Scheda programma d'esame
PREHISTORIC ARCHAEOLOGY II B
ELISABETTA STARNINI
Academic year2017/18
CourseARCHEOLOGY STUDIES
Code413LL
Credits6
PeriodSemester 2
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
ARCHEOLOGIA PREISTORICA II BL-ANT/01LEZIONI36
ELISABETTA STARNINI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Acquisizione di conoscenza approfondita delle tematiche trattate durante il corsoe delle problematiche  affrontate dalla ricerca contemporanea nel settore, sviluppo di capacità critica nell'esame delle fonti archeologiche a disposizione e delle interpretazioni offerte dalla letteratura scientifica di settore nazionale e ed internazionale.

Knowledge

The student who successfully completes the course will be aware of organize a study related to a particular aspect of the topic discussed during the previous module of the course, through a successive steps work according to a logical path. The student will be able to demonstrate a critical capability on published data examination and evaluation. The student will reach the confidence in a colleagues discussion and will be able to demonstrate the strength of his/her positions.

Modalità di verifica delle conoscenze

Dialogo esplicativo durante le lezioni frontali e interazione con gli studenti, esame orale al termine del corso con domande che vertono sugli argomenti trattati

Assessment criteria of knowledge

The student will be assessed on his/her demonstrated ability to organize an independent study apart from the teacher and in collaboration with his/her collegues, on the deepening of the literature research, on his/her ability to correctly explain the main topics discussed using the appropriate terminology and propriety of expression. Moreover, the student must demonstrate his/her capabiliy in debate participation during the teacher and colleague comparison.

Methods: oral exam 

Capacità

Gli studenti acquisiscono capacità critica sia nell'analisi dei documenti archeologici a disposizione sia dal confronto tra le diverse ipotesi interpretative, passate e presenti, offerte dalla letteratura scientifica. Acquisiscono inoltre capacità di riconoscimento dei vari aspetti specifici della cultura materiale del periodo preso in esame.

 

Modalità di verifica delle capacità

Dialogo critico durante le lezioni frontali con gli studenti a commento delle problematiche presentate, esame orale al termine del corso con domande mirate alla verifica dell'acquisizione di tali capacità

Comportamenti

Lo studente viene guidato all'impostazione metodica dello studio delle testimonianze archeologiche, con l'esercizio di spirito critico nell'esame delle fonti a disposizione, nella consapevolezza che la ricerca scientifica è in costante evoluzione e di conseguenza anche le nostre conoscenze.

Modalità di verifica dei comportamenti

La verifica del comportamento avviene sia durante le lezioni mediante un dialogo con gli studenti, sia con un esame finale.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Gli studenti devono aver seguito in precedenza almeno un corso base di Preistoria e Protostoria mediante il quale hanno acquisito le conoscenze generali sui metodi, problemi e temi della ricerca in questa disciplina, nonchè le linee di sviluppo generale dell'evoluzione biologica e culturale dell'uomo.

Corequisiti

Frequenza di un Laboratorio di Archeologia Preistorica

Prerequisiti per studi successivi

Acquisizione di capacità di riconoscimento, inquadramento crono-tipologico, documentazione grafica e fotografica, possibilità di indagini scientifiche, delle principali classi di reperti della cultura materiale espressione delle diverse culture umane della preistoria

Indicazioni metodologiche

Il corso si svolge mediante 36 ore di lezioni frontali mediante l'utilizzo di proiezioni multimediali in ppt e con l'ausilio di materiale didattico esplicativo da manipolare.

Le lezioni sono rese disponibili in formato pdf agli studenti; il docente è sempre disponibile a dialogare via email o durante il ricevimento



Teaching methods

Delivery: face to face

Attendance: Mandatory

Learning activities:

  • participation in seminar
  • participation in discussions

 

Teaching methods:

  • Seminar

 

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Il Programma dell'AA 2017-2018 tratterà alcuni argomenti di approfondimento di Preistoria europea, tra cui il Mesolitico in area alpina, le prime miniere, la Bandkeramik, l'uso dei molluschi da parte del'uomo in Preistoria, la diffusione degli elementi di parure in Spondylus in Europa, il contributo dell'etnoarcheologia e della petroarcheometria nella ricostruzione dei percorsi di scambio, l'inizio della metallurgia nella Penisola Italiana e l'età del Rame in Italia centrosettentrionale, la crescita della complessità sociale, l'esame dei contesti funerari quali indicatori del mutamento socio-economico determinato dall'inizio della metallurgia, le espressioni simboliche e rituali, in particolar modo confrontando gli aspetti in area Alpina, Appenninica e della Pianura Padana.

Syllabus

The conducted work is a seminar type, carried out on particular aspects covered in the module A (Archeologia Preistorica IIA), with a focus on important topics of European Prehistory, in particular raw material uses and production, the raw material supply for lithic, raw material trade network. The ideology in prehistoric society is a relevant topic both in the symbolic manifestations and funerary sphere.

Bibliografia e materiale didattico

P. Biagi, 2015. SHELL MIDDENS/KITCHEN MIDDENS(KØKKENMØDDINGER):DA WORSAAE AD OGGI. In Apunti di Malacologia, a cura di A. Girod, All'Insegna del Giglio, Firenze, pp. 129-136.

R. MICHELI, 2005. Gli ornamenti in conchiglia del Neolitico dell’Italia settentrionale, Preistoria Alpina,Suppl. 1, v. 40 (2004), pp. 53-70.

A.Girod, 2017. In viaggio con un malacologo (un po’ archeologo), Alleryana 35 (1) p. 6-8 genn-giugno 2017, giugno 2017, pp. 6-8.

J. Chapman, B. Gaydarska 2015, Spondylus Gaederopus/Glycimeris Exchange Networks in the European Neolithic and Chalcolithic, in The Oxford Handbook of Neolithic Europe, Edited by C. Fowler, J. Harding, D. Hofmann. Routledge. pp. 639 - 656

C. Franco 2011. Cap. VI, Conclusioni e prospettive. In: La Fine del Mesolitico in Italia. Identità culturale e distribuzione territoriale degli ultimi cacciatori-raccoglitori. Società per la Preistoria e Protostoria della Regione Friuli-Venezia Giulia, Quaderno 13. Trieste, pp. 191-197.

W. Schier, 2015, Central and Eastern Europe, in The Oxford Handbook of Neolithic Europe, Edited by C. Fowler, J. Harding, D. Hofmann.(Oxford: University Press) 99-120.

J. PECHTL, 2015, LINEARBANDKERAMIK, POTTERY AND SOCIETY,  in The Oxford Handbook of Neolithic Europe, Edited by C. Fowler, J. Harding, D. Hofmann.

A. Dolfini - C. Giardino, 2015. L’Archeometallurgia Preistorica nel Mediterraneo Centrale. Bilanci e programmi agli inizi del XXI secolo. Studi di Antichità 3, Università del Salento, pp. 141-174.

V. Heyd, K. Walker, 2015. The First Metalwork and Expressions of Social Power, in The Oxford Handbook of Neolithic Europe, Edited by C. Fowler, J. Harding, D. Hofmann. 673-691.

M. Bartelheim, M Pearce, 2015. Early Metallurgy in Iberia and the Western Mediterranean, in The Oxford Handbook of Neolithic Europe, Edited by C. Fowler, J. Harding, D. Hofmann.

D. Cocchi Genick, 2012, Le statue-stele nel contesto ideologico e socio-economico dell’Eneolitico italiano, Preistoria Alpina, 46 II (2012): pp. 267-274

 

 

 

Bibliography

Recommended reading are selected every year according to the chosen topic.

Indicazioni per non frequentanti

Gli studenti che non possono frequentare dovranno preparare il programma utilizzando la bibliografia indicata e il materiale didattico messo a disposizione dal docente

Modalità d'esame

L'esame consiste in una prova orale, mediante un colloquio durante il quale lo studente dovrà fornire risposte esaustive alle domande che gli saranno poste, relativamente agli argomenti trattati durante il corso.

Per superare positivamente la prova lo studente, rispondendo alle domande, deve dimostrare la conoscenza dei contenuti, esponendoli in forma chiara, logica e con adeguata terminologia, dimostrando l'acquisizione delle conoscenze con capacità critica e di argomentazione e utilizzando appropriatamente le fonti archeologiche a disposizione.

Stage e tirocini

Gli studenti possono partecipare ad attività pratiche di scavo in cantieri dell'Università di Pisa o di altri ricercatori in Italia o all'estero e di trattamento post-scavo e studio materiali nei Laboratori dell'ateneo pisano.

 

Updated: 20/06/2018 14:23