Modules | Area | Type | Hours | Teacher(s) | |
STORIA DELL'ARTE MODERNA IN ITALIA E IN EUROPA | L-ART/02 | LEZIONI | 72 |
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Lo studente acquisirà conoscenze storiche e metodologiche sull'arte italiana del Cinquecento, e i suoi rapporti con altri paesi europei.
The student will learn about historical and methodological issues concerning Italian art of the Sixteenth century, and its relationship with other European countries.
La verifica delle conoscenze avverrà attraverso due prove in itinere, entrambe consistenti nel riconoscimento di opere da vedere in situ a Roma, Mantova e Firenze che verranno indicate all'inizio del corso, e l'esame finale (vedi sotto).
The course will be assessed in the final exam (see below for its format) and by means of two tests taken throughout in which the students will have to identify works seen directly in Rome, Mantua and Florence (the list of these works will be provided at the inception of the course).
Alla fine del corso lo studente sarà in grado di
By the end of the course the student will be capable of:
Nelle due prove in itinere lo studente avrà la possibilità di dimostrare
The two tests offered throughout the course will enable students to show their skills at
Lo studente imparerà a compiere ricerche bibliografiche, e analizzare opere d'arte dal vivo e utilizzando le risorse web disponibili.
Students will learn to search and assemble bibliographies, as well as to analyze works of art seen in the flesh and resorting to all the available tools on the web.
Durante le esercitazioni e le prove in itinere saranno valutati il grado di accuratezza e precisione delle attività svolte.
The degree of accuracy and precision achieved by the students will be assessed during discussions in class as well as in tests throughout.
E' preferibile aver già sostenuto gli esami di Metodologia della ricerca storico artistica e/o Storia dell'arte medievale in Italia e in Europa.
It is advisable to have already sat the exams of Metodologia della ricerca storico artistica and/or Storia dell'arte medievale in Italia e in Europa.
Il corso consiste in lezioni frontali a cui sono intercalate esercitazioni che coinvolgono direttamente gli studenti in un vero e proprio dialogo in cui si analizzeranno specifiche immagini e testi. Ci saranno visite alle principali mostre dedicate a Leonardo, Raffaello, e Giulio Romano.
I materiali delle lezioni frontali (power-points), così come la bibliografia dettagliata sono forniti sulla piattaforma di e-learning Moodle. Su di essa verranno poi caricati anche i materiali che gli studenti dovranno utilizzare in vista delle esercitazioni che li coinvolgeranno in prima persona.
The course consists of a mix of frontal lectures and discussions that directly engage students in the analysis of specific images and critical texts. There will also be visits to the exhibitions devoted to Leonardo, Raphael and Giulio Romano.
All the teaching materials used in frontal lectures (i.e. power-points) and detailed reading lists will be uploaded on the university e-learning platform Moodle which will also contain the materials students will need to peruse in preparation to the discussions in which they will be directly involved.
Nascita di uno stile internazionale. Artisti Toscani nell’Europa del Cinquecento
La prima parte del corso sarà dedicata allo studio della presenza di artisti dell'Italia centrale a Roma sull’arco del Cinquecento, alla loro reazione di fronte all’antico e ai modi in cui le forme del linguaggio artistico sviluppato in Toscana durante il Quattrocento vengono trasformate per rappresentare le aspirazioni dei pontefici a partire dal pontificato di Giulio II.
La seconda parte del corso sarà dedicata allo studio della diffusione in Europa del linguaggio rinascimentale sviluppato dai Toscani, con particolare riferimento alle presenze italiane alla corte imperiale, e alle corti di Francia e Inghilterra.
The Birth of an international style: Tuscan artists in Sixteenth-century Europe
The first part of the course focuses on the presence of central Italian artists in Rome during the sixteenth century, their reactions when faced with ancient art and the ways in which the eraly Renaissance artistic language developed in Florence is transformed in order to suit the aspirations and requirements of self-representation of the papacy, starting with the pontificate of Julius II.
The second part of the course will be devoted to the study of the dissemination in Europe (meaning here both other states in the Italian peninsula and continental monarchies such as France, England and Spain) of the fully-fledged Renaissance artistic language developed by Tuscan and Central Italian artists.
A.Chastel, Architettura e cultura nella Francia del Cinquecento, Torino: Einaudi, 1991, cap. 2 e 3
E.c. 135
Storia delle Arti in Toscana: Il Cinquecento, a cura di, R.P.Ciardi e A.Natali, Firenze: Edifir, 2000, capitoli 1 (Firenze di fronte a Roma. Difesa del primato e fiducia nella tradizione), 2 (L’officina della maniera moderna), 3 (L'arte cortigiana a Firenze. Dalla repubblica dissimulata allo stato paterno), 4 (Le due capitali. Tra Firenze e Roma dalla caduta della repubblica fiorentina alla morte del Vasari), 5 (I toscani a Roma. Committenza e “riforma” pittorica da Gregorio XIII a Clemente VIII), 8 (Il ratto del secolo da Bandinelli a Giambologna), 9 (Scultura sacra nella Toscana del Cinquecento) N.t. 305.4
The Cambridge Companion to Raphael, a cura di M.B.Hall, Cambridge: Cambridge University Press, 2005, cap. 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9,10
The Cambridge Companion to Titian, a cura di Patricia Meilman, Cambridge: Cambridge University Press, 2011, cap. 1, 2, 3, 5, 8, 10
Chong, D. Pegazzano, D. Zikos (a cura di), Ritratto di un banchiere del Rinascimento: Bindo Altoviti tra Raffaello e Cellini, Milano: Electa, 2004 (saggi di Pegazzano, Bullard, Brown, Craston, Zikos, Simoncelli e Costamagna)
Antonio Pinelli, La Bella Maniera: Artisti del Cinquecento tra Regola e Maniera, Torino: Einaudi, 2003
The Anglo-Florentine Renaissance : Artistic Links between the Early Tudor Courts and Medicean Florence, Cinzia M. Sicca and Louis A. Waldman eds., New Haven and London: Yale University Press, 2012, cap. 2 (Darr), 5 (Caglioti), 6 (Gentilini-Mozzati), 9 (Foister)
Per chi non avesse già un manuale di storia dell’arte si consiglia uno dei seguenti due titoli:
Michael W. Cole e Stephen J. Campbell, L’Arte del Rinascimento in Italia: una nuova storia, (Torino: Einaudi, 2015)
Oppure
Salvatore Settis e Tomaso Montanari, Arte: una Storia Naturale e Civile. Vol. 3 Dal Quattrocento alla Controriforma, (Milano: Mondadori, 2019)
A.Chastel, Architettura e cultura nella Francia del Cinquecento, Torino: Einaudi, 1991, cap. 2 e 3
E.c. 135
Storia delle Arti in Toscana: Il Cinquecento, a cura di, R.P.Ciardi e A.Natali, Firenze: Edifir, 2000, capitoli 1 (Firenze di fronte a Roma. Difesa del primato e fiducia nella tradizione), 2 (L’officina della maniera moderna), 3 (L'arte cortigiana a Firenze. Dalla repubblica dissimulata allo stato paterno), 4 (Le due capitali. Tra Firenze e Roma dalla caduta della repubblica fiorentina alla morte del Vasari), 5 (I toscani a Roma. Committenza e “riforma” pittorica da Gregorio XIII a Clemente VIII), 8 (Il ratto del secolo da Bandinelli a Giambologna), 9 (Scultura sacra nella Toscana del Cinquecento) N.t. 305.4
The Cambridge Companion to Raphael, a cura di M.B.Hall, Cambridge: Cambridge University Press, 2005, cap. 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9,10
The Cambridge Companion to Titian, a cura di Patricia Meilman, Cambridge: Cambridge University Press, 2011, cap. 1, 2, 3, 5, 8, 10
Antonio Pinelli, La Bella Maniera: Artisti del Cinquecento tra Regola e Maniera, Torino: Einaudi, 2003
The Anglo-Florentine Renaissance : Artistic Links between the Early Tudor Courts and Medicean Florence, Cinzia M. Sicca and Louis A. Waldman eds., New Haven and London: Yale University Press, 2012, cap. 2 (Darr), 5 (Caglioti), 6 (Gentilini-Mozzati), 9 (Foister)
Recommended survey books:
Michael W. Cole and Stephen J. Campbell, L’Arte del Rinascimento in Italia: una nuova storia, (Torino: Einaudi, 2015)
alternatively
Salvatore Settis and Tomaso Montanari, Arte: una Storia Naturale e Civile. Vol. 3 Dal Quattrocento alla Controriforma, (Milano: Mondadori, 2019)
La frequenza è vivamente raccomandata.
Attendance is expected.
L'esame consta di una prova scritta sui testi in programma, che precede ogni volta il primo orale di ciascuna sessione. La prova è obbligatoria per frequentanti e non.
Scopo di tale prova è dare agli studenti la misura della loro preparazione e aiutarli a decidere quando presentarsi (oltre che evitare imbarazzanti scene mute all'orale). La prova, se negativa, non preclude la possibilità di sostenere l'esame orale. In entrambe le prove si valuta la capacità 1) di usare appropriatamente il lessico tecnico della storia dell'arte, 2) di saper collocare opere e artisti nel contesto storico e sociale in cui sono stati prodotti, 3) di illustrare le problematiche stilistiche ed iconografiche
Canone degli artisti che lo studente deve essere in grado di riconoscere:
- Leonardo da Vinci
- Michelangelo (pittura, scultura e architettura)
- Raffaello (pittura e architettura)
- Baldassarre Peruzzi e la Farnesina
- Giorgione
- Tiziano
- Sebastiano del Piombo
- Lorenzo Lotto
- Brescia nel ‘500: Romanino, Moretto, Savoldo
- Ferrara nel ‘500: Dosso Dossi
- Correggio
- Parmigianino
- Firenze nel primo‘500: Fra’ Bartolomeo e Andrea del Sarto
- Pontormo - Rosso fiorentino – Beccafumi
- La Scuola di Raffaello: Giulio Romano, Polidoro da Caravaggio, Giovanni da Udine, Perin del Vaga
- Caratteri generali del Manierismo
- Artisti manieristi: Bronzino, Vasari (anche architetto), Salviati, Daniele da Volterra, Cellini, Giambologna, Buontalenti
- La Scuola di Fontainebleau: Rosso, Primaticcio, Nicolò dell’Abate, Cellini, Serlio
- Palazzo Te a Mantova (architettura e pittura)
- Lo Studiolo di Francesco I in Palazzo Vecchio
- Pittura veneta della seconda metà del ‘500: Bassano, Tintoretto, Veronese
- Andrea e Jacopo Sansovino (architettura e scultura)
There will be a final written exam dealing with the compulsory reading; this will preceed the first session of oral exams in the summer and fall sessions. The written test is compulsory for everybody including people who have not attended lectures.
The aim of the written exam is to offer students the opportunity to measure their level of knowledge and decide whether or not to sit the first oral session (thus avoiding embarassing situations). A bad result in the written exam will not, however, prevent access to the viva. In each test (written and oral) we aim to assess the capacity to
Canon of artists students should know and be able to identify:
- Leonardo da Vinci
- Michelangelo (painting, sculpture and architecture)
- Raphael (painting and architecture)
- Baldassarre Peruzzi and the Villa Farnesina
- Giorgione
- Tiziano
- Sebastiano del Piombo
- Lorenzo Lotto
- Brescia in the Sixteenth century: Romanino, Moretto, Savoldo
- Ferrara in the Sixteenth century: Dosso Dossi
- Correggio
- Parmigianino
- Florence in the early Sixteenth century: Fra’ Bartolomeo e Andrea del Sarto
- Pontormo - Rosso fiorentino – Beccafumi
- Raphael's School: Giulio Romano, Polidoro da Caravaggio, Giovanni da Udine, Perin del Vaga
- Mannerism
- Mannerist artists: Bronzino, Vasari (painting and architecture), Salviati, Daniele da Volterra, Cellini, Giambologna, Buontalenti
- La Scuola di Fontainebleau: Rosso, Primaticcio, Nicolò dell’Abate, Cellini, Serlio
- Palazzo Tè, Mantua (architecture and frescoes)
- The Studiolo of Francesco I in Palazzo Vecchio
- Painting in the Veneto in the second half of the sixteenth century: Bassano, Tintoretto, Veronese
- Andrea and Jacopo Sansovino (architecture and sculpture)
Le lezioni inizieranno il 25 Settembre, ore 10 aula G1 Polo Ex-Guidotti, Via Trieste, 40
Commissione d'esame: Prof. Cinzia Maria Sicca, Prof. Antonella Capitanio, Dottor Giovanni Santucci, Dottor Pasquale Focarile, Dottor Vincenzo Sorrentino
Lectures start on September 25th, at 10 o'clock in room G1 Polo Ex-Guidotti, Via Trieste, 40.