Scheda programma d'esame
DIRITTO DELL’AMBIENTE E DELL’ENERGIA
GIOVANNA PIZZANELLI
Anno accademico2017/18
CdSSTUDI INTERNAZIONALI
Codice323NN
CFU6
PeriodoPrimo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
DIRITTO DELL’AMBIENTE E DELL’ENERGIAIUS/10LEZIONI42
GIOVANNA PIZZANELLI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Il corso illustra i principi e nozioni essenziali per la comprensione delle politiche ambientali ed energetiche, e l’apprendimento del metodo di coordinamento e di integrazione dell’interesse pubblico alla tutela ambientale con gli interessi pubblici allo sviluppo economico, territoriale e sociale. Il corso intende fornire gli strumenti di analisi della complessità, attraverso una analisi per casi, nelle interrelazioni tra ambiente, territorio e sviluppo economico alla luce dei criteri di sostenibilità e, per cenni, le principali discipline speciali (acqua, energia, rifiuti e rischi ambientali connessi ai fenomeni di inquinamento) e i modelli di tutela tra command and control e strumenti di mercato. Gli interessi pubblici all’approvvigionamento e alla sicurezza energetica e gli obiettivi di tutela ambientale sono spesso interessi confliggenti e necessitano una composizione basata sul principio dello sviluppo sostenibile e messa in atto dalle amministrazioni pubbliche. Durante il corso verranno analizzate le procedure volte alla realizzazione di infrastrutture energetiche (anche transfrontaliere, ex: Trans-Adriatic Pipeline), alla realizzazione di impianti di rigassificazione, di estrazione dello shale gas, ovvero di ricerca e coltivazione di idrocarburi in mare e nel sottosuolo. Inoltre saranno oggetto di indagine le politiche energetiche volte alla promozione di energia da fonti rinnovabili e gli obiettivi internazionali per fronteggiare il fenomeno del riscaldamento globale.

Knowledge

The course aims to provide students with basic knowledge of environmental law. In particular, after analyzing the international and EU principles of the sector and the juridical notion of environment, the course analyze the Italian environmental and energy law. The course supplies the instruments to understand the concept of environment, especially in light of the constitutional provisions, and know the environmental protection instruments, including the "market-based tools" and the "command and control" instruments.

Modalità di verifica delle conoscenze

La verifica delle conoscenze si accerta al termine del corso con un esame finale, secondo le modalità indicate nello specifico campo. Gli studenti saranno inoltre chiamati a partecipare attivamente al corso rispondendo a semplici domande durante lo svolgimento del corso.

Assessment criteria of knowledge

 

A final exam is carried out to verify the acquired knowledge, as specified in the proper item below. Students will be asked to proactively participate in class (by answering simple questions in class) as appropriate.

Capacità

 

Al termine del corso lo studente avrà acquisito:

  • la capacità di interpretazione e valutazione critica della legislazione in materia ambientale ed energetica, anche alla luce delle recenti riforme;
  • la capacità di utilizzo del linguaggio giuridico e tecnico;
  • la capacità di analizzare criticamente il concetto di ambiente identificando gli strumenti necessari alla soluzione delle problematiche nel campo ambientale ed energetico.
Skills

 

On successful completion of this course students will acquire:

  • Analysis and explanation of environmetal and energy law issues;
  • Use of legal and techinical language;
  • And, at the end of the course, students will be able to critically evaluate the concept of environment and its qualification in terms of right or duty, and to identify the instrument, including those analyzed, necessary or more effective in relation to concrete problems in environmental and energy matters.
Modalità di verifica delle capacità

 

In sede di esame sarà valutata la capacità di applicare le nozioni di base apprese durante l'insegnamento.

Assessment criteria of skills

 

During the final exam, the ability to apply the basic knowledge on environmental and energy law learned during the course will be evaluated.

 

Comportamenti

 

Lo studente potrà sviluppare la sensibilità al ragionamento giuridico per la soluzione di casi concreti nel campo ambientale ed energetico, di problematiche tipiche dell’azione della p.a. e del ricorso a strumenti di mercato per la tutela ambientale.

Behaviors

 

Students will be able to develop sensitivity to law reasoning and issues related to the public administration activities in environmental and energy matters, including the "market-based tools" and the "command and control" instruments.

Modalità di verifica dei comportamenti

 

Alcuni quesiti dell'esame finale sono finalizzati ad accertare la sensibilità al ragionamento giuridico per la soluzione di casi concreti nel campo ambientale ed energetico.

Assessment criteria of behaviors

 

Part of the final exam is designed to verify the sensitivity to legal reasoning even proposing legal solution and elaborating hypotheses and scenarios on public choiches in environmental and energy matters.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

 

Nozioni di base del diritto pubblico e del diritto privato. Gli studenti che non dispongono delle nozioni di base sull’attività amministrativa sono pregati di contattare la docente.

Prerequisites

 

Basic knowledges of Public Law and Private Law. Students who have not previously passed exam in Administrative law are advised to contact the Chair holder.

Indicazioni metodologiche

Lezioni frontali con ausilio di slides; seminari.

Teaching methods

 

  • Lectures;
  • Seminar.
Programma (contenuti dell'insegnamento)

È possibile conciliare istanze produttive con esigenze conservative delle risorse naturali? Quali sfide si aprono per la pubblica amministrazione chiamata alla cura dell’interesse pubblico, per i singoli attraverso le loro scelte quotidiane, e per gli operatori economici chiamati al rispetto della normativa ambientale, alla luce degli impegni assunti per fronteggiare i cambiamenti climatici in atto?

Nello scenario geopolitico contemporaneo il nostro Paese fatica nell’affermare una politica energetica di ampio respiro, ispirata al principio dello sviluppo sostenibile e al contempo capace di garantire le condizioni di sicurezza nell’approvvigionamento energetico. Molto incisivo è il ruolo delle politiche europee in cui le questioni ambientali ed energetiche tendono verso una integrazione al fine di rispondere più efficacemente agli impegni assunti sul piano internazionale (si pensi all’Accordo sul clima di Parigi del dicembre 2015).

Il filo rosso che unisce i due ambiti di studio (l’ambiente e l’energia) è dato dalla ricerca di un contemperamento tra i vari interessi in gioco che spesso si ritrovano protagonisti di dinamiche conflittuali: produrre energia da fonti rinnovabili contribuisce al raggiungimento di obiettivi di sostenibilità ambientale, ma al contempo mette a rischio la tutela del paesaggio; estrarre risorse minerarie dal sottosuolo e dai fondali marini significa sfruttare risorse naturali utili alla produzione energetica, ma anche compromettere la tutela dell’ecosistema; ricorrere alla produzione di energia da fonte nucleare comporta un incremento dei rischi di eventi estremi per la salute e per l’ambiente; realizzare grandi infrastrutture energetiche, anche transfrontaliere (ex: Trans-Adriatic Pipeline), comporta l’esigenza di un’attenta valutazione degli interessi in gioco in modo da evitare o ridurre l’insorgere di aspri conflitti ambientali; stimolare l’efficienza energetica comporta un cambio di paradigma nei processi di produzione e consumo, oltre ad azioni positive e impegni da parte dei Governi e degli amministratori pubblici.

La conciliazione tra i vari interessi in gioco trova sede, a monte, nella definizione delle politiche ambientali ed energetiche e, a valle, nelle procedure amministrative che si svolgono presso le amministrazioni pubbliche. Pertanto lo studio sincronico del diritto dell’ambiente e dell’energia aiuta a fornire risposte a problemi contemporanei.

Nello specifico, il corso tratta i seguenti argomenti, dedicando ai rispettivi le ore indicate tra parentesi:

  • Presentazione del corso di nuova istituzione. Introduzione ai temi oggetto del corso: ambiente ed energia nell'ottica condivisa e sostenibile. La questione dell'antropocene (2 ore);
  • Cenni storici per l'approdo alla disciplina. Dalla logica dello sfruttamento delle risorse naturali a quella della conservazione (2 ore);
  • I cambiamenti climatici e la risposta del diritto. Dal Protocollo di Kyoto all'Accordo di Parigi: i contenuti e gli impegni (2 ore);
  • I caratteri del diritto ambientale (2 ore);
  • I caratteri del diritto dell'energia. I caratteri del diritto dell'ambiente e dell'energia secondo una lettura sincronica (2 ore);
  • L'affermazione dell'interesse pubblico alla tutela ambientale nell'ordinamento italiano. Il concetto giuridico di energia. Dalla nascita di un diritto nazionale alla progressiva europeizzazione del diritto dell'energia (2 ore);
  • Panoramica delle fonti energetiche dalle origini ai giorni nostri (2 ore);
  • L'attuazione della politica europea in materia energetica (2 ore);
  • L'attuazione della politica nazionale in materia energetica: alla pianificazione degli anni Sessanta all'attuale Strategia Energetica Nazionale (2 ore);
  • Le fonti del diritto dell'ambiente e dell'energia tra livello ordinamentale internazionale, sovranazionale e nazionale (2 ore);
  • Questioni organizzative e procedurali: il riparto delle competenze tra Stato e Regioni e il confronto tra gli interessi produttivi e gli interessi conservativi nei procedimenti amministrativi tipici del settore ambientale ed energetico (2 ore);
  • I principi generali dell'azione a tutela dell'ambiente (2 ore);
  • Il principio di integrazione, il principio di precauzione e dello sviluppo sostenibile: implicazioni nel settore energetico (2 ore);
  • I procedimenti amministrativi a valenza ambientale. Classificazione dei procedimenti; I profili derogatori rispetto alla l. 241/1990 e s.m.e i.; L'informazione e la partecipazione ai procedimenti a valenza ambientale (2 ore);
  • Semplificazione e ambiente; La riforma introdotta dalla l. 124/2015 e la sua attuazione (2 ore);
  • Il procedimento di valutazione di impatto ambientale (2 ore);
  • Il procedimento di valutazione ambientale strategica; il procedimento di autorizzazione integrata ambientale; l'autorizzazione unica ambientale (2 ore);
  • Il modello dell'autorizzazione unica nei procedimenti a valenza energetica. L'autorizzazione unica per costruzione e l’esercizio di impianti alimentati da fonti energetiche rinnovabili. Il conflitto con gli altri interessi pubblici (tutela del paesaggio) (2 ore);
  • L'autorizzazione unica per gli impianti termici per la produzione di energia elettrica di potenza superiore a 300 MW termici; l'autorizzazione unica per la costruzione ed esercizio di terminali di rigassificazione e di GNL e delle opere connesse; l’autorizzazione unica per la costruzione e l’esercizio degli elettrodotti facenti parte della rete nazionale di trasporto dell’energia elettrica (2 ore);
  • L'autorizzazione unica per la costruzione e l’esercizio del cd. Parco Tecnologico nel cui ambito è prevista la localizzazione, costruzione ed esercizio del Deposito nazionale per lo smaltimento dei rifiuti radioattivi; Il titolo concessorio unico per la ricerca e coltivazione di idrocarburi (2 ore);
  • Strumenti di mercato: le certificazioni ambientali applicate al settore energetico (2 ore);
  • Il sistema italiano degli incentivi alla produzione di energia da fonte rinnovabile (2 ore).
Syllabus

 

The course covers the main topics of both Environmental and Energy Law. Furthermore, a part of the course will be dedicated to the analysis some important cases of judicial review or (domestic or EU).

Main topics:

  • International and European regulation and principles of Environmental and Energy Law;
  • The concept of environment;
  • The constitutional regulation;
  • EU and National Area for a sustainable development;
  • Administrative organization in environmental and energy matters;
  • Administrative proceedings in environmental and energy matters ("Command and Control" instruments, such as IPPC, EIA and SEA);
  • "Market-based tools" (such as Emission Trading and other tradeable permit system, Environmental labeling, Green Public Procurement);
  • Specific areas regulation (water, waste and the related environmental risks).
Bibliografia e materiale didattico

 

  1. Fracchia, Introduzione allo studio del diritto dell’ambiente, Editoriale Scientifica, 2013, limitatamente ai capp. 1, 2, 4 e 5 (pp. 1-91; 123-204);
  2. Dell’Anno, Diritto dell’ambiente, Cedam, 2016, limitatamente alla Parte III (pp. 171-243; 265-283);
  3. Rossi (a cura di), Diritto dell’ambiente, Giappichelli, 2015, limitatamente al cap. XI (Energia e ambiente), pp. 282-307.

Un ambito a scelta dello studente tra i seguenti temi energetici:

  1. Prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi e sfruttamento delle risorse geotermiche – E. Picozza, S.M. Sambri, Il diritto dell’energia, vol. X del Trattato di Diritto dell’economia diretto da E. Picozza – E. Gabrielli, Cedam, 2015, cap. 12 (pp. 323-396);
  2. Produzione di energia da fonti energetiche rinnovabili e da fonte nucleare - E. Picozza, S.M. Sambri, Il diritto dell’energia, vol. X del Trattato di Diritto dell’economia diretto da E. Picozza – E. Gabrielli, Cedam, 2015, capp. 16, 17 e 19 (pp. 521-579; 593-622);
  3. Le infrastrutture dell’energia – G. Napolitano, A. Zoppini, Annuario di Diritto dell’energia 2012, Il regime giuridico delle infrastrutture dell’energia, Il Mulino, 2012, capp. 1, 2, 8, 16 e appendice (pp. 17-37; 133-143; 243-247; 279-296); E. Picozza, S.M. Sambri, Il diritto dell’energia, vol. X del Trattato di Diritto dell’economia diretto da E. Picozza – E. Gabrielli, Cedam, 2015, cap. 13 (pp. 397-417)
  4. L’efficienza energetica – L. Carbone, G. Napolitano, A. Zoppini, Annuario di Diritto dell’energia 2016, Politiche pubbliche e disciplina dell’efficienza energetica, Il Mulino, 2016, capp. 1, 2, 3 e 9 (pp. 19-76; 201-221).

Tutto il materiale a scelta dello studente è stato raccolto e reso disponibile presso la Biblioteca del Dipartimento di Scienze Politiche. Inoltre, nel corso delle lezioni verranno distribuiti ulteriori materiali didattici relativi ai casi affrontati in classe.

Bibliography
  1. Fracchia, Introduzione allo studio del diritto dell’ambiente, Editoriale Scientifica, 2013, capp. 1, 2, 4 e 5 (pp. 1-91; 123-204);
  2. Dell’Anno, Diritto dell’ambiente, Cedam, 2016, Parte III (pp. 171-243; 265-283);
  3. Rossi (a cura di), Diritto dell’ambiente, Giappichelli, 2015, cap. XI (Energia e ambiente), pp. 282-307.

Students must choose a field from the following topics on energy matter:

  1. Prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi e sfruttamento delle risorse geotermiche – E. Picozza, S.M. Sambri, Il diritto dell’energia, vol. X del Trattato di Diritto dell’economia diretto da E. Picozza – E. Gabrielli, Cedam, 2015, cap. 12 (pp. 323-396);
  2. Produzione di energia da fonti energetiche rinnovabili e da fonte nucleare - E. Picozza, S.M. Sambri, Il diritto dell’energia, vol. X del Trattato di Diritto dell’economia diretto da E. Picozza – E. Gabrielli, Cedam, 2015, capp. 16, 17 e 19 (pp. 521-579; 593-622);
  3. Le infrastrutture dell’energia – G. Napolitano, A. Zoppini, Annuario di Diritto dell’energia 2012, Il regime giuridico delle infrastrutture dell’energia, Il Mulino, 2012, capp. 1, 2, 8, 16 e appendice (pp. 17-37; 133-143; 243-247; 279-296); E. Picozza, S.M. Sambri, Il diritto dell’energia, vol. X del Trattato di Diritto dell’economia diretto da E. Picozza – E. Gabrielli, Cedam, 2015, cap. 13 (pp. 397-417)
  4. L’efficienza energetica – L. Carbone, G. Napolitano, A. Zoppini, Annuario di Diritto dell’energia 2016, Politiche pubbliche e disciplina dell’efficienza energetica, Il Mulino, 2016, capp. 1, 2, 3 e 9 (pp. 19-76; 201-221).

All materials can be found at University library, Department of Political Sciences. Attending students will receive by the teacher cases and material during the course.

Indicazioni per non frequentanti

 

Programma, bibliografia di riferimento e modalità di esame sono gli stessi per studenti frequentanti e non frequentanti. Tuttavia è vivamente consigliata la frequenza del corso per una maggiore efficacia nell'acquisizione delle conoscenze e per poter disporre degli aggiornamenti legati alle riforme.

Non-attending students info

 

Course syllabus, reference bibliography and exam are the same for attending and non-attending students, but the attendance is advised.

Modalità d'esame

 

L’esame consiste in una prova orale, che verrà condotta secondo i criteri di cui all’art. 23 del Reg. did. di Ateneo. Saranno formulate due domande relative al programma di esame al fine di verificare la capacità di svolgere collegamenti tra le varie parti del corso, di risolvere problemi e proporre soluzioni.

Assessment methods

 

Oral exam: two question on the course syllabus; assessment of the capacity to make links among different topics, problems and questions, even proposing legal solution and elaborating hypotheses and scenarios.

Note

 

È vivamente consigliata la frequenza al corso.

Notes

 

Attendance: Advised.

Ultimo aggiornamento 25/07/2017 06:54