Scheda programma d'esame
PRISON LAW
LUCA BRESCIANI
Academic year2019/20
CourseBUSINESS, WORK AND ADMINISTRATIVE LEGAL SERVICES
Code149NN
Credits6
PeriodSemester 2
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
DIRITTO PENITENZIARIOIUS/16LEZIONI48
LUCA BRESCIANI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Il corso si propone, anzitutto, di rendere note agli studenti le conoscenze di base della materia: il senso della pena nella sua conformazione costituzionale, il regime carcerario, il rispetto dei diritti delle persone recluse, la proiezione rieducativa della detenzione, i regimi speciali, le interconnessioni con le fonti e le corti internazionali. Gli argomenti di base troverrano svilupp0 essenzialmente attraverso un duplice filone di indagine. In un primo momento ci si dedicherà a una sintetica ricostruzione delle vicende storiche che hanno caratterizzato la nascita dell’istituzione carceraria in senso moderno. Verrà esaminato, poi, il significato ed esplorate le ricadute sistematiche del finalismo rieducativo che il Costituente ha voluto assegnare alla pena. Infine, sarà illustrato il sistema europeo di protezione dei diritti dei detenuti, con particolare riguardo alla giurisprudenza della Corte di Strasburgo. In una seconda fase, si procederà allo studio sistematico della disciplina penitenziaria (distribuita essenzialmente fra la l. 354/1975 e il codice di procedura penale), allo scopo di fornire i necessari strumenti di conoscenza delle fonti nonché un’adeguata guida metodologica per affrontarne la casistica applicativa.

Knowledge

The class will permit to know basic skills about the sense of criminal punishment as it was conceived in the Constitution, penitentiary system, the respect of detainees’ rights, re-educational purpose of the punishment, special schemes, relationship with international Courts and international sources.The class programme will be shared in two parts: the first one will be an historical analysis of the prison institution and the purposes of the Constituent Assembly about re-educational function of the punishment, at the end of this first part will be treated European case law. The second part will focus on legislative discipline of the penitentiary system ( Criminal procedural code and law no. 354/1975)

Modalità di verifica delle conoscenze

La verifica delle conoscenze avverrà al termine del corso con un esame finale, secondo le modalità indicate nello specifico campo.

Assessment criteria of knowledge

Final oral exam

Capacità

A conclusione del corso, gli studenti dovranno non solo avere una conoscenza sistematica degli istituti giuridici che sono propri dell’ordinamento penitenziario, ma dimostrare, altresì, di disporre degli strumenti metodologici necessari per una valutazione critica riguardo alle risposte offerte dal legislatore e dalla giurisprudenza (anche europea) in una materia che, per la delicatezza e l’antinomia dei valori in gioco (retribuzione o prevenzione, neutralizzazione o recupero del reo, rigore o premialità, inderogabilità o flessibilità della pena), sono da sempre al centro di un vivace dibattito.

Skills

At the end of the class the student must be able to discuss critically about the topic addressed during the class by knowing the laws and case law (Italian and European)

Modalità di verifica delle capacità

In sede di esame finale, agli studenti sarà chiesto non solo la conoscenza degli istituti giuridici che caratterizzano la legge di ordinamento penitenziario, ma anche la capacità di interpretare la disciplina e gli orientamenti della giurisprudenza nel contesto di una normativa che, disegnata nelle sue linee di fondo dalla l. 26/6/1975 n. 354, presenta oggi una fisionomia sempre più complessa e tortuosa, in conseguenza di frequenti operazioni di riforma parziale, di significative pronunce di incostituzionalità e di un crescente “interventismo” della Corte Edu.

Assessment criteria of skills

At the exam, the student must be able to interpretate the rules who characterize the entire penitentiary system increasingly complex because of the reforms and the several declarations of unconstitutionality as well as the interference of the ECHR

Comportamenti

Lo studente dovrà possedere una adeguata conoscenza degli argomenti “istituzionali” trattati durante il corso e dimostrare di essere in grado di affrontare con il necessario spirito critico le singole questioni che gli verranno sottoposte alla luce dei principi di ordine sistematico e costituzionale che fanno da cornice alla materia.

Behaviors

At the end of the class the student must be able to discuss critically about the topic addressed during the class by knowing the laws and case law (Italian and European). Furthermore, the student must be able to solve with a critical method every single topic that will be asked

Modalità di verifica dei comportamenti

Durante il corso sono previste - per una più approfondita conoscenza di profili essenziali della materia - lezioni integrative a carattere professionalizzante, tenute da esperti particolarmente qualificati (magistrati di sorveglianza, direttori delle carceri, funzionari dell’Amministrazione penitenziaria). In considerazione, poi, dell’evidente difficoltà che da sempre caratterizza l’ordinamento penitenziario di conformare la prassi al precetto normativo, lo studente sarà posto in condizione di confrontarsi con la quotidiana gestione della esecuzione carceraria attraverso la partecipazioni a incontri con operatori del settore, nonché la visita di istituti penitenziari. Saranno poste, così, le basi per acquisire le conoscenze necessarie per un approccio alla materia che non si riduca a una mera esegesi del dato normativo, ma si arricchisca degli strumenti utili per una valutazione critica del sistema che regola la fase dell’esecuzione penitenziaria.

Assessment criteria of behaviors

During the class there will be some seminars with Surveillance Judges, prison Directors or Directors of the Penitentiary Administration; the student will have the chance to understand the prison law by a real experience on the field by visiting a prison or following these seminars with experts

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Per una più proficua partecipazione al corso, lo studente dovrebbe avere già acquisito alcune conoscenze di base dei precetti costituzionali posti a garanzia della libertà personale (in particolare, la disciplina contenuta nell’art. 13 Cost. e le sue connessioni con la presunzione di non colpevolezza), in materia di assetto (anche ordinamentale) della magistratura (indipendenza, imparzialità, e precostituzione del giudice, organizzazione interna degli uffici), nonché relativamente ai canoni del giusto processo. Altresì devono ritenersi senz’altro necessarie alcune nozioni fondamentali del diritto penale (in particolare: la teoria generale del reato, la colpevolezza, la imputabilità, il sistema delle sanzioni alla luce del c.d. doppio binario) e del diritto processuale penale (in specie, il concetto di giudicato e i profili essenziali della disciplina della fase dell’esecuzione).

Prerequisites

In order to understand the class it is recommended to know constitutional norms about personal freedom, in particular, Art. 13 Cost. about the topic of presumption of innocence/not guilty; judicial system; fair trial. It is also necessary a previous knowledge of criminal law (crime theory, imputability, guiltiness, sanctioning system) and criminal procedure law (discipline of res judicata, discipline of criminal enforcement)

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Gli argomenti sviluppati durante il corso saranno i seguenti:

1) La pena detentiva: dal disegno dei Riformatori fino ai giorni nostri. Il problema teorico della sua stessa ragione di esistere.

2) L’ordinamento penitenziario: principi sovranazionali e costituzionali.

3) Le regole di umanizzazione della vita carceraria. La disciplina dei permessi.

4) Trattamento penitenziario e trattamento rieducativo.

5) Il regime disciplinare.

6) Sicurezza penitenziaria e meccanismi di differenziazione dell’esecuzione.

7) Le misure alternative alla detenzione. La remissione del debito.

8) La magistratura di sorveglianza: organizzazione e funzioni.

9) Il procedimento di sorveglianza. I riti “atipici” disciplinati nella l. 354/1975.

10) L’organizzazione dell’Amministrazione penitenziaria.

11) Il regime speciale di accesso ai “benefici” penitenziari (art. 4-bis l. 354/1975).

12) Il c.d. carcere duro (art. 41 bis l. 354/1975).

13) La sospensione dell’esecuzione della pena detentiva e le nuove opportunità di fruizione anticipata delle misure alternative (art. 656 c.p.p.).

14) Il regolamento di esecuzione: nozioni generali.

15) Le misure di sicurezza: i presupposti e la gestione.

16) Il sovraffollamento carcerario: la giurisprudenza della Corte Edu e le sue ricadute nell’ordinamento interno.

17) La progressive affermazione della tutela giurisdizionale dei diritti dei detenuti.

18) Le prospettive di una riforma organica della legge di ordinamento penitenziario.

 

Syllabus
  1. Imprisonment: legislative history and theory of his creation.
  2. Penitentiary systems: National and European principles and sources.
  3. Humanization of the prison: rules of permissions.
  4. Penitentiary treatment and re-educational treatment.
  5. Disciplinary regime.
  6. Penitentiary security and differentiation of the enforcement law.
  7. Alternative measures to detention. Debt remission.
  8. Surveillance Judiciary System. Organization and functions.
  9. Surveillance procedural law. Atypical proceedings according to Law no. 354/1975.
  10. Penitentiary Administration organization.
  11. Special rules for access the penitentiary benefits(art. 4 bis No. 354/1975).
  12. Strict regime prison (art. 41 bis Law. No. 354/1975).
  13. Alternative measures and suspension of the punishment (art. 656 Criminal Procedural Code)
  14. Enforcement regulation.
  15. Security measures: assumptions and management.
  16. Prison Overcrowding and European case law; the effects to Italian Laws.
  17. Progressive affirmation of the juridical protection of the detainees.
  18. Reform prospects for Prison Law.
Bibliografia e materiale didattico

In vista della pubblicazione di una dispensa dal titolo “Diritto penitenziario – Appunti dalle lezioni”, che riprodurrà i contenuti degli argomenti sviluppati in questi anni durante il corso, e precisato che gli studenti potranno proficuamente assumere come riferimento per la preparazione anche in via esclusiva gli appunti tratti dalle lezioni, lo studio della materia può avvenire, per le parti corrispondenti agli argomenti sopra enunciati, su qualunque manuale. Si segnalano, fra gli altri, AA.VV., “Manuale della esecuzione penitenziaria”, a cura di P. CORSO, Monduzzi editore, Bologna; S. ARDITA - L. DEGL’INNOCENTI - F. FALDI, “Diritto penitenziario”, Laurus Robuffo editore; CANEPA-MERLO, “Manuale di diritto penitenziario”, Giuffré, Milano; M. F. CORTESI - L. FILIPPI - G. SPANGHER, “Manuale di diritto penitenziario”, Giuffrè, Milano; F. DELLA CASA - G. GIOSTRA, “Ordinamento penitenziario commentato”, Cedam, Padova. Molti dei manuali più diffusi, peraltro, non risultano sempre “al passo” con le ultime novità legislative e i più recenti orientamenti della giurisprudenza. Anche per questo motivo, è vivamente raccomandata quanto meno la consultazione di testi di legge aggiornati. Da questo punto di vista, dopo aver ricordato che la l. 354/1975 e il Regolamento di esecuzione (d.P.R. 230/2000) sono normalmente riprodotti nelle edizioni più recenti del codice penale (e di procedura penale), un’organica raccolta della normativa (anche di natura secondaria) in materia penitenziaria è reperibile in  “Il codice penitenziario e della sorveglianza”, a cura di G. Zappa e C. Massetti, ed. La Tribuna, Piacenza; nonché in “Codice Penitenziario”, a cura di A. Pulvirenti, Edizioni Giuridiche Simone, Napoli.
In ogni caso, allo studente è richiesta la conoscenza (ancorché per sommi capi) delle novità legislative e delle pronunce di illegittimità costituzionale che siano eventualmente sopravvenute almeno sino a tre mesi prima della prova di esame. A tal fine si suggerisce la lettura sistematica di riviste on line (si ricorda, fra le altre, www.penalecontemporaneo.it, www.archiviopenale.it, www.lalegislazionepenale.eu) o di quelle cartacee (es. Guida al Diritto) che sono disponibili anche presso la biblioteca del Dipartimento di Giurisprudenza e che forniscono tempestivi e sintetici commenti in ordine agli interventi di riforma e alle più significative decisioni della Corte costituzionale.

Bibliography

Attending students could study on lessons’ notes; however  are recommended to choose: AA.VV., “Manuale della esecuzione penitenziaria”, a cura di P. CORSO, Monduzzi editore, Bologna; S. ARDITA - L. DEGL’INNOCENTI - F. FALDI, “Diritto penitenziario”, Laurus Robuffo editore; CANEPA-MERLO, “Manuale di diritto penitenziario”, Giuffré, Milano; M. F. CORTESI - L. FILIPPI - G. SPANGHER, “Manuale di diritto penitenziario”, Giuffrè, Milano; F. DELLA CASA - G. GIOSTRA, “Ordinamento penitenziario commentato”, Cedam, Padova.

It is recommended to pay attention to reforms because the most part of manuals are old, so they were not updated to recent legislative changes,

In order to be informed about news, case law and reforms it is recommended to visit www.penalecontemporaneo.it, www.archiviopenale.it, www.lalegislazionepenale.eu or hard copy review (e.g. "Guida al Diritto") available to Jurisprudence Department.

Indicazioni per non frequentanti

Per gli studenti non frequentanti non sono previste variazioni per quanto riguarda il programma (l’esame, perciò, potrà essere preparato su un qualsiasi manuale fra quelli già elencati, per le parti corrispondenti agli argomenti di cui si compone il programma sopra illustrato) né per le modalità d’esame.

Non-attending students info

The programme is the same for attending students (see learning programme paragraph) and they could choice one of the books mentioned on bibliography paragraph

Modalità d'esame

L’esame consiste in una prova orale che si sostanzia in un colloquio tra il candidato e il docente titolare. Dal momento che l’esame verterà esclusivamente sugli argomenti illustrati durante le lezioni dal docente e ulteriormente sviluppati dagli esperti in occasione delle lezioni integrative (ciò che rende possibile, fra l’altro, una preparazione basata esclusivamente sugli appunti), allo studente è richiesta una buona conoscenza delle tematiche trattate durante il corso, dimostrando altresì di essere in grado di “gestire” consapevolmente, e anche in una prospettiva sistematica, le conoscenze acquisite. La prova orale non è superata se il candidato mostri di non aver appreso le nozioni fondamentali ovvero di non essere in grado di esprimere una valutazione critica degli istituti giuridici che caratterizzano la materia e comunque nel caso in cui non riesca a esprimersi in modo chiaro e con terminologia appropriata.

Assessment methods

The oral examination will consist in a colloquy between the candidate and the Professor. The student must will know the lessons/learning programme and he must be able to discuss and analyze critically the proposed questions

Updated: 23/09/2019 12:35