Modules | Area | Type | Hours | Teacher(s) | |
ANTROPOLOGIA CULTURALE B | M-DEA/01 | LEZIONI | 36 |
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Le conoscenze apprese dagli studenti e dalle studentesse sono coerenti con un modulo di approfondimento delle discipline antropologiche.
In particolar modo saranno approfonditi i seguenti ambiti tematici:
- antropologia della memoria;
- antropologia storica;
- antropologia della violenza e della guerra.
Durante il corso studenti e studentesse acquisiranno saperi e tecniche relative a:
The students learning is about advanced knowledge on:
During this course students will learn how:
I livelli di apprendimento e di acquisizione delle conoscenze saranno monitorati costantemente dalla docente creando occasioni di confronto e scambio tra pari durante il corso, attraverso esercitazioni intermedie e attraverso l'uso delle risorse a disposizione nella piattaforma moodle.
Levels of learning and acquisition of knowledge are constantly monitored by the teachers, creating opportunities for comparison and exchange among peers during the course and through a written intermediate test.
Le capacità che studenti e studentesse potranno sviluppare e/o rinforzare durante il corso saranno le seguenti:
The students will be able to develop the following skills.
They will be able to:
Le capacità acquisite saranno verificate costantemente durante il corso, sia durante le lezioni di didattica frontale e trasmissiva che durante le lezioni con proposte di didattica sperimentale, basata sull’apprendimento attivo e su sperimentazioni facilitate dalla piattaforma elearning.
Acquired skills are constantly verified during the course, both during frontal lectures and during the "laboratory" lessons, with experimental teaching based on active learning and on exercises proposed through the e-learning site.
I comportamenti stimolati durante il corso saranno:
Behaviors promoted during the course are:
I comportamenti saranno verificati costantemente durante il corso, sia durante le lezioni di didattica frontale e trasmissiva che durante le lezioni con proposte di didattica sperimentale, basata sull’apprendimento attivo e su sperimentazioni facilitate dalla piattaforma elearning.
Student behaviors will be constantly verified during the course, both during frontal and experimental (workshop) lessons.
Prerequisito necessario alla frequenza del corso è aver frequentato il corso di Antropologia Culturale A.
Prerequisito necessario al superamento dell’esame è aver già sostenuto con esito positivo l’esame relativo al corso di Antropologia Culturale A.
The prerequisite for attending the course is to have already attended in the course of Cultural Anthropology A.
The necessary prerequisite for overcoming it is to have already successfully passed the Cultural Anthropology course A.
Il corso è costruito sull’alternanza tra didattica frontale, didattica sperimentale finalizzata all’apprendimento attivo di conoscenze e competenze da parte degli studenti e momenti di confronto con studiosi esterni.
Data la peculiarità dell’offerta didattica è richiesta una frequenza continuativa e la partecipazione attiva di studenti e studentesse.
***La soglia minima per la frequenza è pari al 60% delle lezioni.
The course is organized on the alternation between frontal and experimental teaching, aimed at active learning, moments of confrontation with external scholars.Given the peculiarity of the course a continuous attendance and the active participation of students is required.
*** The minimum threshold for attendance is 60% of the lessons.
L’insegnamento è organizzato in tre nuclei tematici/metodologici.
Il primo riguarda le principali teorie antropologiche su violenza, guerra e memoria. In continuità con il manuale di Fabio Dei (modulo A) saranno approfonditi alcuni concetti chiave come: cultura della violenza, continuum genocida, crimini di pace e crimini di guerra, la costruzione culturale del nemico, il paradigma vittimario, l'era del testimone. (Totale ore 3).
Il secondo riguarda l’approfondimento di alcuni casi di studio a partire dalla riflessione nata in Italia nella prima metà degli anni Novanta sulle memorie dei conflitti mondiali, sulla relazione tra memoria, identità e giustizia, sulla violenza eliminazionista perpetrata contro la popolazione civile. In particolar modo verranno analizzate le principali ricerche realizzate in Italia e in Europa, verranno discusse le memorie divise - emerse o rimosse - a partire dalla selezione di alcuni case study esemplari. (Totale ore 18).
Il terzo comprende le esercitazioni intermedie basate sull’analisi critica di fonti culturali (film, spettacoli teatrali, corpus fotografici, memorialistica, inchieste giornalistiche) inerenti alcuni casi di studio affrontati o alcuni dibattiti relativi alle eredità del passato. Comprende anche le lezioni di recupero e quelle relative la preparazione della prova finale. Laddove fosse possibile alcune lezioni saranno svolte in contesti e con modalità sperimentali. (Totale ore 15).
**Il rapporto numerico tra lezioni teoriche/casi di studio/esercitazioni e prove può leggermente variare in base ad eventuali esigenze sopravvenute durante il corso.
The teaching is organized in three thematic / methodological parts.
The first concerns the main anthropological theories on violence, war, and memory. In continuity with module A some key concepts will be explored such as: culture of violence, genocidal continuum, peace crimes and war crimes, enemy construction, victim paradigm, the anthropology of witness (Total 3 hours).
The second concerns: some italian and european case studies such as eliminationist violence during the Second World War, the legacy of the past, the divided memories, the relationshio between memory, identity and justice. (Total 18 hours)
The third includes intermediate exercises based on the critical analysis of cultural sources and documents (films, theatrical performances, photographic corpus, memoirs, journalistic inquiries). It also includes lessons related to the preparation of the final exam (Total 15 hours).
** the numerical balance between theoretical lessons / case studies / exercises and tests may vary based on any needs arising during the course.
Bibliografia:
Audoin-Rouzeau, S. e A. Becker [2002] La violenza, la crociata, il lutto. La Grande Guerra e la storia del Novecento, Torino, Einaudi.
Baldissara, L. e P. Pezzino (a cura di) Crimini e memorie di guerra. Violenze contro le popolazioni e politiche del ricordo, Napoli, L'ancora del Mediterraneo.
Baldissara, L. e P. Pezzino [2009] Il massacro. Guerra ai civili a Monte Sole, con Luca Baldissara, Bologna, Il Mulino.
Bonomo, B. [2013], Voci della memoria. L’uso delle fonti orali nella ricerca storica, Roma, Carocci.
Bosworth, RJ e P. Dogliani (eds), Italian Fascism: History, Memory and Representation, London, Macmillan, 1999.
Cappelletto, F. (ed.) Memory and World War II. An etnographical approach, Oxford-New York, Berg, 2005.
Cappelletto, F. (a cura di F. Dei e C. Di Pasquale) Dall’autobiografia alla storia, Pisa, Pacini, 2010.
Clemente P. e F. Dei (a cura di) Poetiche e politiche del ricordo, Roma, Carocci, 2004.Cooke, P. [2011] The Legacy of Italian Resistance, London, Palgrave Macmillan.
Contini, G. [1997] La memoria divisa, Milano, Rizzoli.
Contini, G. [2006] Toscana 1944: una storia della memoria delle stragi naziste, in G. Fulvetti e F. Pelini (a cura di), La politica del massacro. Per un atlante delle stragi naziste in Toscana, Napoli, L’Ancora del Mediterraneo, pp. 315–344.
Dei F. e C. Di Pasquale (a cura di), Grammatiche della violenza, Pisa, Pacini, 2013.
Dei F. e C. Di Pasquale (a cura di), Stato, Violenza, Libertà, Roma, Donzelli.
Dei, F. e C. Di Pasquale [2014] Grammatiche della violenza, Pisa, Pacini.
De Luna, G. [2011] La Repubblica del dolore. Le memorie di un’Italia divisa, Milano, Feltrinelli.
Di Pasquale C. 2018, Antropologia della Memoria. Il ricordo come fatto culturale, Bologna, Il Mulino.
Di Pasquale C., 2010, Il ricordo dopo l'oblio, Roma, Donzelli
D'Orsi L., 2020, Oltraggi della memoria. Generazioni, nostalgie e violenza politica nella sinistra in Turchia, Meltemi.
Evans, M. e K. Lunn (eds), War and memory in the Twentieth Century, Oxford, Berg, 1997.
Farmer, S. [1999], Martyred Village. Commemorating the 1944 Massacre at Oradour-Sur-Glane, Berkeley-Los Angeles-London, University of California Press.
Fanelli A., [2018] Carlen l'orologiaio. Vita di Gian Carlo Negretti: la Resistenza, il PCI e l'artigianato in Emilia Romagna, Il Mulino, Bologna.
Gribaudi G. [a cura di], Testimonianze e testimoni nella storia del tempo presente, Editpress, Firenze 2020.
Gribaudi, G. [2020] La memoria, i traumi, la storia. La guerra e le catastrofi nel Novecento, Viella, Roma 2020.
Gribaudi, G. [2016] Combattenti sbandati prigionieri. Esperienze e memorie di reduci della Seconda Guerra Mondiale, Donzelli, Roma.
Gribaudi, G. [2005] Guerra totale. Tra bombe alleate e violenze naziste. Napoli e il fronte meridionale 1940-44, Bollati Boringhieri, Torino.
Gribaudi G. (a cura di) Terra bruciata. Le stragi naziste sul fronte meridionale (a cura di), L’Ancora del Mediterraneo, Napoli 2003.
Macdonald, S. [2013], Memorylands. Heritage and Identity in Europe Today, London and New York, Routledge.
Paggi, L. [2009] Il popolo dei morti. La Repubblica Italiana nata dalla guerra (1940-1946), Bologna, Il Mulino.
Paggi, L. [1997] La memoria del nazismo nell’Europa di oggi, Roma, La Nuova Italia.
Paggi, L. (a cura di) Storia e memoria di un massacro ordinario, Roma, Manifestolibri (1996)
Pezzino, P. e G. Schwarz [2010] From Kappler to Priebke: Holocaust Trials and the Seasons of Memory in Italy, in D.
Portelli, A. [1999] L'ordine è già stato eseguito. Roma, le Fosse Ardeatine, la memoria, Roma, Donzelli.
Todorov, T. [1995] Una tragedia vissuta. Scena di guerre civile, Milano, Garzanti.
Tota A. L., L. Lucchetti e T. Hagen, Sociologie della memoria, Roma, Carocci.
Tota A.L. 2003, La città ferita. Memoria e comunicazione pubblica della strage di Bologna, Bologna, Il Mulino.
Triulzi A., 2005, Dopo la violenza. Costruzioni di Memoria nel mondo contemporaneo, Napoli, L’Ancora del mediterraneo.
Ventura, A. [2017a] I tempi del ricordo. La memoria pubblica della strage di Monte Sole dal 1945 a oggi, Bologna, Zikkaron.
Wieviorka, A. [1998] L’era del testimone, Milano, Raffaello Cortina.
Winter, J. [1998] Il Lutto e la Memoria. La Grande Guerra nella storia culturale europea, Bologna, Il Mulino (ed. or. ib, 1995, Sites of memory, sites of mourning. The Great War in european cultural history)
Winter, J. e E. Sivan (a cura di) War and Remembrance in the Twentieth Century, Cambridge, Cambridge University
***Tutti i materiali didattici presentati durante le lezioni sono riferimento necessario al superamento dell'esame e saranno disponibili per le studentesse e gli studenti frequentanti tramite la piattaforma moodle, dove verrà attivato un corso parallelo a quello frontale.
General reference bibliography:
Bibliografia:
Audoin-Rouzeau, S. e A. Becker [2002] La violenza, la crociata, il lutto. La Grande Guerra e la storia del Novecento, Torino, Einaudi.
Baldissara, L. e P. Pezzino (a cura di) Crimini e memorie di guerra. Violenze contro le popolazioni e politiche del ricordo, Napoli, L'ancora del Mediterraneo.
Baldissara, L. e P. Pezzino [2009] Il massacro. Guerra ai civili a Monte Sole, con Luca Baldissara, Bologna, Il Mulino.
Bonomo, B. [2013], Voci della memoria. L’uso delle fonti orali nella ricerca storica, Roma, Carocci.
Bosworth, RJ e P. Dogliani (eds), Italian Fascism: History, Memory and Representation, London, Macmillan, 1999.
Cappelletto, F. (ed.) Memory and World War II. An etnographical approach, Oxford-New York, Berg, 2005.
Cappelletto, F. (a cura di F. Dei e C. Di Pasquale) Dall’autobiografia alla storia, Pisa, Pacini, 2010.
Clemente P. e F. Dei (a cura di) Poetiche e politiche del ricordo, Roma, Carocci, 2004.Cooke, P. [2011] The Legacy of Italian Resistance, London, Palgrave Macmillan.
Contini, G. [1997] La memoria divisa, Milano, Rizzoli.
Contini, G. [2006] Toscana 1944: una storia della memoria delle stragi naziste, in G. Fulvetti e F. Pelini (a cura di), La politica del massacro. Per un atlante delle stragi naziste in Toscana, Napoli, L’Ancora del Mediterraneo, pp. 315–344.
Dei F. e C. Di Pasquale (a cura di), Grammatiche della violenza, Pisa, Pacini, 2013.
Dei F. e C. Di Pasquale (a cura di), Stato, Violenza, Libertà, Roma, Donzelli.
Dei, F. e C. Di Pasquale [2014] Grammatiche della violenza, Pisa, Pacini.
De Luna, G. [2011] La Repubblica del dolore. Le memorie di un’Italia divisa, Milano, Feltrinelli.
Di Pasquale C. 2018, Antropologia della Memoria. Il ricordo come fatto culturale, Bologna, Il Mulino.
Di Pasquale C., 2010, Il ricordo dopo l'oblio, Roma, Donzelli
Evans, M. e K. Lunn (eds), War and memory in the Twentieth Century, Oxford, Berg, 1997.
Farmer, S. [1999], Martyred Village. Commemorating the 1944 Massacre at Oradour-Sur-Glane, Berkeley-Los Angeles-London, University of California Press.
Gribaudi G. [a cura di], Testimonianze e testimoni nella storia del tempo presente, Editpress, Firenze 2020.
Gribaudi, G. [2020] La memoria, i traumi, la storia. La guerra e le catastrofi nel Novecento, Viella, Roma 2020.
Gribaudi, G. [2016] Combattenti sbandati prigionieri. Esperienze e memorie di reduci della Seconda Guerra Mondiale, Donzelli, Roma.
Gribaudi, G. [2005] Guerra totale. Tra bombe alleate e violenze naziste. Napoli e il fronte meridionale 1940-44, Bollati Boringhieri, Torino.
Gribaudi G. (a cura di) Terra bruciata. Le stragi naziste sul fronte meridionale (a cura di), L’Ancora del Mediterraneo, Napoli 2003.
Macdonald, S. [2013], Memorylands. Heritage and Identity in Europe Today, London and New York, Routledge.
Paggi, L. [2009] Il popolo dei morti. La Repubblica Italiana nata dalla guerra (1940-1946), Bologna, Il Mulino.
Paggi, L. [1997] La memoria del nazismo nell’Europa di oggi, Roma, La Nuova Italia.
Paggi, L. (a cura di) Storia e memoria di un massacro ordinario, Roma, Manifestolibri (1996)
Pezzino, P. e G. Schwarz [2010] From Kappler to Priebke: Holocaust Trials and the Seasons of Memory in Italy, in D.
Portelli, A. [1999] L'ordine è già stato eseguito. Roma, le Fosse Ardeatine, la memoria, Roma, Donzelli.
Todorov, T. [1995] Una tragedia vissuta. Scena di guerre civile, Milano, Garzanti.
Tota A. L., L. Lucchetti e T. Hagen, Sociologie della memoria, Roma, Carocci.
Tota A.L. 2003, La città ferita. Memoria e comunicazione pubblica della strage di Bologna, Bologna, Il Mulino.
Triulzi A., 2005, Dopo la violenza. Costruzioni di Memoria nel mondo contemporaneo, Napoli, L’Ancora del mediterraneo.
Ventura, A. [2017a] I tempi del ricordo. La memoria pubblica della strage di Monte Sole dal 1945 a oggi, Bologna, Zikkaron.
Wieviorka, A. [1998] L’era del testimone, Milano, Raffaello Cortina.
Winter, J. [1998] Il Lutto e la Memoria. La Grande Guerra nella storia culturale europea, Bologna, Il Mulino (ed. or. ib, 1995, Sites of memory, sites of mourning. The Great War in european cultural history)
Winter, J. e E. Sivan (a cura di) War and Remembrance in the Twentieth Century, Cambridge, Cambridge University
Non-attending students can take the interview on three texts.
Among these three books is to be considered compulsory:Di Pasquale C. 2018, Anthropology of Memory. The memory as a cultural fact, Bologna, Il Mulino.
The remaining two texts can be chosen freely from the list listed above.
*** All teaching materials presented during the lessons will be available for attending students through the moodle platform, where a course parallel to the frontal course will be activated.
Per gli studenti e le studentesse non frequentanti la prova d’esame consiste in un colloquio orale su tre testi tra quelli indicati nella sezione dedicata alla bibliografia e ai materiali didattici.
Tra questi tre libri è da considerarsi obbligatorio:
Di Pasquale C. 2018, Antropologia della Memoria. Il ricordo come fatto culturale, Bologna, Il Mulino.
I restanti due testi possono essere scelti liberamente dalla lista sopraelencata.
For students and non-attending students, the exam consists of an oral interview on three texts (one compulsory and two chosen) among those indicated in the section dedicated to the bibliography and teaching materials.
Per gli studenti e le studentesse frequentanti l’esame si baserà su prove intermedie e finali.
I criteri di presentazione dei dossier di ricerca variano a seconda delle tipologie scelte dal/la singolo/la studente/ssa. Per esempio, la produzione di power point (ipertestuali) prevede la presentazione orale durante il colloquio d’esame, al contrario della tesina scritta e del video-documentario.
Ai fini della valutazione da parte della docente gli studenti e le studentesse dovranno consegnare i propri dossier una settimana prima della data ufficiale d’esame.
L’ultima lezione del corso sarà destinata alla presentazione di tutti i dettagli e dei riferimenti necessari al corretto svolgimento della prova d’esame.
Per gli studenti e le studentesse non frequentanti la prova d’esame consiste in un colloquio orale su tre testi (uno obbligatorio e due a scelta) tra quelli indicati nella sezione dedicata alla bibliografia e ai materiali didattici.
For attending students, the exam will be based on intermediate and final exams.
• The intermediate tests (single and group) will not have a quantitative evaluation, but will be functional to the socialization among peers of the learned knowledge and to the verification of the competences acquired up to that moment.
• The final exam will have a quantitative evaluation and will consist of research dossiers carried out individually or in small groups related to the case studies presented and analyzed during the course. The research dossiers can be produced using different types:
1) Texts written as small essays
2) Power Point / hypertext
3) Video documentaries /Podcast
The criteria for presenting research dossiers vary according to the types chosen by the student. For example, the production of power points (hypertext) involves the oral presentation during the exam interview, as opposed to the written thesis and the video documentary.
For the purposes of evaluation by the teacher, students must submit their dossiers a week before the official exam date.
The last lesson of the course will be devoted to the presentation of all the details and references necessary for the correct execution of the exam. two chosen) among those indicated in the section dedicated to the bibliography and teaching materials.
Durante le lezioni sarà attivata la piattaforma e-learning per gli studenti frequentanti.
During the lessons the e-learning platform for attending students will be activated.
Presidente: Caterina Di Pasquale
Due membri: Fabio Dei, Lorenzo Urbano
Presidente supplente Fabio Dei
Due membri supplenti Antonio Fanelli, Luigigiovanni Quarta