Modules | Area | Type | Hours | Teacher(s) | |
STORIA DELLA FILOSOFIA ARABA MEDIEVALE (S) | M-FIL/08 | SEMINARI | 36 |
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La storia e i principali temi toccati dalla filosofia che si è sviluppata nel mondo islamico ed è stata scritta prevalentemente in arabo è parte integrante della storia della filosofia medievale e di conseguenza della storia della filosofia simpliciter. Nessun laureato in filosofia dovrebbe ignorare le principali questioni sollevate da al-Farabi, Avicenna o Averroè, sia in sé che nella loro relazione con il pensiero filosofico medievale di lingua latina. Lo studente che completa con successo il corso possiederà una visione generale degli sviluppi della filosofia araba nel periodo che corrisponde a grandi linee al nostro Medioevo.
Il corso si terrà nel secondo semestre e sarà dedicato al tema Libertà, determinismo e provvidenza nella filosofia araba medievale: Aristotele, pseudo-Aristotele, Alessandro di Afrodisia e Plotino
The history and main topics of the philosophy that developed in the Muslim world, mostly in Arabic, is part and parcel of the history of Medieval philosophy and, by the same token, of the history of philosophy as such. No graduate in philosophy should ignore the main topics dealt with by al-Farabi, Avicenna or Averroes, in themselves and in their relationship with the philosophical thought of the Latin Middle Ages. The student who successfully completes the course will get acquainted with the developments of philosophy in Arabic during the period that roughly corresponds to the Western Middle Ages.
In the Spring semester 2022 our focus will be on the doctrines of free will, determinism, and providence of the main Islamic philosophers.
La frequenza è fortemente consigliata. Sono incoraggiate la partecipazione alla discussione e la preparazione di sessioni del seminario o elaborati da parte degli studenti.
Attendance is advised. The learning activities consist in the participation in discussions. Submission of oral/written reports on voluntary basis is encouraged.
Lo studente che segue con successo il corso, sia che partecipi ai seminari sia che studi da solo, dovrà dimostrare di essere familiare con lo sviluppo del pensiero filosofico arabo-musulmano, dalle sue origini nel pensiero tardo-antico sino all'epoca di Averroè.
The successful student, no matter whether or not attending the classes, is expected to be familiar with the development of the philosophical thought in the Muslim area, from its beginnings rooted in late Antiquity to the age of Averroes.
Preparazione di seminari o scrittura di brevi elaborati (facoltativa); esame finale.
Oral and written reports on voluntary basis. Final exams.
Il lavoro di gruppo e la discussione sono incoraggiati ma la qualità principale da sviluppare è l'attitudine alla lettura accurata di testi antichi e spesso sottovalutati.
Team work and discussion are encouraged, but the main quality that is meant to be developed is the attitude to the careful reading of ancient, often neglected texts.
Costante dialogo con i partecipanti al corso.
Exchange on regular basis with the students attending the classes.
Conoscenze di base di storia della filosofia antica. La conoscenza dell'arabo non è richiesta perché i testi da analizzare verranno tradotti in ogni sessione del seminario e la traduzione verrà sempre distribuita.
Basic course in Ancient Philosophy. No Arabic required - the texts will be translated during each class and the working translation will be handed out on regular basis.
Lo studente interessato a questo corso si confronterà con una lettura accurata e paziente dei testi primari.
Il corso si avvale della collaborazione di un esperto linguistico di madrelingua araba, di tutor d'aula e di esperti esercitatori.
Those interested in this course are expected to follow our method of careful, patient readiing of the primary texts.
Libertà, determinismo e provvidenza nella filosofia araba medievale: Aristotele, pseudo-Aristotele, Alessandro di Afrodisia e Plotino
Nella filosofia di età imperiale si configura, soprattutto per opera di Alessandro di Afrodisia e di Plotino, una concezione cosmologica secondo la quale l’intelletto divino governa l’universo tramite una provvidenza impersonale, affidata all’ordine immutabile dei movimenti celesti e alle leggi razionali della natura sublunare. Nel periodo formativo della filosofia araba medievale (IX sec.) questa concezione entra in contatto con le idee della nascente teologia islamica sull’onnipotenza divina. Attraverso una selezione di testi greco-arabi (traduzioni e adattamenti di Aristotele, dello pseudo-Aristotele, di Alessandro di Afrodisia, di Plotino e di Proclo) il seminario permetterà di delineare le basi della concezione della libertà, del determinismo e della provvidenza divina nei principali filosofi del mondo arabo-islamico.
In the Spring semester 2022 our focus will be on the doctrines of free will, determinism, and providence of the main Islamic philosophers.
Alexander of Aphrodisias and Plotinus created during the Imperial age a new version of the classical Greek cosmology, shaped by the idea of a divine Intellect ruling the whole cosmos by means of an impersonal providence which is at work through the celestial movers with their perfect eternal movements and the laws of the sublunar nature make the cosmos. During the formative stage of Arabic-islamic philosophy (9th cent.), this vision and the doctrine of God’s omnipotence of rising Islamic theology get in touch with one another. A selection of Graeco-Arabic texts (translations and reworkings of Aristotle, the pseudo-Aristotle, Alexander of Aphrodisias, Plotinus, and Proclus) will allow us to outline the doctrines of free will, determinism, and providence of the main Islamic philosophers.
I materiali per ciascuna lezione, estratti dalle opere sopra menzionate, saranno disponibili nella pagina Moodle del corso - gli studenti sono invitati a consultarla costantemente nel periodo delle lezioni.
Bibliografia supplementare verrà eventualmente fornita agli studenti nella medesima pagina Moodle del corso.
Additional materials will be available on Moodle. Attendants are expected to keep on line.
Chi è interessato ma non intende frequentare si metta per favore in contatto il docente al seguente indirizzo e-mail:
cristina.dancona@unipi.it
Gli studenti non frequentanti sono comunque tenuti allo studio del manuale:
Those who will not attend the classes are advised to get in touch with:
cristina.dancona@unipi.it
L'esame di svolgerà nelle modalità previste dalle disposizioni governative e dell'Ateneo pisano sull'emergenza coronavirus.
Ulteriori informazioni saranno inviate agli iscritti il giorno prima dell'esame attraverso la mail list del portale Valutami.
Final oral exam.
In base alle delibere del Consiglio di Amministrazione di Ateneo e del Consiglio di Dipartimento, nel Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere la didattica nel secondo semestre dell’a.a. 2021-22 il corso si svolgerà esclusivamente in presenza. L’iscrizione al corso su Agenda Didattica dovrà essere fatta entro il 14 febbraio 2022, per permettere di predisporre le aule idonee per lo svolgimento delle lezioni in presenza e le dirette streaming per le lezioni in modalità mista. Alla seguente pagina si trovano tutte le indicazioni per lo svolgimento della didattica del II semestre a.a. 2021-22, l'elenco delle categorie di studenti possono richiedere l’accesso alla didattica da remoto (diretta streaming) e le modalità in cui fare richiesta. https://www.cfs.unipi.it/2022/01/26/erogazione-dellofferta-didattica-nel-secondo-semestre-a-a-2021-22-svolgimento-lezioni-e-attivita-laboratoriali/
Il corso si terrà nel secondo semestre
La commissione d'esame è così composta:
Docente titolare/Presidente della Commissione di esame: Prof. Cristina D’Ancona
Membri commissione: Prof. Stefano Perfetti, Dott. Elisa Coda
Commissione supplente:
Presidente Prof. Giovanni Paoletti
Membri commissione supplente: Prof. Bruno Centrone, Dott. Francesco Pelosi
start: Spring Semester
Jury:
Chair of the Jury: Prof. Cristina D’Ancona
Members of the Jury: Prof. Stefano Perfetti, dott. Elisa Coda
Alternate Jury:
Chair of the Jury Prof. Giovanni Paoletti,
Members of the Jury: prof. Bruno Centrone, dott. Francesco Pelosi