Scheda programma d'esame
INTERCULTURAL HUMAN RIGHTS LAW
PIERLUIGI CONSORTI
Academic year2018/19
CourseLAW
Code231NN
Credits6
PeriodSemester 2
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
DIRITTO INTERCULTURALEIUS/11LEZIONI48
PIERLUIGI CONSORTI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Differenza fra approccio multiculturalista ed interculturale; basi di analisi dei conflitti e dei principali modelli di gestione; ruolo del diritto nella gestione dei conflitti. 

Knowledge

Difference between multiculturalist approach and interculturalist approach; basic elements of conflict analysis and of their main management models; role of law in conflict management.

Modalità di verifica delle conoscenze

Le conoscenze saranno verificate attraverso l'esame orale finale.

Assessment criteria of knowledge

Student knowledge will be assessed at the final oral exam

Capacità

Capacità di analisi di un conflitto, capacità di mediazione, proposta di nuovi modelli giuridici per la gestione dei conflitti interculturali.

Skills

Conflict analysis; Mediation skills; proposal of new juridical frameworks to manage intercultural conflicts.

Modalità di verifica delle capacità

Colloqui, test, laboratori, presentazione di paper, giochi di ruolo.

Assessment criteria of skills

Conversations, tests, workshops, paper presentations, role/simulation games

Comportamenti

Lo studente saprà accostarsi ai conflitti con responsabilità ed empatia e con capacità mediative di base

Behaviors

Students will be able to approach conflict in a responsible and empathic way and with basic mediation skills.

Modalità di verifica dei comportamenti

I comportamenti saranno verificati nel corso dell'esame finale e di eventuali esercitazioni

Assessment criteria of behaviors

Behaviors will be assessed at the final oral exam and eventually during in itinere exercises.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Nessuno

Prerequisites

None

Corequisiti

Nessuno

Co-requisites

None

Indicazioni metodologiche

Lezioni frontali, lezioni con ausilio di video e audio, esercitazioni, discussioni di gruppo, e-learning (per condivisione di materiali), seminari, esercitazioni, eventuale presentazione di papers, studio individuale.

Teaching methods

Lectures, lectures with audio and video support, seminars, group discussions, e-learning (platform to upload and download study materials), paper presentations, individual study.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Elementi e terminologia tecnica di base per la classificazione e l'analisi dei conflitti (elementi, attori e livelli). Struttura definitoria del conflitto: dimensioni interne (emozioni, percezioni, bisogni, diritti e identità) ed esterne (comunicazione e stili conflittuali). Il ruolo della violenza nel conflitto (livelli conflittuali: escalazione e descalazione della violenza). Il passaggio dal modello di "soluzione dei conflitti" a quello di "gestione dei conflitti". Il concetto di "trasformazione" dei conflitti.

Principali relazioni fra conflitti e diritto: lo 'choc culturale' e lo 'choc giuridico' e il tema delle identità. Identità personali e identità collettive (costruzione dell'identità fra natura, cultura e società). Come il diritto affronta il tema delle identità (personali e collettive). Lo "scontro di civiltà" e lo "scontro di ignoranze". Il "diritto multiculturalista" e l'estraniamento del giurista. La mediazione e gli accomodamenti come strumenti giuridici complementari o alternativi al modello giurisdizionale.

La mediazione dei conflitti come tecnica di gestione e trasformazione: cenni sul modello interculturale (la gestione dei conflitti determinati dalle diversità identitarie: stili e trasformazione dei conflitti), sul metodo Transcend (lo schema di Galtung e il suo vocabolario tecnico), sul modello equivalenza (lo schema di Patfoort), sul modello della comunicazione interculturale, sulla mediazione trasformativa, sulla mediazione civile e commerciale. 

Definizione concettuale di diritto interculturale. Il dialogo interculturale (concetto e prassi istituzionali). I diritti umani in realzione al dialogo interculturale (questioni concettuali e dimensione istituzionale). Il diritto interculturale: elementi oggettivi (cos'è), elementi funzionali (a che cosa serve), elementi distintivi (in che cosa si differenzia da altri campi giuridici: in particolare dalla comparazione). 

Esempi di rapporti fra cultura e diritto. L'implicazione giuridica della distinzione fra cultura e religione. I diritti culturali (cosa sono), reati culturali (cosa sono e come si affrontano), i reati religiosi (cosa sono e come si affrontano); il glocalismo giuridico (definizione concettuale). Modelli di gestione delle differenze culturali e religiose: i test culturali, i test religiosi, gli accomodamenti culturali. Il "matrimonio" e le "circoncisioni" come test del diritto interculturale in atto.  

 

Syllabus

Basic elements and technical vocabulary to analyze and classify conflicts (elements, actors, levels). The definition of conflict: (a) internal and (b) external elements ((a): emotions, perceptions, needs, rights, identity; (b): comunication, styles). The role of violence (conflict's levels: violence's escaltaion and descalation). From "conflict solution" to "conflict management". The concept of "conflict transformation". 

Main relations between conflict and law. Cultural and juridical choc faced to identitarian issues. Personal and collective identities (the identity construction among nature, culture, societies). How the law deals with identitarian issues (personal and collectives). Clash of civilizations and clash of ignorances. The "multiculturalist law" and the "jurist alienation". Mediation and accomodations as new complementary or alternative tools to manage conflict according to the law. 

Conflict mediation and transformation: intercultural model, Transcend model, equivalent model, intercultural communication model, transformative mediation, civil and commercial mediation.

Intercultural law definition. Intercultural dialogue and human rights. 

Similarities and differences between culture and religion in front of the law. Cultural and religious crimes. Cultural and religious test. The "marriage" and "circumcision" issues. 

 

Bibliografia e materiale didattico

Letture obbligatorie:

G. Scotto, E. Arielli. Conflitti e mediazione. Introduzione ad una teoria generale, Milano, Mondadori, 2003 (da pagina 1 a pagina 34 e da pagina 124 a pagina 139 e da pagina 188 a 191)

P. Consorti, Conflitti, mediazione e diritto interculturale, Pisa, Pisa University Press, 2013

P. Consorti, Reati 'culturali' e reati 'religiosi'. Un fenomeno di glocalismo giuridico (pubblicato sulla rivista Diritto e religioni, volume 22, numero 2 del 2016, pp. 353-366 (il fascicolo della Rivista si trova in biblioteca, il saggio sarà scaricabile dal sito e.learning)

Letture suggerite:

Intero libro di E. Arielli e G. Scotto.

C. Lapi, Can law 'sustain' cultural diversity?: the inheritance laws of Indian minority communities and the Italian legal system, in K. Topidi (edited by), Normative Pluralism and Human Rights. Social Normativities in Conflict, Routledge, Abingdon-New York, 2018, pp. 207-218. (testo reperibile in biblioteca o sulla piattaforma e-learning).

C. Lapi, Tecniche di adattamento del Diritto indù in Italia, in I. Zuanazzi, M.C. Ruscazio, Le relazioni familiari nel diritto interculturale, Libellula edizioni, Tricase (Le), 2018, pp. 73-93. (testo reperibile in biblioteca o sulla piattaforma e-learning).    

P. Consorti, Multiculturalist conflicts and intercuktural law, in K. Topidi (edited by), Normative Pluralism and Human Rights. Social Normativities in Conflict, Routledge, Abingdon-New York, 2018, pp. 221-236. (testo reperibile in biblioteca o sulla piattaforma e-learning).

J. Galtung, Affrontare il conflitto. Trascendere e trasformare, Pisa, Pisa University Press, 2008

P. Patfoort, Io voglio, tu non vuoi. Manuale di educazione nonviolenta, Pisa, Pisa University Press, 2010

P. Consorti, A. Valdambrini (a cura di), Mediazione sociale. Riflessioni teoriche e buone pratiche, Pisa, Pisa University Press, 2015

 

Bibliography

 Required reading: 

G. Scotto, E. Arielli. Conflitti e mediazione. Introduzione ad una teoria generale, Milano, Mondadori, 2003 (only pages 1-34; 124-139;188-191)

P. Consorti, Conflitti, mediazione e diritto interculturale, Pisa, Pisa University Press, 2013

P. Consorti, Reati 'culturali' e reati 'religiosi'. Un fenomeno di glocalismo giuridico (published on the Journal: Diritto e religioni, volume 22, num. 2  2016, pp. 353-366 (downloading from the e.learning site)

Suggested readings:

G. Scotto, E. Arielli. Conflitti e mediazione. Introduzione ad una teoria generale, Milano, Mondadori, 2003 (all)

C. Lapi, Can law 'sustain' cultural diversity?: the inheritance laws of Indian minority communities and the Italian legal system, in K. Topidi (edited by), Normative Pluralism and Human Rights. Social Normativities in Conflict, Routledge, Abingdon-New York, 2018, pp. 207-218.(look for it in the library or download it from e-learning site).

C. Lapi, Tecniche di adattamento del Diritto indù in Italia, in I. Zuanazzi, M.C. Ruscazio, Le relazioni familiari nel diritto interculturale, Libellula edizioni, Tricase (Le), 2018, pp. 73-93.(look for it in the library or download it from e-learning site).

P. Consorti, Multiculturalist conflicts and intercultural law, in K. Topidi (edited by), Normative Pluralism and Human Rights. Social Normativities in Conflict, Routledge, Abingdon-New York, 2018, pp. 221-236.(look for it at the library or download it from e-learning site).

J. Galtung, Affrontare il conflitto. Trascendere e trasformare, Pisa, Pisa University Press, 2008

P. Patfoort, Io voglio, tu non vuoi. Manuale di educazione nonviolenta, Pisa, Pisa University Press, 2010

P. Consorti, A. Valdambrini (a cura di), Mediazione sociale. Riflessioni teoriche e buone pratiche, Pisa, Pisa University Press, 2015

 

Indicazioni per non frequentanti

Gli studenti non frequentanti devono sostenere l'esame finale con le medesime modalità e sullo stesso programma previsto per gli studenti frequentanti. Si suggerisce un'attenta visione anche del materiale disponibile sul sito e-learning e di verificare preliminarmente col docente la possibilità di seguire ulteriori accorgimenti utili per il conseguimento con successo delle conoscenze, capacità e comportamenti indicati.  

Non-attending students info

Non-attending students must take the final exam in the same way and on the same program as the students who actively attended the lectures. We also suggest them a careful vision of the material available on the e-learning platform and to preliminarily check with the teacher the possibility of following further expedients that might be useful for the successful achievement of the indicated knowledge, skills and behaviors.

Modalità d'esame

Esame orale in italiano. L'esame si svolge attraverso un colloquio col docente o i suoi collaboratori sugli argomenti indicati nel programma e svolti a lezione. L'esame si supera dando prova di avere acquisito le conoscenze e le capacità indicate nel programma, esprimendosi in modo chiaro e corretto. 

La valutazione (punteggio/voto) sarà espresso in trentesimi e ove possibile terrà conto anche della presenza alle lezioni, della qualità della partecipazione in classe (alle lezioni e alle attività seminariali), dello svolgimento di eventuali test intermedi e della eventuale presentazione di papers. 

Assessment methods

The final exam will be held in italian (non italian-speaking students may ask in advance to be allowed to use another EU language). During the exam the student will speak with the Professor - or his collaborators - on the topics of the Syllabus. The exam is considered successfully passed when the students will be able to clearly and correctly prove his/her acquired knowledge, skills and behaviour to the examinators.

The grade (points/vote) will be expressed in thirty. Presence (and its quality) during lectures and other activities will be considered too, as well as seminars attendance, paper presentation, midterm tests results. 

Stage e tirocini

Non sono previste forme di stage o tirocinio.

Work placement

None

Note

Per evitare fraintendimenti, è utile ricordare che il "programma di esame" segue (e non precede) il Corso. Perciò - siccome si tratta di un Corso del secondo semestre - il programma d'esame dell'anno accademico 2018/19 si riferisce agli appelli d'esame da maggio 2019 ad aprile 2020.

Gli studenti che hanno frequentato il Corso in un determinato anno accademico, possono chiedere di sostenere l'esame su quel programma anche nei successivi tre anni accademici (meglio concordare prima col docente, e comunque compilare l'apposita casella presente nel modulo di prenotazione on line dell'esame).     

Notes

To avoid misunderstandings, it is useful to remember that the "final exam " follows (and does not precede) the Course. Therefore - since this is a second semester Course - the 2018/19 Syllabus is referred to the exam sessions that will be held from May 2019 to April 2020.

Students who attended the course in a given academic year, may request to take the exam on that Syllabus (program) in the following three academic years (please, contact the teacher in advance, in any case, remember to fulfill the appropriate box of the online form).

Updated: 29/07/2018 16:55