Scheda programma d'esame
PLANNING FOR DEVELOPMENT COOPERATION
MASSIMO ROSSI
Academic year2018/19
CoursePEACE STUDIES: CONFLICT TRANSFORMATION AND DEVELOPMENT COOPERATION
Code217QQ
Credits6
PeriodSemester 2
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
PROGETTAZIONE PER LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPOSPS/07LEZIONI36
MASSIMO ROSSI unimap
FULVIO VICENZO unimap
Programma non disponibile nella lingua selezionata
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze

L’obiettivo del corso è quello di trasmettere conoscenze ed abilità trans-disciplinari utili per realizzare in modo efficace processi di progettazione e di valutazione. Tre registri verranno considerati: l’orientamento all’equità e alla sostenibilità, l’ottica-risultati, l’ottica-processo.

Modalità di verifica delle conoscenze

Esame

Capacità

Si vedano obiettivi di apprendimento

Modalità di verifica delle capacità

Esame

Comportamenti

Modestia, approccio partecipativo

Modalità di verifica dei comportamenti

Esame

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

 

Sociologia generale, sociologia dello sviluppo, economia dello sviluppo, nozioni sulle funzioni degli organismi internazionali e della Commissione Europea.

Indicazioni metodologiche

Le lezioni frontali saranno accompagnate da sessioni di domande/risposte del docente; esercitazioni in plenaria, gruppi di lavoro.

La parti teoriche e metodologiche durante le lezioni frontali si articoleranno con la presentazione di esperienze di progettazione e di valutazione italiane e internazionali.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

.

Programma di Massimo Rossi

 

  1. Gestione del ciclo dello sviluppo
  • Progettazione e valutazione: cinque dimensioni
  • La Gestione del Ciclo dello sviluppo: principi e fasi.
  • Apprendere dall’esperienza e dalle valutazioni.
  • Cambiamento e orientamento all’equità
  1. La progettazione
  • Portatori di interesse e beneficiari
  • La raccolta dell’informazione. Tipologia delle tecniche.
  • Approccio del Quadro Logico (AQL): dalla costruzione dell’albero dei problemi alla Matrice del Quadro Logico
  • Pertinenza e sostenibilità potenziale
  • Criteri di eleggibilità e Call for proposals
  • Affinità e differenze tra AQL /Results Based Management (RBM) e Theories of Change (ToC)
  1. La valutazione
  • La valutazione nel ciclo dello sviluppo
  • Affinità e differenze tra valutazione, audit, monitoraggio esterno
  • Funzioni e tipologie di valutazione
  • Le fasi della valutazione
  • Criteri standard di valutazione e domande valutative
  1. Orientamenti
  • Armonizzare l’ottica-risultati e l’ottica-processo alla luce delle ToC.

Elementi di un Modello di Progettazione modesta orientata all’equità

 

Programma di Fulvio Vicenzo

 

  1. Fornire le conoscenze complementari al metodo di “progettazione con la ToC ed il LF”, per definire il documento di progetto in tutte le sue parti e concorrere a bandi/evidenze pubbliche o private.
  2. Fornire strumenti minimi essenziali per capire, identificare, organizzare, gestire, valutare e concludere un progetto.

PROGRAMMA DEL CORSO

                - Il ciclo del progetto: dalla ideazione alla formulazione del documento di progetto

  1. Le fasi della definizione di un progetto: idea/bisogno/pertinenza, contesto/stakeholder, identificazione del partenariato /ruoli e responsabilità)
  2. Studio di fattibilità e processi partecipativi, metodi di co-progettazione partecipativa, linea base ed indicatori
  3. Progetti consortili e programmi, diverse tipologie di progetto (ATS, Partnership; agreement, contract ect…)

                - Dalla progettazione alla costruzione del budget del progetto

  1. Le fasi della progettazione (nota succinta, proposta completa, quadro logico, budget, allegati)
  2. Il piano finanziario: analisi dei costi, preventivi, cofinanziamenti e valorizzazioni/ in kind        
  3. La costruzione del budget e la compilazione dei formulari proposti dai finanziatori   
  4. Gli strumenti di programmazione e gestione temporale

                - La finanziabilità del progetto

  1. Principali finanziatori istituzionali e linee di finanziamento. Evoluzione attuale della finanza per lo sviluppo (Addis Abeba)
  2. L’editing del documento, i formulari e la loro utilità (esempio Europeaid e AICS)       
  3. I criteri di valutazione e la valenza di alcune questioni sensibili: genere, ambiente, diritti umani
  4. Il fund-raising: i privati tra sostenitori individuali, responsabilità sociale di impresa ed inclusive business (leverage)

                - La gestione del progetto

  1. La fase di contrattazione con il finanziatore, ottenere i finanziamenti.
  2. La fase di avvio: la selezione e contrattazione delle risorse umane, acquisti di beni e servizi
  3. Il project management: organizzazione delle risorse per realizzare gli obiettivi. Il Piano operativo ed i sistemi di monitoraggio
  4. La visibilità del progetto: rispetto ai finanziatori, partner, beneficiari, al pubblico europeo e locale

                - La valutazione del progetto: andamento e risultati, imparare dagli errori         

  1. Monitoraggio e valutazione ex ante, in itinere, finale ed ex post: analisi dei termini di riferimento ed i criteri: efficienza, efficacia, sostenibilità, pertinenza e impatto              

2, Approccio partecipativo: partenariato e rapporti con i beneficiari                      

  1. La documentazione del lavoro svolto: rapporti narrativi e finanziari
  2. Informare, comunicare, rendere conto: la valenza comunicativa del progetto
  3. La valutazione di impatto
Bibliografia e materiale didattico

Bibliografia

Testi di esame

1.Dispense del docente. 2. European Commission-EuropeAid, March 2004, Guidelines on Aid Delivery Methods, Volume 1: Project Cycle Management, Brussels. (capitolo 5, pagine 57-84). (on-line). 3 European Commission-EuropeAid, April 2012, Handbook for Results-oriented Monitoring of EC External Assistance (projects and programmes) , Brussels. Pagine da 67 a 80: le prime issues con relative domande (la sola colonna di sinistra della matrice.) (on-line) . 4. Rossi M., 2007, I progetti di sviluppo-Metodologie ed esperienze di progettazione partecipativa per obiettivi, FrancoAngeli, Milano. 5. Rossi M., 2010, La sostenibilità come criterio di valutazione nella Cooperazione allo sviluppo della Commissione Europea, “Energia, Ambiente, Innovazione”, 5/2010. (on-line). 6. Rossi M., 2011, L’Approccio del Quadro Logico per la progettazione partecipativa, in L. Santini (a cura di), Partecipazione nei processi decisionali e di governo del territorio, Plus Edizioni, Pisa.

Testi consigliati per approfondimenti

Rossi M, 7 February 2016, How to identify development beneficiaries for equitable change? www.europabook.eu. UNICEF, 2012,Evaluation for equitable development results.New York.(on-line). DFID (by Isabel Vogel), April 2012, Review of the use of “Theory of Change” in the international development, Review Report, on-line. Boutinet J.P., 2003, Anthropologie du projet, Presses Universitaires de France, Paris. IFAD, April 2009, Evaluation manual, Methodology and processes., Rome..Stame N., 2007 I classici della valutazione, FrancoAngeli, Milano.. Cracknell B.E, 2000, Evaluating Development Aid-Issues, Problems and Solutions, SAGE, London.

Modalità d'esame

Prova orale

Updated: 29/12/2018 14:56