Modules | Area | Type | Hours | Teacher(s) | |
LABORATORIO DI RILIEVO E VALUTAZIONE DEL PAESAGGIO | ICAR/15 | LABORATORI | 45 |
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Obiettivo generale del corso
Il corso ha l’obiettivo di far conoscere agli studenti il valore storico, sociale ed economico del paesaggio, il significato dei Beni paesaggistici come componenti essenziali del Patrimonio Culturale, così come definito dal Dlgs 42/2004 e s.m.i., in modo da aprire loro nuove prospettive di lavoro nel campo della tutela e della valorizzazione del paesaggio all’interno degli strumenti di pianificazione territoriale e di valorizzazione turistica.
Il corso si articolerà in due parti: a. una prima teorica con una serie di lezioni frontali; b. la seconda, di tipo pratico, finalizzata alla predisposizione di un elaborato di valorizzazione di paesaggi a scala territoriale, da svolgere in modo guidato attraverso incontri e revisioni in gruppo (max 3 persone).
Gli studenti, a fine corso, avranno appreso le modalità con le quali si predispone un elaborato di conoscenza e valorizzazione del paesaggio.
Gli studenti impareranno a lavorare in gruppo ed a consultare gli strumenti di pianificazione paesaggistica di livello regionale e comunale.
Il lavoro di gruppo sarà continuamente guidato. Le modalità di predisposizione, presentazione e illustrazione degli elaborati metteranno in luce la capacità degli studenti di individuazione degli obiettivi del lavoro, di ricerca bibliografica e cartografica, di rappresentazione, in ultimo di organizzazione del lavoro.
Essere alla fine del percorso formativo perchè l'elaborazione di un progetto significa mettere insieme le conoscenze già acquisite.
L 'elaborato di valorizzazione di un paesaggio deve essere svolto preferibilmente in gruppo (max tre persone) nel corso del laboratorio,deve rappresentare la risposta ad un ipotetico incarico conferito da un committente (pubblico o provato)
Contenuti della relazione scritta:
Il Powerpoint dovrà illustrare all’ipotetico committente come il candidato ha risposto all’incarico ricevuto, in modo chiaro. Il Powerpoint sarà costituito soprattutto da schemi ed immagini, con brevi commenti (NO ad intere pagine scritte).
Il corso si articolerà in due parti: a. una prima teorica con una serie di lezioni frontali; b. la seconda, di tipo pratico, finalizzata alla predisposizione di un elaborato di valorizzazione di paesaggi a scala territoriale, da svolgere in modo guidato attraverso incontri e revisioni.
Analisi della principale normativa correlata al paesaggio:
Saranno presentati esempi pratici al fine rendere più chiara l’illustrazione.
Riferimenti bibliografici
TESTI FONDAMENTALI
Sereni Emilio, Storia del paesaggio agrario italiano, Laterza editori, Bari, 1974.
Settis Salvatore, Paesaggio, costituzione, cemento. La battaglia per l’ambiente contro il degrado civile, Einaudi editore, Torino 2010
Turri Eugenio, Il paesaggio come teatro, Marsilio editori, Venezia, 1998.
Venturi Ferriolo Massimo, Percepire i paesaggi. La potenza dello sguardo, Bollati Boringhieri, Torino, 2009
RIFERIMENTI NORMATIVI FONDAMENTALI
Convenzione Europea del Paesaggio, Firenze 2000
Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio – D. Lgs. 42/2004 e s.m.i.
Legge Regionale Toscana 65/2014 e s.m.i.
Piano di Indirizzo Territoriale con valore di Piano Paesaggistico – Regione Toscana
Legge Regionale Toscana 10/2010 e s.m.i.
Legge Regionale Toscana 30/2015 e s.m.i.
Legge quadro nazionale sulle Aree Protette 394/1991 e s.m.i.
ALTRI TESTI CONSIGLIATI
Bloch Marc, I caratteri originali della storia rurale francese, Piccola biblioteca Einaudi, Torino, 1973.
Borchardt Rudolf, Il giardiniere appassionato, Biblioteca Adelphi 261, Milano, 1992.
Braudel Fernand, Il mediterraneo, Bompiani, Milano,1985.
Cattaneo Carlo, Saggi di economia rurale, Giulio Einaudi editore, Torino, 1975.
Grimal Pierre, I giardini di Roma Antica, Garzanti Libri, Milano, 1990.
Ingegnoli Vittorio (a cura di), Esercizi di ecologia del paesaggio, CittàStudiEdizioni, Milano, 1997.
Lavagna E., Locarno G., Geocartografia – guida alla lettura delle carte geotopografiche, Zanichelli editore, Bologna, 2007.
Lorenzi M.P. Semprini Riccardo (a cura di), La tutela del paesaggio tra economia e storia, convegno di studi Pisa, 2005.
Pignatti S., Ecologia del paesaggio, UTET, Torino, 1997.
Pierotti Piero, Il Metodo Ecostorico, Edizioni Plus-Pisa University Press, 2009.
Rognini Paolo, La vista offesa – inquinamento visivo e qualità della vita in Italia, Franco Angeli, 2008.
Romano Giovanni, Studi sul paesaggio, Giulio Einaudi editore, Torino, 1978.
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Sismondi, Quadro dell’agricoltura toscana, Edizioni ETS, Pisa, 1995.
Tosco Carlo, Il paesaggio come storia, Il Mulino, 2007.
Risorse elettroniche
web.rete.toscana.it/sgr/ - GEOscopio Regione Toscana
web.rete.toscana.it/castoreapp/ - CASTORE Catasti storici Regione Toscana
http://asict.arte.unipi.it – ASICT Atlante storico iconografico delle città toscane
L’esame consiste nella predisposizione di un elaborato di valorizzazione di un paesaggio, svolto preferibilmente in gruppo (max tre persone) nel corso del laboratorio, composto da una breve relazione scritta, che deve essere presentata o entro la fine del corso oppure almeno una settimana prima della data di appello, ed un powerpoint, che sarà presentato in sede di esame.
Tali elaborati devono rappresentare la risposta ad un ipotetico incarico conferito da un committente (pubblico o provato).
Contenuti della relazione scritta:
Il Powerpoint dovrà illustrare all’ipotetico committente come il candidato ha risposto all’incarico ricevuto, in modo chiaro. Il Powerpoint sarà costituito soprattutto da schemi ed immagini, con brevi commenti (NO ad intere pagine scritte).
In sede di esame ciascun componente del gruppo presenterà una parte del lavoro svolto ma tutti dovranno essere in grado di rispondere su tutto l'elaborato e sulla normativa relativa al paesaggio.
L'esito dell'esame sarà legato alla relazione e alla presentazione del lavoro svolto ed alle risposte individuali alle domande poste.
Per l’acquisizione di 3 CFU è necessario un elaborato con oggetto un caso specifico di rilievo e valutazione del paesaggio, che sarà illustrato in sede di esame, da presentare in formato cartaceo entro la fine del corso.
Per l’acquisizione di 1 CFU l’elaborato è dello stesso tipo, semplicemente di impegno più limitato.
L’elaborato deve assomigliare alla risposta ad un incarico conferito da un Ente o un privato, quindi deve avere un oggetto definito e riguardare un caso concreto.Il laboratorio prenderà inizio lunedi 18 febbraio 2019 alle 14,15 alla Gipsoteca.