Modules | Area | Type | Hours | Teacher(s) | |
PATOLOGIA VITICOLA E CERTIFICAZIONE GENETICO-SANITARIA | AGR/12 | LEZIONI | 78 |
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Al termine del corso e per il superamento dell'esame, lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito solide conoscenze di base e capacità di comprensione degli aspetti biologici, epidemiologici, sintomatologici, diagnostici e di controllo dei principali agenti fungini, batterici, fitoplasmali e virali inerenti la patologia viticola. Lo studente, inoltre, dovrà sottolineare i vantaggi ottenibili con l’impiego di materiale viticolo certificato. Il bagaglio culturale richiesto comprende: la capacità di usare il linguaggio specifico della disciplina; l'uso appropriato di libri di testo avanzati e di banche dati, in modo da impiegarli in contesti quotidiani per la ricerca e per la professione; la possibilità di seguire gli aggiornamenti normativi, scientifici e tecnologici del settore.
The student who successfully completes the course will be able to demonstrate a solid knowledge of the biology and epidemiology of the main fungal, bacterial, viral and phytoplasmal agents and symptoms of the diseases they cause. He or she will acquire knowledge for identification the main fungal, viral and phytoplasmal diseases and to be able to set up suitable preventive or control strategies. Lastly, he or she will be aware the sanitary and genetic improvement of grapevine in EU and in Italy.
L'accertamento della preparazione avviene mediante esame orale finale, con votazione in trentesimi.
During the oral exam the student must be able to demonstrate his/her knowledge of the course material and be able to discuss the reading matter thoughtfully and with propriety of expression.
Methods:
Le competenze in uscita mettono in condizione lo studente di utilizzare in autonomia le conoscenze acquisite (e quelle che svilupperà con lo studio indipendente e l'autoapprendimento) nel campo applicativo della patologia viticola e della certificazione. Elementi centrali del processo formativo sono l'apprendimento teorico-pratico relativo alla biologia, epidemiologia, sintomatologia, diagnosi e lotta nei confronti dei principali agenti di malattia della vite. Lo studente si renderà capace di comunicare in forma orale, scritta e multimediale, con esposizione compiuta del proprio pensiero per scambio di informazioni generali, presentazione di dati o di una relazione tecnica, dialogo con esperti di altri settori e conseguente capacità di lavorare in gruppo
Sono previste esercitazioni in aula, in laboratorio e di pieno campo che prevedono momenti di interazione attiva tra il docente e gli studenti, i quali sono stimolati ad esplorare in dettaglio e in maniera critica la biologia, l’epidemiologia, la sintomatologia e la diagnosi dei singoli patogeni, nonché le possibili strategie di controllo, preventive e/o curative, da applicare.
Il livello di apprendimento delle conoscenze dovrà essere associato all'acquisizione di capacità di interpretazione critica dei dati e allo sviluppo di una consapevole autonomia di giudizio sui vantaggi correlati all’impiego di materiale viticolo certificato rispetto a quello standard. Il bagaglio comportamentale include abilità comunicative, in termini di scambio di informazioni, idee, problemi e soluzioni; fondamentale è la capacità di spiegare anche a persone non competenti, in maniera semplice, immediata ma esaustiva, le conoscenze acquisite, nonché di sapersi interfacciare con i soggetti interessati e con il cittadino.
La verifica dell'acquisizione di un adeguato livello di attività comportamentale sarà effettuata durante le esercitazioni in aula, in laboratorio e in pieno campo, nonché nel corso della verifica orale finale.
Per una razionale fruizione delle conoscenze trasmesse dal docente si rende necessaria la conoscenza degli argomenti di Viticoltura generale, di Ampelografia e di Viticoltura speciale.
Le lezioni frontali si svolgono in aula con l'ausilio di diapositive in formato Power point, che sono rese disponibili (mediante chiave di accesso) a inizio corso sul portale di e-learning. Le esercitazioni pratiche in aula, in laboratorio e in pieno campo hanno luogo presso la sede centrale del Dipartimento, quella distaccata a San Piero a Grado e presso aziende vitivinicole. Il docente è costantemente disponibile per ricevimenti finalizzati a chiarimenti e/o delucidazioni sugli argomenti trattati.
Delivery: face to face
Learning activities:
Attendance: Advised
Teaching methods:
Generalità: profilo storico della Patologia viticola ed importanza economica delle ampelopatie. Malattie delle piante, natura e diagnosi: definizioni, criteri di classificazione e cause.
Gli agenti di malattia: funghi, batteri, fitoplasmi, virus e viroidi. Le malattie non parassitarie.
Diagnosi: le procedure diagnostiche correnti, sviluppi biotecnologici e diagnostica differenziale.
Elementi di patogenesi delle malattie infettive: corso della malattia e meccanismi patogenetici. Il fatto epidemico ed elementi di profilassi e terapia: principi di epidemiologia, definizione delle strategie e delle tattiche di difesa.
Lotta chimica. Fenomeni di resistenza acquisita. Problemi eco-tossicologici ed igienico-sanitari. Aspetti legislativi. Lotta biologica: antagonismo, ipovirulenza, iperparassitismo. Lotta integrata. Applicazioni biotecnologiche.
Malattie crittogamiche (sintomatologia, ciclo biologico, epidemiologia e lotta): Plasmopara viticola, Uncinula necator, Botryotinia fuckeliana, Guignardia bidwelii e il complesso del Mal dell'Esca. Cenni su: Eutypa lata, Phomopsis viticola e Verticillium dahliae. Malattie radicali da Armillaria mellea e Rosellina necatrix.
Malattie da batteri (sintomatologia, ciclo biologico, epidemiologia e lotta): Agrobacterium tumefaciens e Xylella fastidiosa.
Malattie fitoplasmali: la "Flavescenza dorata" e il "Legno nero"
Malattie virali: la "Degenerazione infettiva", il complesso dell’"Accartocciamento fogliare", il complesso del "Legno Riccio", la "Maculatura infettiva".
La certificazione genetico-sanitaria della vite: aspetti legislativi, sua evoluzione nel tempo ed importanza teorico-pratica.
Esercitazioni: sono svolte in aula, in laboratorio ed in pieno campo e interessano: diagnosi su base sintomatologica delle principali malattie crittogamiche, batteriche, virali e fitoplasmali; i fitofarmaci: principi attivi e formulati commerciali; applicazioni pratiche delle tecniche diagnostiche (ELISA, PCR, RT-PCR) per l’individuazione degli agenti virali e fitoplasmali.
The course provides notions of general plant pathology aspects comprising disease cycle, effects of pathogens on host physiology, plant disease epidemiology and control. The second part of the course specifically focuses on the main fungal (downy mildew, powdery mildew, botrytis disease, black rot and esca), viral (fanleaf, leafroll and rugose wood) and phytoplasmal grapevine diseases. Lastly, some issues related to the biological, serological and molecular diagnostic the pathogens detection are presented and discussed.
Belli G. (2006) Elementi di Patologia Vegetale, Piccin Editore, Padova
Materiale didattico in formato digitale (.pdf) relativo alle presentazioni dell’intero corso e articoli scientifici mirati, forniti dal docente
Recommended reading includes the following works: Belli G. (2008) Elementi di Patologia Vegetale, Piccin Editore, Padova A pamphlet containing the slides projected by the teacher during the lessons is an useful tool for the students
Gli studenti impossibilitati a frequentare possono seguire lo svolgimento delle lezioni utilizzando il materiale didattico messo a disposizione dal docente all’inizio del corso sul sito di e-learning e seguendo il registro elettronico delle lezioni.
Esame orale finale, con voto in trentesimi