ECTS - University of Pisa
| Modules | Area | Type | Hours | Teacher(s) | |
| ARCHEOLOGIA DELLE PROVINCE ROMANE | L-ANT/07 | LEZIONI | 36 |
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Capacità di interpretare in maniera approfondita e critica l'arte delle province romane
nel contesto topografico e nel suo complesso sviluppo storico.
La verifica delle conoscenze sarà oggetto di valutazione nella prova orale finale.
Lo studente sarà in grado di svolgere una ricerca nell'ambito disciplinare e di discutere criticamente i risultati ottenuti.
Discussione durante la prova orale finale e valutazione dei percorsi critici.
Saranno acquisite le opportune capacità metodologiche, di accuratezza e di precisione nello svolgere le attività di raccolta e analisi di dati sperimentali.
Discussione durante la prova orale.
Nessun prerequisito obbligatorio. Conoscenze di base di storia romana e arte romana; conoscenze di metodologia della ricerca archeologica.
Lo stato romano, le province e i nuovi cittadini
1. Integrazione, sottomissione e resistenze
2. I simboli del potere, della politica e dell’ideologia.
ARGOMENTI
1) Le province alpine.
Il Trofeo delle Alpi di Augusto: una ricostruzione difficile e controversa.
2. Gallia Narbonensis.
Glanum, Nimes, Carpentras e la Gallia Narbonensis: il valore della definizione di Plinio Italia verius quan provincia.
3) Storie di ritratti dalle province, l'identificazione e la committenza.
Giuba II e Catone, Adriano, Alessandro Severo.
4) Il regno di Pergamo e la provincia d'Asia.
L'atleta di Kyme e il commercio romano delle opere d'arte.
5) Mauretania.
La "Casa del Corteo di Venere" a Volubilis: questioni di metodo e d'interpretazione (a proposito di "un gatto che cattura un topo").
6) Sicilia.
La villa romana di Piazza Armerina e le ville tardoantiche.
Seminari del dott. Stefano Genovesi (La Germania; L'edilizia di Volubilis) e di altri su invito.
Manuale
S. Rinaldi Tufi, Archeologia delle province romane, Roma, Carocci, 2000, 2012 (II ed.) (lettura secondo le indicazioni fornite a lezione).
in alternativa
G. Bejor, M.T. Grassi, S. Maggi, F. Slavazzi, Archeologia delle province romane, Milano, B. Mondadori, 2011.
Letture
M. Paoletti, Usi funebri e forme del sepolcro, Civiltà dei Romani. Il rito e la vita privata, a cura di S. Settis, Milano 1992, Electa, pp. 265-277 e bibl. [PDF da www.academia.edu]
M. Paoletti, Verre, gli argenti e la cupiditas del collezionista, in Quarte giornate internazionali di studi sull’area elima, (Atti Conv. Int., Erice 2000), Pisa, SNS, 2003, pp. 999-1027 e tav. CLXXIII. [PDF da www.academia.edu]
P. Zanker, Un'arte per l'impero, Milano, Electa, 2002, pp. 38-62 (I barbari, l'imperatore e l'arena); 133-156 (La tomba come luogo di autorappresentazione).
E. Gallocchio, P. Pensabene, The Villa del Casale of Piazza Armerina, "Expedition", 53, 2, 2011, pp. 29-37. [PDF da www.academia.edu]
Possibilità di concordare un 'programma specifico' secondo i casi singoli e in base al percorso di studi personale.
Prova orale con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento dell’esame è fissata in 18/30.
L'esame non avrà esito positivo se il candidato mostrerà ripetutamente l'incapacità di mettere in relazione le parti del programma e le nozioniutili e necessarie in modo congiunto per rispondere in modo corretto ad una domanda.
Le note informative sono presentate in maniera esauriente e completa nel ppt fornito all'inizio del corso in aula.
I ppt che corredano le lezioni sono forniti in formato PDF agli studenti, alla fine del corso.
Le lezioni avranno inizio lunedi 18 settembre 2017 e proseguiranno secondo il Calendario già pubblicato:
lunedi (h.12-13:30) e martedi (h. 8:30-10) in Aula G6 del Polo Guidotti
