Environmental archeology
Code -
Credits 6
Learning outcomes
Archeologia ambientale 6CFU
L’archeologia ambientale studia la storia delle risorse ambientali e delle pratiche di produzione, attivazione e uso delle stesse, attraverso l’analisi dei dati ambientali, paleoambientali e delle fonti archeologiche. L’attività umana è, infatti, parte integrante di un denso sistema di interazioni che intercorrono con gli ambienti circostanti e che portano all’origine e allo sviluppo dell’ambiente antropogenico. Le variazioni del clima, le attività agro-silvo-pastorali o estrattive (cave, miniere, ecc.), la gestione del territorio (opere di bonifica, terrazzamenti ecc.) e i relativi aspetti privatistici o comunitari sono tutti esempi di questo sistema di interazioni.
Il corso si pone l’obiettivo di fornire una conoscenza approfondita degli strumenti teorici e dei procedimenti interdisciplinari che consentono di studiare le relazioni tra i dati paleoecologici e le evidenze storico-archeologiche. L’articolazione in moduli complementari permette agli studenti di entrare in contatto con i vari proxies che contribuiscono alle ricostruzioni paleoambientali: paleogeografia, bioarcheologia, paleobotanica e indagini diagnostiche applicate ai materiali archeologici.
L’esame di casi-studio in cui la ricostruzione degli ambienti antichi è parte integrante della ricerca archeologica sarà effettuata tramite analisi della letteratura scientifica internazionale.
L’archeologia ambientale studia la storia delle risorse ambientali e delle pratiche di produzione, attivazione e uso delle stesse, attraverso l’analisi dei dati ambientali, paleoambientali e delle fonti archeologiche. L’attività umana è, infatti, parte integrante di un denso sistema di interazioni che intercorrono con gli ambienti circostanti e che portano all’origine e allo sviluppo dell’ambiente antropogenico. Le variazioni del clima, le attività agro-silvo-pastorali o estrattive (cave, miniere, ecc.), la gestione del territorio (opere di bonifica, terrazzamenti ecc.) e i relativi aspetti privatistici o comunitari sono tutti esempi di questo sistema di interazioni.
Il corso si pone l’obiettivo di fornire una conoscenza approfondita degli strumenti teorici e dei procedimenti interdisciplinari che consentono di studiare le relazioni tra i dati paleoecologici e le evidenze storico-archeologiche. L’articolazione in moduli complementari permette agli studenti di entrare in contatto con i vari proxies che contribuiscono alle ricostruzioni paleoambientali: paleogeografia, bioarcheologia, paleobotanica e indagini diagnostiche applicate ai materiali archeologici.
L’esame di casi-studio in cui la ricostruzione degli ambienti antichi è parte integrante della ricerca archeologica sarà effettuata tramite analisi della letteratura scientifica internazionale.