Scheda programma d'esame
FINANZA PER LA SUPPLY CHAIN
LUISA PELLEGRINI
Anno accademico2020/21
CdSINGEGNERIA GESTIONALE
Codice1017I
CFU6
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
FINANZA PER LA SUPPLY CHAINING-IND/35LEZIONI60
LUISA PELLEGRINI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Gli obiettivi del corso sono duplici. In primo luogo, fornire agli studenti gli strumenti finanziari utili affinché siano capaci di prendere decisioni relative a mezzi propri, mezzi di terzi e struttura finanziaria dell'azienda. In secondo luogo, consentire agli studenti di acquisire abilità nell’uso di soluzioni (implementate da istituti finanziari o fornitori di tecnologia) per l'allineamento dei flussi finanziari a quelli produttivi e informativi all'interno della supply chain, al fine di migliorare la gestione dei flussi di cassa in una prospettiva di supply chain

Knowledge

This course is an introduction to the financial management of a corporation. The main objective is that of analyzing, through evaluation models, the main financial tools firms have – equity and liabilities – and the relationship between them. The main questions are the following: How should a firm decide whether to invest in a new project? How much debt and equity should a firm use to finance its activities? How should a firm pay its investors? How do taxes affect a firm’s investment and financing decisions?

Modalità di verifica delle conoscenze

Lo svolgimento di prove orali è finalizzato a verificare la padronanza delle conoscenze acquisite; la valutazione è in trentesimi

Assessment criteria of knowledge

During the oral exam, the student will be assessed on his/her ability in discussing the main course contents with competence, critical awareness and propriety of expression.

Methods:

  • Final oral exam
  • Final written exam
Capacità

L’obiettivo è quello di rendere capaci gli studenti di applicare le conoscenze acquisite e di affrontare problematiche finanziarie, seguendo un approccio problem solving tipico dell’ingegnere in maniera da dimostrare un approccio professionale nell’affrontarle. In questo senso, quindi, durante gli esami di profitto, gli studenti sono messi di fronte a problemi di carattere finanziario, reali o realistici, che dovranno non solo affrontare, ma anche risolvere con un approccio rigoroso.

Modalità di verifica delle capacità

In sede di esame viene verificato, attraverso degli esercizi in forma scritta, se gli studenti, facendo leva sul bagaglio di conoscenze, competenze, strumenti, tecniche e metodi acquisiti durante il corso, sono capaci di selezionare quelli appropriati al problema specifico e utilizzarli in maniera critica, supportando la soluzione proposta con argomentazioni appropriate e convincenti.

Esempio tipico in cui viene richiesta l’applicazione di conoscenze e capacità di comprensione è la valutazione di convenienza di progetti di investimento

Comportamenti

Saranno acquisite opportune accuratezza e precisione nello svolgere attività di valutazione di convenienza economica e finanziaria di progetti di investimento

Modalità di verifica dei comportamenti

Durante le prove di esame verrà valutato il livello di accuratezza e precisione nello svolgere attività di valutazione di convenienza economica e finanziaria di progetti

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Competenze in ingresso

Esempi corsi fornitori

Nozioni base di matematica generale (dai corsi di base di matematica)

Nozioni base di statistica (dal corso di Statistica I)

Conoscenze di bilancio e analisi di bilancio (dal corso di Gestione d’Impresa)

Conoscenze di capital budgeting (dal corso di Pianificazione e controllo)

Teaching methods

Delivery: face to face

Learning activities:

  • attending lectures
  • preparation of oral/written report
  • participation in discussions
  • individual study

Attendance: Advised

Teaching methods:

  • Lectures
Programma (contenuti dell'insegnamento)

Il corso si articola nei seguenti moduli:

   

1. Concetti preliminari

I mercati finanziari

Il mercato finanziario del credito e del capitale. Mercati primario e secondario.

Tassi di interesse e attualizzazione

Attualizzazione e capitalizzazione; struttura per scadenza dei tassi. Formule pratiche (rendita perpetua costante e crescente, rendita annua costante e crescente); TIR; fondamenti della regola del VAN. Tassi reali e nominali; tasso annuo effettivo e tasso percentuale annuo; TAN e TAEG.

Equlibrio nel mercato e arbitraggio

 

2. Finanziamento dell’impresa a titolo di mezzi di terzi

         i.            Obbligazioni

Tipologie (con e senza cedole, con e senza rischio) e modelli di valutazione, duration e rendimento effettivo

       ii.            Debito bancario

Apertura di credito in conto corrente; sconto; anticipazione; mutuo bancario; prestito in partecipazione; prestito sindacato

Project financing

     iii.            Altre forme di finanziamento

Certificati di deposito, cambiali finanziarie, leasing e factoring

 

3. Finanziamento dell’impresa a titolo di mezzi propri

         i.              La valutazione dei titoli azionari: Dividend-discount model basati sulla crescita dei dividendi e sulla regolarità dell’andamento della profittabilità. Valore attuale dell'opportunità di crescita.

  ii.               Teoria del portafoglio: rischio e rendimento. Portafogli efficienti e ottimali con e senza vendite allo scoperto. Teorema di separazione. Equilibrio del mercato e Capital Asset Pricing Model (Beta).

iii.              Emissione di titoli azionari: private equity e venture capital, quotazione in Borsa, offerte pubbliche (IPO e seasoned), aumenti di capitale in opzione agli azionisti

 

4. La struttura finanziaria

La teoria dell’irrilevanza e rapporto con la leva finanziaria; l’influenza sulla struttura finanziaria esercitata dalle imposizione fiscale e dai costi del dissesto.

Interazione fra decisioni di investimento e politiche di finanziamento: VAM e WACC.

Asimmetrie informative e costi di agenzia. Teorie del trade-off e pecking order. Separazione fra proprietà e controllo

 

5. Le soluzioni di supply chain finance

Soluzioni di Supply Chain Finance per il finanziamento del capitale circolante di tipo tradizionale (anicipo, factoring, reverse factoring), ed innovative (dynamic discounting, reverse factoring evoluto, camera di compensazione, anticipo fattura extrabancario)

Syllabus

PART I - PRELIMINARY CONCEPTS I.1 Financial Markets I.2 Interest rates; inflation: nominal vs. real interest rates; TAN and TAEG; discounting and present value: the NPV rule PART II – LIABILITIES II.1 Bonds: typologies, bond pricing, duration, forward rates, yield to maturity; corporate bond ratings II.2 Debts with banks III.3 Other (venture capital, leasing) PART III – Equity III.1 Stock valuation: dividend-discount model and comparables III.2 Portfolio theory: systematic and unsystematic risk, diversification, Capital Asset Pricing Model; estimating the cost of capital III.3 Emission of stocks PART IV –Capital structure IV.1 Capital structure in a perfect market (Modigliani-Miller Theorem) IV.2 The effect of taxes on the capital structure IV.3 Capital budgeting

Bibliografia e materiale didattico

Materiale didattico

Slide utilizzate a lezione.

Esercizi pubblicati sul sito.

 

Testi di approfondimento

  • Berk J., DeMarzo P., “Finanza Aziendale 1”, Pearson Addison Wesley, 2015, ISBN 9788865188934
  • Brealey R.A., Myers S.C., Allen F., Sandri S., “Principi di Finanza Aziendale”, McGraw-Hill, 2011, ISBN 978-88-386-6497-7
    • Anche l’edizione precedente (2007)
  • Giudici G., “Finanziare le Risorse dell’Impresa”, Maggioli Editore, 2010, ISBN 978-88387-4484-X
  • Ross S., Hillier D., Westerfield R., Jaffe J., Jordan B., “Finanza Aziendale”, McGraw-Hill, 2012, ISBN 978-88-386-6582-0
Bibliography

Four alternative texts are indicated; they are; • Berk J., DeMarzo P., “Finanza Aziendale 1”, Pearson Addison Wesley, 2008, ISBN 978-88-7192-434-2 • Brealey R.A., Myers S.C., Allen F., Sandri S., “Principi di Finanza Aziendale”, McGraw-Hill, 2011, ISBN 978-88-386-6497-7 o Anche l’edizione precedente (2007) • Giudici g., “Finanziare le Risorse dell’Impresa”, Maggioli Editore, 2010, ISBN 978-88387-4484-X • Ross S., Hillier D., Westerfield R., Jaffe J., Jordan B., “Finanza Aziendale”, McGraw-Hill, 2012, ISBN 978-88-386-6582-0

Modalità d'esame

L’esame prevede una prova orale, preceduta da esercizi scritti. Più esattamente, la prova si apre con lo svolgimento di esercizi scritti volti a sondare la padronanza dei concetti sviluppati durante il corso. Superati gli esercizi, la prova prosegue con la parte orole.

Inoltre, a fine corso sarà proposta una prova in itinere scritta facoltativa. Gli studenti che partecipano alla prova facoltativa devono svolgere alcuni esercizi che coprono tutto il programma dell'esame.  Chi supera la prova, può verbalizzare il voto. Chi non partecipa, o non riporta una valutazione sufficiente o, ancora, non vuole accettare il voto, si può presenta in uno degli appelli regolari. 

 

In tempo di pandemia, la prova d'esame sarà svolta oralmente. All'inizio verrà fatta una domanda di pre-test a cui seguirà, se la risposta è corretta, l'esame. Diversamente, ci sarà un'altra domanda come pre-test. Se la risposta è corretta, l'esame prosegue; altrimenti l'esame si interrompe

 

Durante la pandemia l'esame consiste in una prova orale, preceduta da un pre-test.

Il pre-test consiste in una prima domanda. Se lo studente risponde inizia l’esame vero e proprio; se non risponde ci sarà un’ulteriore domanda. Se lo studente risponde a questa seconda domanda inizia la prova vera e propria orale. Diversamente, l’esame termina con esito insufficiente.

Durante l’orale sarà chiesto lo svolgimento di almeno un esercizio.

Altri riferimenti web

https://teams.microsoft.com/l/channel/19%3ad5616f5a3b5e4b369e134cfae09eb942%40thread.tacv2/Generale?groupId=ab6a045c-f69d-45ac-b840-695508a8a4f6&tenantId=c7456b31-a220-47f5-be52-473828670aa1

Ultimo aggiornamento 27/02/2021 22:55