Per la parte del prof. Ciccuto lo studente acquisirà strumenti utili a sviluppare conoscenze avanzate sulla prosa volgare antica.
Per la parte della prof.ssa Cabani, si tratterà principalmente dei modelli e degli antimodelli fra Cinque e Seicento per la commedia, il poema, la lirica. Nel Cinquecento, accanto al processo di fondazione dei generi, si registrano in parallelo numerose forme parodiche (antipetrarchismo, eroicomico, commedia irregolare). Il corso, in forma seminariale, insisterà in particolare sulla dialettica fra canone e anticanone.
La verifica delle conoscenze avverrà contestualmente alla prova orale conclusiva.
Lo studente sarà in grado di mostrare le capacità acquisite nel corso dell'interpretazione e del commento dei testi argomento dell'esame.
L'interpretazione e il commento dei testi saranno gli obiettivi di maggior rilievo al fine di testare le capacità acquisite.
Lo studente acquisirà approfondite capacità di inyterpretazione e critica dei testi antichi in prosa (sezione Ciccuto)
Prof. Ciccuto: nel corso della prova orale conclusiva sarà il docente a valutare gli esatti comportamenti dello studente di fronte ai testi.
Prof.ssa Cabani: il comportamento sarà verificato attraverso l'elaborato scritto e il colloquio orale.
Non si richiedono propedeuticità specifiche.
Nessuno.
Nessuno.
Alcune ore di lezione saranno dedicate alle necessarie indicazioni di metodo per l'accostamento ai testi argomento dell'esame.
Prof. Ciccuto: lettura, interpretazione e commento di alcune delle principali novelle del Decameron di Giovanni Boccaccio.
Prof.ssa Cabani: la commedia del Cinquecento.
Il corso avrà un taglio di tipo seminariale. A un ciclo di lezioni dedicate alla nascita, alla forma e ai caratteri peculiari della commedia rinascimentale in rapporto ai modelli classici, seguiranno le relazioni degli studenti dedicate a singole opere.
Prof. Ciccuto:
TESTO DI RIFERIMENTO: G. Boccaccio, Decameron, a cura di G. Alfano, M. Fiorilla, A. Quondam, Milano, BUR-Rizzoli, 2013.
SAGGI CRITICI: Luigi Surdich, Boccaccio, Roma-Bari, Laterza, 2001;
Giancarlo Alfano, Introduzione alla lettura del 'Decameron' di Boccaccio, Roma-Bari, Laterza, 2014;
Michelangelo Picone, Boccaccio e la codificazione della novella. Letture del Decameron, Ravenna, Longo, 2008.
Prof.ssa Cabani:
È richiesta la conoscenza delle seguenti commedie:
ARIOSTO, La Cassaria, I suppositi, La Lena e Il negromante,
BIBBIENA, La calandra,
MACHIAVELLI, La Mandragola,
ARETINO, La Cortigiana e Il Marescalco,
ANONIMO, La Venexiana,
e del seguente saggio:
ROBERTO ALONGE, GUIDO DAVICO BONINO, La nascita del teatro moderno: Cinquecento-Seicento, Torino, Einaudi, 2000 (solo delle sezioni relative alla commedia del Cinquecento).
Ulteriore materiale didattico sarà fornito a lezione.
Gli studenti che non hanno esposto il seminario in forma orale dovranno integrare queste letture con lo studio della seguente monografia:
MARIO BARATTO, Tre studi sul teatro (Ruzante, Aretino, Goldoni), Venezia, Neri Pozza, 1964.
È inoltre richiesta la conoscenza della storia della Letteratura italiana dalle origini al Cinquecento.
Gli studenti che non possono frequentare il corso sono tenuti a concordare personalmente col docente un programma specifico e in parte alternativo a quello regolamentare.
Prof. Ciccuto: prova orale conclusiva.
Prof.ssa Cabani: relazione scritta (da consegnare almeno una settimana prima dell'appello al quale si intende presentarsi) e prova orale conclusiva.
In merito alla relazione orale relativa al corso tenuto dalla prof.ssa Cabani si precisa quanto segue:
1. l'esposizione orale della relazione ha una durata minima di 20 minuti;
2. si tratta di una relazione simile a quella che lo studente è tenuto a consegnare in forma scritta. La versione scritta potrà avvalersi dei suggerimenti ricevuti durante la discussione.
3. gli studenti che presenteranno la relazione orale avranno un esame più breve per quanto concerne la parte monografica.
4. gli studenti che non presentano la relazione (né orale né scritta) non potranno sostenere l'esame.
Questo è un corso a modulo unico, tenuto da due docenti: la prof.ssa Cristina Cabani, responsabile del corso, e il prof. Marcello Ciccuto.
Le lezioni della prof.ssa Cabani e del prof. Ciccuto si svolgeranno nel secondo semestre, per una durata rispettiva di 36 ore (pari a 6 cfu).
Trattandosi di un corso a modulo unico, gli esami su questo programma potranno essere sostenuti a partire dalla sessione estiva dell'A.A. 2018/2019.