CdSFILOSOFIA
Codice551MM
CFU12
PeriodoAnnuale
LinguaItaliano
Moduli | Settore/i | Tipo | Ore | Docente/i | |
STORIA DELLA PSICOLOGIA | M-PSI/01 | LEZIONI | 72 |
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Conoscenza delle tappe principali della storia della psicologia scientifica e dei concetti generali necessari per comprenderne le vicende
Valutazione dell'esposizione di un argomento a scelta e delle risposte a domande sui concetti generali e sui materiali del corso
Capacità di analisi dei testi studiati
Prova scritta in itinere. Verifica finale tramite colloquio orale
Partecipazione attenta alle lezioni e atteggiamento attivo e collaborativo nella scelta del programma
Osservazione del lavoro della classe e delle interazioni fra studenti e con il docente
La frequenza alle lezioni non è obbligatoria ma vivamente consigliata
Origini e sviluppi della psicologia cognitiva
- La preistoria, in Germania, Francia, Inghilterra, Stati Uniti
- Tra Gestaltpsychologie, comportamentismo e riflessologia
- I precursori: Tolman, Piaget, Bartlett
- Per una storia della rivoluzione cognitiva: Bruner (1983), Gardner (1985)
- Il contributo della linguistica: N. Chomsky e le critiche a B. Skinner
- I primi modelli cognitivisti: Bruner (1956), Miller, Galanter e Pribram (1962), Atkinson e Shiffrin
- Le crisi: Neisser (1976), Gibson (1979), Bruner (1990)
- Gli sviluppi: il cognitivismo ecologico e il modularismo innatista
- Il revival delle emozioni e il connessionismo antirappresentazionalista
- I problemi aperti: riduzionismo e naturalizzazione della mente vs costruttivismo e culturalismo
Testi d’esame:
Bruner J.S. (1990) La ricerca del significato. Per una psicologia culturale, Bollati Boringhieri, Torino 1992, pp. 19-45.
Chomsky N. (1959) Una recensione di "Verbal Behavior" di B.F. Skinner, in F. Antinucci, C. Castelfranchi (a cura di), Psicolinguistica: percezione, memoria e apprendimento del linguaggio, il Mulino, Bologna 1976, pp. 21-65.
Gardner H. (1985) La nuova scienza della mente. Storia della rivoluzione cognitiva, Feltrinelli, Milano 1988, pp. 15-60.
Johnson-Laird, P.N. (1988, 1993) La mente e il computer. Introduzione alla scienza cognitiva, Il Mulino, Bologna 1997, pp. 17-32.
Miller G.A., Galanter E., Pribram (1960) Piani e struttura del comportamento. Franco Angeli, Milano 1973, pp. 19-55.
Neisser U. (1976) Conoscenza e realtà, Il Mulino, Bologna 1981, cap. IV Gli schemi (1981, pp. 67-90).
Piaget J. (1947) Psicologia dell’intelligenza, Giunti, Firenze 1952, pp. 11-28 (Giunti 2010, cap. 1 Intelligenza e adattamento biologico).
Watson J.B. (1913) La psicologia così come la vede il comportamentista. in Watson. Antologia degli scritti, a cura di P. Meazzini, Il Mulino, Bologna 1976, pp. 53-75.
Testi a scelta:
Anderson J.R. (1980, 1993) Psicologia cognitivista e sue implicazioni, Zanichelli, Bologna 1993.
Bartlett F. (1932) La memoria: studio di psicologia sperimentale e sociale. Franco Angeli, Milano 1974.
Bruner J.S. (1983) Autobiografia. Alla ricerca della mente, Armando, Roma 1984.
Kanizsa G.; Legrenzi P. (a cura di) Psicologia della gestalt e psicologia cognitivista, Il Mulino, Bologna, 1978.
Calamari E., Jerome Bruner. Cent’anni di psicologia, ETS, Pisa 2018.
Caruana F., Borghi A.M. Il cervello in azione, Introduzione alle nuove scienze della mente, Il Mulino, Bologna 2016.
Gibson J. (1979) Un approccio ecologico alla percezione visiva. Il Mulino, Bologna 1999 (L'approccio ecologico alla percezione visiva, Feltrinelli, Milano 19??).
Hebb D. (1949) L’organizzazione del comportamento, FrancoAngeli, Milano 1975.
Kahneman D. (2011) Pensieri lenti e veloci, Mondadori, Milano 2012.
Karmiloff-Smith A. (1992) Oltre la mente modulare. Una prospettiva evolutiva sulla scienza cognitiva, Il Mulino, Bologna 1995
Minsky M. (1985) La società della mente, Adelphi, Milano 1989.
Piaget J. (1937) Lo sviluppo dell’intelligenza nel fanciullo, Giunti-Barbéra, Firenze, 1968 (nel bambino La Nuova Italia 1973, 1999?)
Pinker S. (2000) Come funziona la mente, Mondadori 2002, Castelvecchi 2017.
Tolman E.C. (1932) Il comportamento intenzionale negli animali e negli uomini. I Studi sperimentali sull'apprendimento II Prospettive teoriche sull'apprendimento, 2 voll., Armando, Roma 1983.
Corso di Storia della psicologia 2018-19 (12 CFU)
Prof. Elena Calamari
elena.calamari@unipi.it
Il programma del corso su “Origini e sviluppi della psicologia cognitiva”si trova sul sito internet https://esami.unipi.it/backoffice
Le slide del corso sono disponibili sulla piattaforma Moodle all’indirizzo e-learning area umanistica:
https://elearning.humnet.unipi.it/
Gli studenti non frequentanti sono invitati a concordare con il docente (ricevimento studenti: Giovedì ore 11, tel 050 2215505) un programma che comprenderà quattro testi per intero: il volume su Bruner, altri due testi a scelta e un manuale di Psicologia generale o di Storia della psicologia.
Il corso è annuale e l’esame potrà essere sostenuto a partire da giugno 2019. L’esame finale orale inizierà con un argomento a scelta del candidato.
Programma consigliato per non frequentanti:
1) E. Calamari, Jerome Bruner. Cent’anni di psicologia, ETS, Pisa 2018.
2) Gardner H. (1985) La nuova scienza della mente. Storia della rivoluzione cognitiva, Feltrinelli, Milano 1988.
3) Un testo a scelta (v. elenco programma)
4) Un manuale di storia della psicologia di livello universitario, per esempio:
- Mecacci, Manuale di storia della psicologia, Giunti, Firenze 2008, capp. 4-7;
- Legrenzi (a cura di), Storia della psicologia, Il Mulino, Bologna, sesta edizione 2019.
- Mecacci, Storia della psicologia. Dal Novecento a oggi, Laterza, Roma-Bari 2019.
Verifica finale tramite colloquio orale, che inizierà con un argomento a scelta del candidato.
Inizio corso: giovedì 20 settembre 2018
Orario lezioni: Giovedì e Venerdi, ore 14.15-15.45 in aula Savi