Scheda programma d'esame
DINAMICHE GEOPOLITICHE NELL’AREA POST-SOVIETICA
ELENA DUNDOVICH
Anno accademico2017/18
CdSSTUDI INTERNAZIONALI
Codice441MM
CFU6
PeriodoPrimo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
DINAMICHE GEOPOLITICHE NELL’AREA POST-SOVIETICAM-STO/03LEZIONI42
ELENA DUNDOVICH unimap
Programma non disponibile nella lingua selezionata
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze

Il corso ha come obiettivo quello di mettere in grado gli studenti di analizzare, comprendendole,  le diverse dinamiche geopolitiche che hanno caratterizzato lo spazio post-sovietico dopo la fine della guerra fredda. A tal fine essi approfondiranno le principali cause che portarono al crollo dell’Unione Sovietica e le conseguenze politiche, sociali ed economiche della disintegrazione sulle ex repubbliche dell'Urss; impareranno a conoscere le principali difficoltà che hanno affrontato questi nuovi attori  per costruire un vero e proprio stato sovrano nonché gli interessi delle altre potenze coinvolte nella regione tra cui Unione Europea, Stati Uniti e Cina. Sapranno individuare  i maggiori punti di interesse della politica estera russa nella regione.

 

Modalità di verifica delle conoscenze
  1. I primi 15 minuti di ogni lezione saranno dedicati alla discussionedi articoli di giornali internazionali legati alle vicende dello spazio postsovietico. Gli studenti saranno divisi in tre gruppi e avranno il compito di seguire le notizie su 1 gruppo- The Guardian, New York Times; 2 gruppo- Russian Today; 3 gruppo - Le Monde, Le Temps, Le Devoir.
  2. L’insegnante procederà all'esposizione del tema previsto per la restanye parte della lezione. 
  3. Durante il semestre, secondo un calendario concordato con la docente, ogni studente preparerà una presentazione orale di 15-20 minuti dedicata a uno dei paesi dell'area post-sovietica. Nella presentazione l'attenzione si concentrerà soprattutto sulla ricostruzione dei principali tratti della politica estera del paese prescelto soprattutto in relazione alla Federazione Russa, agli Stati Uniti, all'Unione Europea e alla Cina. In particolare, durante la presentazione lo studente dovrà:

a) Delineare i principali elementi della composizione politica etnica e linguistica del paese;

b) Individuare quali sono stati i principali avvenimenti politici dopo il crollo sovietico che hanno caratterizzato il paese;

c) Ricostruire, in particolare, il grado di influenza della politica estera russa, cinese, americana ed europea sul paese.

4. Prima della fine del corso, in una data stabilita con la docente, gli studenti consegneranno un breve paper di cinque cartelle al massimo, inclusa una breve bibliografia, sul tema specifico delle relazioni tra il paese di cui si è già occupati nella presentazione orale in  classe e la Federazione russa.

Capacità

Gli studenti avranno acquisito sufficienti strumenti cognitivi, analitici e interpretativi per conoscere, comprendere e discutere in maniera critica i principali processi e i principali fatti della politica internazionale nello spazio post-sovietico; essi, inoltre, dovranno avere piena padronanza delle principali categorie di analisi storiografica e dovranno saper riconoscere le  dinamiche storiche, le complesse interazioni tra politica interna e politica estera delle ex repubbliche sovietiche nei riguardi della Federazione russa nonché il ruolo dei grandi attori internazionali nella regione. Gli studenti, infine, dovranno aver acquisito la capacità di collocare i singoli eventi storici all’interno del più ampio contesto internazionale, facendo riferimento, quando possibile, ai relativi dibattiti storiografici.

Modalità di verifica delle capacità

Gli studenti frequentanti saranno valutati sulla base:

1. della loro  partecipazione in classe e, soprattutto, dell'attenta lettura dei giornali.

2. della presentazione orale di 15-20 minuti svolta in classe e dedicata a uno dei paesi dell'area post-sovietica.

3. del paper consegnato alla docente.

4. dell'esame orale finale. Durante quest'ultima prova verranno fatte  una o due domande sui testi indicati nel programma e 1 domanda sulle relazioni presentante in classe dagli altri studenti. 

 

Comportamenti
  • Lo studente potrà acquisire capacità di analisi e di interpretazione dela dimensione geopolitica dello spazio postsovietico. 
Modalità di verifica dei comportamenti
  • Particolare attenzione verrà riservata alla costanza della lettura dei giornali stranieri ogni mattina nonché alla capacità dello studente di interagire in classe. 
  • Quando, nella seconda parte del corso, ciascun studente presenterà un breve paper su uno dei paesi facenti parte dell'ex Unione Sovietica, saranno valutati con particolare cura il grado di accuratezza e precisione del lavoro di ricerca svolto. 
Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Sarebbe consigliabile aver sostenuto l'esame di Storia dell'Europa Orientale. 

Indicazioni metodologiche

Le lezioni saranno frontali. Le lezioni vedranno un largo uso della lavagna per meglio fissare date, concetti e fasi della storia del sistema internazionale. 

Verranno proiettati video, film, filmati di archivio per una migliore chiarezza nell'esposizione del programma. 

La docente indicherà un orario di ricevimento. L'indirizzo email è elena.dundovich@unipi.it, il numero di cellulare 3384003869 per telefonate e sms. Si prega di non usare per comunicazioni Whatsapp o altri social network.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Lezione 1. Che cos’è la geopolitica?

Lezione 2.   Il crollo dell’Unione Sovietica e i suoi effetti

Lezione 3.  La rinascita dello stato russo dall’arrivo di Vladimir Putin

Lezione 4.  Elementi nodali della politica estera russa

Lezione 5.  Dalla CSI all’Unione Euroasiatica

Lezione 6. La Cina nello spazio post-sovietico

Lezione 7.  Gli Stati Uniti nello spazio post-sovietico

Lezione 8.  Può l’Unione Europea avere un ruolo di peso nello spazio post-sovietico?

Lezione 9. Lo spazio postsovietico europeo. I paesi baltici

Lezione 10. Ucraina e Bielorussia

Lezione 11. Moldavia e Pridnestrovia

Lezione 12. Lo spazio post Sovietico nel Caucaso

Lezione 13. Georgia, Ossezia del Sud e Abkhazia

Lezione 14. Il Caucaso russo

Lezione 15. Lo spazio post-Sovietico e l'Asia centrale

Lezione 16. Kazakhstan

Lezione 17.  Uzbekistan

Lezione 18.  Kyrgyzstan

Lezione 19. Tajikistan

Lezione 20.  Turkmenistan  

 

Bibliografia e materiale didattico

SULLA POLITICA INTERNA RUSSA: F. Benvenuti, Russia oggi. Dalla caduta dell’Unione Sovietica ai nostri giorni, obbligatoria l’edizione del 2013, pp. 11-15, 41-107-

SULLA POLITICA ESTERA RUSSA: Vitale A., G. Romeo, “La Russia post imperiale, la tentazione di potenza”, 2013. Rubbettino, Italia, 2009. Pagine 1-94.                                                                                                                                   

SUL GAS RUSSO: M. Goldman, Petrostate: Putin, Power  and the New Russia. Oxford University Press, 2008, pp. 138-169-

SUI RAPPORTI CINA-RUSSIA: F. Mini,  “La strana coppia Russia-Cina, figlia delle manipolazioni e degli errori di Obama”, Limes, Rivista italiana di Geopolitica, August 2014, pp. 51-64.

A.Petersen, Russia China and the Geopolitics of Energy in Central Asia, Centre for European Reform, London, 2011, pp.  5-20.

                                                                                                                                        SUI RAPPORTI USA-RUSSIA: Brzezinski Zbigniew, “Strategic Vision: America and the Crisis of Global Power”, Basic Books, NY, 2012, pp. 137-158; 223-277.

Indicazioni per non frequentanti
  1. Bellezza, Atlante geopolitico dello spazio postsovietico, Edizione La Scuola, 2016 (pagine 242).

- A. Giannotti, Fra Europa e Asia, La politica russa nello spazio post-sovietico, Torino, Giappichelli Editore, 2016.

- E. Dundovich, “New Values” for a New “Great Russia”, in (a cura di) S. Poli, The European Neighbourhood Policy Values and Principles, pp. 130-142, London and New York, Routhledge.

 

 

 

Letture a scelta dello studente:

 

 

  • Giusti, La proiezione esterna della Federazione Russa, Pisa, ETS, 2012.

 

oppure

 

  • Valigi, a cura di, Il Caspio. Sicurezza, conflitti e risorse energetiche, Roma-Bari, Laterza, 2014.

 

Modalità d'esame
  • La prova orale finale consiste in un colloquio tra il candidato e il docente, o anche tra il candidato e altri collaboratori del docente titolare. La prova orale  non è superata se il candidato mostra di non essere in grado di esprimersi in modo chiaro e di usare la terminologia corretta, oppure se il candidato non risponde correttamente almeno ad un certo tipo di domande corrispondenti alla parte piú basilare del corso. Il colloquio non avrà esito positivo se il candidato mostrerà ripetutamente l'incapacità di mettere in relazione parti del programma e nozioni che deve usare in modo congiunto per rispondere in modo corretto ad una domanda.
Ultimo aggiornamento 23/10/2017 22:53