CdSSCIENZE PER LA PACE: TRASFORMAZIONE DEI CONFLITTI E COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO
Codice171MM
CFU6
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano
Moduli | Settore/i | Tipo | Ore | Docente/i | |
ANTROPOLOGIA CULTURALE | M-DEA/01 | LEZIONI | 36 |
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Questo è il modulo di Antropologia culturale rivolto agli studenti dei corsi di laurea magistrale (in particolare Storia e civiltà, Filosofia e forme del sapere, Italianistica, Scienze per la pace). Obiettivo del corso è avvicinare gli studenti ad alcuni dei temi di ricerca e dei principali indirizzi teorici del dibattito antropologico contemporaneo, con particolare riferimento a strumenti concettuali e metodologici rilevanti per i rispettivi curricola. Da qui la scelta di mettere a fuoco due concetti cruciali in chiave interdisciplinare, come quelli di corpo e di potere. A conclusione del modulo, gli studenti saranno in grado di padroneggiare criticamente teorie della società e della soggettività centrali per le scienze umanistiche e la storiografia contemporanea.
La verifica delle conoscenze sarà condotta sia attraverso colloqui individuali sia attraverso la redazione di un report o tesina scritta conclusiva.
Methods:
- Final oral exam
- Final essay
Alla fine del corso lo studente sarà in grado di affrontare criticamente lo studio di testi teorici nel quadro delle scienze sociali contemporanee, e di comparare approcci e posizioni diverse sia nella discussione orale che attraverso la redazione di brevi testi di tipo saggistico.
Gli studenti frequentanti saranno invitati a produrre una tesina scritta come frutto delle lezioni e dei momenti di studio individuale. Caratteristica e struttura delle tesine saranno illustrati durante il corso, così come saranno concordati i temi da affrontare (con una certa possibilità di scelta da parte dello studente) e le relative bibliografie.
Capacità e attitudine alla discussione seminariale e di gruppo.
Osservazione durante le discussioni di gruppo, valutazione delle tesine finali.
Il corso non richiede formalmente prerequisiti. Gli studenti che non avessero mai sostenuto nel loro precedente percorso di studi un esame di Antropologia culturale (o del ssd M-DEA/01) sono tenuti a comunicarlo al docente, che potrebbe suggerire eventuali variazioni nel programma per la copertura di lacune teoriche di base.
Nel modulo si alternano lezioni frontali, discussioni in gruppo e momenti seminariali, anche con l’intervento di studiosi esterni esperti di alcune fra le tematiche affrontate. L'interazione con il docente, oltre che attraverso i ricevimenti settimanali, è possibile tramite la piattaforma moodle o la e-mail.
Delivery: face to face
Learning activities:
- attending lectures
- participation in seminar
- preparation of oral/written report
- participation in discussions
- individual study
Attendance: Advised
Teaching methods:
- Lectures
- Seminar
Titolo del modulo: Il corpo e il potere
Numerosi indirizzi dell’antropologia contemporanea hanno posto al centro lo studio del corpo nelle sue dimensioni culturale, sociale e politica. Il corso analizza alcuni alcune posizioni teoriche e alcuni temi di ricerca che, a partire in particolare dal pensiero di Michel Foucault, insistono sui modi un cui il corpo viene plasmato dal potere e ne diviene oggetto, da un lato; e, dall’altro, si configura come soggetto di azione in senso lato politica. Saranno più specificamente esaminati i seguenti settori di studio:
- L’antropologia medica e le connotazioni politiche degli stati di salute e malattia;
- Gli approcci fenomenologici e la tematica dell’embodiment (incorporazione);
- L’antropologia della violenza: il paradigma di Abu-Ghraib e il terrorismo suicida;
- Il corpo, il dono, lo scambio: il caso della donazione del sangue e degli organi;
- Il corpo nella cultura di massa – sport, erotismo, chirurgia plastica;
- La problematica dell’antropologia dell’esperienza: il corpo come soggetto della conoscenza etnografica e storica.
La bibliografia sarà comunicata durante il corso, e il programma per l’esame finale e l’eventuale tesina scritta sarà concordato direttamente con ciascun studente frequentante, in relazione ai temi (fra quelli sopra citati) che lo studente stesso sceglierà di approfondire.
Gli studenti non frequentanti possono sostenere l’esame preparando i seguenti tre testi:
- Ernesto De Martino, Sud e magia, edizione accresciuta a cura di F. Dei e A. Fanelli, Roma, Donzelli, 2015 (NB: è richiesto lo studio di questa specifica edizione, che contiene materiali didattici non presenti nella edizione Feltrinelli dello stesso volume)
- F. Dei, A. Fanelli, a cura di, La demologia come scienza normale?, numero monografico della rivista Lares, 2-3, 2015, Firenze, Olschki, 2016.
- Federico Scarpelli, In un unico mondo. Una lettura antropologica di John Searle, Torino, Rosenberg & Sellier, 2016 (NB: gli studenti che non hanno mai sostenuto nel loro precedente percorso di studi un esame del settore scientifico-disciplinare M-DEA/01 sono tenuti a sostituire questo testo con il manuale di F. Dei, Antropologia culturale, nuova edizione accresciuta Bologna, Il Mulino, 2016.)
La prova d’esame potrà consistere in un colloquio orale oppure (a scelta dello studente) nella redazione di una tesina scritta. In entrambi i casi, i materiali su cui lavorare saranno concordati con il docente nella parte conclusiva del corso (di norma, si tratterà di due volumi oppure di una selezione mirata di articoli). Sarà incoraggiato (ma non reso obbligatorio) l’inserimento nella bibliografia di alcuni testi in lingua inglese o francese. La tesina scritta dovrà avere un’ampiezza di ca. 40-50mila caratteri e una impostazione strettamente saggistica, volta a mostrare la comprensione di alcuni contributi teorici e di ricerca e la capacità di raffrontarli criticamente. La tesina dovrà essere consegnata al docente, anche per email, 2-3 giorni prima dell'appello d'esame prescelto. Indicazioni più precise sulle modalità di realizzazione saranno fornite durante il corso.