Scheda programma d'esame
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
RAFFAELE DONNARUMMA
Anno accademico2017/18
CdSITALIANISTICA
Codice1140L
CFU12
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEAL-FIL-LET/11LEZIONI72
RAFFAELE DONNARUMMA unimap
Programma non disponibile nella lingua selezionata
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze

Il corso si propone di offrire un panorama di conoscenze sui principali autori, generi e problemi della letteratura italiana contemporanea, dall'unità del paese ai nostri giorni.

Capacità

Lo studente sarà capace di analizzare i testi del programma, di contestualizzarli, di riflettere sulle principali questioni della storia della letteratura italiana contemporanea. Inoltre, sarà in grado di riflettere sui nessi fra letterature di nazioni e linguie diverse, fra letteratura ed editoria e fra letteratura di oggi e insegnamento scolastico.

Modalità di verifica delle capacità

Il corso sarà dedicato in larga parte all'analisi dei testi, con la partecipazione degli studenti. Gli studenti saranno stimolati alla discussione sull'interpretazione e sulla contestualizzazione.

Comportamenti

Lo studente svilupperà la sua sensibilità nell'analisi e nell'interpretazione dei testi e nella riflessione sui principali problemi di teoria e storia della letteratura italiana del Novecento.

Modalità di verifica dei comportamenti

Esame orale.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Le conoscenze iniziali utili riguardano la storia delle letterature moderne, in particolare italiana, insieme alla pratica e alla teoria dell'analisi testuale e alle principali nozioni di teoria della letteratura.

Corequisiti

Possono essere utili insegnamenti di letterature comparate e di teoria della letteratura.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Dal postmoderno all'ipermoderno: linee di evoluzione della narrativa contemporanea

Il corso si propone di offrire le coordinate per pensare l’evoluzione della narrativa contemporanea, individuando due fasi. La prima si estende all’incirca dal 1965 al 1995. Sono i decenni del postmoderno, che, sebbene non abbia costituito un movimento, né abbia espresso una poetica univoca, né abbia coperto tutto il campo delle possibilità di scrittura di quegli anni, resta la categoria più efficace. La seconda fase va all’incirca dal 1995 ed è tuttora in corso. Possiamo definirla ipermoderna: essa non segna una frattura violenta con il momento che la precedeva e rivela l’impossibilità sia di uscire dalla logica della modernità, sia di liberarsi da alcune mutazioni che si sono consumate con il postmoderno. La caratterizzano una generalizzata svolta narrativa, negli stessi generi argomentativi e anche al di là dell’egemonia del romanzo; la volontà di distinguere tra fiction e non fiction; il successo dell’autofiction e delle scritture dell’io; il ripensamento del realismo, per effetto dell’invadenza massmediatica; l’emerge di poetiche di documento e di testimonianza; nuove forme di partecipazione civile.

Il corso si propone di analizzare questi decenni grazie a testi esemplari, dichiarazioni di poetica, poetica implicita nelle opere, relazioni fra autori, mettendo in evidenza anche la varietà di posizioni e la diacronia interna ai fenomeni.

Bibliografia e materiale didattico

Testi

I. Calvino, Una pietra sopra, Milano, Mondadori 2015

Id., Se una notte d’inverno un viaggiatore, Milano, Mondadori 2000

U. Eco, Postille al Nome della rosa, in Id., Il nome della rosa, Milano, Bompiani 2012

G. Manganelli, Hilarotragoedia, Milano, Adelphi 2014

Id., La letteratura come menzogna, Milano, Adelphi 2004

P. V. Tondelli, Altri libertini, Milano, Feltrinelli 2013

Id., Un weekend postmoderno, Milano, Feltrinelli 2001

R. Saviano, Gomorra, Milano, Mondadori, 2010;

W. Siti, Troppi paradisi, Torino, Einaudi, 2008;

A. Moresco, Lettere a nessuno, Torino, Einaudi, 2008.

 

Saggi

F. Jameson, Postmodernismo. Ovvero la logica culturale del tardo capitalismo, Roma, Fazi, 2007, pp. 5-81, 282-299

R. Ceserani, Raccontare il postmoderno, Torino, Bollati Boringhieri 1997

M. Recalcati, L’uomo senza inconscio, Milano, Cortina, 2010

R. Donnarumma, Ipermodernità, Bologna, Il Mulino 2014

Indicazioni per non frequentanti

Il programma di sopra va integrato come segue

F. Jameson, Postmodernismo. Ovvero la logica culturale del tardo capitalismo, Roma, Fazi, 2007 per intero anziché parzialmente;

R. Luperini, Postmodernità e postmodernismo: breve bilancio del secondo Novecento[1993], in Id.,Controtempo, Napoli, Liguori, 1999, pp. 169-178

M. Jansen, Il dibattito sul postmoderno in Italia, Firenze, Cesati 2002

D. Giglioli, Senza trauma, Macerata, Quodlibet 2011.

Modalità d'esame

Esame orale.

Note

I testi oggetto di analisi nel corso saranno oggetto di esame, anche se non presenti in questo programma.

Ultimo aggiornamento 21/07/2017 11:29