Lo studente, per affrontare lo studio del Diritto amministrativo, dovrà essere in possesso delle conoscenze relative al sistema delle fonti del diritto, e all'organizzazione costituzionale dell'ordinamento.

Il corso si svolge attraverso la formula delle lezioni frontali.

 Il docente è disponibile per ricevimenti un giorno alla settimana; informazioni e chiarimenti possono anche essere richiesti per posta elettronica, all'indirizzo istituzionale del docente.

 L'esame può essere svolto in unica soluzione o suddiviso in una prova intermedia e una prova finale.

Per quanto concerne la prova intermedia è necessario precisare quanto segue: la prova intermedia potrà essere sostenuta dagli studenti ESCLUSIVAMENTE IN UNO DEGLI APPELLI previsti tra dicembre 2020 e APRILE 2021**; a partire dal mese di maggio 2021 l'esame potrà essere sostenuto solo in un'unica soluzione.

** ** la deroga rispetto al mese di febbraio 2021 ha carattere eccezionale ed è correlata all'attuale situazione.

L'insegnamento di svolge in due semestri, per un totale di 96 ore di lezione.

Contenuti dell'insegnamento saranno, in particolare, i seguenti:

- le origini del diritto amministrativo

- l’amministrazione pubblica nell’assetto costituzionale dei pubblici poteri;

- i principi generali dell’attività amministrativa e le fonti del diritto amministrativo;

- il rapporto giuridico amministrativo;

- la discrezionalità amministrativa

- l’attività amministrativa;

- il procedimento amministrativo

- l’avvio del procedimento ed il responsabile;

- l’istruttoria procedimentale;

- la partecipazione al procedimento ed il preavviso di rigetto;

- la disciplina degli accordi;

- la conferenza di servizi;

- la conclusione del procedimento;

- l’inerzia dell’amministrazione ed il suo “significato”;

- la nozione di provvedimento amministrativo e le tipologie provvedimentali;

- gli elementi strutturali del provvedimento e l’obbligo di motivazione;

- la segnalazione certificata di inizio attività;

- l’invalidità del provvedimento amministrativo (carenza di potere, nullità e annullabilità)

- i vizi dell’atto amministrativo;

- l’incompetenza;

- la violazione di legge;

- l’eccesso di potere: nozione e cd. “figure sintomatiche”;

- procedimenti di revisione e di riesame;

- la revoca del provvedimento;

- l’annullamento ex officio;

- i controlli;

- l’assetto organizzativo della P.A.;

- enti pubblici

- società a partecipazione pubblica

- autorità indipendenti

- i servizi pubblici;

- la responsabilità della p.a.;

- i beni pubblici;

- l’attività di diritto privato della p.a.;

- la nozione di evidenza pubblica e i contratti pubblici;

- le stazioni appaltanti e gli operatori economici;

- il bando di gara;

- le procedure di scelta dei contraenti;

- la stipula del contratto e le vicende dell’esecuzione;

- la finanza;

- il diritto amministrativo europeo;

- cenni alla tutela amministrativa e giurisdizionale.

In conformità alla vigente disciplina elaborata dal Dipartimento di Giurisprudenza, lo Studente può sostenere l’esame di profitto o mediante un’unica prova, oppure avvalendosi della possibilità della prova intermedia (la quale può essere sostenuta entro i termini precisati nella parte relativa alle "Indicazioni metodologiche").

I. A chi sceglie di sostenere l’esame di profitto mediante un’unica prova, oltre a consigliare la frequenza delle lezioni, è richiesto lo studio del seguente Manuale unitamente agli approfondimenti monografici:

M. CLARICH, Manuale di diritto amministrativo, IV ed., Bologna, il Mulino, ultima edizione (dell'ultimo capitolo, dedicato alla “Giustizia amministrativa”, è richiesta la sola lettura)

F. MERUSI, L'imbroglio delle riforme amministrative, Mucchi, Modena, 2016.

V. CERULLI IRELLI, Prima lezione di diritto amministrativo, Laterza, Bari, gennaio 2021 pp. 1-191

II. A chi sceglie di sostenere l’esame di profitto avvalendosi della possibilità della prova intermedia, oltre a consigliare la frequenza delle lezioni, è richiesto lo studio del seguente Manuale unitamente agli approfondimenti monografici sulla base della seguente suddivisione:

PROVA INTERMEDIA

M. CLARICH, Manuale di diritto amministrativo, IV ed., Bologna, il Mulino, ultima edizione da pag. 1 a pag. 163 e da pag. 233 a pag. 286.

F. MERUSI, L'imbroglio delle riforme amministrative, Mucchi, Modena, 2016.

PARTE FINALE

M. CLARICH, Manuale di diritto amministrativo, IV ed., Bologna, il Mulino, ultima edizione da pag. 165 a pag. 231 e da pag 287 a pag. 496 (dell'ultimo capitolo, dedicato alla “Giustizia amministrativa”, è richiesta la sola lettura)

V. CERULLI IRELLI, Prima lezione di diritto amministrativo, Laterza, Bari, gennaio 2021 pp. 1-191.

L'esame consiste in una prova orale.

L'esame potrà essere sostenuto, come sopra specificato, in un'unica prova finale, oppure suddiviso in una Prova Intermedia e in una Prova Finale.

Per quanto concerne la prova intermedia è necessario precisare quanto segue: la prova intermedia potrà essere sostenuta dagli studenti esclusivamente in UNO DEGLI APPELLI PREVISTI TRA DICEMBRE 2020 ed APRILE 2021**; a partire dal mese di maggio 2021 l'esame potrà essere sostenuto solo in un'unica soluzione.

** la deroga rispetto al mese di febbraio 2021 ha carattere eccezionale ed è correlata all'attuale situazione.