Modules | Area | Type | Hours | Teacher(s) | |
STORIA DELLA CULTURA E DELLA TRADIZIONE CLASSICA | L-FIL-LET/05 | LEZIONI | 36 |
|
Lo studente che seguirà con profitto il corso acquisirà la conoscenza della storia degli studi sul paradigma mitologico nella poesia epica e nella poesia tragica. Avrà inoltre familiarità sia con le peculiarità delle figure analogiche (similitudini e paradigmi) nell'epica arcaica, sia con lo stile poetico di Euripide e con le caratteristiche dei paradigmi mitologici da lui introdotti nei passi lirici o nei trimetri recitati. Sarà in grado di tradurre e commentare i relativi passi dell'epica omerica e delle tragedie euripidee, e di fare confronti con il linguaggio e lo stile degli altri poeti tragici.
La verifica si baserà sui seminari affidati individualmente a ciascuno studente, al termine di una serie di lezioni frontali; la valutazione dei seminari sarà integrata da un esame orale conclusivo.
Lo studente svilupperà la capacità di condurre una ricerca autonoma, analizzando passi tragici e riuscendo a individuare la funzione e i tratti estetici del paradigma mitologico. Saprà istituire collegamenti con altri passi letterari in cui lo stesso paradigma può assumere funzioni diverse, e analizzare i cambiamenti che esso subisce in relazione al contesto.
Lo studente dovrà preparare una relazione da esporre in classe per discuterla con la docente e con gli altri studenti.
Lo studente potrà sviluppare e affinare il senso di responsabilità in una ricerca individuale, confrontandosi con le obiezioni degli altri e difendendo le proprie opinioni.
Le lezioni frontali, che prevedono anche una discussione in classe, saranno integrate dalle relazioni dei singoli studenti, destinate ad approfondire l'analisi di temi specifici rivelando la capacità di progettare, organizzare e gestire l'attività individuale.
Non sono richiesti particolari requisiti preliminari, se non una buona preparazione generale acquisita nel corso del triennio.
Sia per le lezioni della docente che per i seminari degli studenti il sito di elearning del corso sarà utile per scaricare il materiale didattico (testi, saggi, schemi delle singole relazioni). Le comunicazioni tra docente e studenti si baseranno sulla piattaforma Moodle, ma l'interazione sarà possibile anche nei normali ricevimenti e attraverso la posta elettronica.
Titolo:
Analogia e polarità nelle figure del simile: dalla similitudine omerica al paradigma mitico in tragedia.
Il corso, che ha struttura seminariale, si propone di indagare un'importante caratteristica della similitudine omerica, rilevata in particolare per l'Odissea ma ben presente anche nell'Iliade: il gioco sui contrasti polari, ricercati e talvolta decisamente sofisticati, teso a bilanciare le ovvie analogie tra comparatum e comparandum. Nell'analisi delle similitudini in cui le antitesi giocano un ruolo di rilievo, si cercherà di verificare l'ipotesi che il pensiero arcaico tenda istintivamente a integrare nel ragionamento analogico la polarità di alcuni elementi. Nell'epica arcaica questa peculiarità talvolta affiora anche nell'elaborazione dei paradigmi, categorie argomentative che dovrebbero, per statuto, evidenziare essenzialmente le analogie. Nella letteratura d'età classica, Euripide raccoglie e sfrutta il gusto delle differenze e delle antitesi nel contesto di molti paradigmi mitici, in alcuni casi esasperando questo aspetto con risultati sorprendenti.
La ricerca della bibliografia specifica per ogni singola relazione è affidata agli studenti. Altri saggi generali di riferimento saranno indicati durante le lezioni.
Il programma per gli studenti che non possono frequentare e svolgere relazioni seminariali deve essere concordato direttamente con la docente.
L'esame orale conclusivo, un colloquio sui temi affrontati nel corso e nei singoli seminari, peserà non meno del 20% sulla valutazione finale. La partecipazione al dibattito, alla fine delle lezioni frontali o dei seminari, peserà per il 10%; per il resto la valutazione si baserà sulla relazione seminariale di ogni singolo studente (70%), e dipenderà dalla sua capacità di sviluppare in modo adeguato la propria ricerca sul tema concordato con la docente, di presentarne i risultati usando un vocabolario tecnico appropriato, e di mostrare sicurezza e competenza nel riferirsi agli strumenti di ricerca e alla metodologia adottata.
LE LEZIONI AVRANNO INIZIO Lunedì 6 MARZO (10:15-11:45, Aula Curini C1) e si svolgeranno, con lo stesso orario e nella stessa aula, tutti i lunedì e i martedì.