Scheda programma d'esame
STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE
CINZIA ROSSI
Anno accademico2017/18
CdSSCIENZE POLITICHE
Codice033QQ
CFU9
PeriodoPrimo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHESPS/03LEZIONI63
CINZIA ROSSI unimap
Programma non disponibile nella lingua selezionata
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze

Obiettivo del corso sarà l'acquisizione della conoscenza della storia politico-istituzionale italiana, dall'epoca napoleonica all'entrata in vigore della Costituzione, attraverso l'analisi di testi normativi - costituzioni e leggi - che saranno letti e spiegati a lezione.

Modalità di verifica delle conoscenze

Gli studenti frequentanti sosterranno due prove intermedie scritte a risposta aperta, riguardanti gli argomenti trattati a lezione. Nel caso in cui la media delle due prove intermedie sia sufficiente (18/30), sarà possibile, a richiesta dello studente, sostenere anche una prova orale (per una sola volta), e il voto d'esame sarà dato dalla media dei due voti parziali.

Capacità

Al termine del corso lo studente avrà acquisito adeguate competenze relative ai temi di studio e capacità di analisi di testi normativi fondamentali per la comprensione delle vicende politico-istituzionali italiane relative al periodo trattato a lezione.

Modalità di verifica delle capacità

Saranno svolte attività di analisi di testi normativi particolarmente significativi per la storia politico-istituzionale dall'epoca napoleonica all'entrata in vigore della Costituzione repubblicana.

La verifica delle capacità di esposizxione e argomentazione avverranno attraverso la partecipazione alle discussioni degli argomenti svolti a lezione. 

Comportamenti

Lo studente frequentante potrà acquisire una conoscenza adeguata della storia delle istituzioni politiche italiane attraverso lo studio di fonti normative dirette, acquisendo capacità di comprensioe e analisi critica di tali documenti. 

Modalità di verifica dei comportamenti

Durante le lezioni è richiesta una partecipazione attiva da parte dei frequentanti attraverso la discussione dei documenti che verranno analizzati nel corso.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Si ritiene utile la conoscenza delle principali vicende storiche relative al periodo trattato al corso.

Corequisiti

Può essere utile seguire un insegnamento di Storia contemporanea e di Diritto pubblico.

Prerequisiti per studi successivi

Non previsto.

Indicazioni metodologiche

L'insegnamento prevede lezioni frontali.

Sono previste due prove intermedie scritte che si terranno durante il periodo delle lezioni.

è previsto un ricevimento settimanale in cui vengono ulteriormente spiegati e chiariti, su indicazione degli studenti, gli argomenti trattati durante le lezioni.

 

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Il corso è volto a fornire la conoscenza della storia politco-istituzionale italiana, dall'età napoleonica all'entrata in vigore della Costituzione, attraverso l'analisi di testi normativi - costituzioni e leggi - che verranno letti e commentati a lezione. Gli argomenti del corso saranno i seguenti:

- L'età napoleonica in Francia (cenni) e in Italia. Le dodici basi della Costituzione siciliana del 1812. Le restaurazioni in Francia e in Italia. Le Costituzioni francesi del 1814 e 1830. Il movimento costituzionale italiano del 1848/49 (vicende e caratteri generali). I diritti dei cittadini nelle carte ottriate italiane del 1848 (analisi comparativa). La Costituzione siciliana del 10 luglio 1848. L'Atto costituzionale di Gaeta per la Sicilia del 10 febbraio 1849. La Costituzione della Repubblica romana del 3 luglio 1849. Lo Statuto Albertino e la sua applicazione. 

- I rapporti tra Stato e Chiesa in Italia: la "questione romana" e le sue conseguenze: la Legge delle guarentigie (13 maggio 1871) e i Patti Lateranensi (11 febbraio 1929).

- La genesi dello Stato autocratico in Italia: le legislazione degli anni 1925-28.

- Dalla caduta del regime all'entrata in vigore della Costituzione repubblicana: analisi delle principali vicende politico-istituzionali. 

Bibliografia e materiale didattico

Per gli studenti frequentanti il materiale didattico consiste nella seguente raccolta di documenti reperibili presso la Biblioteca del Dipartimento di Scienze Politiche:

Le dodici basi della Costituzione siciliana del 1812- la Carta francese del 4 giugno 1814 - la Carta costituzionale francese del 1830 - Costituzione del Regno delle due Sicilie del 10 febbraio 1848 - Statuto del Granducato di Toscana del 15 febbraio 1848 - Statuto de Regno di Sardegna del 4 marzo 1848 - Statuto fondamentale del Governo Temporale degli Stati della Chiesa del 14 marzo 1848 - Statuto fondamentale del Regno di Sicilia del 10 luglio 1848 - Atto costituzionale di Gaeta per la Sicilia del 28 febbraio 1849 - Costituzione della Repubblica Romana del 3 luglio 1849.  La Legge delle Guarentigie 13 maggio 1871 - I Patti Lateranensi 11 febbraio 1929.  Legge  del 23 ottobre 1925: Istituzione del Governatorato di Roma - Legge del 24 dicembre 1925 sulle attribuzioni e prerogative del Capo del Governo -  Legge del 31 gennaio 1926 sulla facoltà del potere esecutivo di emanare norme giuridiche - Legge del 4 febbraio 1926 istitutiva del Podestà e della Consulta municipale nei comuni con meno di cinquemila abitanti - Estensione dell'ordinamento podestarile a tutti i comuni del Regno (R.D.L 3 settembre 1926) - Il Tribunale speciale per la difesa dello Stato (Legge del 25 novembre 1926) - Legge del 3 aprile 1926 sulla disciplina giuridica dei rapporti di lavoro - La Carta del Lavoro del 21 aprile 1927 - Legge del 9 dicembre 1928 sull'Ordinamento e attribuzioni del Gran Consiglio del Fascismo.

Ulteriore materiale didattico (dispense) verrà fornito durante il corso. 

Indicazioni per non frequentanti

Per gli studenti non frequentanti l'esame prevede una prova orale nella quale saranno verificatate la conoscenza e la capacità di analisi acquisite attraverso lo studio dei testi di riferimento.

Testi richiesti:

Giuseppe Astuto, L'amministrazione italiana. Dal centralismo napoleonico al federalismo amministrativo, Carocci editore, 2014.

- Carlo Ghisalberti, Storia costituzionale d'Italia 1848-1948, Biblioteca Universale Laterza, limitatamente ai capitoli I, II, III (pp. 19-122).

Modalità d'esame

Gli studenti frequentanti, durante il periodo delle lezioni, dovranno sostenere due prove scritte intermedie a risposta aperta. Nel caso in cui la media delle due prove intermedie sia sufficiente (uguale o superiore a 18/30), sarà possibile, a richiesta dello studente, sostenere anche una prova orale (per una sola volta), e il voto d'esame sarà dato dalla media dei due voti parziali.

Si tenga presente che:

- Per partecipare alla seconda prova intermedia scritta il voto della prima deve essere uguale o superiore a 15.

- Se lo studente decide di non sostenere l'orale, il voto finale dell'esame sarà la media (approssimata per eccesso) del risultato delle due prove scritte intermedie.  

Stage e tirocini

Non previsti.

Ultimo aggiornamento 31/07/2017 15:09