Scheda programma d'esame
ANTROPOLOGIA CULTURALE B
CATERINA DI PASQUALE
Anno accademico2019/20
CdSSCIENZE PER LA PACE: COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E TRASFORMAZIONE DEI CONFLITTI
Codice378MM
CFU6
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
ANTROPOLOGIA CULTURALE BM-DEA/01LEZIONI36
CATERINA DI PASQUALE unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Le conoscenze apprese dagli studenti e dalle studentesse sono coerenti con un modulo di approfondimento delle discipline antropologiche.

In particolar modo saranno approfonditi i seguenti ambiti tematici:

- antropologia della memoria;

- antropologia del trauma;

- antropologia della violenza e della guerra.

Durante il corso studenti e studentesse acquisiranno saperi e tecniche relative a:

  • Come fare ricerca etnografica e antropologica in contesti di violenza-guerra e in contesti caratterizzati da fenomeni storici e sociali definiti come traumatici.
  • Come rilevare fonti e documenti etnografici in suddetti contesti.
  • Come interpretare le fonti e i documenti etnografici rilevati.
  • Come descrivere, interpretare, analizzare fonti e documenti.
  • Come restituire ‘in forma narrativa’ la ricerca.
Knowledge

The students learning is about advanced knowledge on:  

  • anthropology of memory;
  • anthropology of trauma;
  • anthropology of violence and war.

During this course students will learn how:

  • To do ethnographic and anthropological fieldwork in historical contexts characterized by war and violence.
  • To collect ethnographic sources and documents in similar contexts.
  • To interpret ethnographic documents and sources collected in similar contexts.
  • To describe and analyze documents and sources collected in similar contexts.
  • To write their fieldwork in historical contexts characterized by war and violence.
Modalità di verifica delle conoscenze

I livelli di apprendimento e di acquisizione delle conoscenze saranno monitorati costantemente dalla docente creando occasioni di confronto e scambio tra pari durante il corso e attraverso prove intermedie.

Assessment criteria of knowledge

Levels of learning and acquisition of knowledge are constantly monitored by the teachers, creating opportunities for comparison and exchange among peers during the course and through a written intermediate test.

Capacità

Le capacità che studenti e studentesse potranno sviluppare e/o rinforzare durante il corso saranno le seguenti:

  • La capacità dialogica
  • La capacità di progettazione della ricerca etnografica
  • La capacità di produzione delle fonti e dei documenti
  • La capacità di organizzazione e analisi dei saperi, delle fonti e dei documenti
  • La capacità critica e interpretativa
  • La capacità argomentativa

 

Skills

The students will be able to develop the following skills.

They will be able to:

  • Talk and argue in public
  • Design fieldwork
  • Collect sources and documents
  • Organize and analyze knowledge, sources and documents
  • Grow up critical interpretation
Modalità di verifica delle capacità

Le capacità acquisite saranno verificate costantemente durante il corso, sia durante le lezioni di didattica frontale e trasmissiva che durante le lezioni con proposte di didattica sperimentale, basata sull’apprendimento attivo e su sperimentazioni facilitate dalla piattaforma elearning.

Assessment criteria of skills

Acquired skills are constantly verified during the course, both during frontal lectures and during the "laboratory" lessons, with experimental teaching based on active learning and on exercises proposed  through the e-learning site.

Comportamenti

I comportamenti stimolati durante il corso saranno:

  • Predisposizione al dialogo e alla critica
  • Adozione di una postura riflessiva
  • Propensione all'osservazione, descrizione e analisi
  • Adozione di una postura organizzativa autonoma
  • Ricerca del confronto e della socializzazione tra pari
  • Incremento della capacità espositiva in pubblico
  • Incremento della capacità argomentativa in pubblico
Behaviors

Behaviors promoted during the course are:

  • dialogic attitude
  • reflexive attitude
  • critical posture
  • organizational autonomy
  • peer debates
  • socialization of knowledge
  • public speech and debates.

 

Modalità di verifica dei comportamenti

I comportamenti saranno verificati costantemente durante il corso, sia durante le lezioni di didattica frontale e trasmissiva che durante le lezioni con proposte di didattica sperimentale, basata sull’apprendimento attivo e su sperimentazioni facilitate dalla piattaforma elearning.

Assessment criteria of behaviors

Student behaviors will be constantly verified during the course, both during frontal and experimental (workshop) lessons.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Prerequisito necessario alla frequenza del corso è aver frequentato il corso di Antropologia Culturale A.

Prerequisito necessario al superamento dell’esame è aver già sostenuto con esito positivo l’esame relativo al corso di Antropologia Culturale A.

Prerequisites

The prerequisite for attending the course is to have already attended in the course of Cultural Anthropology A.

The necessary prerequisite for overcoming it is to have already successfully passed the Cultural Anthropology course A.

Indicazioni metodologiche

Il corso è costruito sull’alternanza tra didattica frontale, didattica sperimentale finalizzata all’apprendimento attivo di conoscenze e competenze da parte degli studenti e momenti di confronto con studiosi esterni.

Data la peculiarità dell’offerta didattica è richiesta una frequenza continuativa e la partecipazione attiva di studenti e studentesse.

***La soglia minima per la frequenza è pari al 60% delle lezioni.

Teaching methods

The course is organized on the alternation between frontal and experimental teaching, aimed at active learning, moments of confrontation with external scholars.Given the peculiarity of the course a continuous attendance and the active participation of students is required.

*** The minimum threshold for attendance is 60% of the lessons.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

L’insegnamento è tripartito in tre nuclei tematici/metodologici.

Il primo riguarda le principali teorie antropologiche su violenza, guerra, memoria e trauma. In continuità con il modulo A saranno approfonditi alcuni concetti chiave come: cultura della violenza, continuum genocida, crimini di pace e crimini di guerra, le ragioni umanitarie, la costruzione del nemico, il paradigma vittimario, il trauma tra medicalizzazione ed elaborazione culturale (Totale ore 12).

Il secondo riguarda l’approfondimento di alcuni casi di studio come la violenza eliminazionista durante la seconda guerra mondiale, la violenza in contesti di pace (manicomi, ospedali, comunità terapeutiche, caserme, ecc.) (Totale ore 12).

Il terzo comprende le esercitazioni intermedie basate sull’analisi critica di fonti culturali (film, spettacoli teatrali, corpus fotografici, memorialistica, inchieste giornalistiche) inerenti alcuni casi di studio affrontati. Comprende anche le lezioni di recupero e quelle relative la preparazione della prova finale (Totale ore 12).

**Il rapporto numerico tra lezioni teoriche/casi di studio/esercitazioni e prove può leggermente variare in base ad eventuali esigenze sopravvenute durante il corso.

 

Syllabus

The teaching is organized in three thematic / methodological parts.The first concerns the main anthropological theories on violence, war, memory and trauma. In continuity with module A some key concepts will be explored such as: culture of violence, genocidal continuum, peace crimes and war crimes, humanitarian reasons, enemy construction, victim paradigm, the trauma between medicalization and cultural elaboration (Total 12 hours).

The second concerns some case studies such as eliminationist violence during the Second World War, violence in peace contexts (mental hospitals, hospitals, therapeutic communities, barracks, etc.)      (Total 12 hours). 

The third includes intermediate exercises based on the critical analysis of cultural sources and documents (films, theatrical performances, photographic corpus, memoirs, journalistic inquiries). It also includes lessons related to the preparation of the final exam (Total 12 hours).

 ** the numerical balance between theoretical lessons / case studies / exercises and tests may vary based on any needs arising during the course.

Bibliografia e materiale didattico

Bibliografia:

Alexander J.C. 2018 Trauma. La rappresentazione sociale del dolore, Milano, Meltemi.

Antze e Lambek (eds) 2016, Tense Past: Cultural Essays in Trauma and Memory, Londra, Routledge (ed. or. 2006)

Appaduraj A., 2017, Sicuri da morire. La violenza nell’epoca della globalizzazione, Milano, Meltemi.

Beneduce  R. , 1997, Frontiere dell’identità e della memoria, Milano, Franco Angeli Editore.

Beneduce R., 2010, Archeologia del trauma, Roma-Bari, Laterza.

Bourgois P. e J. Schonberg, Reietti e fuorilegge. Antropologia della violenza nella metropoli americana, Milano, Derive&Approdi.

Cappelletto F., 2010, Dall’autobiografia alla Storia, Pisa, Pacini.

Das V. e A. Kleinman (eds), Violence and Subjectivity, University of California Press, 2000.

Das V. 2006, Life and Words: Violence And the Descent into the Ordinary, University of California Press.

Dei F. (a cura di) 2005 Antropologia della violenza, Roma, Meltemi.

Dei F. 2016, Terrore Suicida, Roma, Donzelli.

Dei F. e C. Di Pasquale (a cura di), Grammatiche della violenza, Pisa, Pacini, 2013.

Dei F. e C. Di Pasquale (a cura di), Stato, Violenza, Libertà, Roma, Donzelli.

Di Pasquale C. 2018, Antropologia della Memoria. Il ricordo come fatto culturale, Bologna, Il Mulino.

D’Orsi, L. 2019, Oltraggi della memoria. Generazioni, nostalgie e violenza politica nella sinistra in Turchia, Milano, Meltemi. (in corso di stampa)

Fassin D., 2018, Ragioni umanitarie. Storia morale del presente, Milano, Derive e Approdi.

Fassin D., 2016, Quando i corpi ricordano. Esperienze e politiche dell'Aids in Sudafrica, Lecce, Argo.

Fassin D. 2013, La forza dell'ordine. Antropologia della polizia nelle periferie urbane, Bologna, La Linea.

Fassin D. e R. Rechtman, 2009, The Empire of Trauma: An Inquiry into the Condition of Victimhood, Princeton University Press.

Hacking I. 1996, La riscoperta dell'anima. Personalità multipla e scienze della memoria, Milano, Feltrinelli.

Hajek A. 2013 Negotiating Memories of Protest in Western Europe: The Case of Italy, Palgrave Macmillan.

Malkki L. 2015, The Need to Help: The Domestic Arts of International Humanitarianisms, Duke University Press.Malkki L. 2005, Purity and Exile: Violence, Memory, and National Cosmology among Hutu, University of Chicago Press. 

Quarta L., 2018, Resti tra noi. Etnografia di un manicomio criminale, Roma, Meltemi.

Robben A.C.G.M. (ed) A Companion to the Anthropology of Death, Oxford, Wiley-Blackwell 2018.

Robben A.C.G.M.  e M. Suarez-Orozco(eds) Cultures Under Siege: Collective Violence and Trauma, Cambridge, Cambridge University Press 2005

Robben A.C. (eds) Death, Mourning, and Burial: A Cross-Cultural Reader, Oxford, Wiley-Blackwell 2004

Robben A.C., 2005, Political Violence and Trauma in Argentina, University of Pennsylvania Press.

Rothberg M., 2009, Multidirectional Memory. Remembering Holocaust in The Age of decolonization, Stanford, Stanford University Press.

Rosen D. 2007, Un esercito di bambini, Milano, Raffaello Cortina.

Tota A. L., L. Lucchetti e T. Hagen, Sociologie della memoria, Roma, Carocci.

Tota A.L. 2003, La città ferita. Memoria e comunicazione pubblica della strage di Bologna, Bologna, Il Mulino.

Triulzi A., 2005, Dopo la violenza. Costruzioni di Memoria nel mondo contemporaneo, Napoli, L’Ancora del mediterraneo.

Violenza. Annuario di Antropologia, 9-10, 2008, Roma, Meltemi

Writing Terrorisms. Numero monografico a cura di G. Petti, «Studi Culturali» 1-2019.

***Tutti i materiali didattici presentati durante le lezioni saranno disponibili per le studentesse e gli studenti frequentanti tramite la piattaforma moodle, dove verrà attivato un corso parallelo a quello frontale.

 

Bibliography

General reference bibliography:

Alexander J.C. 2018 Trauma. La rappresentazione sociale del dolore, Roma, Meltemi.

Antze e Lambek (eds) 2016, Tense Past: Cultural Essays in Trauma and Memory, Londra, Routledge (ed. or. 2006)

Appaduraj A., 2017, Sicuri da morire. La violenza nell’epoca della globalizzazione, Roma, Meltemi.

Beneduce  R. , 1997, Frontiere dell’identità e della memoria, Milano, Franco Angeli Editore.

Beneduce R., 2010, Archeologia del trauma, Roma-Bari, Laterza.

Bourgois P. e J. Schonberg, Reietti e fuorilegge. Antropologia della violenza nella metropoli americana, Milano, Derive&Approdi.

Cappelletto F., 2010, Dall’autobiografia alla Storia, Pisa, Pacini.

Das V. e A. Kleinman (eds), Violence and Subjectivity, University of California Press, 2000.

Das V. 2006, Life and Words: Violence And the Descent into the Ordinary, University of California Press.

Dei F. (a cura di) 2005 Antropologia della violenza, Roma, Meltemi.

Dei F. 2016, Terrore Suicida, Roma, Donzelli.

Dei F. e C. Di Pasquale (a cura di), Grammatiche della violenza, Pisa, Pacini, 2013.

Dei F. e C. Di Pasquale (a cura di), Stato, Violenza, Libertà, Roma, Donzelli.

Di Pasquale C. 2018, Antropologia della Memoria. Il ricordo come fatto culturale, Bologna, Il Mulino.

D’Orsi, L. 2019, Oltraggi della memoria. Generazioni, nostalgue e violenza politica nella sinistra in Turchia (in corso di stampa)

Fassin D., 2018, Ragioni umanitarie. Storia morale del presente, Milano, Derive e Approdi.

Fassin D., 2016, Quando i corpi ricordano. Esperienze e politiche dell'Aids in Sudafrica, Lecce, Argo. Fassin D. 2013, La forza dell’ordine. Antropologia della polizia nelle periferie urbane, Bologna, La Linea.

Fassin D. e R. Rechtman, 2009, The Empire of Trauma: An Inquiry into the Condition of Victimhood, Princeton University Press.

Hacking I. 1996, La riscoperta dell'anima. Personalità multipla e scienze della memoria, Milano, Feltrinelli.

Hajek A. 2013 Negotiating Memories of Protest in Western Europe: The Case of Italy, Palgrave Macmillan.

Malkki L. 2015, The Need to Help: The Domestic Arts of International Humanitarianism, Duke University Press.

Malkki L. 2005, Purity and Exile: Violence, Memory, and National Cosmology among Hutu, University of Chicago Press. 

Quarta L., 2018, Resti tra noi. Etnografia di un manicomio criminale, Roma, Meltemi.

Robben A.C.G.M. (ed) A Companion to the Anthropology of Death, Oxford, Wiley-Blackwell 2018.

Robben A.C.G.M.  e M. Suarez-Orozco(eds) Cultures Under Siege: Collective Violence and Trauma, Cambridge, Cambridge University Press 2005

Robben A.C. (eds) Death, Mourning, and Burial: A Cross-Cultural Reader, Oxford, Wiley-Blackwell 2004

Robben A.C., 2005, Political Violence and Trauma in Argentina, University of Pennsylvania Press.

Rosen D. 2007, Un esercito di bambini, Milano, Raffaello Cortina.

Tota A. L., L. Lucchetti e T. Hagen, Sociologie della memoria, Roma, Carocci.

Tota A.L. 2003, La città ferita. Memoria e comunicazione pubblica della strage di Bologna, Bologna, Il Mulino.

Triulzi A., 2005, Dopo la violenza. Costruzioni di Memoria nel mondo contemporaneo, Napoli, L’Ancora del mediterraneo.

Violenza. Annuario di Antropologia, 9-10, 2008, Roma, Meltemi

Writing Terrorisms. Numero monografico a cura di G. Petti, «Studi Culturali» 1-2019.

Non-attending students can take the interview on three texts.

Among these three books is to be considered compulsory:Di Pasquale C. 2018, Anthropology of Memory. The memory as a cultural fact, Bologna, Il Mulino. 

The remaining two texts can be chosen freely from the list listed above. 

*** All teaching materials presented during the lessons will be available for attending students through the moodle platform, where a course parallel to the frontal course will be activated.

 

Indicazioni per non frequentanti

Per gli studenti e le studentesse non frequentanti la prova d’esame consiste in un colloquio orale su tre testi tra quelli indicati nella sezione dedicata alla bibliografia e ai materiali didattici.

Tra questi tre libri è da considerarsi obbligatorio:

Di Pasquale C. 2018, Antropologia della Memoria. Il ricordo come fatto culturale, Bologna, Il Mulino.

I restanti due testi possono essere scelti liberamente dalla lista sopraelencata.

 

Non-attending students info

For students and non-attending students, the exam consists of an oral interview on three texts (one compulsory and two chosen) among those indicated in the section dedicated to the bibliography and teaching materials.

Modalità d'esame

Per gli studenti e le studentesse frequentanti l’esame si baserà su prove intermedie e finali.

  • Le prove intermedie (singole e di gruppo) non avranno valutazione quantitativa, ma saranno funzionali da una parte alla socializzazione tra pari delle conoscenze apprese e dall’altra alla verifica delle competenze acquisite fino a quel momento.
  • La prova finale avrà valutazione quantitativa e consisterà nella produzione di dossier di ricerca svolti singolarmente o in piccoli gruppi relativi ai casi di studio presentati e analizzati durante il corso. I dossier di ricerca potranno essere prodotti usando diverse tipologie:
  1. Tesine scritte strutturate come piccoli saggi,
  2. Power Point/ipertesti
  3. Videodocumentari

I criteri di presentazione dei dossier di ricerca variano a seconda delle tipologie scelte dal/la singolo/la studente/ssa. Per esempio, la produzione di power point (ipertestuali) prevede la presentazione orale durante il colloquio d’esame, al contrario della tesina scritta e del video-documentario.

Ai fini della valutazione da parte della docente gli studenti e le studentesse dovranno consegnare i propri dossier una settimana prima della data ufficiale d’esame.

L’ultima lezione del corso sarà destinata alla presentazione di tutti i dettagli e dei riferimenti necessari al corretto svolgimento della prova d’esame.

 

Per gli studenti e le studentesse non frequentanti la prova d’esame consiste in un colloquio orale su tre testi (uno obbligatorio e due a scelta) tra quelli indicati nella sezione dedicata alla bibliografia e ai materiali didattici.

Assessment methods

For attending students, the exam will be based on intermediate and final exams.

• The intermediate tests (single and group) will not have a quantitative evaluation, but will be functional to the socialization among peers of the learned knowledge and to the verification of the competences acquired up to that moment.

• The final exam will have a quantitative evaluation and will consist of research dossiers carried out individually or in small groups related to the case studies presented and analyzed during the course. The research dossiers can be produced using different types: 

1) Texts written as small essays

2) Power Point / hypertext

3) video documentaries 

The criteria for presenting research dossiers vary according to the types chosen by the student. For example, the production of power points (hypertext) involves the oral presentation during the exam interview, as opposed to the written thesis and the video documentary.

For the purposes of evaluation by the teacher, students must submit their dossiers a week before the official exam date.

The last lesson of the course will be devoted to the presentation of all the details and references necessary for the correct execution of the exam.  two chosen) among those indicated in the section dedicated to the bibliography and teaching materials.

 

Altri riferimenti web

Durante le lezioni sarà attivata la piattaforma e-learning per gli studenti frequentanti.

Additional web pages

During the lessons the e-learning platform for attending students will be activated.

Note

Presidente: Caterina Di Pasquale

Due membri: Fabio Dei, Luigigiovanni Quarta

 

Presidente supplente Fabio Dei

Due membri supplenti Antonio Fanelli, Lorenzo Urbano (docente a contratto)

Ultimo aggiornamento 28/02/2020 13:07