Scheda programma d'esame
ZOOANTROPOLOGIA E BIOETICA
MICAELA SGORBINI
Anno accademico2018/19
CdSTECNICHE DI ALLEVAMENTO ANIMALE ED EDUCAZIONE CINOFILA
Codice239GG
CFU6
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
BIOETICA ANIMALEVET/08LEZIONI30
VERONICA MARCHETTI unimap
ALESSIO PIERINI unimap
ZOOANTROPOLOGIA VET/08LEZIONI30
MICAELA SGORBINI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Corso di zooantropologia

Svolgere la professione di medico veterinario, come quella di educatore cinofilo significa anche entrare nei sistemi familiari dei clienti che ci  presentano un problema con il loro pet, sia  che sia un problema di tipo sanitario che comportamentale. Inevitabilmente ci dobbiamo far coinvolgere  dalle vite altrui e  entrare nel sistema famiglia per analizzare le componenti della relazione. In sintesi, lavorando sul cliente e sul pet, spesso interveniamo sul “ sistema umano” alterando le dinamiche relazionali e determinando delle modificazioni nel sistema ed in noi stessi. Le conoscenze primarie che uno studente deve acquisire con il corso  sono riflessioni sul  modo di essere "umani" . E' vero che nasciamo umani, ma non basta, dobbiamo riuscire anche ad esserlo. La seconda parte di acquisizione riguarda il cane, dallo sviluppo comportamentale del cucciolo alla tipologia di comunicazione intra e interspecifica, alla neotenia, alle razze e alle attitudini.

Corso di bioetica animale

Negli ultimi decenni è cambiato moltissimo il panorama dei concetti di riferimento relativi al rapporto tra “umanità” e “animalità”, questione che occupa spazi sempre più rilevanti negli ambiti del sapere sia scientifico che umanistico. Confrontarsi con questo mutamento si è reso necessario per tutti ma in particolare per coloro che, nella pratica quotidiana, operano professionalmente con gli animali. La bioetica animale (intesa come  quel particolare ramo dell’etica filosofica dove gli aspetti morali delle relazioni dell’uomo con gli altri animali sono presi in considerazione con l’obiettivo primario di definire per gli animali uno “status” etico che tenga conto delle conoscenze scientifiche odierne sulle loro caratteristiche etologiche e sulle loro capacità cognitive ed emozionali) ha la duplice funzione di stimolare il ragionamento circa le modalità di realizzazione dell’interazione tra specie umana e animali non umani e di favorire il dialogo tra coloro che si collocano su posizioni diverse, dotando la discussione di una strumentazione concettuale adeguata. Obiettivo del corso è quello di fornire gli strumenti di base per orientarsi nelle tematiche della bioetica animale attraverso: l’esame degli interrogativi che si pone e a cui cerca di dare risposte: l’analisi dei principali fattori che hanno contribuito alla nascita e sviluppo di questa area disciplinare; i metodi di studio che vengono utilizzati; gli sviluppi teorici più recenti; le ricadute sul piano della prassi, in particolare per quanto riguarda gli aspetti normativi e giurisprudenziali.

Knowledge

Bioethics module

Nowadays there are widespread ethical concerns about animal production and our treatment of animals. 

 Ethical competences will be of great value for everyone interested in developing moral reasoning and communication skills relative to ethics, whether animal centred or in a broader sense.

The course is devoted to in-depth analyses of historical, philosophical and cultural perspectives as well as of the driving forces in action.

Modalità di verifica delle conoscenze

La verifica verrà fatta con verifiche in itinere.

Assessment criteria of knowledge

In the written exam the student must demonstrate his/her knowledge of the course material and to organise an effective and correctly written reply.

Methods:

  • Final written exam
  • Teaching methods

    Delivery: face to face

  • Learning activities:

    • individual study

    Attendance: Not mandatory

Capacità

Lo studente dovrà acquisire la capacità di riflettere sulle proprie emozioni  e sulle motivazioni che ci spingono a esigere determinate prestazioni dai nostri animali, oltrechè a conoscere il cane sia da un punto vista organico che comportamentale.  In questo modo potrà agire sul proprietario e/o sul problema del cane per analizzare la relazione uomo-animale. 

Dovrà essere acquisita una “competenza etica”, che comprende, oltre alla capacità di porsi domande sulla legittimità morale di una determinata pratica che coinvolga un animale non umano, anche la capacità di mettere in discussione le proprie scelte e i propri valori nel rapporto con l’altro, la capacità di ascolto e l’accettazione positiva delle differenze.

 

Modalità di verifica delle capacità

Discussioni in aula sulla capacità di porsi domande sui comportamenti e sulle emozioni provate, dibattiti stimolati su problemi comportamentali reali e modalità di raccoltà anamnestica e approccio alla risoluzione del problema.

Discussioni e confronto tra posizioni diverse rispetto alle questioni affrontate anche in riferimento  a casi concreti  così come risultanti da alcune importanti sentenze della Corte di Cassazione.

Comportamenti

Lo studente dovrà imparare a relazionarsi nel modo adeguato al cane e al proprietario, inoltre  mediante simulazione di problemi di relazione cane.- proprietario dovrà ipotizzare soluzioni prescrivibili.

Lo studente dovrà anche mostrare di essere in grado di sostenere con coerenza e ricchezza di argomenti le proprie posizioni riguardo a un determinato problema ma anche di essere in grado di accettare il confronto con chi si pone su posizioni diverse.

Modalità di verifica dei comportamenti

L'acquisizione sarà verificata tramite l'osservazione diretta dello studente  nella sua relazione diretta con il caso clinico e l'interazione con il presunto proprietario

Nel corso delle lezioni verranno introdotti argomenti e questioni particolarmente controverse per stimolare il dibattito e valutare la capacità di ascolto partecipato

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

La conoscenza di base è rivolta solo alle basi di anatomia e  fisiologia  del cane

Conoscenza di base del processo di domesticazione degli animali, in particolare del cane

Indicazioni metodologiche

Le lezioni sono lezioni frontali con ausilio di slide e filmati.

Lo studente può avvalersi dell'uso del sito di elearning del corso (es.: scaricamento materiali didattici, comunicazioni docente-studenti, pubblicazione di test per esercitazioni a casa, formazione di gruppi di lavoro, ecc.)
Lo studente potrà interagire con ii docenti fruendo di sessioni di ricevimento,  della posta elettronica o di altri strumenti di comunicazione come il cellulare)
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Programma (contenuti dell'insegnamento)

Corso di zooantropologia

Introduzione: la relazione uomo -cane

L’uomo: il primo elemento della relazione

I vantaggi del saper analizzare i nostri comportamenti, La mente- L’io Il cervello, Regolazione della temperatura ,  Il giorno e le stagioni, Comportamento alimentare, Comportamento dipsico, Il sonno, Il piacere Il cervello emotivo,Teoria dei tre cervelli, Emozioni,Emozioni negative o distruttive, Neuroplasticità, La paura, La memoria, Il cervello chimico, Il cervello sociale,Potenzialità per cambiare, La comunicazione,La comunicazione dell’uomo, Saper ascoltare, La gestione del conflitto, La pragmatica della comunicazione , Assiomi della comunicazione-  1° Assioma: Impossibilità di non comunicare -  2° Assioma: Ogni comunicazione ha un aspetto di contenuto e di relazione -  3° Assioma: la natura di una relazione dipende dalla punteggiatura delle sequenze di comunicazione fra i comunicanti -  4° Assioma gli esseri umani comunicano sia con il modulo verbale che non verbale - 5° Assioma: Tutte le interazioni sono di tipo complementare o simmetrico, Cenni di interpretazione dei segnali del linguaggio corporeo L’organizzazione dell’interazione umana- Il sistema

Il cane: il secondo elemento della relazione

I ceppi canini, Classificazione delle razze, La neotenia, Sviluppo comportamentale del cucciolo Il carattere del cane,I sensi del cane, Olfatto e fiuto ,  La vista, L’udito, La comunicazione del cane, Intraspecifica e interspecifica

 La zooantropologia didattica, percorsi scolastici di base e modulati a seconda dell'età dei ragazzi.

La pet therapy e terapie assistite con animali

Corso di bioetica animale

  • Dall’etica alla bioetica: etica e filosofia; l’etica applicata.
  • Bioetica: contenuti e metodo; inquadramento storico; ambiti principali.
  • Bioetica animale: inquadramento storico; la “questione animale”; la “rivoluzione darwiniana; Interdisciplinarità (Bioscienze, Etologia, Zooantropologia); l’approccio filosofico.
  • Etica e animali. Principali teorie contemporanee: le etiche liberazioniste (la teoria neoutilitarista in Peter Singer, la teoria del valore in Tom Regan); le etiche della responsabilità umana (il valore del legame di specie in Mary Midgley, le teorie dell’etica della cura).
  • Bioetica animale e diritto: quali diritti per gli animali? (Il diritto alla vita, alla libertà, alla non sofferenza e a una morte dignitosa. Il diritto all’affetto).
  • I diritti animali nel diritto positivo: il concetto di “maltrattamento” in legislazione e giurisprudenza; recenti modifiche al Codice Civile e al Codice della Strada; la legge e l’utilizzo degli animali “per il divertimento umano”.
  • Bioetica e animali familiari: animali da compagnia, d’affezione, familiari; la Legge n. 281 del 1991 e i suoi sviluppi; questioni bioetiche e giuridiche relative agli I.A.A.- (Pet Therapy)
  • Principali questioni bioetiche relative alla relazione tra umani e cani: i cani pericolosi come problema bioetico; il problema delle razze canine sofferenti; la questione degli interventi chirurgici non curativi; aspetti bioetici della gestione dei canili rifugio; l’eutanasia.
  • Sperimentazione sugli animali e manipolazione genetica: la Legge n. 413/93; inquadramento etico-giuridico dell’obiezione di coscienza; aspetti normativi della protezione degli animali da laboratorio.
  • Animali in produzione. Etica della biocultura: teorie del benessere animale (Animal Welfare); profili etico-giuridici della protezione degli animali in produzione (allevamenti, trasporti, macellazione).
Syllabus

BIOETHICS MODULE

ethical concerns about  our treatment of animals; analysis of historical, philosophical, and cultural perspectives of  this treatment to develop a good understanding of the ethical principles related to human-animal relationships;  ethical principles in European and Italian animal legislation

Bibliografia e materiale didattico

Corso di zooantropologia

Joel Dehasse: Tutto  sulla psicologia del cane:  Le point veterinarie 20011

Guidi G. , Mazzini D : Io e il mio cane: la cinoantropologia per capirci e aiutarci a vivere meglio , SEU 2009

Joel Dehasse: Il cane aggressivo, le point veterinarire2006

Dodman Nicholas : Il cane che amava troppo,  TEA ed. 1997

Marchesini Roberto: Il galateo per il cane, Ed Giunti 2011

Marchesini Roberto: Fondamenti di zooantropologia applicata Perdisia ed. 2005

 Corso di bioetica animale

BARTOLOMMEI S. (1989). Etica e ambiente, Ed. Guerrini e Ass., Milano

BARTOLOMMEI S. (1995). Etica e natura, Laterza, Roma-Bari

BATTAGLIA L. (1997). Etica e diritti degli animali, Laterza, Roma-Bari

BATTAGLIA L. (1999). Dimensioni della bioetica. La filosofia morale dinanzi alle sfide delle scienze della vita, Name, Genova

RACHELS J. (1985).  Diritto alla libertà? in  CASTGNONE S. (1985) a cura di,  I dirittti degli animali. Prospettive bioetiche e giuridiche, Il Mulino, Bologna

COMITATO BIOETICO PER LA VETERINARIA (2001). L’uccisione degli animali. Eutanasia, Edizioni Medico Scientifiche, Torino

DARWIN C. (1871). L’origine dell’uomo e la scelta in rapporto col sesso, http://www.liberliber.it/mediateca/libri/d/darwin/l_origine_dell_uomo_utet_1914/pdf/darwin_l_origine_dell_uomo.pdf

DE MORI B. (2007). Che cos’è la bioetica animale,Carocci, Roma

DONADONI P. (2012). Animali e relazioni famigliari, in Trattato di Biodiritto. La questione animale, Giuffrè, Milano

GRIFFIN D. (1979). L’animale consapevole, Boringhieri, Torino

MANNUCCI A., TALLACCHINI M. (2001). Per un codice degli animali, Giuffrè, Milano

MARCHESINI R. (2001). Bioetica e scienze veterinarie, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli

MAZZONI C.M. (2012). La questione dei diritti degli animali, in Trattato di Biodiritto. La questione animale, Giuffrè, Milano

MIDGLEY. M. (1983). Perché gli animali, Feltrinelli, Milano(1985)

NATOLI E., SANTORI P. (a cura di). (2006). I cani pericolosi come problema bioetico.Analisi degli interessi umani ed animali, Edizioni Medico-scientifiche, Torino

POCAR V. (2005). Gli animali non umani. Per una sociologia dei diritti, Laterza, Roma-Bari

RACHELS J. (1996). Creati dagli animali. Le implicazioni morali del darwinismo,Edizioni di Comunità, Milano

REGAN T. (1983). I diritti animali, Garzanti, Milano (1990)

RESCIGNO F. ( 2005). I diritti degli animali. Da res a soggetti, Giappichelli, Torino

SINGER P. (1975). Liberazione Animale, Edizioni LAV, Roma (1987)

TONUTTI S.(2012) Zooantropologia. Gli animali nelle culture umane, in Trattato di Biodiritto. La questione animale, Giuffrè, Milano

 

Bibliography

BIOEHICS MODULE

BARTOLOMMEI S. (1989). Etica e ambiente, Ed. Guerrini e Ass., Milano

BARTOLOMMEI S. (1995). Etica e natura, Laterza, Roma-Bari

BATTAGLIA L. (1997). Etica e diritti degli animali, Laterza, Roma-Bari

BATTAGLIA L. (1999). Dimensioni della bioetica. La filosofia morale dinanzi alle sfide delle scienze della vita, Name, Genova

RACHELS J. (1985).  Diritto alla libertà? in  CASTGNONE S. (1985) a cura di,  I dirittti degli animali. Prospettive bioetiche e giuridiche, Il Mulino, Bologna

COMITATO BIOETICO PER LA VETERINARIA (2001). L’uccisione degli animali. Eutanasia, Edizioni Medico Scientifiche, Torino

DARWIN C. (1871). L’origine dell’uomo e la scelta in rapporto col sesso, http://www.liberliber.it/mediateca/libri/d/darwin/l_origine_dell_uomo_utet_1914/pdf/darwin_l_origine_dell_uomo.pdf

DE MORI B. (2007). Che cos’è la bioetica animale,Carocci, Roma

DONADONI P. (2012). Animali e relazioni famigliari, in Trattato di Biodiritto. La questione animale, Giuffrè, Milano

GRIFFIN D. (1979). L’animale consapevole, Boringhieri, Torino

MANNUCCI A., TALLACCHINI M. (2001). Per un codice degli animali, Giuffrè, Milano

MARCHESINI R. (2001). Bioetica e scienze veterinarie, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli

MAZZONI C.M. (2012). La questione dei diritti degli animali, in Trattato di Biodiritto. La questione animale, Giuffrè, Milano

MIDGLEY. M. (1983). Perché gli animali, Feltrinelli, Milano(1985)

NATOLI E., SANTORI P. (a cura di). (2006). I cani pericolosi come problema bioetico.Analisi degli interessi umani ed animali, Edizioni Medico-scientifiche, Torino

POCAR V. (2005). Gli animali non umani. Per una sociologia dei diritti, Laterza, Roma-Bari

RACHELS J. (1996). Creati dagli animali. Le implicazioni morali del darwinismo,Edizioni di Comunità, Milano

REGAN T. (1983). I diritti animali, Garzanti, Milano (1990)

RESCIGNO F. ( 2005). I diritti degli animali. Da res a soggetti, Giappichelli, Torino

SINGER P. (1975). Liberazione Animale, Edizioni LAV, Roma (1987)

TONUTTI S.(2012) Zooantropologia. Gli animali nelle culture umane, in Trattato di Biodiritto. La questione animale, Giuffrè, Milano

Indicazioni per non frequentanti

Materiale didattico a disposizione

Modalità d'esame

La modalità di esame è  scritta a domanda aperte oppure orale a seconda della preferenza dello studente

Ultimo aggiornamento 04/10/2018 13:20