Scheda programma d'esame
NUTRACEUTICA E NUTRIGENOMICA
LARA TESTAI
Anno accademico2016/17
CdSSCIENZE DELLA NUTRIZIONE UMANA
Codice003EG
CFU9
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
NUTRACEUTICA E NUTRIGENOMICABIO/14LEZIONI63
MARIA CRISTINA BRESCHI unimap
VINCENZO CALDERONE unimap
ALMA MARTELLI unimap
LARA TESTAI unimap
Programma non disponibile nella lingua selezionata
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze

Il Corso si prefigge l'obiettivo di analizzare gli alimenti con valore nutraceutico, descrivendo nel dettaglio i meccanismi attraverso i quali tali benefiche azioni vengono esercitate.

 

Modalità di verifica delle conoscenze

esame scritto alla fine del corso

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

è opportuno che gli studenti siano in possesso almeno delle conoscenze di anatomia, fisiologia e biologia.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Parte Generale

Introduzione alla nutraceutica: definizioni e inquadramento normativo generale. Bersagli molecolari dell'azione delle sostanze biologicamente attive natura dell'interazione con i propri target. Risposte graduali e risposte quantali. Bersagli molecolari dell'azione delle sostanze biologicamente attive. Possibili modalità di interazione tra sostanze biologicamente attive e i propri target. Aspetti quali-quantitativi delle risposte: concetto di potenza e di efficacia. Risposte di tipo quantale: efficacia e potenziale tossicità delle sostanze biologicamente attive.

Concetto di "indice terapeutico". Assorbimento degli xenobiotici attraverso la via gastroenterica: andamento delle concentrazioni plasmatiche di una sostanza in seguito a somministrazione orale e concetto di biodisponibilità. : Distribuzione degli xenobiotici e concetto di Volume di distribuzione. Eliminazione: significato del tempo di emivita e concetto di Clearance. Influenza di Clearance e volume di distribuzione sulle concentrazioni plasmatiche di sostanze somministrate in continuo. Clearance renale e Clearance epatica. Escrezione renale degli xenobiotici. Metabolismo degli xenobiotici: finalità e definizione delle principali reazioni di fase 1 e di fase 2. Definizione dei principali meccanismi delle interazioni farmacodinamiche e farmacocinetiche.

 

Parte Nutragenomica

Definizioni di genetica, genomica, epigenetica ed epigenomica. Meccanismi di modulazione dell'espressione genica e del metabolismo e concetto di evoluzione di un carattere. Meccanismi epigenetici: metilazione del DNA, acetilazione degli istoni, microRNA. Alimenti e modificazioni epigenetiche: ruolo dei polifenoli e degli acidi grassi. Meccanismi generali dell'oncogenesi. Relazione tra induzione di neoplasie e processo infiammatorio. Meccanismi di protezione di particolari sostanze presenti in alimenti: il tè verde come induttore di apoptosi e inibitore del ciclo cellulare. I glicosidi e gli agliconi limonoidi e loro meccanismo nei diversi tipi di tumore. Meccanismi di azione antitumorale del resveratrolo, dell'olio di oliva e della dieta mediterranea. La resistenza agli agenti antitumorali e la proteina P-gp: Attività di principi attivi alimentari nel controllo della P-gp e nella MDR (resistenza ai chemioterapici). La carne rossa come induttore di tumori, la posizione della WHO e gli studi clinici.

Parte Nutraceutica

 Prodotti Probiotici: definizioni, ruolo nell'organismo, relazione con il sistema immunitario e con le patologie infiammatorie. Prodotti prebiotici, struttura molecolare, attività e origine alimentare. Prodotti simbiotici. Le fibre: solubili ed insolubili, attività modulatoria delle funzioni intestinali. Il microbiota e il suo ruolo come regolatore delle funzioni gastrointestinali (motilità, secrezioni ormonali, sistema immunitario). Alimenti che influenzano positivamente o negativamente la presenza e l'attività della flora batterica sia a livello gastrintestinale che in altri distretti dell'organismo.

Valore nutraceutico dei polifenoli. Polifenoli dell'uva rossa (procianidina B2 e resveratrolo). Curcumina.

Introduzione ai Flavonoidi, Proprietà nutraceutiche dei Citrus Flavanoni. Loro ruolo nell'incidenza delle patologie cardiovascolari. Proprietà nutraceutiche degli isoflavoni. Loro ruolo nelle patologie post-menopausali e possibili effetti avversi.

Meccanismi farmacologici dei composti organici solforati di origine naturale. Risultati dei maggiori studi clinici sugli effetti dei polisolfuri allilici delle Alliaceae e dei glucosinolati/isotiocianati delle Brassicaceae sulla funzione cardiovascolare. Potenziali prospettive per l'uso delle Brassicaceae nella chemioprevenzione.

Proprietà nutraceutiche dell'olio extravergine d'oliva. Analisi dei vari costituenti grassi/idrofili e delle peculiarità dell'olio extravergine di oliva rispetto ad altri olii alimentari. Implicazioni salutistiche dell'uso dell'olio d'oliva e differenze nutrizionali rispetto ad altri olii commestibili. Valore nutraceutico degli acidi grassi poliinsaturi: omega3, omega6, omega9. Loro distribuzione negli alimenti.

Riso rosso fermentato e berberina: loro azione sulla colesterolemia. Loro meccanismo d'azione. Potenziale tossicità delle monacoline. Proprietà farmcocinetiche della berberina. Valore nutrizionale delle mandorle e di altri frutti oleosi. Loro ruolo sui parametri lipidici e nella prevenzione delle patologie cardiovascolari.

 Proprietà antidiabetiche del genere berberis, suo meccanismo d'azione. Miglioramento della biodisponibilità con Sylibum marianum. La Stevia rebaudiana Bertoni, dolcificante ed ipoglicemizzante; suo meccanismo d'azione e profilo farmacocinetico. Cacao, proprietà nutraceutiche legate alla componente flavonolica. Differenze nutrizionali tra cacao e cioccolato.

Vitamine liposolubili e idrosolubili. Fonti alimentari, funzioni fisiologiche e patologie associate con la loro carenza o con un loro eccesso. Situazioni fisiologiche e patologiche in cui è raccomandata l'integrazione vitaminica.

Interazioni tra alimenti/integratori alimentari e farmaci. Interazioni farmacocinetiche e farmacodinamiche. Alcuni case reports esemplificativi. Proprietà nutraceutiche del licopene.

Allergie e intolleranze alimentari. Classificazione delle reazioni avverse da alimenti sulla base delle indicazioni della Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica. Alcuni esempi di allergia alimentare (latte vaccino, frumento, noci. Intolleranze alimentari: enzimatiche (lattosio, galattosio, alcool etilico, favismo), farmacologiche (cibi contenenti istamina, tiramina, feniletilammina). Intolleranza al glutine. Gio 28/04/2016 09:30-11:30 (2:0 h) lezione: La lezione non si è svolta causa sospensione della didattica richiesta per favorire l'incontro degli studenti con i propri tutor. (Lara Testai)

Lezioni monotematiche

: Patologie infiammatorie delle vie respiratorie: asma, BPCO, bronchite cronica, enfisema. Ruolo dei radicali liberi e degli alimenti antiossidanti. Effetti dei flavonoidi sui meccanismi ossidativi, sui linfociti T e sul remodeling. Influenza del microbiota, della dieta mediterranea e di quella materna sulla manifestazione patologica.

Alimenti e sistema cardiovascolare. L'endotelio, ruolo fisiologico e disfunzioni. Alimenti che influenzano la struttura endoteliale (citroflavonoidi, antocianosidi, triterpeni) e loro influenza nella regolazione della pressione arteriosa. I flavanoli del cacao altri derivati come antiipertensivi.

Le patologie gastriche e intestinali. Meccanismi infiammatori e ossidativi e correlazione con il microbiota e il sistema immunitario. Alimenti ad attività protettiva generica e specifica. Gli ellagitannini, le fonti alimentari, i meccanismi di azione. Le urolitine e gli studi clinici.

Le dislipidemie come malattie metaboliche e correlate al sistema cardiovascolare. Alimenti e meccanismi di riduzione del colesterolo e trigliceridi plasmatici. Efficacia sui parametri plasmatici e studi preclinici e clinici sulle possibili associazioni.

Sintomi e parametri plasmatici di diabete e prediabete: Principali sostanze alimentari ipoglicemizzanti e loro influenza sulle complicanze vascolari, retiniche e vascolari del diabete: Influenza degli alimenti sugli ormoni incretinici, sull'alfa-glucosidasi e sul trasporto del glucosio: Combinazione di alimenti per l'ottimizzazione della terapia.

Patologie neurodegenerative: demenza senile, morbo di Alzheimer, morbo di Parkinson ecc. Alimenti come promotori di sviluppo cerebrale e plasticità neuronale: Gli acidi grassi omega-3, effetti epigenetici, attività sulle funzioni delle membrane neuronali, meccanismi antiossidanti-antiinfiammatori. Tossicità della dieta ad alto contenuto di carboidrati. Effetto di alcuni alimenti in patologie psichiatriche (curcuma nella depressione, sulforafano nell'autismo).

Bibliografia e materiale didattico

Functional Foods and Nutraceuticals. Rotimi Aluko. Ed. Springer

Modalità d'esame

scritto al termine del corso. Non sono previste prove in itinere.

Ultimo aggiornamento 14/06/2016 13:20