Modules | Area | Type | Hours | Teacher(s) | |
PROCEDIMENTI E METODI DELLA MANUTENZIONE E MANUTENIBILITÀ DEL PRODOTTO | ICAR/12 | LEZIONI | 60 |
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Obiettivo generale del corso è quello di perimetrare il quadro concettuale della cultura manutentiva delle variabili connesse alla progettazione dei prodotti di design, con particolare riferimento a quelle inerenti al mantenimento e all'adeguamento della qualità prestazionale nel corso della vita utile prevista. Ciò al fine di ricondurre la consapevolezza e il controllo di tali variabili entro la sfera decisionale del progetto e della gestione, anche in riferimento ai più recenti disposti legislativi (economia circolare, ecodesign, diritto alla riparazione) in materia di progettazione dei prodotti industriali. Obiettivo specifico è quello di utilizzarne contenuti e regole per associare al prodotto industriale l'esecutività delle procedure di manutenzione, programmandone modalità e costo.
Il corso si propone di mettere a fuoco i fondamenti cognitivi e metodologici necessari a progettare per la manutenzione e, al contempo, a progettare la manutenzione dei prodotti industriali.
Il corso è costruito sull’intersezione tra un ambito teorico-disciplinare - che tiene insieme in un quadro unitario ma composito design- sostenibilita’ e la pratica progettuale, che contribuisce alla formazione di una figura di intellettuale ma anche di professionista che sarà in grado di rispondere e misurarsi con un mondo lavorativo sempre più interdisciplinare. Il corso si articola in lezioni frontali di carattere teorico-applicativo, seminari di approfondimento ed esercitazioni progettuali, che si svolgeranno alcune singolarmente e altre in piccoli gruppi in modo da stimolare anche il lavoro di equipe. Il corso è concepito come un atelier, nel quale vengono organizzati i singoli contributi del corpo docente e il lavoro degli studenti relativo alle esercitazioni proposte.Tali esercitazioni, che stabiliscono un percorso didattico a difficoltà crescenti, si concludono con una serie di revisioni con i singoli gruppi, gli esiti delle quali andranno a comporre il voto finale
Al termine del processo formativo lo studente dovra’ aver raggiunto le seguenti: competenze:comprensione delle capacita’ critiche e di lettura dei prodotti industriali; produzione della documentazione grafica di un progetto di prodotto a diverse scale; conoscenza dei criteri di ecodesign e manutenibilita’ dei prodotti; autonomia nella presentazione e discussione del progetto finale.
Viene previsto lo svolgimento di una esercitazione in itinere e un a esercitazione progettuale di gruppo che, partendo dalla definizione ed acquisizione delle informazioni necessarie alla conoscenza di un prodotto di design, sviluppi proposte progettuali coerenti con le aspettative del committente, sia dal punto di vista della durata di vita che delle modalità d’uso e manutenzione
Lo studente sviluppera’ conoscenze e sensibilita’ di problematiche inerenti leconomia circolare, ciclo di vita di un prodotto, criteri di ecodesign, i criteri di riparabilita’, i criteri di manutenibilita’, i principi della cultura manutentiva,
L’esame si svolge tramite colloquio orale del singolo studente sull’insieme di argomenti trattati dal corso, e su quanto sviluppato nell’esercitazione. La consegna dell’esercitazione a fine corso, è prerequisito essenziale per potere sostenere l’esame finale. L’esercitazione viene sottoposta a verifiche periodiche durante e dopo lo svolgimento del corso.
Sono previste due prove in itinere
Conoscenza del disegno tecnico e della rappresentazione
MANUTENZIONE E SOCIETA’
Manutenzione e sostenibilità La sostenibilità e ruolo della manutenzione
La Sostenibilità ambientale del prodotto
Gli atti della cura
La cura e il tempo
Il tempo e il design
Il senso del tempo
Il tempo e la manutenzione
La manutenzione nella freccia del tempo
La permanenza nel tempo
Qualità come sinonimo di cura e manutenzione
L’evoluzione del concetto di qualità
La manutenzione dall’eccellenza alla qualità nella pratica industriale
Verso l’economia circolare
Il limite come risorsa
La consapevolezza del limite
Verso l’economia circolare
L’etica della cura
Il ruolo del eco-design
La manutenzione come ambito strategico
Impatto dell’economia circolare sulla manutenzione
Il “Pacchetto sull’Economia Circolare”
L’ecodesign dei prodotti
La riparazione, l’upcyclinge, il riciclo e riuso
TECHNE’ DELLA CULTURA MANUTENTIVA
Concetti e definizioni
Sistemi e componenti, Guasto, Avaria, Evento, Funzione, Lcc (life cicle cost), Lora, Lru
Obsolescenza programmata e patologia
Obsolescenza programmata nel design industriale
Principi fondamentali della teoria dell’affidabilità
Richiami di teoria dell’affidabilità
Guasti
Tasso guasto e la curva di mortalità
Guasti per usura
Combinazione di guasti
Tempo medio fra i guasti
Affidabilità e sicurezza dei sistemi
Manutenzione: definizione, evoluzione e politiche manutentive
Definizione
La dimensione economica della manutenzione
La dimensione evolutiva della manutenzione
Ottenere risultati dalla manutenzione
Ambiti della manutenzione
Manutenzione nella storia
Evoluzione: dalle “regole dell’arte” alla scienza della manutenzione
La cura degli edifici e delle reti nell'antica Roma
La durata nella trattatistica nel Rinascimento
L’ arte di edificare tra il Settecento e l'Ottocento
I primi passi verso la nuova scienza della manutenzione
Manutenzione e Sostenibilità La sostenibilità ambientale del prodotto Il ruolo della cultura di manutenzione per la sopravvivenza dei sistemi
Politiche manutentive
Manutenzione incidentale
Manutenzione migliorativa
Manutenzione opportunistica
Manutenzione preventiva
Manutenzione preventiva programmata
Manutenzione produttiva (TPM)
PROGETTO DI MANUTENZIONE
Manutenibilità
Criteri, sub-requisiti e fattori di manutenibilità per l’estensione e l’ottimizzazione della vita utile del prodotto
Criteri generali di manutenibilità
Criteri generali di manutenibilità
Sub-requisiti della manutenibilità
Specifiche dei criteri di manutenibilità
Piano di manutenzione
Manuale d’uso e manutenzione
Manuale tecnico di manutenzione
Modalità di valutazione
Viene previsto lo svolgimento di una esercitazione in itinere e un a esercitazione progettuale di gruppo che, partendo dalla definizione ed acquisizione delle informazioni necessarie alla conoscenza di un prodotto di design, sviluppi proposte progettuali coerenti con le aspettative del committente, sia dal punto di vista della durata di vita che e delle modalità d’uso e manutenzione
L’esame si svolge tramite colloquio orale del singolo studente sull’insieme di argomenti trattati dal corso, e su quanto sviluppato nell’esercitazione.
La consegna dell’esercitazione a fine corso, è prerequisito essenziale per potere sostenere l’esame finale.
L’esercitazione viene sottoposta a verifiche periodiche durante e dopo lo svolgimento del corso.
Bibliografia
(2007) C. Vezzoli, Ezio Manzini, Design per la sostenibilità Ambientale, Zanichelli, Bologna
(2009) M. Di Sivo, D. Ladiana, M. Cattaneo, L. Furlanetto, Cultura di Manutenzione, Alinea Firenze
Materiale didattico fornito dai docenti
Bibliografia generale
(1988) L. Furlanetto (a cura di), Manuale di manutenzione degli impianti industriali e dei servizi, Franco Angeli, Milano
(2013) S. Latouche, Usa e Getta, le follie dell’obsolescenza programmata, Bollati Boringhieri, Torino
(2013). W. Mcdonough e M. Braungart, Dalla culla alla culla, Blu edizioni, Boca (No)
(2010). G. Viale, La civiltà del Riuso, Laterza, Bari
(2009) M. Di Sivo, D. Ladiana, M. Cattaneo, L. Furlanetto, Cultura di Manutenzione, Alinea Firenze
(2009) C. Vezzoli, F. Ceschin, S.Cortesi, Metodi e strumenti per il Life cycle design, Maggioli, Sant’Arcangelo di Romagna, (RN)i
Coloro che per motivi riconociuti non possono frequentare il minimo orario delle lezioni dovranno accordarsi con i docenti.
L’esame si svolge tramite colloquio orale del singolo studente sull’insieme di argomenti trattati dal corso, e su quanto sviluppato nell’esercitazione