Modules | Area | Type | Hours | Teacher(s) | |
LETTERATURA ROMENA | L-LIN/17 | LEZIONI | 54 |
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Il corso intitolato Peripezie del personaggio e modelli narrativi nella letteratura romena dal secondo Novecento ad oggi consentirà agli studenti di acquisire un quadro generale che riguarda l’affermazione diacronica e sincronica dei paradigmi letterari della narrativa romena del secondo Novecento e degli anni Duemila, proponendo un percorso di letture e commenti di testi in prosa tradotti in italiano, intesi a introdurre, attraverso opportuni strumenti critici e interpretativi forniti dal docente, gli autori di spicco e le opere che illustrano i maggiori movimenti e tendenze letterarie del neomodernismo e del periodo contemporaneo, arrivando fino agli esiti più rilevanti degli ultimi decenni e della letteratura attuale. Più precisamente, saranno presentati capolavori e modelli narrativi che caratterizzano la narrativa romena, prestando particolare riguardo agli elementi che accomunano questo ampio ‘segmento’ della stessa letteratura, e più specificamente la categoria teorico-critica del personaggio, alla prosa europea scritta e pubblicata nello stesso arco di tempo. La successione delle diverse fasi letterarie sarà approfondita in stretta connessione con le condizioni storiche che hanno segnato la società romena nel periodo coevo.
The course entitled "Peripathies of the character and narrative models in the Romanian literature from the late twentieth century to today” will allow students to acquire a general knowledge related to the diachronic and synchronic affirmation of the literary paradigms of the Romanian narrative of the twentieth and twenty-first centuries, by proposing a journey of readings and commentaries of prose texts translated into Italian, intended to introduce, through appropriate critical and interpretative tools provided by the Professor, prominent authors and works that illustrate the major literary movements and trends of neo-modernism and the contemporary period, to reach the most relevant outcomes of recent decades and of current literature.
More precisely, masterpieces and narrative models that characterize Romanian narrative will be presented, by paying particular attention to the elements that unite this broad 'segment' of the same literature, and more specifically the theoretical and critical category of the character, to European prose written and published in the same period of time. The different literary phases will be analysed in close connection with the historical conditions that marked Romanian society in the contemporary period.
Verso la fine del corso sarà svolta una prova in itinere, proponendo agli studenti di analizzare un brano di testo, a scelta fra due selezionati dal docente, secondo le modalità utilizzate durante le lezioni e di inquadrarlo nel contesto storico-culturale e letterario di riferimento. Sarà sottoposta agli studenti una ulteriore domanda, di ordine più generale e di stampo storico-letterario, al fine di verificare la capacità di sintesi e la corretezza delle analogie e dei confronti tematici e stilistici che possono emergere dai contenuti del corso.
Durante le lezioni gli studenti saranno vivamente invitati a rispondere a quesiti puntuali su diversi argomenti e a esprimere i propri punti di vista sui testi che faranno l’oggetto delle analisi letterarie.
La verifica in itinere sarà utilizzata ai fini della valutazione finale.
Towards the end of the course an in itinere test will be carried out, in which the student will be asked to analyze a piece of text, chosen from two selected by the professor, according to the methods used during the lessons and to frame it in the historical, cultural and literary context of reference. Students will also be asked to answer an additional question, of a more general historical and literary nature, in order to verify the ability to synthesize and the correctness of the analogies and the thematic and stylistic comparisons that can emerge from the course contents.
During the lessons the students will be warmly invited to answer questions on various topics and to express their own points of view on the texts that will be the object of literary analysis.
The in itinere verification will be taken into consideration for the final evaluation.
Si veda la rubrica Conoscenze.
See the Knowledge section.
Saranno valuatate in particolare le capacità di tracciare con sicurezza il contesto storico-culturale, l'esposizione critica degli argomenti storico-letterari, la precisione nell'analisi dei testi commentati durante il corso.
In particular, the ability to trace the historical and cultural context, the critical presentation of historical topics as well as the literary, accurate analysis of the texts commented during the course will be evaluated in detail.
Saranno acquisite opportune accuratezza e precisione nel definire, inquadrare e interpretare la narrativa romena del secondo Novecento, nel suo sviluppo storico e nelle diverse fasi e modalità che l'hanno espressa, nonché gli strumenti critici utili a comprendere i contenuti e i fattori più specificamente storico-culturali e letterari che hanno determinato e a volte condizionato negativamente il percorso evolutivo di questo “segmento” fondamentale della letteratura romena.
Appropriate accuracy and precision will be acquired in defining, framing and interpreting the Romanian narrative of the late twentieth century, in its historical development and in the different phases and modalities that have expressed it, as well as the critical tools useful to understand the contents and the historical and cultural factors that have determined and sometimes negatively conditioned the evolutionary path of this fundamental "segment" of Romanian literature.
Saranno valutati il grado di accuratezza e precisione nell’acquisizione delle informazioni fornite dal docente attraverso discussioni in aula e domande aperte e chiuse.
The degree of accuracy and precision in the acquisition of information provided by the professor through classroom discussions will be assessed by means of open and closed questions.
Non sono necessari particolari prerequisiti per poter frequentare il corso, oltre ad una preparazione letteraria di base.
No special prerequisites are required to attend the course, only a basic literary knowledge is necessary.
Il corso ha carattere monografico. Le lezioni saranno per lo più frontali, svolte con l’ausilio di materiali didattici su supporto cartaceo, ma presentando anche dei brevi filmati, brani di interviste o di opere letterarie disponibili in formato CD e DVD. Si farà altresì ricorso a proiezioni di documenti letterari, di immagini di certa rilevanza scientifica e didattica e, sempre con l’ausilio delle proiezioni, saranno analizzati alcuni dei testi narrativi, nonché dei passi di letteratura critica scelti dalla docente.
Tipo di strumenti di supporto: oltre a materiali didattici su supporto cartaceo, che saranno forniti in fotocopia dal docente, altri materiali potranno essere scaricati e consultati da appositi siti web, anche al fine del lavoro condotto in gruppi o individualmente, durante come pure indipendentemente dai momenti delle lezioni.
The course is monographic. The lessons will be mostly frontal, carried out with the aid of teaching materials on paper, but also presenting short films, interviews or literary works available in CD and DVD format. Projections of literary documents, images of a certain scientific and didactic relevance and, always with the aid of the projections, some of the narrative texts, as well as the passages of critical literature chosen by the professor.
Type of support tools: in addition to teaching materials on paper, which will be provided in photocopy by the professor, other materials may be downloaded and consulted from appropriate websites, even for the purpose of work conducted in groups or individually.
Il corso intitolato Peripezie del personaggio e modelli narrativi nella letteratura romena dal secondo Novecento ad oggi consentirà agli studenti di acquisire un quadro generale che riguarda l’affermazione diacronica e sincronica dei paradigmi letterari della narrativa romena del secondo Novecento e degli anni Duemila, proponendo un percorso di letture e commenti di testi in prosa tradotti in italiano, intesi a introdurre, attraverso opportuni strumenti critici e interpretativi forniti dal docente, gli autori di spicco e le opere che illustrano i maggiori movimenti e tendenze letterarie del neomodernismo e del periodo contemporaneo, arrivando fino agli esiti più rilevanti degli ultimi decenni e della letteratura attuale. Più precisamente, saranno presentati capolavori e modelli narrativi che caratterizzano la narrativa romena, prestando particolare riguardo agli elementi che accomunano questo ampio ‘segmento’ della stessa letteratura, e più specificamente la categoria teorico-critica del personaggio, alla prosa europea scritta e pubblicata nello stesso arco di tempo. La successione delle diverse fasi letterarie sarà approfondita in stretta connessione con le condizioni storiche che hanno segnato la società romena nel periodo coevo.
Pertanto, dal punto di vista tematico, alcune lezioni saranno dedicate al rapporto problematico che si è stabilito fra il potere politico e lo scrittore ai tempi della dittatura comunista (1948-1989) e che ha avuto come conseguenza l’affermazione di una pur sporadica dissidenza politica e letteraria dei prosatori, a sua volta fonte della letteratura dell’esilio, particolarmente incisiva che, nei romanzi e nei racconti di Herta Müller, Norman Manea e Paul Goma (alcuni saranno proposti durante le lezioni) si è data il compito di denunciare con forza il male storico e i suoi effetti distruttivi. D’altra parte, si è assistito al fiorire di una letteratura sovversiva, che ha cercato nella virtuosità compositiva e stilistica le strategie adeguate al fine di illudere/eludere i ferrei meccanismi della censura per giungere a proporre forme sorprendenti di resistenza culturale (Gabriela Adameşteanu, Ana Blandiana). Quest’ultimo obiettivo è stato raggiunto con esiti di grande qualità e rilevanza estetica anche dalla cosiddetta “letteratura di evasione”, di cui l’Almanacco degli accidenti di Ştefan Agopian è uno dei più seducenti risultati, come anche dai modelli del postmodernismo romeno, imperniati su uno sperimentalismo stilistico multiforme, volto a garantire il piacere del testo e ad accreditare l’idea di saturazione enciclopedica e di fascino della totalità. Ciò determina Mircea Cărtărescu, l’autore dell’apprezzata trilogia Abbacinante e del romanzo in parte autobiografico Travesti – febbrile autoanalisi delle incertezze legate all’identità sessuale di un giovane scrittore – a definire tale prosa come mescolanza di iperrealismo sociale, raffinatezza e complessità testuale. Completano il quadro le formule letterarie più attuali, in cui metafinzione, autobiografia, nuovi realismi e reminiscenze postmoderne, lasciano ampio spazio alle crisi dell’esperienza e ai racconti dell’io, alle proiezioni mitiche dell’androgino oppure all’attualità più concreta (virtuale, mediatica) e che saranno indagate partendo da opere in prosa di Simona Popescu, Radu Pavel Gheo e Matei Vişniec. L’ultimo menzionato, scrittore bilingue, romeno-francese, uno dei più interessanti drammaturghi europei contemporanei, che decide di lasciare la Romania nel 1987, risiede da più di trent’anni a Parigi, essendo ampiamente riconosciuto nella cultura del paese di accoglienza soprattutto per la sua drammaturgia, pubblicata quasi integralmente e rappresentata in più di trenta paesi e, in modo ininterrotto, nell’ambito del Festival d’Avignon Off. Come prosatore, Vişniec dà voce alle derive antropologiche del presente, che lacerano il singolo e intere comunità, “mettendo in scena” con elegante ironia, con scetticismo sorridente e a volte con divertito sarcasmo crisi, nevrosi, eccessi che tormentano l’individuo della società di massa, vittima di diverse forme di potere più o meno insidiose o ingannevoli, di oggi e di ieri. Ma la sua attenzione si concentra anche sulla condizione dell’artista e dell’intellettuale, voce critica al tempo degli Ultimi giorni dell’Occidente, esercitando inoltre un potente fascino sul lettore grazie a esilaranti trame e creature di finzione.
Dal punto di vista narratologico, il percorso di studio e lettura che si intende proporre, lungi dal considerare il personaggio come una categoria logora, come indicavano alcune tendenze della critica letteraria tra gli anni Sessanta e Ottanta, analizzerà lo statuto di tale creatura di finzione e le sue varietà tipologiche nella prosa della seconda metà del Novecento, al fine di costituire una comunità di personaggi, basata su alcune peculiarità fondamentali.
Dal modello tradizionale, antropomorfico alla direzione postmoderna, che riduce il personaggio ad una funzione testuale senza profondità o complessità interiore, si dimostreranno utili come strumenti dell’esplorazione critico-letteraria alcune nozioni tra cui la caratterizzazione fisionomica, anagrafica, antropomorfica e psicologica, la posizione sociale e lavorativa del personaggio, fino a coordinate che ne determinano l’intera individualità narrativa (il ruolo attivo nella trama, la temporalità in cui esso gravita, la sua identità di genere e la coerenza delle motivazioni interiori, la relazione fra l’identità, il suo destino/assenza di destino e la scrittura narrativa, nonché l’importanza che egli riveste nel sistema complessivo dei personaggi).
Si giungerà, dunque, a comprendere nella ‘fisionomia’ del personaggio la prevalenza oppure solo la persistenza della tradizione realistica, piuttosto che della tradizione modernista o di stampo postmoderno. Si propone, dunque, di definire gli aspetti di continuità con il passato e quelli di rottura, anche in relazione agli sviluppi dei discorsi scientifici, antropologici e artistici attuali.
Tale ampia prospettiva consentirà agli studenti di osservare il modo in cui mutano o si diversificano nozioni e categorie letterarie fondamentali quali ‘realismo’, ‘fantastico’, ‘autenticità’, ‘autobiografia’, ‘finzione’, ‘metafinzione’, ‘metaletteratura’, ‘autoreferenzialità’, ‘intertestualità’, ‘performance’, ‘romanzo’, nonché la percezione del tempo e dello spazio, le voci narrative, infine, il rapporto con la tradizione letteraria romena e non, durante un raffronto costante con modalità e stilemi della prosa europea neomodernista e contemporanea.
Oltre ad acquisire gli aspetti principali della spiccata individualità del secondo Novecento letterario romeno, gli studenti avranno l’opportunità di completare e di allargare i propri orizzonti verso argomenti e fenomeni letterari spesso comuni alle letterature a loro più note – italiana, inglese, francese, spagnola –, e che sono riscontrabili anche in seno alla letteratura romena.
The course is monographic. The lessons will be mostly frontal, carried out with the aid of teaching materials on paper, but also presenting short films, interviews or literary works available in CD and DVD format. Projections of literary documents, images of a certain scientific and didactic relevance and, always with the aid of the projections, some of the narrative texts, as well as the passages of critical literature chosen by the professor.
Type of support tools: in addition to teaching materials on paper, which will be provided in photocopy by the professor, other materials may be downloaded and consulted from appropriate websites, even for the purpose of work conducted in groups or individually.
Gli studenti leggeranno in vista dell’esame 5 titoli (testi letterari) presenti nella Bibliografia, a scelta tra quelli inseriti nella lista seguente, completando lo studio con i testi critici e di inquadramento storico indicati di seguito:
Adameşteanu, Gabriela, L’incontro, traduzione di Roberto Merlo, Nottetempo, Roma, 2010 [Prima ed. orig. Întâlnirea, 2008].
Agopian, Ştefan, Almanacco degli accidenti, traduzione di Paola Polito, Felici Editore, Pisa, 2012 [Prima ed. orig. Manualul întâmplărilor, 1984].
Blandiana, Ana, Progetti per il passato e altri racconti, traduzione di Marco Cugno, Anfora Edizioni, Milano, 2008.
Cărtărescu, Mircea, Travesti, traduzione di Bruno Mazzoni, Voland, Roma, 2000 [Prima ed. orig. Travesti, 1994].
–, Nostalgia (edizione integrale), traduzione di Bruno Mazzoni, Voland, Roma, 2012 [Prima ed. orig. Visul, 1989].
Gheo, Radu Pavel, Buona notte, bambini!, traduzione di Mauro Barindi e Maria Luisa Lombardo, La Zisa Edizioni, Palermo, 2016 [Prima ed. orig. Noapte bună, copii!, 2010].
Goma, Paul, L’arte della fuga. Una fanciullezza in Transilvania, traduzione di Marco Cugno, Voland, Roma, 2007 [Prima ed. orig. Arta refugii, pubblicata inizialmente in fr., Paris, 1990].
Manea, Norman, Il ritorno dell’huligano. Una vita, traduzione di Marco Cugno, Il Saggiatore, Milano, 2004 (2° ed. 2007) [Prima ed. orig. Întoarcerea huliganului, 2003].
–, Clown. Il dittatore e l’artista (nuova edizione), traduzione di Marco Cugno, Il Saggiatore, Milano, 2004 [Prima ed. orig. Despre clovni: Dictatorul şi artistul, 1997].
–, La busta nera (nuova edizione), traduzione di Marco Cugno, il Saggiatore, Milano, 2009 [Prima ed. orig. Plicul negru, 1986 (edizione censurata)].
Müller, Herta, In viaggio su una gamba sola, traduzione dal tedesco di Lidia Castellani, Marsilio, Venezia, 2009 [Prima ed. orig. Reisende auf einem Bein, 1989].
–, L’altalena del respiro, traduzione dal tedesco di Margherita Carbonaro, Feltrinelli, Milano, 2010 [Prima ed. orig. Atemschaukel, 2009].
Popescu, Simona, Exuvii, Polirom, Bucureşti, 2011 [Prima ed., Paralela 45, Piteşti, 1997].
Vişniec, Matei, Sindromul de panică în Oraşul luminilor [La sindrome da panico nella Città dei Lumi], Cartea Românească, Bucureşti, 2009.
–, Domnul K. eliberat [Il Signor K. liberato], Cartea Românească, Bucureşti, 2010.
Testi critici:
Ion Bulei, Breve storia dei romeni, Edizioni dell'Orso, Alessandria, 1999 (i cap. riservati al Novecento).
Euresis. Cahiers roumains d’études littéraires et culturelles/ Romanian Journal of Literary and Cultural Studies, serie nuova, n. 1-4, 2009, intitolato Le postmodernisme alors et maintenant, Ed. Institutul Cultural Român, Bucureşti. Reperibile anche on-line: http://icr.ro/uploads/files/euresis.pdf
Christian Moraru (a cura di), Postcommunism, Postmodernism, and the Global Imagination, volume collettivo, con un’introduzione di Aaron Chandler, Columbia University Press / EEM, 2009.
Ion Simuţ, Tendenze nella prosa romena contemporanea, in Geografia e storia della civiltà letteraria romena nel contesto europeo. Tomo II, a cura di Angela Tarantino e Bruno Mazzoni, Plus Pisa University Press, Pisa, 2010, pp. 415-442.
Romanian Literature as World Literature, a cura di Christian Moraru, Mircea Martin e Andrei Terian, Bloomsbury Academic, New York, 2018. Si consigliano i seguenti saggi inclusi nel volume: A Geoliterary Ecumene of the East: Socialist Realism-The Romanian Case di Mircea Martin, Romanian Modernity and the Rhetoric of Vacuity: Toward a Comparative Postcolonialism di Bogdan Stefanescu, Gaming the World-System: Creativity, Politics, and Beat Influence in the Poetry of the 1980s Generation di Teodora Dumitru e How Does Exile Make Space? Contemporary Romanian Émigré Literature and the Worldedness of Place: Herta Müller, Andrei Codrescu, Norman Manea di Doris Mironescu
Bibliografia opzionale:
Rispetto alla tematica che concerne il postmodernismo letterario romeno, a seconda della padronanza della lingua romena, gli studenti potranno leggere:
Mircea Cărtărescu, Postmodernismul românesc [Il postmodernismo romeno], postfazione di Paul Cornea, Bucureşti, Humanitas, 1999 (dalla Parte quarta, i cap. Generaţia ’80 în context postmodern, Proza optzecistă e Scurtă privire asupra literaturii anilor ’90.
In view of the exam the students will choose 5 books (literary texts) from the Bibliography section and complete the study with the critical texts and historical framework indicated below:
Adameşteanu, Gabriela, L’incontro, traduzione di Roberto Merlo, Nottetempo, Roma, 2010 [Prima ed. orig. Întâlnirea, 2008].
Agopian, Ştefan, Almanacco degli accidenti, traduzione di Paola Polito, Felici Editore, Pisa, 2012 [Prima ed. orig. Manualul întâmplărilor, 1984].
Blandiana, Ana, Progetti per il passato e altri racconti, traduzione di Marco Cugno, Anfora Edizioni, Milano, 2008.
Cărtărescu, Mircea, Travesti, traduzione di Bruno Mazzoni, Voland, Roma, 2000 [Prima ed. orig. Travesti, 1994].
–, Nostalgia (edizione integrale), traduzione di Bruno Mazzoni, Voland, Roma, 2012 [Prima ed. orig. Visul, 1989].
Gheo, Radu Pavel, Buona notte, bambini!, traduzione di Mauro Barindi e Maria Luisa Lombardo, La Zisa Edizioni, Palermo, 2016 [Prima ed. orig. Noapte bună, copii!, 2010].
Goma, Paul, L’arte della fuga. Una fanciullezza in Transilvania, traduzione di Marco Cugno, Voland, Roma, 2007 [Prima ed. orig. Arta refugii, pubblicata inizialmente in fr., Paris, 1990].
Manea, Norman, Il ritorno dell’huligano. Una vita, traduzione di Marco Cugno, Il Saggiatore, Milano, 2004 (2° ed. 2007) [Prima ed. orig. Întoarcerea huliganului, 2003].
–, Clown. Il dittatore e l’artista (nuova edizione), traduzione di Marco Cugno, Il Saggiatore, Milano, 2004 [Prima ed. orig. Despre clovni: Dictatorul şi artistul, 1997].
–, La busta nera (nuova edizione), traduzione di Marco Cugno, il Saggiatore, Milano, 2009 [Prima ed. orig. Plicul negru, 1986 (edizione censurata)].
Müller, Herta, In viaggio su una gamba sola, traduzione dal tedesco di Lidia Castellani, Marsilio, Venezia, 2009 [Prima ed. orig. Reisende auf einem Bein, 1989].
–, L’altalena del respiro, traduzione dal tedesco di Margherita Carbonaro, Feltrinelli, Milano, 2010 [Prima ed. orig. Atemschaukel, 2009].
Popescu, Simona, Exuvii, Polirom, Bucureşti, 2011 [Prima ed., Paralela 45, Piteşti, 1997].
Vişniec, Matei, Sindromul de panică în Oraşul luminilor [La sindrome da panico nella Città dei Lumi], Cartea Românească, Bucureşti, 2009.
–, Domnul K. eliberat [Il Signor K. liberato], Cartea Românească, Bucureşti, 2010.
Critical texts :
Ion Bulei, Breve storia dei romeni, Edizioni dell'Orso, Alessandria, 1999 (i cap. riservati al Novecento).
Euresis. Cahiers roumains d’études littéraires et culturelles/ Romanian Journal of Literary and Cultural Studies, serie nuova, n. 1-4, 2009, intitolato Le postmodernisme alors et maintenant, Ed. Institutul Cultural Român, Bucureşti. Reperibile anche on-line: http://icr.ro/uploads/files/euresis.pdf
Christian Moraru (a cura di), Postcommunism, Postmodernism, and the Global Imagination, volume collettivo, con un’introduzione di Aaron Chandler, Columbia University Press / EEM, 2009.
Ion Simuţ, Tendenze nella prosa romena contemporanea, in Geografia e storia della civiltà letteraria romena nel contesto europeo. Tomo II, a cura di Angela Tarantino e Bruno Mazzoni, Plus Pisa University Press, Pisa, 2010, pp. 415-442.
Romanian Literature as World Literature, a cura di Christian Moraru, Mircea Martin e Andrei Terian, Bloomsbury Academic, New York, 2018. Si consigliano i seguenti saggi inclusi nel volume: A Geoliterary Ecumene of the East: Socialist Realism-The Romanian Case di Mircea Martin, Romanian Modernity and the Rhetoric of Vacuity: Toward a Comparative Postcolonialism di Bogdan Stefanescu, Gaming the World-System: Creativity, Politics, and Beat Influence in the Poetry of the 1980s Generation di Teodora Dumitru e How Does Exile Make Space? Contemporary Romanian Émigré Literature and the Worldedness of Place: Herta Müller, Andrei Codrescu, Norman Manea di Doris Mironescu
Optional bibliography:
With respect to the subject of Romanian literary postmodernism, depending on the mastery of the Romanian language, students will be able to read:
Mircea Cărtărescu, Postmodernismul românesc [Il postmodernismo romeno], postfazione di Paul Cornea, Bucureşti, Humanitas, 1999 (dalla Parte quarta, i cap. Generaţia ’80 în context postmodern, Proza optzecistă e Scurtă privire asupra literaturii anilor ’90).
La programmazione tematica del corso includerà gli stessi argomenti, opere e autori.
Variazioni per studenti non frequentanti in merito alla modalità di esame e alla scelta dei titoli (delle opere) presenti nella Bibliografia: al posto di 5 titoli (opere), si chiede la preparazione di 6 titoli e di 4 testi critici tra quelli inseriti nella Bibliografia valida per i frequentanti, tra cui sarà obbligatorio preparare Ion Bulei, Breve storia dei romeni, Edizioni dell'Orso, Alessandria, 1999 (i cap. riservati al secondo Novecento).
The thematic programme of the course will include the same topics, works and authors.
Variations for non-attending students about the examination procedure and the choice of the titles (of the works) in the Bibliography : instead of 5 titles (works), we request the preparation of 6 titles and 4 critical texts among those included in the Bibliography valid for attending students, among which it will be obligatory to prepare Ion Bulei, Breve storia dei romeni , Edizioni dell'Orso, Alessandria, 1999 (the chapters concerning the late twentieth century).
L'esame è composto da una prova orale, durante la quale sarà analizzata con lo studente anche la prova scritta, realizzata in itinere.
La prova orale consiste in domande di tipo più generale (es. caratterizzare una determinata tendenza letteraria oppure esporre il profilo storico-letterario e la poetica di un autore) e in domande concernenti i testi letterari presentati durante il corso al fine di verificare la precisione dell'analisi e del commento applicati ai rispettivi brani di testo.
The exam consists of an oral test, during which the written test, carried out in itinere, will be analyzed with the student.
The oral exam consists of more general questions (eg characterizing a certain literary tendency or expose the historical and literary profile and the poetry of an author) and of questions concerning the literary texts presented during the course in order to verify the student’s accuracy in the analysis and commentary applied to the respective passages of text.
Gli studenti potranno effettuare stage e tirocini in Romania, attraverso il programma di mobilità Erasmus Plus, nelle università con cui la disciplina Lingua e Letteratura Romena ha attivato degli accordi e specialmente presso le Università di Bucarest, Cluj-Napoca, Constanţa, Timişoara.
In più, gli studenti che frequenteranno il terzo anno di Romeno hanno l’ulteriore possibilità di partire per un semestre di mobilità e acquisire fino a 30 cfu presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Bucarest, potendo scegliere diversi corsi (anche di Letteratura Romena) da un “pacchetto” più ampio, concordato dal Dipartimento FiLeLi con l’università della capitale romena. Per maggiori informazioni, contattare la Dott.ssa Emilia David e/o l’Ufficio Erasmus del Dipartimento FiLeLi.
Pagina della disciplina Lingua e Letteratura Romena : https://www.facebook.com/Romeno.unipi
Page of the Romanian language and literature course: https://www.facebook.com/Romeno.unipi
Si avvisano gli studenti che i corsi dell’insegnamento
Lingua e Letteratura Romena avranno inizio nel secondo semestre come segue:
Letteratura Romena (Dott.ssa Emilia DAVID): dal 26.02
Lingua Romena I (la parte che sarà garantita dalla Dott.ssa Emilia DAVID): dal 27.02
Programmazione lezioni
Corso di Letteratura Romena 2018-19
Prof.ssa Emilia DAVID
Prova in itinere
Students will be able to carry out internships and traineeships in Romania, through the Erasmus Plus mobility programme, in the universities with which the Romanian Language and Literature discipline has activated agreements and especially at the Universities of Bucarest, Cluj-Napoca, Constanţa, Timişoara. In addition, students who will attend the third year of Romanian have the further possibility of leaving for a semester of mobility and acquire up to 30 credits at the Faculty of Letters of the University of Bucharest; they will be able to choose different courses (including Romanian Literature) from a Broader "package", agreed by the FiLeLi Department with the University of the Romanian capital. For more information, contact
Dott.ssa Emilia David and / or the Erasmus Office at the FiLeLi Department.
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