Scheda programma d'esame
FUNERARY ARCHAEOLOGY
GINO FORNACIARI
Academic year2019/20
CourseCULTURAL HERITAGE STUDIES
Code374LL
Credits6
PeriodSemester 1
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
ARCHEOLOGIA FUNERARIAL-ANT/10LEZIONI36
GINO FORNACIARI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti gli strumenti necessari ad affrontare lo scavo e lo studio de contesti funerari, dando particolare rilievo ai metodi della tafonomia archeologica e della bioarcheologia. Attraverso una ricca esemplificazione di casi di studio, dalla protostoria all'età contemporanea, saranno affrontate le principali tematiche legate alla topografia delle aree funerarie, alle modalità di sepoltura ed alla ritualità funebre.

Knowledge

The student who successfully completes the course will have the ability to know the technique of excavation of human remains, performing the taphonomic documentation and characterizing the burial typology. The student will be able to demonstrate a solid knowledge of the ideology, rituals and funerary practices of the ancient populations. Moreover the students will be able to demonstrate advanced knowledge of typology of funerary monuments, tombs and funerary equipments from the Bronze Age to the Modern Age in Italy.

Modalità di verifica delle conoscenze

Esame orale.

Assessment criteria of knowledge

The student will be assessed on his/her demonstrated ability to discuss the main course contents using the appropriate terminology and to explain correctly the main topics presented during the course, demonstrating the ability to approach a circumscribed research problem.

Methods:

  • Final oral exam
Teaching methods

Delivery: face to face

Learning activities:

  • attending lectures
  • participation in seminar
  • individual study

Attendance: Advised

Teaching methods:

  • Lectures
  • Seminar
Programma (contenuti dell'insegnamento)

Bioarcheologia dei resti umani: lo scheletro umano come archivio biologico, la ricostruzione del profilo biologico (sesso, età di morte, statura, ergonomia, patologie scheletriche). Lo studio della paleodieta. Le indagini molecolari e il DNA antico (aDNA). L’archeoentomologia medica.

Antropologia della morte: la teoria sociologica di E. Durkheim, i riti di passaggio di Van Gennep, il modello di Hertz, gli sviluppi recenti dell’antropologia della morte in rapporto all’archeologia.  L’applicazione di Brandt: una nuova interpretazione delle pitture funerarie etrusche.

Tafonomia archeologica: dal cadavere allo scheletro, la diagenesi dell’osso, elementi di antropologia tafonomica (sepolture primarie e secondarie, sepolture in spazio pieno e in spazio vuoto, sepolture multiple e collettive).

La tecnica di scavo delle sepolture: gli strumenti, le fasi dello scavo, la delimitazione della fossa, l’esposizione dello scheletro, la documentazione fotografica, il rilievo archeologico, la scheda di unità scheletrica, le campionature, la rimozione dello scheletro, l’imballaggio. 

Archeologia Funeraria: definizione di una disciplina “di confine” e suoi sviluppi teorici nel XX-XXI secolo.

Ideologia, riti e pratiche funerarie in età romana. La topografia delle necropoli, la tipologia delle sepolture e dei corredi, il funerale romano, il rapporto tra cremazione e inumazione. Paleopatologia e paleodemografia di età romana (cenni).

Ideologia, riti e pratiche funerarie paleocristiane. Topografia dei cimiteri, le basiliche funerarie, le catacombe e il culto dei martiri. Tipologia delle sepolture e dei corredi, il funerale cristiano, il rapporto tra paganesimo e la nuova ritualità cristiana.

Ideologia, riti e pratiche funerarie delle popolazioni germaniche: i Goti e i Longobardi. Topografia delle aree cimiteriali, tipologia delle sepolture e dei corredi. Il funerale longobardo.

Ideologia, riti e pratiche funerarie nell’alto medioevo. Topografia delle aree cimiteriali, tipologia delle sepolture. Il funerale cristiano.

Ideologia, riti e pratiche funerarie nel basso medioevo. Topografia delle aree cimiteriali, tipologia delle sepolture. Il funerale nei secoli tra XI e XV e la ricomparsa delle sepolture abbigliate.

Ideologia, riti e pratiche funerarie nel postmedioevo. Topografia delle aree cimiteriali, tipologia delle sepolture e dei corredi.

Approfondimenti:

La moneta in tomba, uso e significati tra età classica e contemporanea.

Le sepolture “anomale”, definizione della questione e sviluppi recenti del dibattito su contesti funerari inusuali ed enigmatici.

Le tombe monumentali tra medioevo ed età moderna.

Trattamento dei corpi e doppia sepoltura in età moderna tra mummificazione e scheletrizzazione.

Syllabus

The course regards the archaeology of mortuary practices and funerary monuments along the time, from the Bronze Age to the Modern Age, with particular attention to the typology of the funerary monuments, necropolis, burial structures, and funerary equipments in the most important Italian ancient populations and cultures. A part of the course will be dedicated to the technique of excavation of human remains utilizing the taphonomic and anthropological knowledge.

Bibliografia e materiale didattico

Testi per l'esame:
SONO INDISPENSABILI GLI APPUNTI DELLE LEZIONI (non c'è un manuale!). Sono utili, ma non sufficienti, anche gli schemi delle lezioni disponibili on-line sul sito: www.paleopatologia.it

MINOZZI S., CANCI A. - Archeologia dei resti umani, Carocci, 2015.

ROBERTS C., 2009 - Human remains in archaeology: A handbook, Cambridge university Press, 2009.

DUDAY H., 2005. Lezioni di Archeotanatologia: archeologia funeraria e antropologia di campo. Soprintendenza Archeologica di Roma (per consultazione).

Enciclopedia Archeologica Treccani, 2008

 

Bibliography

Lesson notes are indispensable. Recommended reading includes the following works: Diagrams of the lessons available online at: www.paleopatologia.it CANCI A., MINOZZI S. - Archeologia dei resti umani, Carocci, 2005. DUDAY H., 2005. Lezioni di Archeotanatologia: archeologia funeraria e antropologia di campo. Soprintendenza Archeologica di Roma. AUTORI VARI, 2002. Le aree e le tipologie sepolcrali, i corredi e i riti funerari, in Enciclopedia Archeologica, Il Mondo dell’Archeologia parte seconda, pp. 482-518. Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani: Roma. GELICHI S., 1997. Introduzione all’archeologia medievale, Carocci, Roma (capitolo sulle sepolture). Further bibliography: CRUBEZY, E. et al. 2007. Archéologie funéraire. Editions Errance, Paris. HUNTINGTON R. 1985. Celebrazioni della morte. Il Mulino, Bologna. JUPP P.C., GITTINGS C. 1999. Death in England. Manchester University Press, Manchester. MELUCCO VACCARO A. 1982. I Longobardi in Italia. Longanesi & C., Milano. PERGOLA Ph., 1997. Le catacombe romane. Storia e topografia, Roma, pp. 21-105. TAYLOR T., 2006. Come l’uomo inventò la morte. Newton Compton Editori, Roma. TOYNBEE J.M.C. 1971. Death and burial in the Roman World. Johns Hopkins Press, Baltimore.

Indicazioni per non frequentanti

SONO INDISPENSABILI GLI APPUNTI DELLE LEZIONI (non c'è un manuale). Sono utili, ma non sufficienti, anche gli schemi delle lezioni disponibili on-line sul sito: www.paleopatologia.it

Modalità d'esame

Esame orale.

 

Note

Il corso di Archeologia Funeraria inizierà luned' 23 settembre nell'Aula PAO C1 di Palazzo Carità in via Pasquale Paoli 15 e sarà tenuto tutti i lunedì e i mercoledì dalle ore 16 alle 18.

Commissione d'esame: Prof. Gino Fornaciari, Prof. Valentina Giuffra, Dr. Antonio Fornaciari

Il Laboratorio di Paleopatologia e di Archeologia Funeraria è sospeso fino al 15 marzo.
Nel frattempo vi invito a studiare gli argomenti del Laboratorio nel capitolo sullo scheletro umano nel manuale di MINOZZI S., CANCI A. - Archeologia dei resti umani, Carocci, 2015 e a consultare le slides che ho caricato in E-Learning (Area Umanistica). In tal modo potremo riprendere il Laboratorio direttamente con la parte pratica sullo scheletro umano.

Updated: 08/03/2020 14:24