutela e sicurezza dei lavoratori e della popolazione in generale.Gli obiettivi del tirocinio, di seguito indicati e suddivisi per Settore, riguardano l’intero triennio.

Alla luce di quanto sopra il tirocinio è da considerarsi un percorso formativo unico, di durata triennale, i cui obiettivi annuali però individuati in maniera specifica per ogni singolo studente e/o gruppi di studenti.

 

 

Prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro

Al termine del tirocinio lo studente dovrà essere in grado di conoscere :

 

  • l’articolazione dei principali processi di lavoro nei settori produttivi di interesse locale, pubblici e privati.
  • le apparecchiature ed i macchinari utilizzati per la realizzazione dei suddetti processi produttivi.
  • le metodologie per la valutazione degli inquinanti  chimici (polveri, vapori, ecc.), fisici (rumore, vibrazioni, ecc.)  e biologici presenti nei luoghi di lavoro e quelle per prevenire e tutelare la salute dei lavoratori.
  • le metodiche e gli strumenti per l’esecuzione dei campionamenti degli inquinanti chimici (polveri, vapori, ecc.) e la misura degli agenti fisici (rumore, vibrazioni, ecc.) presenti nei luoghi di lavoro.
  • i criteri per l’individuazione dei pericoli presenti nei luoghi di lavoro e delle metodiche inerenti la valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori.
  • le norme vigenti in materia di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro, i ruoli, le funzioni e gli adempimenti previsti per i vari soggetti coinvolti: datori di lavoro, dirigenti, preposti, lavoratori, organismi di controllo, responsabili SPP, ecc.
  • le normative vigenti che regolano l’attività di vigilanza e controllo da parte delle AA.SS.LL. ed i rapporti con l’Autorità Giudiziaria.
  • i compiti, le funzioni e le responsabilità  del Tecnico della Prevenzione quale addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione di cui all’art. 31 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i.
  • le funzioni e le responsabilità del Tecnico della Prevenzione addetto alla vigilanza e controllo sull’applicazione delle norme in materia di sicurezza e di igiene del lavoro con la qualifica di Ufficiale di Polizia Giudiziaria.

 

 

 Sicurezza alimentare e Sanità pubblica veterinaria

Al termine del tirocinio  lo studente dovrà essere in grado di conoscere:

  • l’articolazione dei principali processi che riguardano la filiera alimentare: dall’acquisizione delle materie prime, alla lavorazione e  commercializzazione del prodotto.
  • i principi dello HACCP e la loro applicazione nell’ambito di ogni fase del processo produttivo, compresa l’individuazione  dei punti critici e le misure da mettere in atto per mantenere il rischio sotto controllo.
  • la normativa vigente in materia di sicurezza igienico sanitaria degli alimenti e dei mangimi, i ruoli e le funzioni dei soggetti interessati: operatore alimentare, autorità  di controllo ecc,
  • le modalità per la stesura e valutazione in sede di controllo ufficiale dei piani di autocontrollo nell’ambito delle filiere alimentari quali, ad esempio, la lattiero-casearia, della carne bovina, dei prodotti ittici, ecc.
  • le metodiche per l’esecuzione dei controlli ufficiali di alimenti e mangimi: audit, ispezioni, campionamenti per le analisi, ecc.
  • le metodiche di campionamento delle matrici di alimenti e mangimi nell’ambito dei diversi contesti produttivi ( OSA riconosciuto, OSA registrato, produzione primaria, ecc.)
  • la normativa inerente l’attività di vigilanza e controllo da parte  del Tecnico della Prevenzione che opera nell’ambito della sanità pubblica veterinaria.
  • il sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi in vigore nell’ambito degli Stati membri della C.E.
  • le funzioni e le responsabilità del Tecnico della Prevenzione addetto alla vigilanza e controllo sull’applicazione delle norme in materia di sicurezza alimentare-sanità pubblica veterinaria e la qualifica di Ufficiale di Polizia Giudiziaria.

  

 Igiene Pubblica

 Al termine del tirocinio lo studente dovrà essere in grado di conoscere:

  • i principali fattori di rischio presenti negli ambienti di vita e le misure di prevenzione da mettere in atto per la tutela dei cittadini contro l’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo ( igiene del suolo e dell’abitato )
  • le norme, i regolamenti e la loro applicazione per  la tutela della salute della popolazione e degli utenti  nelle attività di servizi alla persona, sportiva, ricreativa, ricettiva, scolastica e sanitaria.
  • le norme , le metodiche e gli strumenti per i controlli sulla qualità delle acque ( per consumo umano, di balneazione, termali ) al fine di proteggere la salute umana dagli effetti derivanti dalla contaminazione delle stesse.
  • le norme ed i regolamenti inerenti lo smaltimento dei rifiuti
  • le norme, i regolamenti , gli strumenti inerenti  i rischi derivanti dalla presenza o dall’utilizzo di prodotti potenzialmente pericolosi per la salute umana ( amianto, fitosanitari, gas tossici, ecc)
  • le norme, i regolamenti , in materia di igiene edilizia e la loro applicazione nell’attività di vigilanza ( abitabilità,agibilità, certificazioni alloggio, ecc.)
  • le funzioni e le responsabilità del Tecnico della Prevenzione addetto alla vigilanza e controllo sull’applicazione delle norme in materia di igiene pubblica e la qualifica di Ufficiale di Polizia Giudiziaria.
Syllabus

to use specific informatic packages and to manage data bases; to look for and query specific databases for norms, laws and regulations pertaining to his professional profile; to learn the organization of the offices of the National Health System and the Prevention Departments and participate in their activities

Bibliografia e materiale didattico

 

Per la parte sui rischi in ambito lavorativo, il materiale didattico è costituito dal testo del D.Lgs 81/2008 smi scaricabile, in formato pdf , dal sito del Ministero del Lavoro e dalle slides fornite dal docente

Per la parte di "Laboratorio Professionalizzante" il materiale didattico viene fornito dal docente

 Per il tirocinio il materiale didattico viene fornito dai tutor e dal docente

Bibliography

the proper documentation will be indicated or provided

Indicazioni per non frequentanti

 

Per la parte sui rischi in ambito lavorativo: è obbligatoria la frequenza ad almeno il 90% delle ore di lezione frontale.

 

Modalità d'esame

 

Per la parte sui rischi in ambito lavorativo: test scritto di 30 domande a risposte multiple, per superare il test è necessario rispondere correttamente ad almeno il 70% delle domande.

Per la parte di "Laboratorio Professionalizzante": esame scritto - una domanda aperta su un argomento del programma

 Per il Tirocinio: discussione di una tesina e integrazione con prova orale

Updated: 17/10/2018 14:58