Scheda programma d'esame
FILOLOGIA ROMANZA
SPERANZA CERULLO
Anno accademico2021/22
CdSLINGUE E LETTERATURE STRANIERE
Codice090LL
CFU9
PeriodoPrimo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
FILOLOGIA ROMANZAL-FIL-LET/09LEZIONI54
SPERANZA CERULLO unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Il corso intende fornire le conoscenze e competenze necessarie per un approccio allo studio comparato delle lingue e letterature romanze nella loro prima fase di sviluppo (origini e periodo medievale), in quanto base dell’unità storico-linguistica dello spazio europeo romanzo; agli studenti verrà inoltre proposta la lettura e l’analisi di testi scelti dal canzoniere di Bernart de Ventadorn, poeta attivo nel terzo quarto del XII secolo, la cui produzione lirica è tradizionalmente considerata tra le più alte espressioni della fin’amor cortese.

Obiettivi specifici di apprendimento sono pertanto:

  • apprendere i processi di formazione delle lingue romanze nel loro rapporto di continuità storica, linguistica e culturale con il latino volgare;
  • acquisire i presupposti metodologici della disciplina e le conoscenze fondamentali della grammatica storica delle lingue romanze, con particolare riguardo all’ambito provenzale;
  • apprendere le conoscenze relative ai generi della poesia lirica trobadorica e alla produzione del trovatore Bernart de Ventadorn;
  • acquisire gli strumenti necessari per la comprensione, l’interpretazione e l’analisi dei testi proposti.
Knowledge

Subject matter: The Poems of the Troubadour Bernart de Ventadorn

The course aims at providing basic knowledge and skills for a comparative study of Romance languages and literatures in their first phase of development; students will also be offered the reading and analysis of texts chosen from the songbook of Bernart de Ventadorn (12th century), whose lyric production is traditionally considered among the highest expressions of courtly love (fin’amor).

By the end of the course, students will have acquired knowledge about:

- the historical evolution from Vulgar Latin to romance languages;

- the methodological basis of romance philology and the historical grammar of romance languages, with special regard to the Provençal;

- the genres of troubadour poetry, with special regard to the poems of the troubadour Bernart de Ventadorn;

- essential tools for understanding, interpretation and analysis of the proposed texts. 

Modalità di verifica delle conoscenze

Non sono previste modalità di verifica formali (come test o elaborati scritti) delle conoscenze durante il corso.

Assessment criteria of knowledge

No formal assessment criteria of knowledge (such as tests or written papers) during the course.

Capacità
  • Discutere i principali argomenti relativi all’evoluzione delle lingue romanze e alle tipologie testuali affrontate durante il corso;
  • applicare in modo corretto il lessico critico e tecnico della disciplina;
  • applicare gli strumenti di analisi acquisiti nella lettura e nell’interpretazione dei testi;
  • applicare con sufficiente autonomia critica le nozioni relative al metodo filologico nello studio dei testi romanzi.
Skills

By the end of the course, students will be able:

- to discuss the main topics relating to the evolution of romance languages and the text types addressed during the course;

- to use correctly the critical terminology of romance philology;

- to apply the acquired analysis tools for reading and interpreting texts;

- to apply correctly the notions relating to the philological method.

Modalità di verifica delle capacità

Non sono previste modalità di verifica formale (come test o elaborati scritti) delle capacità durante il corso.

Assessment criteria of skills

No formal assessment criteria of skills (such as tests or written papers) during the course.

Comportamenti

Lo studente potrà acquisire una sufficiente padronanza degli strumenti critici della disciplina e del metodo di studio comparato che ne rappresenta il presupposto; elaborare i concetti di evoluzione linguistica e di tradizione testuale nel quadro delle sue conoscenze della storia letteraria europea.

Behaviors

By the end of the course, students will be able:

- to acquire a satisfactory mastery of the critical tools of romance philology and of the comparative method;

- to develop concepts of linguistic evolution and textual tradition, aimed at the cultural formation connected with his knowledge of European literary history.

Modalità di verifica dei comportamenti

Non sono previste modalità di verifica formale dei comportamenti durante il corso.

Assessment criteria of behaviors

No formal assessment criteria of behaviors (such as tests or written papers) during the course.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Non sono richiesti particolari prerequisiti.

Prerequisites

No special prerequisites are required.

Corequisiti

Non sono richiesti particolari corequisiti.

Co-requisites

No special co-requisites are required.

Prerequisiti per studi successivi

L'insegnamento non costituisce prerequisito per studi successivi.

Prerequisites for further study

No prerequisites for further study.

Indicazioni metodologiche

Il corso sarà svolto prevalentemente per mezzo di lezioni frontali. Si farà inoltre uso di strumenti audiovisivi per la visualizzazione e l’analisi di testi e immagini e per l’ascolto di reperti musicali; testi e materiali di studio verranno presentati in file PPT, messi a disposizione degli studenti tramite condivisione on line sulla piattaforma dedicata al corso.

Teaching methods

Lectures, with audiovisual aids such as powerpoints, images, files audio;

downloading teaching materials.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Introduzione alla filologia romanza: oggetto, obiettivi e metodi della disciplina nel quadro del suo sviluppo storico.

Fondamenti di linguistica romanza, con particolare attenzione all’ambito galloromanzo e al provenzale (processi di evoluzione linguistica dal latino alla formazione delle lingue volgari; elementi di fonetica, morfologia, sintassi, lessico).

La lirica trobadorica e la poesia di Bernart de Ventadorn: lettura, analisi linguistica e letteraria dei testi proposti e commentati nel corso delle lezioni.

Syllabus

Essentials of romance linguistics, with special attention to the Gallo-Romance area and to Provençal language; the linguistic development from Latin to the Romance languages; phonetics, morphology, syntax, lexicon.

The poems of the troubadour Bernart de Ventadorn.

Linguistic and literary analysis of the texts proposed and commented on during the course, chosen from the songbook of the troubadour Bernart de Ventadorn.

Bibliografia e materiale didattico
  • Beltrami, Pietro G., La filologia romanza. Profilo linguistico e letterario, Bologna, il Mulino, 2017.
  • Di Girolamo, Costanzo, I trovatori, Torino, Bollati Boringhieri, 1989, Introduzione e capp. 1-5 (pp. 3-141).
  • Bernart de Ventadorn, Canzoni, a cura di Mario Mancini, Roma, Carocci, 2003 e successive ristampe (testi scelti, letti, tradotti e commentati nel corso delle lezioni).

Lettura dei seguenti saggi critici:

  • Rossi, Luciano, Chrétien de Troyes e i trovatori: Tristano, Linhaure, Carestia, «Vox Romanica» 46 (1987), pp. 26-62 (disponibile on line all'indirizzo https://www.academia.edu/32889124/Chrétien_de_Troyes_e_i_trovatori_Tristan_Linhaura_Carestia_Vox_Romanica_46_1987_);
  • Milone, Luigi, “Rossinhol”, “ironda”, “lauzeta”: Bernart de Ventadorn e i movimenti del desiderio, «Romanistische Zeitschrift für Literaturgeschichte 12 (1988), pp. 1-21;
  • Lazzerini, Lucia, L’“allodoletta” e il suo archetipo. La rielaborazione di temi mistici nella lirica trobadorica e nello Stil novo, in Sotto il segno di Dante. Scritti in onore di F. Mazzoni, Firenze, Le Lettere, 1998, pp. 165-88.

 Strumenti lessicografici per la traduzione dei testi di facile consultazione:

Altri materiali didattici relativi a testi, strumenti linguistici e nozioni di grammatica storica verranno forniti durante il corso.

Bibliography
  • Beltrami, Pietro G., La filologia romanza. Profilo linguistico e letterario, Bologna, il Mulino, 2017.
  • Di Girolamo, Costanzo, I trovatori, Torino, Bollati Boringhieri, 1989, Introduzione and chapters 1-5: 3-141.
  • Bernart de Ventadorn, Canzoni, a cura di Mario Mancini, Roma, Carocci, 2003 (selected texts).

An essay chosen amongst:

  • Rossi, Luciano, Chrétien de Troyes e i trovatori: Tristano, Linhaure, Carestia, «Vox Romanica» 46 (1987): 26-62 (on line: https://www.academia.edu/32889124/Chrétien_de_Troyes_e_i_trovatori_Tristan_Linhaura_Carestia_Vox_Romanica_46_1987_);
  • Milone, Luigi, “Rossinhol”, “ironda”, “lauzeta”: Bernart de Ventadorn e i movimenti del desiderio, «Romanistische Zeitschrift für Literaturgeschichte 12 (1988): 1-21;
  • Lazzerini, Lucia, L’“allodoletta” e il suo archetipo. La rielaborazione di temi mistici nella lirica trobadorica e nello Stil novo, in Sotto il segno di Dante. Scritti in onore di F. Mazzoni, Firenze, Le Lettere, 1998: 165-88. 

Tools:

Indicazioni per non frequentanti

Argomento del programma:

Introduzione alla filologia e alla linguistica romanza. La poesia di Bernart de Ventadorn.

 

Bibliografia consigliata:

  • Beltrami, Pietro G., La filologia romanza. Profilo linguistico e letterario, Bologna, il Mulino, 2017.
  • Di Girolamo, Costanzo, I trovatori, Torino, Bollati Boringhieri, 1989.
  • Bernart de Ventadorn, Canzoni, a cura di Mario Mancini, Roma, Carocci, 2003 e successive ristampe (da preparare con lettura, traduzione e commento i seguenti testi: Ab joi mou lo vers e·l comens, p. 56; Ara no vei luzir solelh, p. 74; Chantars no pot gaire valer, p. 82; Lo rossinhols s’esbaudeya, p. 100; Non es meravelha s’eu chan, p. 108; Can vei la lauzeta mover, p. 130; Tant ai mo cor ple de joya, p. 134).

Lettura dei seguenti saggi critici:

  • Rossi, Luciano, Chrétien de Troyes e i trovatori: Tristano, Linhaure, Carestia, «Vox Romanica» 46 (1987), pp. 26-62 (disponibile on line all'indirizzo https://www.academia.edu/32889124/Chrétien_de_Troyes_e_i_trovatori_Tristan_Linhaura_Carestia_Vox_Romanica_46_1987_);
  • Milone, Luigi, “Rossinhol”, “ironda”, “lauzeta”: Bernart de Ventadorn e i movimenti del desiderio, «Romanistische Zeitschrift für Literaturgeschichte 12 (1988), pp. 1-21;
  • Lazzerini, Lucia, L’“allodoletta” e il suo archetipo. La rielaborazione di temi mistici nella lirica trobadorica e nello Stil novo, in Sotto il segno di Dante. Scritti in onore di F. Mazzoni, Firenze, Le Lettere, 1998, pp. 165-88.

Come ausilio per lo studio della grammatica storica del provenzale e per la traduzione dei testi (NB: la bibliografia seguente comprende strumenti di supporto per lo studio e non indica quindi materiale da preparare per l’esame):

  • Roncaglia, Aurelio, La lingua dei trovatori. Profilo di grammatica storica del provenzale antico, Pisa-Roma, Fabrizio Serra Editore, 2019 (o altra edizione);
  • Di Girolamo, Costanzo – Lee, Charmaine, Avviamento alla filologia provenzale, Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1996 (argomenti scelti dell’introduzione grammaticale).

Strumenti lessicografici per la traduzione dei testi di facile consultazione:

Non-attending students info

Bibliography

  • Beltrami, Pietro G., La filologia romanza. Profilo linguistico e letterario, Bologna, il Mulino, 2017.
  • Di Girolamo, Costanzo, I trovatori, Torino, Bollati Boringhieri, 1989.
  • Bernart de Ventadorn, Canzoni, a cura di Mario Mancini, Roma, Carocci, 2003 (texts: Ab joi mou lo vers e·l comens: 56; Ara no vei luzir solelh: 74; Chantars no pot gaire valer: 82; Lo rossinhols s’esbaudeya: 100; Non es meravelha s’eu chan: 108; Can vei la lauzeta mover: 130; Tant ai mo cor ple de joya: 134).

An essay chosen amongst:

  • Rossi, Luciano, Chrétien de Troyes e i trovatori: Tristano, Linhaure, Carestia, «Vox Romanica» 46 (1987): 26-62 (on linehttps://www.academia.edu/32889124/Chrétien_de_Troyes_e_i_trovatori_Tristan_Linhaura_Carestia_Vox_Romanica_46_1987_);
  • Milone, Luigi, “Rossinhol”, “ironda”, “lauzeta”: Bernart de Ventadorn e i movimenti del desiderio, «Romanistische Zeitschrift für Literaturgeschichte 12 (1988): 1-21;
  • Lazzerini, Lucia, L’“allodoletta” e il suo archetipo. La rielaborazione di temi mistici nella lirica trobadorica e nello Stil novo, in Sotto il segno di Dante. Scritti in onore di F. Mazzoni, Firenze, Le Lettere, 1998: 165-88.

Tools:

  • Roncaglia, Aurelio, La lingua dei trovatori. Profilo di grammatica storica del provenzale antico, Pisa-Roma, Fabrizio Serra Editore, 2019.
  • Di Girolamo, Costanzo – Lee, Charmaine, Avviamento alla filologia provenzale, Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1996.
Modalità d'esame

L’esame si svolgerà nella forma di colloquio orale fra docente e candidato. 

Durante la prova orale verrà proposta al candidato la discussione dei principali argomenti linguistico-letterari della disciplina affrontati durante il corso.

Durante il colloquio orale saranno verificati la competenza linguistica e il grado di autonomia critica dello studente nel fornire le risposte ai quesiti posti e nell’elaborazione di una visione storico-evolutiva delle lingue e letterature romanze.

Si richiederà in particolare una sufficiente padronanza delle conoscenze relative alla linguistica romanza (processi di evoluzione linguistica dal latino alla formazione delle lingue volgari; elementi di fonetica, morfologia, sintassi, lessico).

Verrà inoltre richiesta la lettura, con traduzione e commento, di uno o più testi in lingua provenzale fra quelli esaminati durante il corso.

Assessment methods

The exam is made up of one oral test.

During the oral test the student shall be able to demonstrate his/her knowledge of the course material and to discuss the reading matter thoughtfully and with propriety of language.

The reading, with translation and commentary, of one or more texts among those examined during the course will also be requested.

Stage e tirocini

Non sono previste forme di stage, tirocini o collaborazioni con terzi durante lo svolgimento del corso.

Work placement

No work placement.

Ultimo aggiornamento 18/07/2021 12:23