Scheda programma d'esame
FILOLOGIA ROMANZA
MARIA GRAZIA CAPUSSO
Anno accademico2016/17
CdSLETTERE
Codice150LL
CFU6
PeriodoAnnuale
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
FILOLOGIA ROMANZAL-FIL-LET/09LEZIONI36
MARIA GRAZIA CAPUSSO unimap
Learning outcomes
Knowledge
The student who successfully completes the course will be able to demonstrate a good knowledge of old French narrative texts, in particular the "Lais" of Marie de France. Also will be able to demonstrate a good knowledge of old French grammar.
Assessment criteria of knowledge
During the oral exam the student must be able to demonstrate his/her knowledge of the course material and be able to discuss the reading matter thoughtfully and with propriety of expression.

Methods:

  • Final oral exam

Further information:
Final oral exam 80%; participation in seminar discussion 20%

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Non è richiesta obbligatoriamente nessuna propedeuticità, ma è altamente consigliata la frequenza alle esercitazioni di francese antico tenute durante il corso

Indicazioni metodologiche

Lezioni ed esercitazioni di tipo frontale

Teaching methods

Delivery: face to face

Learning activities:

  • attending lectures
  • participation in discussions
  • individual study
  • Bibliography search

Attendance: Advised

Teaching methods:

  • Lectures

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Titolo del corso:

Un racconto francese antico in versi. Lettura, traduzione e commento del Vair Palefroi.

All’interno della narrativa breve francese antica, spiccano i lais, narrazioni a sfondo cortese di argomento per lo più amoroso, scritte fra XII e XIII secolo; la collezione di  12 lais di Marie de France costituisce il modello di tutti i successivi autori, per lo più anonimi. Il Vair Palefroi, conservato da un unico manoscritto (Paris BNF 837), e attribuito a Huon le Roi de Cambrai, si caratterizza, oltre che per la notevole lunghezza (1342 versi), per l’assenza di elementi meravigliosi, per il vivace dipanamento narrativo e per un abbozzo di polemica sociale e generazionale (ricchi vassalli/cavalieri poveri, vecchi/giovani), risolta a tutto vantaggio della libera scelta sentimentale dei protagonisti. Nonostante l’indicazione offerta dallo stesso autore all’interno del testo (v.29), la classificazione generica del Vair Palefroi da parte della critica moderna risulta alquanto oscillante (lai, fabliau, conte) per la compresenza di ingredienti avventurosi e parodico-burleschi: sarà quindi opportuno premettere alla sua lettura un breve riepilogo delle proposte interpretative.

All’ inquadramento  letterario si affiancherà una serie di esercitazioni linguistiche introduttive all’antico francese, e più in generale alla linguistica romanza.  Seguirà la puntuale lettura dell’opera, secondo l’edizione critica di A.Långfors (Paris 19273 ) ristampata nel volume curato da  M.-F.Notz-Groβ e S.Thiolier-Méjean (1997).  Sarà concessa particolare attenzione al confronto tra le principali traduzioni moderne esistenti (L.Brandin, M.-F.Notz-Groβ, J.Dufournet) e si aggiungeranno  brevi rimandi ad opere distanziate nel tempo che ne testimoniano il perdurante successo (dalle Cent nouvelles nouvelles al racconto neogotico dello scrittore  bolognese Adolfo Albertazzi, allievo di Giosuè Carducci).

Syllabus
The course includes: general introduction to romance linguistic and historical grammar of French language; introduction to medieval French literature; reading and translation of the "Lais" of Marie de France with historical, literary and linguistic notes.
Bibliografia e materiale didattico

Bibliografia

Testi

M.-F. Notz Groβ  - S.Méjean-Thiolier,  Nouvelles courtoises occitanes et françaises, Paris, Le Livre de Poche, 1997, pp.504-577

Huon le Roi, Le Vair Palefroi, Conte courtois du 13e siècle, Traduction en français moderne par J.Dufournet,Paris 1977  (pp.1-56)

 

Saggi

M.Picone, Il racconto nel Medioevo. Francia, Provenza, Spagna, Bologna, Il Mulino, 2012

J.Frappier, La struttura del lai, in Il romanzo, a cura di M.L.Meneghetti, Bologna, Il Mulino, 1988, pp.111-124

A.M.Babbi, Attorno al “Vair Palefroi”, in «Siculorum Gymnasium. Rassegna della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Catania», N.S. 53/1-2 = Studi in onore di Bruno Panvini, a cura di G.Lalomia, Catania, Facoltà di Lettere e Filosofia, 2000, pp.37-45

M.G.Capusso, Più ‘Lai’ che ‘Fabliau’: il motivo del ‘don contraignant’ nel Vair Palefroi, in «Studi Mediolatini e  Volgari» 57(2011), pp.95-114

E' anche consigliata la lettura di:

J.Dufournet, Introduction a Huon le Roi, Le Vair Palefroi, cit., pp.ix-xlvi

oppure

J.Frappier, Il motivo del ‘don contraignant’, in Il romanzo, a cura di M.L.Meneghetti, Bologna, Il Mulino, 1988, pp.347-387

 

Per le indispensabili nozioni di linguistica romanza e di francese antico (su cui saranno tenute esercitazioni) si rimanda a:

C.Lee, Linguistica romanza, Roma, Carocci, 2000 e ristampe

A.Roncaglia, La lingua d’oïl. Profilo di grammatica storica del francese antico, Pisa-Roma, Istituti Editoriali e Poligrafici Internazionali, 2005

Bibliography
Text: Maria di Francia, Lais, a cura di Giovanna Angeli, Roma, Carocci Recommended reading includes the following works: M.PICONE, Il racconto nel Medioevo. Francia, Provenza, Spagna, Bologna, Il Mulino, 2012 J.FRAPPIER, La struttura del lai, in Il racconto, a cura di M.Picone, Bologna, Il Mulino, 1985 M. DE RIQUER, La “aventure”, el “lai” y el “conte” en Maria de Francia, in «Filologia Romanza» II(1955), pp.1-19 C.LEE, Linguistica romanza, Roma, Carocci, 2000 (e ristampe): particolarmente i capitoli I-IV A.RONCAGLIA, La lingua d’oïl. Profilo di grammatica storica del francese antico, Roma, Ateneo, 1971 e ristampe M.G.CAPUSSO, Grammatica storica del francese antico e del provenzale antico, Pisa, TEP, 201 Further bibliography will be indicated.
Indicazioni per non frequentanti

Gli studenti che non possono frequentare le lezioni devono rivolgersi alla docente (al ricevimento oppure via mail) per un programma alternativo

Modalità d'esame

L'esame consiste in una prova orale

Ultimo aggiornamento 14/11/2016 17:27