Scheda programma d'esame
TECNOLOGIA FARMACEUTICA
DANIELA MONTI
Anno accademico2016/17
CdSFARMACIA
Codice039CC
CFU12
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
TECNOLOGIA FARMACEUTICACHIM/09LEZIONI108
DANIELA MONTI unimap
ANNA MARIA PIRAS unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze
  • Lo scopo del corso è quello di fornire un'adeguata preparazione teorica e pratica per la formulazione, l’allestimento ed il controllo, a livello industriale e galenico, delle più comuni forme farmaceutiche e di qualsiasi altra formula magistrale mediante l’applicazione di tecniche galeniche più appropriate. La conoscenza della composizione delle forme farmaceutiche sia tradizionali che innovative permetterà al farmacista di svolgere funzione di consiglio e supporto al paziente. Il farmacista può fornire un corretto orientamento alla scelta terapeutica nell’automedicazione del paziente fornendo informazioni su nuovi prodotti o nuove formule di medicinali già in commercio. Il corso comprenderà una parte teorica ed una parte di esercitazioni pratiche di laboratorio in cui verranno effettuate preparazioni galeniche (magistrali o officinali) di medicinali.

Knowledge
The aim of the course is to provide theoretic and practical adeguate preparation for the formulation, development and testing, the most common types of drugs and any other magistral formula applying more suitable galenical technique. The pharmacist is the first to whom the patient addresses, particularly for advice concerning small diseases daily (seasonal indisposition, disorders of children and elderly etc). The student who successfully completes the course (pharmacist) will have the ability to provide correct orientation to the terapeutic choice in self-medication of patients with information on new products or new formulations of already existing drugs. This course will form the student in role of control of the istructions given by doctors and of the right use of the medicines (instruction on the dosage, mode of administration, proper use of the pharmaceutical form).
Assessment criteria of knowledge
During the oral exam, the student must be able to demonstrate his/her knowledge of the course material and to discuss the main course contents using the appropriate terminology. Admission to the oral test depends on getting through a written test which consists in solving of exercises and a final laboratory practical demonstration.

Methods:

  • Final oral exam
  • Final written exam
  • Final laboratory practical demonstration
  • Laboratory report

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Chimica Organica 

Matematica e Fisica

Indicazioni metodologiche

Lezioni frontali con l'ausilio di slide.

Esercitazioni pratiche in laboratorio.

L'accesso al laboratorio è consentito solo dopo aver  frequentato  le lezioni frontali propedeutiche che vengono svolte nelle prime due settimane del corso.

Teaching methods

Delivery: face to face

Learning activities:

  • preparation of oral/written report
  • individual study
  • Laboratory work
  • Practical

Attendance: Mandatory

Teaching methods:

  • Lectures
  • laboratory

Programma (contenuti dell'insegnamento)

PARTE TEORICA

La Forma Farmaceutica - Concetto di Forma Farmaceutica; panorama ed evoluzione delle varie forme farmaceutiche. Concetto di biodisponibilità.

Macinazione: molini a coltelli, a martelli, a cilindri, colloidale, a palle, a getto d'aria

Miscelazione: mescolatori a corpo rotante, a scuotimento tridimensionale, a corpo fisso.

Essiccamento: Essiccamento mediante convezione (essiccatore statico discontinuo, essiccatore a letto fluido), conduzione (essiccatore sotto vuoto), irraggiamento (essiccatore a microonde). Essiccatore spray dryer. Essiccamento per liofilizzazione.

Filtrazione: tipi di filtrazione attuabili in campo farmaceutico (filtrazione mediante filtri a membrana o di profondità). Tecnica di purificazione per osmosi inversa, ultrafiltrazione, elettrodialisi. Purificazione dell'aria utilizzando filtri HEPA.

Sterilizzazione: concetti teorici e SAL; fattore di insalivazione e grado di sterilità; definizione dei parametri D e Z; sterilizzazione mediante filtrazione, calore umido, calore secco. Raggi UV, gamma e beta. sterilizzazione con gas (ossido di etilene). Controllo di efficacia del processo di sterilizzazione (semina diretta, filtrazione su membrana, indicatori biologici).

Le polveri - per uso orale e per uso topico. Classificazione. Analisi dimensionale (setacci, sedimentazione mediante pipetta di Andreasen, microscopia ottica ed elettronica, Coulter counter, Fisher sub-sieve sizer, saggio della permeabilità ai gas). Proprietà di scorrimento di polveri: metodi di valutazione (tempo di scorrimento, angolo di riposo, indice di Carr. Polveri: saggi FU.

Granulati: definizione e classificazione secondo FU. Eccipienti usati per la preparazione (diluenti, leganti, disgreganti, glidanti, lubrificanti). Granulazione a secco: meccanismo ed apparecchiature. Granulazione ad umido: meccanismo, soluzioni leganti, apparecchiature (impastatrici, granulatori rotativi ed oscillanti, granulatori ad alta velocità, granulatori a letto fluido). Controlli tecnologici.

Le compresse - Vari metodi di preparazione. Eccipienti. Controlli di qualità: disintegrazione, disaggregazione e dissoluzione, uniformità di massa, contenuto, resistenza meccanica (apparecchio di Monsanto e friabilometro). Meccanismo della disintegrazione: equazione di Nogami. Rivestimento: confettatura, rivestimento a film, rivestimenti enterici: apparecchiature e materiali. Controlli delle compresse rivestite.

Le capsule - definizione, caratteristiche e classificazione secondo FU. Gelatina: metodo di ottenimento e potere gelificante (gelometro). Composizione capsule dure e molli. Metodi di preparazione. Aspetti tecnologici e biofarmaceutici.

Biodisponibilità: AUC, Tmax, Cmax , durata dell'effetto terapeutico. Biodisponibilità di soluzioni, capsule e compresse: differenze.Concetto di biodisponibilità: AUC, Tmax, Cmax , durata dell'effetto terapeutico. Biodisponibilità di soluzioni, capsule e compresse: differenze. Forme farmaceutiche non convenzionali (a rilascio modificato). Biodisponibilità assoluta e relativa. Caratteristiche del tratto GI che influenzano l'attività di una forma farmaceutica orale: anatomiche, meccanismi di trasporto, fisiologiche. Via orale: area, pH, transito GI (esofageo, gastrico, intestinale) e svuotamento gastrico. Effetti della qualità e della quantità di cibo e di liquidi assunti. Influenza della postura e degli stati patologici. Esempi.

Bioequivalenza: equivalenti farmaceutici. Confronto tra medie mediante il t test di student. Ipotesi zero. Bioinequivalenza: influenza del tipo di eccipienti. Esempi commerciali: differenze di composizione quali/quantitativa tra il medicinale di riferimento e il generico.

L'acqua come solvente: preparazione di acqua deionizzata e distillata. L'acqua nella F.U. Solubilità e solubilizzazione di solidi in acqua; pH e isotonia. Proprietà colligative delle soluzioni. Spandimento di liquidi. Angolo di contatto. Bagnabilità di superfici solide.

Le soluzioni: caratteristiche e tipi di solventi. idroliti: sciroppi. Gliceriti, oleoliti, alcoliti. Misura della densità dei liquidi: bilancia di Mohr Westphall, densimetri a galleggiamento. Diluizioni alcoliche. Proprietà colligative delle soluzioni: pressione osmotica, osmolarità e osmolalità. Isotonia. Equivalenti in cloruro di sodio. Abbassamento del punto di congelamento.

Reologia: definizione, ruolo tecnologico. Elasticità e viscosità. Sforzo di taglio e gradiente di velocità, unità di misura. Tipi di fluidi: newtoniani, psudoplastici, plastici e dilatanti. Tissotropia. Metodi di misura: viscosimetro capillare e a sfera cadente, viscosimetri rotazionali

Tensione superficiale ed interfacciale - definizione e dimostrazione. Metodi di misura: contagocce e stalagmometro; metodo della salita nei tubi capillari. Tensiometro di du Nouy e di Whilelmy. Coefficiente di spandimento. Equazione di Yang. Bagnabilità e angolo di contatto. Definizione. Energia libera di superficie.

Lo stato colloidale - Colloidi liofili, liofobi e di associazione. Sistemi colloidali di interesse farmaceutico. Preparazione e purificazione di dispersioni colloidali. Potenziale zeta.

Le sospensioni - definizione, caratteristiche e proprietà, metodi di preparazione. Problemi formulativi connessi alla preparazione di sospensioni: sistemi flocculati e deflocculati. Controlli tecnologici.

Le emulsioni definizione, tipi ed impieghi. Agenti emulsionanti: colloidi idrofili, polveri finemente suddivise, tensioattivi (anionici, cationici, anfiionici, non ionici idrofili e lipofili), HLB secondo Griffin e Davis.Quantità di agente emulsionante. HLB richiesto: calcolo. Preparazione e controlli. (

Preparati dermatologici – Razionale. Classificazione. Eccipienti idrofili ed eccipienti lipofili. Forme semisolide: unguenti, creme, geli e paste (definizione e costituenti). Saggi e controlli. Estensometro e penetrometro. Sistemi per aumentare la permeazione cutanea: promotori di permeazione, ionoforesi e sonoforesi. Sistemi terapeutici transdermici: scopo, caratteristiche ed usi, tipi (a riserva, a matrice, a gradiente). Metodi per aumentare la permeazione cutanea dei farmaci: chimici (enhancer) e fisici (ionoforesi e sonoforesi. Permeazione cutanea per diffusione e vie di accesso agli strati più profondi della cute: attraverso lo strato corneo (via trancellulare o intercellulare). Legge di Fick. Metodi per aumentare la permeazione cutanea dei farmaci: chimici (enhancer) e fisici (ionoforesi e sonoforesi).Microiniezione.

Forme farmaceutiche a rilascio modificato - velocità di rilascio e dosaggio, caratteristiche del farmaco per una formulazione a rilascio modificato. Cinetica di ordine zero e di I ordine. Modifiche del rilascio per dissoluzione e diffusione (sistemi a riserva e a matrice, legge di Fick). Sistemi terapeutici per uso orale (OROS). Forme farmaceutiche a rilascio modificato per effetto di swelling, erosione. Pompe osmotiche: oros e oros push-pull. Sistemi terapeutici transdermici: sistemi a rilascio controllato pro e contro. Farmaci idonei e non idonei. STT a riserva di farmaco, farmaco nell'adesivo, a matrice. Esempi commerciali. Saggio di dissoluzione su STT secondo FU.

Preparazioni parenterali - Preparazioni parenterali: monografia della FU e saggi previsti. Confezionamento: caratteristiche del vetro e dei materiali plastici impiegati. Forme farmaceutiche inalatorie: assorbimento e direzionamento nasale e polmonare dei farmaci; somministrazione topica e sistemica; campi di applicazione e sistemi: nebulizzatori, inalatori pressurizzati e a polvere. Saggi FU.

Preparati oftalmici - Anatomia e fisiologia dell'occhio. Medicazioni oftalmiche: aspetti tecnologici e Preparazioni per uso oftalmico: anatomia dell'occhio,farmaci ad applicazione oftalmica, problematiche inerenti la biodisponibilità. Colliri e pomate oftalmiche: caratteristiche, eccipienti impiegati per la formulazione, problematiche. Forme solide: inserti. Metodi per aumentare la biodisponibilità di farmaci per applicazione oftalmica:liposomi, microparticelle e nanoparticelle. Saggi FU.

Suppositori - Aspetti biofarmaceutici dell'assorbimento rettale. Eccipienti: scelta e controllo. Preparazione. Fattore di sostituzione. Saggi (tempo di disgregazione, test di dissoluzione, tempo di rammollimento e resistenza alla rottura).

Preparazioni da droghe vegetali: tecniche di estrazione (macerazione, percolazione, distillazione). Tinture, alcolaturi, tinture madri, estratti liquidi, molli e secchi, alcolati, enoliti, oleoliti, gemmoderivati, essenze: metodi di preparazione e caratteristiche. Saggi ed etichette FU.

Preparazioni omeopatiche: basi dell'attività; materiali di partenza; metodi di preparazione delle diluizioni; forme farmaceutiche.

La Farmacopea Ufficiale e le Norme di Buona Preparazione (NBP) integrali e semplificate. Controllo di qualità e  stabilità  delle preparazioni. Controllo di qualità sulle preparazioni finite, sulle preparazioni a dose unica  Validità delle preparazioni galeniche.  Procedura operativa e foglio di lavorazione: esempi di procedure operative. Obblighi del farmacista. Il prezzo dei medicinali. La tariffa nazionale dei medicinali. Introduzione alla parte pratica di laboratorio galenico

PARTE PRATICA

Esercitazioni di laboratorio: preparazione  delle principali formulazioni galeniche (polveri, cartine  capsule, pomate, geli, paste,  sospensioni ed emulsioni) con compilazione del foglio di lavoro, della procedura operativa e dell’etichetta.

 

Syllabus
The concepts of formulation will be defined in the course, describing techniques for preparing liquid, semisolid and solid formulations for internal and external use. An explanation of the more macroscopic properties of the materials, which influence the design and the manufacturing of the dosage forms, the advantages and disadvantages of the different dosage forms and information on the manufacturing processes will be explained. The course in pharmaceutical technology is completed by a practical training. The practical laboratory will concern on the delivery of the recipe and the preparation of the following galenic formulations: powders, capsules, syrup, suspension, emulsion, cream, ointment, paste according to the current legislation.
Bibliografia e materiale didattico

Testi consigliati

P.Colombo, F. Alhaique, C. Caramella, B. Conti, A. Gazzaniga, E. Vidale: Principi di Tecnologie Farmaceutiche . Casa Editrice Ambrosiana. II ed., Milano.
M. Amorosa: Principi di Tecnica Farmaceutica. V Ed. 1998. L. Tinarelli, Bologna.
Remington's Pharmaceutical Sciences, XVIII Ed. Mack Publishing Co..
F. Bettiol: Manuale delle preparazioni galeniche, III edizione, Tecniche nuove ed.

Testi di consultazione

Farmacopea Ufficiale della Repubblica Italiana, XI Ed.

A.N. Martin: Physical Pharmacy. III Ed. Lea & Febiger

 

Bibliography
1) P.Colombo, P.L. Catellani, A. Gazzaniga, E. Menegatti, E. Vidale: Principi di Tecnologie Farmaceutiche . Casa Editrice Ambrosiana. I Ed. 2004, Milano. 2) M. Amorosa: Principi di Tecnica Farmaceutica. V Ed. 1998. L. Tinarelli, Bologna. 3) Remington's Pharmaceutical Sciences, XVIII Ed. Mack Publishing Co.. 4) Farmacopea Ufficiale della Repubblica Italiana, XII Ed. 5) A.N. Martin: Physical Pharmacy. III Ed. Lea & Febiger
Indicazioni per non frequentanti

Frequenza obbligatoria

Modalità d'esame

Esercitazioni di laboratorio: alla fine del periodo di laboratorio è prevista una prova pratica di ammissione al successivo esame finale.
L’esame finale (orale) è subordinato al superamento di  una  prova scritta vertente sugli argomenti di tecnologia oggetto del corso.

Work placement
The practical laboratory will concern the preparation of galenic formulations according to the current legislation.
Ultimo aggiornamento 14/11/2016 17:27