Scheda programma d'esame
THEORY, TECHNICS AND TEACHING OF MOTOR AND SPORTS ACTIVITY
STEFANO FREDIANI
Academic year2018/19
CourseSPORTS AND PHYSICAL EDUCATION
Code132MM
Credits12
PeriodSemester 2
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
TTD SPORT INDIVIDUALE E DI SQUADRA E TEORIA DEL MOVIMENTOM-EDF/02ESERCITAZIONI55
STEFANO FREDIANI unimap
TTD SPORT INDIVIDUALE E DI SQUADRA E TEORIA DEL MOVIMENTO aM-EDF/01LEZIONI55
GIOVANNI BONGIORNI unimap
STEFANO FREDIANI unimap
GIOVANNI INNOCENTI unimap
Programma non disponibile nella lingua selezionata
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze

modulo di teoria del movimento: L’allenamento sportivo è un processo complesso, multifattoriale, che deve essere strutturato secondoconcetti generali e specifici (contenuti, metodi, organizzazione, valutazione e pianificazione), allo scopo di cercare di ottenere la miglior performance sportiva possibile, utilizzando e miscelando i vari sistemi di allenamento secondo micro, meso, macro e mega cicli.

modulo di nuoto: Permettere agli studenti di conoscere l’ambiente acquatico in tutte le sue differenze da quello terrestre a partire dalla respirazione, all’equilibrio e alla propulsione. Conoscere gli elementi di fluidodinamica che regolano il movimento in acqua, fino ad arrivare alla comprensione delle tecniche di nuotata da quella elementare a quelle agonistiche di alto livello. La metodologia didattica per l’apprendimento delle nuotate elementari.

modulo di metodologia e didattica delle attività motorie e sportive: differenza tra attività motoria e sportiva, differenza tra capacità coordinative e condizionali, le fasi sensibili, valutazione di test motori.

Modalità di verifica delle conoscenze

Attraverso un colloquio orale sul programma delle lezioni. Prova in itinere per gli studenti che hanno totalizzato il 75% di presenze nei moduli di teoria del movimento e metodologia. didattica delle attività motorie e sportive.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Il Corso Integrato di TTD Teoria Tecnica e Didattica delle Attività Motorie e Sportive individuali e di squadra e Teoria del Movimento si compone di tre moduli: 12 cfu

  • Teoria del Movimento Umano con 5 cfu tenuto dal Prof. Giovanni Innocenti
  • Metodologia e didattica delle attività sportive con 4 cfu tenuto dal Prof. Giovanni Bongiorni
  • Sport natatori con 3 cfu tenuto dal Prof. Stefano Frediani

Inoltre si compone anche di Esercitazioni di Tirocinio Didattico

  • Metodologia e didattica delle attività sportive con 1 cfu tenuto dal Prof. Giovanni Bongiorni
  • Sport natatori con 1 cfu tenuto dal Prof. Stefano Frediani

Coordinatore del modulo è il Prof. Stefano Frediani

 

TEORIA DEL MOVIMENTO

Programma

  • Tempi lontani: dal soggetto all’oggetto.
  • Prologo agli intenti e intendimenti.
  • Richiami storiografici e prospettici sulla biomotricità.
  • La nascita del concetto del movimento zoologico: dall'arte alla ragione e dall'educazione alla terapia.
  • La biomeccanica (statica, cinematica e dinamica).
  • La storia di un’intuizione: fenomenologia dell'esplorazione nell'ambientalismo attivo.
  • Il riflesso neuromuscolare e sua evoluzione neuromotoria.
  • Gli automi, taumi e tautomi; dal microscopico al macroscopico: le varie tipologie d'indagine.
  • Frenesia e genialità scentometriche: il moderno approccio ai processi inerenti l'insegnamento-apprendimento della motricità umana.
  • Il modello algoritmico ed i principi eziologici del controllo motorio e trasformazione cinetica: il computo delle gestualità; l'unità neuro-miologica; la validazione quali-quantitativa dell'atto motorio e le ricadute bidirezionali sugli aspetti splancnologici.
  • Focus sulle abilità neuro-cognitivo-motorie: dalla dominanza genetica alla prevalenza laterale fino al raggiungimento della ritmizzazione motoria.
  • Focus sulle abilità organico-muscolari e meccano-funzionali: applicazione dei principi meta-pedagogici di variabilità, modulazione, interazione, trasferibilità e ritenzione.
  • L'indirizzo metacognitivo giustapposto al movimento umano: epistemologia delle scienze motorie e sportive; la bioenergetica nell'educazione fisico-atletica e le variabili/mutabili della chinantropometrica.
  • I dilemma-case filogenesi e/o ontogenesi nella stadeazione organizzativo-strutturale dei vari livelli di movimento ed esercizio fisico.
  • La molteplicità dei linguaggi: LV; ; LPV; LNV e PNL nelle loro intersecazioni semantiche (prossemica, cinesica, aptica, analogica-digitale e modeling).
  • Teoria e pratica della cinemantica.
  • La docimologia: le varie possibilità di section-RPE correlate ai vari sistemi di verifica e valutazione (campali, laboratoriali, empiriche, strumentali e multitasking).

 

METODOLOGIA E DIDATTICA DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE

 

Programma

  • Il concetto di sport e l’attività motoria
  • Le specialità sportive
  • La classificazione degli sport
  • Fattori della prestazione sportiva:

                       Costituzione fisica

                       I fattori psicologici: le motivazioni

                       Le condizioni ambientali

                       Le capacità sensopercettive

                       Gli analizzatori

 

Le capacità coordinative

  • La destrezza
  • Le capacità coordinative generali - Le varie classificazioni delle capacità coordinative speciali (secondo gli autori) e loro metodi di sviluppo (cenni)

 

 

LEZIONE PRATICA sul campo delle esercitazioni per le varie capacità coordinative

  • La tecnica – Caratteristiche - Apprendimento - Sviluppo - Didattica - Metodologia (cenni) - Errori - Stile personale - La tecnica nelle varie attività sportive - Classificazione tecnica delle discipline sportive
  • La forza – Fattori condizionanti la forza: fattori strutturali (ipertrofia, iperplasia, leve, fibre muscolari etc.) - Fattori nervosi (coordinazione intra - reclutamento, frequenza, sincronizzazione -  ed intermuscolare) - Elasticità muscolare - Fattori biochimici - Fattori psicologici
  • Regimi di contrazione - Caratterizzazioni della forza - Prevenzione traumi - Alcuni metodi di allenamento (cenni)
  • La velocità- Il concetto di rapidità e quello di velocità - Fattori condizionanti la velocità - I vari aspetti della velocità - Il tempo di reazione (semplice e complesso) - La barriera di velocità - Alcune metodologie di allenamento (cenni)
  • La resistenza - Classificazioni in base a muscolatura, disciplina sportiva, metabolismo energetico, durata dello sforzo – Meccanismi energetici e loro soglia di innesco - Fattori condizionanti la resistenza - Resistenza generale e speciale - Il modello fisiologico di Arcelli. Metodi di sviluppo della resistenza (cenni)
  • Mobilità articolare – Tipi di mobilità - Fattori caratterizzanti - Principi metodologici dell’allenamento (cenni)
  • Tattica – Fattori - Componenti - Circuito della tattica - Preparazione - Piano tattico - Contenuti della tattica - La finta - Metodologia e allenamento (cenni).

 PRATICA - Le capacità condizionali: alcune esercitazioni.

 La valutazione - Metodi - Significati - Test motori – Standardizzazione: criteri di attendibilità, oggettività, validità, selettività – La valutazione antropometrica - Di velocità e rapidità - Dei vari tipi di forza - Dei vari tipi di resistenza - Della mobilità - Delle capacità coordinative - Della tecnica

 PRATICA - Esercitazioni su alcuni test valutativi

Le fasi sensibili - L'età evolutiva secondo Weineck - Caratteristiche delle varie età evolutive - Variazioni evolutive e cenni di allenamento nelle varie fasi della resistenza, della forza, della rapidità, della mobilità articolare, delle capacità coordinative, della tecnica, della tattica

 

TTD SPORT NATATORI

Programma

  • Conoscenza delle caratteristiche della scuola nuoto.
  • Differenze tra ambiente acquatico e terrestre.
  • Conoscenza della tecnica di respirazione acquatica.
  • Varie tipologie di ambientamento.
  • Il progetto acquaticità.
  • La sub-acquaticità.
  • Le fasi della Scuola Nuoto.
  • Teoria Tecnica e didattica delle nuotate.
  • L’importanza delle gambe nella propulsione in acqua.
  • Descrizione del V° stile di nuoto.
  • Le nuotate subacquee
  • Descrizione del VI° stile di nuoto.
  • Gli stili alternativi.
  • Evoluzione delle nuotate agonistiche
  • Differenza tra nuotata didattica e agonistica
  • Elementi di fluidodinamica.
  • La didattica del nuoto per livelli.
  • I fondamenti dell’apprendimento in ambiente acquatico.
  • La correzione degli errori in ambiente acquatico.
  • Il Salvamento didattico.
  • Il Salvamento agonistico.

 Lezioni pratiche in piscina c/o impianto natatorio Gianluca Signorini

  • Conoscenza dell’ambiente acquatico.
  • Differenze tra ambiente acquatico e terrestre.
  • Conoscenza della tecnica di respirazione acquatica.
  • Esperienze di galleggiamento nelle varie posizioni.
  • Esperienze di sub-acquaticità.
  • Tecnica e didattica del crawl.
  • Tecnica e didattica del dorso.
  • Tecnica e didattica della rana.
  • Tecnica e didattica della farfalla.
  • Tecnica e didattica del V° stile.
  • Tecnica e didattica delle subacquee
  • Tecnica e didattica degli stili alternativi
  • I fondamentali del nuoto.
  • Elementi di nuotate a salvamento.
  • Elementi di nuotate a pallanuoto
  • Attività che si possono effettuare in ambiente acquatico
  • Ambiente acquatico e possibilità di espressione

 

Bibliografia e materiale didattico

Testi consigliati

  • Sanniccandro; “La Propriocezione”, Calzetti & Mariucci.
  • A. Schmith, T. D. Lee; “Controllo motorio e apprendimento”, Calzetti & Mariucci.
  • Jurgen Weineck, L'allenamento ottimale (parte II e III), Calzetti e Mariucci editori.
  • Visintin; “Il Nuoto Semplice”, Libreria dello Sport.
  • M. Bissig, L. Amos, C. Gröbli, S. Cserépy, P.-A. Weber; “Mondo Nuoto”, Calzetti & Mariucci.
Indicazioni per non frequentanti

I non frequentanti non sono ammessi all'esame. La frequenza è obbligatoria nella misura del 75% che diventa del 50% per gli studenti lavoratori.

Modalità d'esame

Per i modul:

  • Teoria del Movimento Umano con 5 cfu tenuto dal Prof. Giovanni Innocenti
  • Metodologia e didattica delle attività sportive con 4 cfu tenuto dal Prof. Giovanni Bongiorni

Prova pratica in itinere a fine lezioni per gli studenti che hanno totalizzato almeno il 75% delle presenze

Esame vero e proprio è un colloquio sugli argomenti trattati in occasione delle lezioni teoriche e pratiche

Il modulo

  • Sport natatori con 3 cfu tenuto dal Prof. Stefano Frediani

prevede solo esame orale con colloquio sugli argomenti trattati in occasione delle lezioni teoriche e pratiche

Stage e tirocini

I tirocini devono essere effettuati presso le società sportive affiliate alla Federazione Nuoto

Altri riferimenti web

http://www.stefanofrediani.it

 

Note

E-mail dei docenti:

Ricevimento studenti (giorno, orario, luogo): il Coordinatore Prof. Stefano Frediani riceve il mercoledì dalle ore 11.30 alle ore 13.30 c/o sala professori Polo Didattico Universitario di “Porta Nuova”, previo appuntamento.

 

Ricevimento studenti prof. Giovanni Bongiorni (giorno, orario, luogo):da concordare.

E-mail del docente del modulo:g.bongiorni2@virgilio.it

Recapito telefonico del docente del modulo: 050-531709; cellulare 338-6086546.

 

Ricevimento studenti prof. Giovanni Innocenti (giorno, orario, luogo) e tutoraggio:lunedì 11,00 - 13,00, c/o polo didattico universitario di "Porta Nuova", previo appuntamento PEC (giovanni.innocenti@adm.unipi.it) oppure PEL (innocenti.giovanni@tiscali.it).

E-mail del docente del modulo:innocenti.giovanni@tiscali.it

Recapito telefonico del docente del modulo:366-3909918.

Updated: 06/11/2018 18:07