Scheda programma d'esame
FILOLOGIA LATINA
ROLANDO FERRI
Anno accademico2018/19
CdSFILOLOGIA E STORIA DELL'ANTICHITA'
Codice525LL
CFU6
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
FILOLOGIA LATINAL-FIL-LET/04LEZIONI36
ROLANDO FERRI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Al termine del corso lo studente avrà acquisito conoscenze tecniche avanzate in relazione alle problematiche connesse con la produzione di edizioni critiche di testi latini antichi (analisi e lettura dei manoscritti, caratteri principali di alcune scritture librarie e documentarie del mondo antico e medievale, costituzione del testo, produzione dell'apparato critico, analisi linguistica ecc.).

Knowledge

The student who successfully completes the course will have the ability to read some Latin Manuscripts, interpret an apparatus criticus and write one from a selection of manuscripts of a given work. The student will be able to demonstrate a solid knowledge of Latin textual criticism and some notions of the transmissions of texts from antiquity to the middle ages; the student will be able to demonstrate advanced knowledge of the problems of bilingualism and translation in antiquity, the history of the Latin language, the registers of Latin.

Modalità di verifica delle conoscenze

L'acquisizione delle conoscenze sopra indicate sarà verificata, oltre che attraverso l'esame, anche attraverso l'interlocuzione con gli studenti nel corso della discussione dei testi prescelti durante le lezioni.

Assessment criteria of knowledge

The student will be assessed on his/her demonstrated ability to interpret and transcribe ancient written evidence and translate it, as well as put into practice the principles of textual criticism taught in class.

Methods:

  • Final written exam

Further information:
Students sit in a written exam in which they transcribe a text or document from an original source and are asked either to provide an apparatus or to comment on specific aspects. That provides 100 per cent of the final score

Capacità

Al termine del corso lo studente sarà capace di valutare in modo autonomo la tradizione manoscritta dei testi studiati e di arrivare, a partire da essa, alla produzione di un testo critico correttamente elaborato. Sarà inoltre in grado di trarre dagli apparati critici delle edizioni esistententi tutti i dati di conoscenza rilevanti, e di discutere tutti i problemi posti dai testi a livello linguistico, metrico, stilistico e letterario, affrontandoli in modo metodicamente corretto.

Modalità di verifica delle capacità

Le capacità acquisite saranno verificate sia in sede d'esame, sia durante le lezioni attraverso l'analisi di manoscritti e il confronto sistematico con le edizioni critiche esistenti

Comportamenti

Lo studente dovrà acquisire piena familiarità con la terminologia tecnica filologica,e saperla utilizzare per la presentazione di problemi complessi.

Modalità di verifica dei comportamenti

Durante le lezioni saranno utilizzate edizioni critiche diverse del testo in esame, e sarà richiesto agli studenti di estrarne le informazioni utili alla discussione

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

L'esame richiede le conoscenze linguistiche e storico letterarie di base e le nozioni essenziali di metodo filologico di cui lo studente è in possesso al termine della laurea triennale

Prerequisites

In order to attain a successful fulfilment of all course starting requirements  it is sufficient to have successfully completed a three year university course in classics, and to control with adequate confidence the linguistic and literary historical notions taught at that level. Some knowledge of philological method will be of help but it is not a prerequisite. 

Teaching methods

Delivery: face to face

Learning activities:

  • attending lectures
  • individual study

Attendance: Advised

Teaching methods: use of photographs of documents and xeroxes of MSS and critical edition

  • Lectures
Programma (contenuti dell'insegnamento)

Titolo del corso: Formazione scolastica antica e professioni intellettuali. 

Il corso studia alcune professioni intelletturali del mondo antico e il rapporto dei prodotti delle loro attività con la formazione scolastica e grammaticale antica. In questo senso, il corso trae spunto e si ricollega anche ai corsi degli anni precedenti in cui si studiava il materiale degli Hermeneumata, i manuali bilingui utilizzati per l'insegnamento del greco e del latino a parlanti non nativi, che verranno ogni tanto richiamati anche in questo specifico corso. 

Le figure professionali che verranno richiamate sono quelle dei notarii ed exceptores, cioè i verbalizzatori di processi e altri atti pubblici, quelle dei commentatori ai testi biblici e quelle dei professori di diritto romano, del cui insegnamento resta traccia in una fitta documentazione greca risalente a quaderni di note e appunti universitari. Si tratta di testi formalmente accorpati alla letteratura tecnica, o teologica o documentaria, ma in realtà vi si riconoscono, in misura diversa, rapporti stretti sia con il mondo dell'elaborazione scolastica sia con la produzione letteraria. Cruciale resta anche in questa riflessione il problema del bilinguismo, in evidenza soprattutto nelle note di insegnamento per studenti non parlanti nativi di latino e nella documentazione processuale che vedeva coinvolti molti attori di diversa provenienza geografica. Per quanto riguarda scrittori patristici che commentano la Bibbia, si metterà in luce il trasferimento all'esegesi di tecniche e linguaggi che provengono dalla spiegazione dei classici latini e greci, cioè Omero, Virgilio e Terenzio principalmente, e la tendenza a trattare il testo biblico, soprattutto l'Antico Testamento, come un testo letterario.

Syllabus

In this series of lectures and seminars, I will discuss aspects of the intellectual activities of three professional figures of the Roman world. Although not formally included in any canon of Latin literature, I would like to show that their work is of some interest to students of both literary production and the interpretation of literature in the Roman world. Firstly, I will dwell on the court recorders (notarii, exceptores) who composed the proceedings of public meetings and court sessions. I will then concentrate on teachers, especially of Roman law, and on what is known about the form of their teaching and their performances during class, not only in the Western but also, most crucially, in the Eastern, Greek-speaking, area of the Empire. Finally I will discuss some aspects of the exegesis performed by ancient biblical scholars, especially their adaptation of interpretative tools culled from study of the classical authors, typically Vergil and Terence, which they adapted to meet the challenge of a different class of texts, although at times the divergences proved not to be particularly marked.

 

Students are offered samples of bilingual documents preserved in Egyptian papyri and Western Manuscripts, some of legal or paralegal content (reports of proceedings). We also focus on the use of bilingual documents and texts to provide evidence on language variation in Latin and on substandard registers of the language, as well as on less well known areas of technical vocabulary. In the course of the second half of the course, students are given practical lessons in composing a critical apparatus using reproductions of a selection of MSS of the same text.

Bibliografia e materiale didattico

Il corso studia l'apprendimento del greco e del latino nell'antichità e lo studio delle due lingue in autori di ambito grammaticale o comunque affine. La bibliografia è normalmente fornita dal docente a lezione, che fornisce anche tutte le immagini e le dispense necessarie, anche utilizzando schede su power point. Il corso comprende esercitazioni di lettura e scritte partendo da materiale manoscritto dove sono presenti testi o parti di testo bilingui (greco e latino), ad es. gli Hermeneumata, ma anche quest'anno testi di commentatori tardo antichi, soprattutto commentatori dei libri sacri. Mi soffermerò inoltre sulle problematiche della traduzione della Bibbia in latino, soprattutto sul confronto tra le traduzioni regionali precedenti alla Vulgata e sulle traduzioni di San Gerolamo, sempre nel contesto del confronto tra le due lingue nell'antichità. Un altro campo su cui verrà fatta qualche incursione è quello dell'insegnamento degli antecessores, i giuristi delle scuole di Beirut e Costantinopoli che spiegavano in greco i testi latini della legislazione romana

Bibliography

no reading is required for preparation of exams, except when students have not attended classes. In the latter case, special syllabi are put together, usually different from one year to the next, and sometimes individually devised.

Indicazioni per non frequentanti

Devono concordare l'esame direttamente con il docente. La prova consisterà di un esame scritto consistente nel saggio di edizione da tre manoscritti di un'opera antica in latino, a volte con qualche parola o frase greca. Per gli studenti che concordano viene inoltre richiesta anche la traduzione scritta del testo oggetto di edizione. Per le letture critiche e preparatorie è consigliabile un colloquio individuale con il docente.

Modalità d'esame

L'esame consisterà in una prova scritta nel corso della quale sarà richiesto allo studente di trascrivere alcune parti di una pagina manoscritta, di collazionarne il testo con altri testimoni e di provare a produrne un'edizione critica fornita di apparato. La prova d'esame è il completamento di un percorso esercitativo pratico che ha luogo durante tutto il corso, con alcune specifiche prove in itinere dedicate.

Note

Le lezioni si tengono:

il giovedì dalle 16 alle 17,30, in aula Boileau 4;

 il venerdì dalle 16 alle 17,30, aula Ricci 10

Il corso inizia GIOVEDI 22 FEBBRAIO ALLE 16

Ultimo aggiornamento 29/07/2018 22:22