Scheda programma d'esame
DIRITTO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE NELLO SPAZIO GIURIDICO EUROPEO
GIOVANNA PIZZANELLI
Anno accademico2019/20
CdSSCIENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
Codice075NN
CFU9
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
DIRITTO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE NELLO SPAZIO GIURIDICO EUROPEOIUS/10LEZIONI63
GIOVANNA PIZZANELLI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Durante la prima parte del corso verrà analizzato l’ambiente europeo del Diritto amministrativo. In particolare, verranno analizzati i principi generali dell’azione amministrativa, le fonti, le funzioni, i procedimenti e gli atti amministrativi nel quadro del Diritto amministrativo europeo. Successivamente sarà indagato un ambito settoriale, quello degli appalti e delle concessioni, in cui le compenetrazioni tra ordinamento nazionale e ordinamento europeo si sono fatte, a partire dagli anni Settanta del secolo scorso, sempre più intense, sulla base della produzione normativa e della giurisprudenza comunitaria. Il mercato dei contratti pubblici, nel quale si aggregano la domanda di lavori, servizi e forniture per soddisfare bisogni pubblici, ha particolari caratteristiche per la natura pubblica delle risorse utilizzate dall'acquirente, che impone determinate modalità di contrattazione e aggiudicazione. All'interno di tale settore di mercato entrano tuttavia anche soggetti privati che, in ragione del loro peculiare rapporto con le pubbliche amministrazioni, sono tenuti a rispettare le medesime procedure: si tratta di organismi di diritto pubblico, imprese pubbliche operanti in settori speciali, concessionari pubblici e soggetti privati titolari di permessi a costruire. Il quadro normativo relativo al mercato dei contratti pubblici è caratterizzato da una lunga evoluzione che oggi si ritrova nel Trattati europei, nelle dirr. 2014/23, 2014/24 e 2014/25/Ue e nel Codice dei contratti pubblici contenuto nel d.lgs. 50/2016. L'evoluzione normativa consente di mettere in luce i tentativi dell'ordinamento Ue di creare un mercato unico europeo degli appalti attraverso la rimozione degli ostacoli nazionali alla libertà di circolazione e alla concorrenza e del legislatore italiano di conciliare, da un lato, le finalità di semplificazione e flessibilità nelle procedure e, dall'altro, l'esigenza di garantire il corretto utilizzo delle risorse e la finalità di prevenzione dei fenomeni corruttivi.

Knowledge

The student who successfully completes the course will be able to demonstrate a solid knowledge of the legal rules on the interactions between a public administration and a private subject, in an european and comparative perspective and according to the general principles of due process and good administration

The student who successfully completes the course will be able to demonstrate a solid knowledge of the legal rules on the interactions between a public administration and a private subject, in an european and comparative perspective and according to the general principles of due process and good administration

Modalità di verifica delle conoscenze

 

La verifica delle conoscenze si accerta al termine del corso con un esame finale, secondo le modalità indicate nello specifico campo. Gli studenti saranno inoltre chiamati a partecipare attivamente al corso rispondendo a semplici domande durante lo svolgimento del corso.

Assessment criteria of knowledge

The student will be assessed on his/her demonstrated ability to discuss the main course contents using the appropriate terminology and comparing the legal rules of the examined countries.

Methods:

  • Final oral exam

The student will be assessed on his/her demonstrated ability to discuss the main course contents using the appropriate terminology and comparing the legal rules of the examined countries.

Methods:

  • Final oral exam

 

Capacità

 

Al termine del corso lo studente avrà acquisito:

  • la capacità di interpretazione e valutazione critica del sistema amministrativo europeo nelle sue interazioni con il sistema amministrativo italiano e della legislazione italiana ed europea in materia di appalti e concessioni, anche alla luce delle recenti riforme;
  • la capacità di utilizzo del linguaggio giuridico;
  • la capacità di analizzare criticamente le fattispecie giuridiche identificando gli strumenti necessari alla soluzione delle problematiche nel campo della contrattualistica pubblica.
Modalità di verifica delle capacità

In sede di esame sarà valutata la capacità di applicare le nozioni di base apprese durante l'insegnamento.

Comportamenti

Lo studente potrà sviluppare la sensibilità al ragionamento giuridico per la soluzione di casi concreti e problematiche tipiche dell’attività contrattuale della p.a.

Modalità di verifica dei comportamenti

 

Alcuni quesiti dell'esame finale sono finalizzati ad accertare la sensibilità al ragionamento giuridico per la soluzione di casi concreti nel campo della contrattualistica pubblica.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

 

Nozioni giuridiche di base afferenti l'attività amministrativa, l'organizzazione amministrativa, la tutela dei diritti fondamentali e le linee essenziali della giustizia amministrativa e ordinaria in Italia; elementi fondamentali del sistema UE.

Indicazioni metodologiche

Lezioni frontali; seminari.

Teaching methods

Delivery: face to face

Learning activities:

  • attending lectures
  • participation in seminar

Attendance: Advised

Teaching methods:

  • Lectures
  • Seminar

Delivery: face to face

Attendance: Advised

Learning activities:

  • attending lectures
  • participation in seminar

 

Teaching methods:

  • Lectures
  • Seminar

 

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Il corso fornisce gli strumenti utili alla comprensione del fenomeno della progressiva espansione del diritto europeo per poi indagare il settore degli appalti e delle concessioni, con particolare riferimento ai profili normativi e giurisprudenziali, ai principi, agli istituti, ai procedimenti, alla governance e alla tutela.

Nello specifico, il corso tratta i seguenti argomenti, dedicando ai rispettivi le ore indicate tra parentesi:

  • Introduzione al corso. I caratteri del diritto amministrativo e la sua metamorfosi (2 ore)
  • La nascita e la costruzione del sistema amministrativo europeo. La costruzione del diritto amministrativo europeo attraverso i rapporti con i diritti amministrativi nazionali (2 ore)
  • Lo sviluppo del diritto amministrativo nello spazio giuridico europeo. La dimensione europea nel diritto amministrativo nazionale (2 ore)
  • Le pubbliche amministrazioni dopo il Trattato di Lisbona. Come si è giunti all'attuale sistema amministrativo europeo? (2 ore)
  • La costruzione del sistema amministrativo europeo: quale nozione di p.a.? Chi sono le amministrazioni europee? La p.a.: una nozione a geometria variabile (2 ore)
  • I principi dell'azione e dell'organizzazione amministrativa nell'ordinamento Ue: classificazione e analisi dei singoli principi (2 ore)
  • Le funzioni pubbliche nell'ordinamento Ue; le competenze esclusive; le competenze concorrenti; le competenze ausiliarie (particolare riferimento alla cooperazione amministrativa). I caratteri delle funzioni amministrative nel diritto Ue (2 ore)
  • Classificazione delle funzioni nel diritto amministrativo europeo: le funzioni in materia di economia; le funzioni di tutela ambientale; le funzioni del benessere; le funzioni d'ordine. L'ampliamento delle funzioni dell'Ue e i riflessi sull'attività procedimentale (2 ore)
  • La Carta dei Diritti Fondamentali dell'UE; dai principi ai diritti previsti dalla CED. Il diritto ad una buona amministrazione (art. 41 CED): il diritto alla ragionevole durata dell'azione amministrativa; il diritto ad essere ascoltati; il diritto di accesso al fascicolo; l'obbigo di motivazione. Il diritto a ricorrere al Mediatore Europeo (art. 42 CED). La nozione di cattiva amministrazione; il Codice europeo di buona condotta amministrativa (2 ore)
  • Il procedimento amministrativo nel diritto amministrativo europeo; le basi costituzionali Ue per una disciplina procedurale; il contributo della dottrina. Le fasi del procedimento. Classificazione dei provvedimenti. La motivazione del provvedimento. L'invalidità del provvedimento e la tutela giurisdizionale e non giurisdizionale nell'ordinamento Ue (2 ore)
  • Introduzione al diritto dei contratti pubblici tra ordinamento sovrananzionale e nazionale (2 ore)
  •  L'evoluzione della normativa tra specificità nazionali e perseguimento di obiettivi europei (4 ore)
  •  I principi e gli obiettivi ispiratori della disciplina in materia di appalti e concessioni (2 ore)
  • Disciplina dei contratti pubblici e normativa anticorruzione (2 ore)
  • L'ambito soggettivo di applicazione (stazione appaltante, nozione di amministrazione aggiudicatrice, il responsabile del procedimento, la centralizzazione delle committenze - 4 ore)
  • L'ambito oggettivo di applicazione (le soglie di rilevanza comunitaria, settori ordinari e settori speciali, i contratti esclusi - 2 ore)
  • Il regime speciale degli affidamenti in house (2 ore)
  • Le diverse procedure previste dal nuovo codice dei contratti pubblici: la scelta del contraente è rimessa alla libera determinazione delle stazioni appaltanti ovvero è vincolata dalla disciplina intena di recepimento delle dirr. Ue? (6 ore)
  •  I soggetti ammessi alle procedure di aggiudicazione (4 ore)
  • L'istituto del soccorso istruttorio (2 ore)
  •  Gli appalti verdi (2 ore)
  • Le infrastrutture strategiche: regole e procedure (4 ore)
  • Il partenariato pubblico-privato e il contratto di concessione tra diritto interno e diritto europeo; le concessioni (4 ore)
  • La stipulazione e l'esecuzione del contratto (2 ore)
  • Tra flessibilità e formalismo: natura e funzioni dell'ANAC (4 ore)
  • Lo speciale regime di risoluzione delle controversie in materia di appalti e concessioni (2 ore).
Syllabus

Judicial and administrative remedies Judicial review and European Law HREC and Administrative Law

Judicial and administrative remedies Judicial review and European Law HREC and Administrative Law

Bibliografia e materiale didattico

 Per i frequentanti:

 

  • M.P. Chiti, Diritto amministrativo europeo, Giuffrè, 2018, limitatamente ai capp. IV (p. 145-170) e VI (197-221)
  • F. Mastragostino (a cura di), Diritto dei contratti pubblici, Giappichelli, 2019, capp. 1-4 (p. 1-112), 6-12 (p. 133-538);

Per i non frequentanti:

  • G. della Cananea, C. Franchini, I principi dell’amministrazione europea, Giappichelli, 2017, capp. 1, limitatamente ai parr. 2, 3 e 4 (p. 14-53), 2, 3, 4 (p. 57-146), 6, 7 (p. 173-262) e 10 (p. 319-356);
  • F. Mastragostino (a cura di), Diritto dei contratti pubblici, Giappichelli, 2019, capp. 1-4 (p. 1-112), 6-12 (p. 133-538);

Nel corso delle lezioni verranno distribuiti ulteriori materiali didattici relativi ai casi affrontati in classe.

Bibliography

- G. Napolitano (ed.), Diritto amministrativo comparato, Giuffrè, Milano, 2007, except Chapter 2 (all but paragraphs 1 e 4) and Chapter 7 (all but paragraph 6) - G. della Cananea, C. Franchini, I principi dell’amministrazione europea, Giappichelli, Torino, 2013, only chapters I (except paras. 1-2), II, IV ( except paras. 5, 6, 7), V, VII ( except paras 1-5), VIII. - Travi, Lezioni di giustizia amministrativa, Giappichelli, Torino, last edition, except chapter IV

- G. Napolitano (ed.), Diritto amministrativo comparato, Giuffrè, Milano, 2007, except Chapter 2 (all but paragraphs 1 e 4) and Chapter 7 (all but paragraph 6) - G. della Cananea, C. Franchini, I principi dell’amministrazione europea, Giappichelli, Torino, 2013, only chapters I (except paras. 1-2), II, IV ( except paras. 5, 6, 7), V, VII ( except paras 1-5), VIII. - Travi, Lezioni di giustizia amministrativa, Giappichelli, Torino, last edition, except chapter IV

Indicazioni per non frequentanti

Programma, bibliografia di riferimento e modalità di esame sono gli stessi per studenti frequentanti e non frequentanti. Tuttavia è vivamente consigliata la frequenza del corso per una maggiore efficacia nell'acquisizione delle conoscenze e per poter disporre degli aggiornamenti legati alle continue riforme e agli orientamenti giurisprudenziali in atto.

Modalità d'esame

L’esame consiste in una prova orale, che verrà condotta secondo i criteri di cui all’art. 23 del Reg. did. di Ateneo. Saranno formulate due domande relative al programma di esame al fine di verificare la capacità di svolgere collegamenti tra le varie parti del corso, di risolvere problemi e proporre soluzioni.

Note

 

È vivamente consigliata la frequenza al corso.

Per gli studenti, frequentanti e non, è previsto un servizio di supporto alla didattica; per ulteriori informazioni si consiglia di contattare la docente (giovanna.pizzanelli@unipi.it).

Ultimo aggiornamento 16/02/2020 13:14