Scheda programma d'esame
ETICA PUBBLICA E POLITICHE PER L’INTEGRITÀ DELL’AMMINISTRAZIONE
ALBERTO VANNUCCI
Anno accademico2018/19
CdSSCIENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
Codice453PP
CFU9
PeriodoPrimo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
ETICA PUBBLICA E POLITICHE PER L’INTEGRITÀ DELL’AMMINISTRAZIONESPS/04LEZIONI63
ALBERTO VANNUCCI unimap
Programma non disponibile nella lingua selezionata
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze
  • lo studente avrà acquisito conoscenze in merito ai concetti base, alle teorie, alle problematiche metodologiche degli studi sui fenomeni di corruzione e sulle questioni di etica pubblica
  • lo studente avrà acquisito conoscenze in merito alle caratteristiche generali delle politiche per l'integrità e la trasparenza nella pubblica amministrazione
  • lo studente avrà acquisito conoscenze in merito agli strumenti e agli attori istituzionali di prevenzione della corruzione e per l'integrità nella pubblica amministrazione esistenti nel contesto italiano
Modalità di verifica delle conoscenze
  • Per l'accertamento delle conoscenze saranno presentati e discussi case-study nel corso delle lezioni
  • La verifica delle conoscenze sarà oggetto della valutazione dell'elaborato scritto previsto in ogni sessione d'esame
  • La verifica delle conoscenze sarà oggetto specifico della discussione di un Piano triennale di prevenzione della corruzione prevista nel corso della prova orale 
Capacità
  • lo studente saprà analizzare criticamente un piano triennale di prevenzione della corruzione
  • lo studente sarà in grado di orientarsi nell'individuazione e nell'analisi dei principali strumenti e attori istituzionali impegnati nelle politiche per l'integrità nell'amministrazionele
  • lo studente sarà in grado di svolgere una ricerca analitica degli strumenti di prevenzione della corruzione esistenti in ogni ente pubblico
  • lo studente - se interessato ad un approfondimento - sarà in grado di presentare in una relazione scritta e orale illustrando i risultati dell'attività progettuale svolta su un tema concordato con il docente
Modalità di verifica delle capacità
  • Durante le lezioni saranno analizzati e discussi documenti e conteniti di siti istituzionali di soggetti pubblici coinvolti nelle politiche per l'integrità nell'amministrazione
  • Saranno presentate e discusse dagli studenti interessati ad un approfondimento relazioni scritte e orali su temi concordati con il docente
  • Nel corso dell'esame orale lo studente discuterà i conteunti di un piano triennale di prevenzione della corruzione concordato con il docente
Comportamenti
  • Lo studente potrà acquisire e/o sviluppare sensibilità alle problematiche legate all'importanza dell'integrità e della trasparenza nella pubblica amministrazione
  • Lo studente potrà sapersi orientare nel riconoscere e valutare criticamente gli strumenti di prevenzione della corruzione previsti ai diversi livelli istituzionalidati sperimentali
  • Lo studente potrà sapersi orientare nell'individuare meccanismi utili ad attivare strumenti di anticorruzione e trasparenza basati sul monitoraggio civico
Modalità di verifica dei comportamenti
  • Durante le lezioni saranno presentati e discussi case-study utili a valutare il grado di acquisizione di consapevolezza critica degli studenti sui temi oggetto di analisi nel corso
  • Gli studenti interessati potranno presentare e discutere nel corso di lezioni con un approccio seminariale relazioni relative ad argomenti trattati, concordate con il docente
  • Nel corso dell'esame la prova scritta servirà anche a valutare la capacità dello studente di orientarsi nel riconoscere potenzialità e limiti dei diversi strumenti - sia a livello istituzionale che di comunità monitoranti - utilizzabili nelle politiche per l'integrità nell'amministrazione
Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Conoscenze di base di storia contemporanea, conoscenza dei temi fondamentali (metodologia, concetti, teorie) della scienza politica, conoscenza dei concetti base del diritto e dell'economia, informazioni sui principali temi del dibattito pubblico, con particolare riferimenti agli argomenti oggetto del corso, 

Indicazioni metodologiche

Il corso si terrà tramite lezioni frontali, con ausilio di slide/filmati, indicazione di siti web di approfondimento, interazione tra studenti e docente tramite ricevimento e email. Durante il corso potranno eventualmente essere organizzati incontri con studiosi della disciplina per l’approfondimento di specifici temi affrontati nel programma di esame.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Il corso si svilupperà analizzando i seguenti argomenti, che si possono suddividere in due parti, la prima di analisi di concetti e teorie, la seconda di presentazione dei principali strumenti e politiche di prevenzione dell'illecito politico-amministrativo:

L'etica e le istituzioni pubbliche: definizioni e difficoltà analitiche. Le distorsioni nella gestione del potere pubblico: concetti e teorie che spiegano natura e fattori che facilitano lo sviluppo della corruzione politico-amministrativa. Questioni metodologiche: le difficoltà di misurazione e analisi dei fenomeni di corruzione. La corruzione come scambio occulto: opacità e fiducia nella gestione del potere delegato. Meccanismi di "regolazione" interna e conseguenze prodotte dai fenomeni di corruzione: gli effetti di retroazione positivi e i "circoli viziosi" della corruzione. Caratteristiche, limiti e potenzialità delle politiche anticorruzione: approcci "top-down" e "bottom-up".

L'anticorruzione "istituzionale". I principali strumenti e attori istituzionali coinvolti nell'azione di prevenzione della corruzione amministrativa. L'Anac e i suoi precursori. I piani triennali di prevenzione della corruzione e la valutazione del rischio-corruzione. Gli strumenti per contenere il rischio corruzione nelle politiche per l'integrità nell'amministrazione introdotti o rafforzati con la legge 190/2012 (trasparenza, rotazione, whistleblowing, codici di condotta, etc.). L'anticorruzione "civica" dal basso. Strumenti, metodi e tecniche per sviluppare "comunità monitoranti". 

Bibliografia e materiale didattico

Alessandro Pizzorno, La corruzione nel sistema politico italiano, in D. della Porta, Lo scambio occulto, Il Mulino 1992, pp.13-74.

Alberto Vannucci, Atlante della corruzione, Torino, Edizioni Gruppo Abele, 2012. 

Lucio Picci, Alberto Vannucci, Lo Zen e l'arte della lotta alla corruzione, Milano, Altreconomia, 2018.

    Raffaele Cantone, Francesco Merloni (a cura di), La nuova autorità anticorruzione, Giappichelli 2015, capitoli IV. Il trasferimento all’ANAC delle funzioni in materia di prevenzione della corruzione (M. De Rosa e F. Merloni). – V. Le funzioni dell’ANAC tra cultura della trasparenza e prevenzione della corruzione (I. Nicotra e F. Di Mascio). XI. L’ANAC nella riforma della disciplina dei contratti pubblici: il recepimento delle direttive appalti (M. Corradino e B. Neri).

Materiali facoltativi di approfondimento: Rapporto “La corruzione in Italia, per una politica di prevenzione” della Commissione di studio sulla corruzione (ottobre 2012, in http://www.funzionepubblica.gov.it/media/1052330/rapporto_corruzione_29_gen.pdf), il Piano nazionale anticorruzione (2013, 2015 e 2016, scaricabile su http://www.funzionepubblica.gov.it/comunicazione/notizie/2013/settembre/11092013; http://www.anticorruzione.it/portal/public/classic/AttivitaAutorita/AttiDellAutorita/_Atto?ca=6314; http://www.anticorruzione.it/portal/public/classic/AttivitaAutorita/AttiDellAutorita/_Atto?ca=6550), la relazione annuale 2016 al Parlamento presentata dall’Autorità nazionale anticorruzione (https://www.anticorruzione.it/portal/public/classic/AttivitaAutorita/Pubblicazioni/RelazioneParlamento).  

Modalità d'esame

L’esame consiste in una prova scritta consistente in una serie di (circa 11) domande aperte cui fornire una brevissima risposta; conseguito un punteggio di almeno 18 si potrà accedere alla prova orale. La prova orale non è superata se il candidato mostra di non essere in grado di esprimersi in modo chiaro e di usare la terminologia corretta, mostra ripetutamente l'incapacità di mettere in relazione parti del programma, oppure se non risponde correttamente a domande corrispondenti alle parti fondamentali del corso, corrispondenti agli argomenti elencati nel programma. In caso di mancato superamento della prova orale lo studente dovrà sostenere di nuovo anche la prova scritta in un successivo appello.

Ultimo aggiornamento 24/07/2018 11:53