Alla fine del corso le studentesse e gli studenti apprendono le nozioni generali sulle discipline demoetnoantropologiche: la loro storia, le metodologie di ricerca, le impostazioni teoriche che le caratterizzano, i rapporti con le altre scienze dell’educazione.
In particolare, e soprattutto nella seconda parte del modulo, approfondiscono le peculiarità dell’approccio antropologico sui temi dell’infanzia, dell’educazione e dell’apprendimento e acquisiscono conoscenze sulle analisi etnografiche svolte dagli antropologi e dalle antropologhe che si sono occupati delle relazioni tra scuola, cultura ed educazione in Italia e non solo.
General notions of social-anthropological disciplines: their history, research methodologies, main theoretical approaches that characterize them, relationships with other educational sciences.
In particular, and especially in the second part of the module, attending students will learn the peculiarities of an anthropological approach on the topics of childhood, education and learning processes. They will thus be able to critically analyze ethnographic investigations carried out by anthropologists who have dealt with the relations between school, culture and education in Italy and beyond.
I livelli di apprendimento e di acquisizione delle conoscenze vengono monitorati costantemente dai docenti creando occasioni di confronto e scambio tra pari durante il corso e attraverso una prova intermedia scritta.
Levels of learning and acquisition of knowledge are constantly monitored by the teachers, creating opportunities for comparison and exchange among peers during the course and through a written intermediate test.
Trattandosi di un corso teorico, le capacità da costruire o consolidare riguardano:
Since the course has a theoretical nature, the skills to build or consolidate concern:
- the mastery of the basic conceptual lexicon of the discipline;
- the specific methods of argumentation;
- the ability to observe and describe in an analytical way the cultural contexts;
- the ability to critically rework contents of books and articles;
- the adoption of an "understanding" (Verstehen) approach
- the ability to draw interdisciplinary links.
Le capacità acquisite vengono verificate costantemente durante il corso, sia durante le lezioni di didattica frontale e trasmissiva, che durante le lezioni con proposte di didattica sperimentale basata sull’apprendimento attivo e su esercitazioni create sulla piattaforma elearning.
Acquired skills are constantly verified during the course, both during frontal lectures and during the "laboratory" lessons, with experimental teaching based on active learning and on exercises proposed through the e-learning site.
I comportamenti stimolati durante il corso sono i seguenti:
I comportamenti saranno verificati costantemente durante il corso, sia durante le lezioni di didattica frontale e trasmissiva che durante le lezioni con proposte di didattica sperimentale.
Student behaviors will be constantly verified during the course, both during frontal and experimental (workshop) lessons.
Non sono previsti prerequisiti specifici.
Tuttavia, può esser utile a una migliore fruizione del corso una conoscenza almeno nelle sue grandi linee della storia culturale e delle grandi tradizioni di pensiero novecentesche.
No specifical prerequisite is requested. A general knowledge of the cultural history and of the main intellectual traditions of the XX century may be useful for a better understanding of the course.
Il corso si suddivide in due moduli, ciascuno di 28 ore, dedicati rispettivamente all'antropologia culturale generale e all'antropologia dell'educazione. Il primo modulo sarà tenuto nel primo semestre dal prof. Fabio Dei, il secondo nel secondo semestre dalla dott.ssa Caterina di Pasquale.
Il corso è costruito sull’alternanza tra didattica frontale, didattica sperimentale finalizzata all’apprendimento attivo di conoscenze e competenze da parte degli studenti, e momenti di confronto con studiosi esterni.
Data la peculiarità dell’offerta didattica è richiesta una frequenza continuativa e la partecipazione attiva di studenti e studentesse anche ai momenti seminariali organizzati dai due docenti, che verranno di volta in volta pubblicizzati.
The course is divided into two modules, each of 28 hours, dedicated respectively to general cultural anthropology and the anthropology of education. The first module will be held in the 1st semester by prof. Fabio Dei, the second in the 2nd semester by Dr. Caterina di Pasquale.
The course is built on the alternation between frontal teaching, experimental teaching aimed at active learning of knowledge and skills by students, and moments of confrontation with external scholars.
Given the peculiarity of the educational offer, continuous attendance and active participation of students is also required for seminars organized by both professors, which will be advertised during the course.
L’insegnamento è suddiviso in due moduli che corrispondono anche a diversi ambiti tematici.
Durante il primo modulo verranno approfondite le seguenti tematiche: i concetti di razza, cultura, etnia; razzismo biologico e differenzialista, multi- e interculturalismo; globalizzazione; cultura popolare e teorie del consumo di massa; memoria collettiva e tradizione culturale; corpo, salute, malattia; dono e antropologia economica; forme della parentela, della famiglia e del genere; forme della violenza di massa. (Totale ore 28)
Nel secondo modulo, l'attenzione si sposta sui rapporti tra antropologia e scienze dell’educazione. Saranno analizzati i contributi dell’antropologia allo studio dell’infanzia e dei processi di socializzazione e inculturazione; le analisi etnografiche dello schooling e dei codici culturali impliciti che operano negli spazi e nelle istituzioni educative; la tematica della literacy e i rapporti tra oralità e scrittura; i problemi dell’educazione multi- e interculturale.
Tutti questi temi verranno analizzati presentando casi di studio e di ricerca specifici, lavorando anche su dibattiti connessi all’attualità e alle cosiddette emergenze connesse alle comunità educanti e ai mondi della scuola contemporanei, così da favorire una visione concreta e applicativa della antropologia culturale nei contesti educativi. (Totale ore 28).
**Il rapporto numerico tra lezioni teoriche/casi di studio/esercitazioni e prova può leggermente variare in base ad eventuali esigenze sopravvenute durante il corso.
The course is divided into two modules. The first (general cultural anthropology, held by prof. Fabio Dei) offers an overview of cultural anthropology through a history of research methods and theoretical approaches that it has used since the late nineteenth century. In particular, the following themes will be explored: concepts of race, culture, ethnicity; biological and differentialist racism, multi- and interculturalism; globalization; popular culture and theories of mass consumption; collective memory and cultural traditions; body, health, illness; the "gift" and the tradition of economic anthropology; forms of kinship, family and gender; forms of mass violence (total hours: 28).
In the second module (held by prof. Caterina Di Pasquale), the focus shifts to the more specific relationships between anthropology and the educational sciences. Among the themes discussed: the contributions of anthropology to the study of childhood and the processes of socialization and inculturation; ethnographic researches on schooling and the implicit cultural codes that operate in educational spaces and institutions; the topic of literacy and the relationships between orality and writing; the problems of multi- and intercultural education. All these topics will be analyzed presenting specific case studies and research experiences, working also on debates related to actuality and to the so-called emergencies connected to the educating communities and to the contemporary school worlds, so as to favor a concrete and applicative vision of cultural anthropology in educational contexts (Total hours: 28).
Bibliografia obbligatoria:
Dei Fabio, 2016, Antropologia Culturale, Bologna, Il Mulino (seconda edizione)
Bibliografia generale di riferimento:
Benadusi M. (2017) La scuola in pratica, Editpress
Benadusi M. (2013) Il segreto di Cybernella. Governance dell’accoglienza e pratiche locali di integrazione educativa, Euno Edizioni.
Biscaldi A. (2013) Etnografia della responsabilità educativa, Guaraldi.
Brazzabeni M. (2008) La scuola di carta, Roma Cisu
Callari Galli M. (2009) Stranieri a casa. Contesti urbani, processi migratori e giovani migranti, Guaraldi.
Callari Galli M. (2000) Antropologia per insegnare. Teorie e pratiche dell’analisi culturale, Milano, Bruno Mondadori.
Callari Galli M. e G. Harrison (1971) Né leggere né scrivere. La cultura analfabeta: quando l’istruzione diventa violenza e sopraffazione, Milano, Feltrinelli.
Corsaro W.A. (2003) Le culture dei bambini, Bologna, Il Mulino.
Dei F. (a cura di), Cultura, scuola, educazione: la prospettiva antropologica, Pisa, Pacini, 2018.
Galloni F. (2009) Giovani indiani a Cremona, Roma, Cisu.
Galloni F. e Ricucci R. (2010) Crescere in Italia. Dall’Intercultura all’inclusione sociale: esperienze di educazione dentro e fuori la scuola, Milano, Unicopli.
Giuffrè M. (2018) Essere madri, Pisa, Pacini.
Gobbo F. (a cura di) 2004, Etnografia dell’educazione in Europa. Soggetti, contesti, questioni metodologiche, Milano, Unicopli.
Gobbo F. (a cura di) 2007, Processi educativi nelle società multiculturali, Roma, Cisu.
Gobbo F. e Simonicca A. (a cura di) 2014, Etnografia e intercultura, Roma, Cisu.
Gobbo F. e Gomes A. M. (a cura di) 2003, Etnografia nei contesti educativi, Roma, Cisu.
Gomes A.M. (1998) Vegna che te fago scriver. Etnografia della scolarizzazione in una comunità Sinti, Roma, Cisu.
Grilli S. (2019) Antropologia delle famiglie contemporanee, Roma, Carocci.
Grilli S. e F. Zanotelli (2010) Scelte di famiglia. Tendenze della parentela nella società contemporanea, Pisa, ETS.
James A. e C. Jenks (1998) Theorizing Childhood, Polity Press.
James A. e A. James (2004) Constructing Childhood: Theory, Police and Social Practice, Red Globe.
LeVine A. e R. S. New (a cura di), Antropologia e infanzia. Sviluppo, cura e educazione: studi classici e contemporanei, Milano, Cortina, 2009
Mead M. (1928) Adolescenza in Samoa, Firenze, Giunti.
Maher V. (2012) Genitori Migranti, Torino, Rosenberg&Sellier.
Rosen D. (2007) Un esercito di bambini, Milano, Raffaello Cortina.
Satta C. (2016) Per sport e per amore. Bambini, genitori e agonismo, Bologna, Il Mulino.
Simonicca A. (a cura di) Antropologia dei mondi della scuola. Questioni di metodo ed esperienze scolastiche, Roma, Cisu, 2011.
Tallè, C. (2009) Scuola, Costumbre e identità. Un'etnografia dell'educazione nella comunità indigena di San Mateo del Mar (Messico), Roma, Cisu
Gli studenti e le studentesse non frequentanti potranno sostenere il colloquio d’esame su:
1) Dei F., 2016, Antropologia Culturale (seconda edizione), Bologna, Il Mulino.
2) Materiale didattico a disposizione sulla piattaforma moodle
3) Un testo a scelta tra quelli indicati nella lista sopraelencata (sezione bibliografia obbligatoria secondo modulo)
***Tutti i materiali didattici presentati durante le lezioni saranno disponibili per le studentesse e gli studenti frequentanti e non frequentanti tramite la piattaforma moodle, dove verrà attivato un corso parallelo a quello frontale.
Compulsory textbooks:
Dei Fabio, 2016, Antropologia Culturale, Bologna, Il Mulino (seconda edizione)
General reference bibliography:
Benadusi M. (2017) La scuola in pratica, Editpress
Benadusi M. (2013) Il segreto di Cybernella. Governance dell’accoglienza e pratiche locali di integrazione educativa, Euno Edizioni.
Biscaldi A. (2013) Etnografia della responsabilità educativa, Guaraldi.
Brazzabeni M. (2008) La scuola di carta, Roma Cisu
Callari Galli M. (2009) Stranieri a casa. Contesti urbani, processi migratori e giovani migranti, Guaraldi.
Callari Galli M. (2000) Antropologia per insegnare. Teorie e pratiche dell’analisi culturale, Milano, Bruno Mondadori.
Callari Galli M. e G. Harrison (1971) Né leggere né scrivere. La cultura analfabeta: quando l’istruzione diventa violenza e sopraffazione, Milano, Feltrinelli.
Corsaro W.A. (2003) Le culture dei bambini, Bologna, Il Mulino.
Dei F. (a cura di), Cultura, scuola, educazione: la prospettiva antropologica, Pisa, Pacini, 2018.
Galloni F. (2009) Giovani indiani a Cremona, Roma, Cisu.
Galloni F. e Ricucci R. (2010) Crescere in Italia. Dall’Intercultura all’inclusione sociale: esperienze di educazione dentro e fuori la scuola, Milano, Unicopli.
Giuffrè M. (2018) Essere madri, Pisa, Pacini.
Gobbo F. (a cura di) 2004, Etnografia dell’educazione in Europa. Soggetti, contesti, questioni metodologiche, Milano, Unicopli.
Gobbo F. (a cura di) 2007, Processi educativi nelle società multiculturali, Roma, Cisu.
Gobbo F. e Simonicca A. (a cura di) 2014, Etnografia e intercultura, Roma, Cisu.
Gobbo F. e Gomes A. M. (a cura di) 2003, Etnografia nei contesti educativi, Roma, Cisu.
Gomes A.M. (1998) Vegna che te fago scriver. Etnografia della scolarizzazione in una comunità Sinti, Roma, Cisu.
Grilli S. (2019) Antropologia delle famiglie contemporanee, Roma, Carocci.
Grilli S. e F. Zanotelli (2010) Scelte di famiglia. Tendenze della parentela nella società contemporanea, Pisa, ETS.
James A. e C. Jenks (1998) Theorizing Childhood, Polity Press.
James A. e A. James (2004) Constructing Childhood: Theory, Police and Social Practice, Red Globe.
LeVine A. e R. S. New (a cura di), Antropologia e infanzia. Sviluppo, cura e educazione: studi classici e contemporanei, Milano, Cortina, 2009
Mead M. (1928) Adolescenza in Samoa, Firenze, Giunti.
Maher V. (2012) Genitori Migranti, Torino, Rosenberg&Sellier.
Rosen D. (2007) Un esercito di bambini, Milano, Raffaello Cortina.
Satta C. (2016) Per sport e per amore. Bambini, genitori e agonismo, Bologna, Il Mulino.
Simonicca A. (a cura di) Antropologia dei mondi della scuola. Questioni di metodo ed esperienze scolastiche, Roma, Cisu, 2011.
Tallè, C. (2009) Scuola, Costumbre e identità. Un'etnografia dell'educazione nella comunità indigena di San Mateo del Mar (Messico), Roma, Cisu
Gli studenti e le studentesse non frequentanti, così come i frequentanti che non hanno però potuto sostenere la prova intermedia, la prova finale consiste in un colloquio orale su:
1) Dei F., 2016, Antropologia Culturale (seconda edizione), Bologna, Il Mulino.
2) Materiale didattico a disposizione sulla piattaforma moodle
3) Un testo a scelta tra quelli indicati nella lista sopraelencata (sezione bibliografia obbligatoria secondo modulo)
***Tutti i materiali didattici presentati durante le lezioni saranno disponibili per le studentesse e gli studenti frequentanti e non frequentanti tramite la piattaforma moodle, dove verrà attivato un corso parallelo a quello frontale.
For non-attending students, as well as for students who have not been able to sustain the mid-term exam, the final exam consists of an oral interview on:
1) Dei F., 2016, Antropologia Culturale (seconda edizione), Bologna, Il Mulino.
2) Teaching materials available on the MOODLE web platform
3) a text selected among the following:
*** All teaching materials presented during the lessons will be available for attending and non-attending students through the moodle platform, where a course parallel to the frontal course will be activated.
Per gli studenti e le studentesse frequentanti l’esame si basa su una prova intermedia e su un colloquio finale.
For attending students, the exam is based on a mid-term written test and a final oral interview.
Durante le lezioni sarà attivata la piattaforma e-learning (MOODLE) per gli studenti frequentanti.
During the lessons the e-learning platform (MOODLE) for attending students will be activated.
Composizione della Commissione d'esame :
Presidente: Fabio Dei
Due membri: Caterina Di Pasquale, Luigigiovanni Quarta
Presidente supplente Caterina Di Pasquale
Due membri supplenti Antonio Fanelli, Lorenzo D'Orsi (docente a contratto)
Exam commission:
Chairman: Fabio Dei
Members: Caterina Di Pasquale, Luigigiovanni Quarta
Alternate chairwoman: Caterina Di Pasquale
Alternate members: Antonio Fanelli, Lorenzo D'Orsi (docente a contratto)