Scheda programma d'esame
TEATRO E DRAMMATURGIA DELL'ANTICHITA'
ANTONELLA POMPEA CANDIO
Anno accademico2021/22
CdSFILOLOGIA E STORIA DELL'ANTICHITA'
Codice934LL
CFU6
PeriodoPrimo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
TEATRO E DRAMMATURGIA DELL'ANTICHITA' AL-FIL-LET/05LEZIONI36
ANTONELLA POMPEA CANDIO unimap
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze

Al termine del corso studentesse e studenti avranno acquisito approfondite conoscenze in relazione a testi prodotti per la messa in scena, alla loro tradizione e ricezione.

Modalità di verifica delle conoscenze

Durante l’articolazione delle lezioni, la partecipazione e l’interazione di studentesse e studenti rappresenterà un elemento di prima e costante verifica degli apprendimenti.

Modalità d'esame: esame orale finale.

Saranno verificate la capacità di tradurre dal greco, mostrando rigore, attenzione e sensibilità ai problemi testuali e ai meccanismi di messa in scena.

Capacità

Al termine del corso studentesse e studenti saranno in grado di leggere un testo drammatico e valutarne la complessità non solo dal punto di vista testuale, ma di allargare il campo e collocarlo all’interno della dimensione scenica e visiva, all’interno cioè del suo contesto originario di fruizione.

Modalità di verifica delle capacità

Le capacità acquisite verranno valutate in sede di esame finale e durante le lezioni, attraverso la richiesta di partecipazione alla discussione dei testi analizzati.

Comportamenti

Studentesse e studenti dovranno acquisire familiarità con i meccanismi di messa in scena del teatro antico e con il relativo lessico specifico, impiegandolo concretamente nell’esposizione di singoli casi di studio.

Modalità di verifica dei comportamenti

Durante le lezioni verranno analizzate sezioni di testo, la cui traduzione e analisi verranno condotte in collaborazione con studentesse e studenti.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

L’esame richiede buone conoscenze linguistiche e storico-letterarie e una essenziale familiarità con le problematiche legate al teatro antico in quanto genere letterario codificato, conoscenze di cui studentesse e studenti sono in possesso al termine della Laurea triennale in Lettere.

Indicazioni metodologiche

Modalità d’insegnamento: lezioni frontali.

Le lezioni si terranno in lingua italiana.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

La maschera della bellezza: il testo, la messa in scena, il genere dell’Elena di Euripide

Dopo una breve sezione dedicata alla struttura e all’articolazione dei drammi antichi in quanto spettacoli teatrali, il corso cercherà di mettere a fuoco il rapporto tra parola e messa in scena nell’Elena di Euripide. Saranno oggetto di analisi e commento le sezioni più utili ai fini della comprensione dello stretto, e complesso, legame tra testo e gesto nel testo euripideo.

In considerazione del fatto che la distinzione (e separazione) tra tragico e comico sono in larga parte condizionate da riflessioni moderne, il corso intende ripercorrere la storia di un dramma che ben si è prestato a richiami e riletture parodici, ma che fa allo stesso tempo emergere con forza la stretta condivisione, tra tragedia e commedia, di elementi strutturali e di strategie sceniche connessi alla performance e alla natura stessa del dramma antico in quanto forma di spettacolo in senso più ampio.

Verranno inoltre presentate alcune riletture del testo euripideo, con una particolare attenzione alla versione di Jean Giraudoux (“La guerre de Troie n’aura pas lieu”, 1935).

Bibliografia e materiale didattico

La lettura integrale dell’Elena di Euripide è parte integrante del corso (in lingua, salvo le seguenti sezioni di testo, che verranno trattate in traduzione: vv. 330-385; 1107-1164; 1301-1364; 1451-1511).

Si consiglia l’edizione critica di J. Diggle, Euripidis Fabulae III, Oxford 1994.

Alla lettura e conoscenza in lingua del dramma euripideo occorre aggiungere la lettura e conoscenza dei seguenti saggi

V. Di Benedetto, E. Medda, La tragedia sulla scena. La tragedia greca in quanto spettacolo teatrale, Torino 20022 (1997), pp. 1-247

 G. Mastromarco, P. Totaro, Storia del teatro greco, Firenze 2008, pp.165-257

 J. Gregory, Comic Elements in Euripides, ICS 24-25, 1990-2000, pp. 59-74

 

Per il commento al testo euripideo, si consiglia di consultare costantemente

A.M. Dale, Euripides Helen, Oxford 1967

R. Kannicht, Euripides Helena, I-II, Heidelberg 1969

P. Burian, Euripides Helen, Oxford 2007

W. Allan, Euripides Helen, Cambridge 2008

C.W. Marshall, The structure and Performance of Euripides’ Helen, Cambridge 2014

B. Castiglioni, Euripide Elena, Fondazione Lorenzo Valla Milano 2021

 

Saggi cui si farà frequente riferimento durante il corso delle lezioni

 N. C. Hourmouziades, Production and Imagination in Euripides: Form and Function of the Scenic Space, Athens 1965

O. Taplin, The Stagecraft of Aeschylus: The Dramatic Use of Exits and Entrances in Greek Tragedy, Oxford 1977

O. Taplin, Greek Tragedy in Action, London 1978

M.R. Halleran, Stagecraft in Euripides, London- Sidney 1985

P. Judet de La Combe, Les tragédies grecques sont-elles tragiques?, Paris 2010

Ulteriore materiale bibliografico specifico verrà indicato durante il corso.

 

Indicazioni per non frequentanti

Studentesse e studenti non frequentanti si atterranno al programma richiesto, aggiungendo la lettura e la conoscenza di uno dei due contributi seguenti 

1) C.W. Marshall, The structure and Performance of Euripides'Elena, Cambridge 2014, pp. 1-23

2) O. Taplin, The Stagecraft of Aeschylus: The Dramatic Use of Exits and Entrances in Greek Tragedy, Oxford 1977, pp. 1-39

Modalità d'esame

L’esame finale consisterà in una prova orale in cui studentesse e studenti saranno chiamati a esporre le caratteristiche del teatro antico dal punto di vista della rappresentazione scenica, a tradurre sezioni testuali in forma rigorosa e adeguata al registro comunicativo e a far emergere, con competenza e sensibilità, i problemi e gli aspetti più significativi della messa in scena antica.

Note

Studentesse e studenti sono invitati ad iscriversi al corso attraverso la piattaforma Moodle (link reperibile alla voce “Pagina web del corso”). Le comunicazioni e la condivisione di materiali utili avverranno attraverso questo canale.

Commissione d'esame: Antonella Pompea Candio (Presidente); Enrico Medda (commissario); Andrea Taddei (commissario supplente).

Orario delle lezioni: Martedì 17:45-19:15 Aula R3; Giovedì 17:45-19:15 Aula R5

Inizio lezioni: martedì 5 ottobre 2021

NB: Data la fluidità della situazione, si prega di consultare con grande assiduità questa pagina, soprattutto in prossimità dell'inizio delle lezioni

RICEVIMENTO: martedì mattina, a distanza via MS TEAMS. Le studentesse e gli studenti sono pregati di inviare preventivamente una mail al docente, in modo da poter concordare e fissare la data e l'orario.

Ultimo aggiornamento 06/10/2021 13:36