Bankruptcy law
Code 527NN
Credits 6
Learning outcomes
PAROLE CHIAVE: Procedure di insolvenza – Gestione negoziale della crisi.
OBIETTIVI ED ABILITÀ: Il diritto della crisi dell’impresa e dell’insolvenza, dopo la riforma generale con d. lsg. n. 14 del 2019, è la disciplina del concorso, ovvero del coinvolgimento, nella tutela del credito, dal lato attivo di tutti i beni del patrimonio del debitore e dal lato passivo di tutti i creditori, mediante strumenti speciali e alternativi alle forme dell’espropriazione regolate nel libro III del codice di procedura civile, quando si verifichi una situazione di crisi, di insolvenza o di sovraindebitamento.
La specialità, originata dalla crisi o dall’insolvenza per l’imprenditore commerciale, dal sovraindebitamento per il titolare di impresa commerciale minore, imprenditore agricolo e debitore civile, si evidenzia sul piano processuale, per l’adozione del modello del rito camerale e sul piano sostanziale, per la modifica di tutte le regole comuni in relazione al rapporto obbligatorio, alle libertà del debitore, agli atti di disposizione da questi compiuti e ai rapporti contrattuali di cui è parte, sino alla previsione di fattispecie penali speciali.
Rientra infine nella materia l’amministrazione dei beni confiscati, nella disciplina contenuta nel codice antimafia.
OBIETTIVI ED ABILITÀ: Il diritto della crisi dell’impresa e dell’insolvenza, dopo la riforma generale con d. lsg. n. 14 del 2019, è la disciplina del concorso, ovvero del coinvolgimento, nella tutela del credito, dal lato attivo di tutti i beni del patrimonio del debitore e dal lato passivo di tutti i creditori, mediante strumenti speciali e alternativi alle forme dell’espropriazione regolate nel libro III del codice di procedura civile, quando si verifichi una situazione di crisi, di insolvenza o di sovraindebitamento.
La specialità, originata dalla crisi o dall’insolvenza per l’imprenditore commerciale, dal sovraindebitamento per il titolare di impresa commerciale minore, imprenditore agricolo e debitore civile, si evidenzia sul piano processuale, per l’adozione del modello del rito camerale e sul piano sostanziale, per la modifica di tutte le regole comuni in relazione al rapporto obbligatorio, alle libertà del debitore, agli atti di disposizione da questi compiuti e ai rapporti contrattuali di cui è parte, sino alla previsione di fattispecie penali speciali.
Rientra infine nella materia l’amministrazione dei beni confiscati, nella disciplina contenuta nel codice antimafia.