Scheda programma d'esame
TEORIA DELLA LETTERATURA A
STEFANO BRUGNOLO
Anno accademico2021/22
CdSLINGUE, LETTERATURE E FILOLOGIE EURO - AMERICANE
Codice831LL
CFU12
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
TEORIA DELLA LETTERATURAL-FIL-LET/14LEZIONI72
STEFANO BRUGNOLO unimap
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze

Lo studente dovrà dimostrare di essere capace di argomentare in modo maturo e coerente quale sia il significato e il valore di un testo letterario. Dovrà inoltre dare prova sia di una capacità di contesualizzazione storico-sociale sia della capacità di confrontare testi diversi mettendone in risalto analogie e differenze.

 

Modalità di verifica delle conoscenze

La verifica delle conoscenze specifiche avverrà soprattutto durante l'esame ma si terrà naturalmente conto anche degli eventuali interventi svolti in classe.

 

 

Capacità

Capacità di ascolto, interesse, attenzione prolungata, curiosità, argomentazione, discriminazione, coerenza, pertinenza.

 

Modalità di verifica delle capacità

Oltre che all'esame tutte queste capacità potranno essere verificate in classe e durante gli eventuali colloqui.

 

Comportamenti

Lo studente dovrà essere capace di puntualità, assiduità alle lezioni, interesse, buona educazione nei confronti del docente e degli altri compagni, spirito di collaborazione e disponbilità a rsipettare le opinioni degli altri.

 

Modalità di verifica dei comportamenti

L'attenzione e l'osservazione curiosa della classe e delle sue reazioni alle lezioni e alle modalità di partecipazione alle discussioni.

 

 

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

E' importante avere una buona frequentazione (di tipo personale più che scolastico) dei testi letterari nonché di altre manifestazioni artistiche. Sono inoltre indispensabili curiosità e interesse per le questioni intellettuali.

 

Programma (contenuti dell'insegnamento)

I classici al tempo della Rete: indagini sul cosiddetto valore universale della grande letteratura

Il corso si pone questo problema: perché testi scritti in epoche e mondi diversi e lontani da noi possono ancora parlarci? Non intende però essere una esortazione alla lettura dei classici ma una ricerca su quanto c’è in essi che riesce a trascendere il tempo e parlare a generazioni di lettori sempre nuove, e nella fattispecie alle generazioni oggi viventi. Non ci si accontenterà di vaghe e vacue enunciazioni circa il valore eterno della bellezza ma si proverà ad analizzare alcuni casi concreti per enucleare cosa quei libri hanno da dirci oggi, qui e ora. Ci sarà dunque una prima parte del corso dedicata al chiarimento della nozione di classico e alle ragioni per cui è possibile parlare di una loro universalità (concetto quest’ultimo posto recentemente sotto attacco da varie parti). Dopo di ché si affronteranno alcuni singoli classici  da cui verranno estratti (campionati) dei brani che saranno analizzati in classe sempre con lo scopo di “dimostrare” la loro attualità. Si partirà dall’analisi di passi della Bibbia e dei poemi omerici e si risalirà fino a fare alcuni esempi di romanzo moderno. Non si tratterà certo di analisi esaustive ma di interpretazioni che intendono estrapolare da quei testi alcuni significati essenziali con cui continuiamo a fare i conti magari a distanza di secoli.

 

Classic Literature in the Age of Internet: Inquiries on the so-called ‘Universal Value’ of Great Literature 

The course will try to answer to this main question: why do texts written in different ages and seemingly remote worlds still talk to us? From this perspective, the course will not just consist of an invitation to read classic literature, but rather an inquiry on how literary classics succeed in transcending time and talking to new generations of readers, especially contemporary living readers. Instead of proposing vague and vacuous statements concerning the eternal value of beauty, the course will analyze what this kind of books concretely have to say in the present day, here and now. The first part of the course will focus on the notion of “classic” and on the reasons why it is still possible to define classic literature as ‘universal’, although such concept has been recently criticized. Thereafter, single passages from classic works will be examined in class in order to “prove” their newness. The course will start from the analysis of biblical passages and Homer’s epic poems to modern novels. These studies are meant to extrapolate from every text a few essential meanings with which we continue to deal with after centuries. 

Bibliografia e materiale didattico

Tutti gli studenti dovranno studiare il manuale di Teoria di Letteratura intitolato La scrittura e il mondo (Brugnolo Colussi Zatti Zinato).  l'Introduzione e i seguenti capitoli: 7, 8, 11, 12 (per chi porta dodici crediti); l'Introduzione e i seguenti capitoli: 7, 8, 11 (per chi porta 9 crediti); l'Introduzione e i seguenti capitoli: 7, 8 (per chi porta 6 crediti)

Inoltre chi porterà un esame da  6 crediti dovrà portare 2 testi tra quelli sotto indicati; chi porterà 9 crediti dovrà portare 3 opere; chi 12 crediti dovrà portare 4 opere (se in alcuni casi le opere indicate sono più d’una è perché si tratta di articoli brevi):

  1. Brugnolo, Nuove forme di critica. Del buon uso della letteratura su facebook + S. Brugnolo, “L’interprete letterario come testimone e mediatore della tradizione occidentale”, Notes 2017
  2. Bloom, Prefazione e Preludio e Un’elegia par il Canone, in Il canone occidentale + F. Orlando, “Teoria della letteratura, letteratura occidentale, alterità e particolarismi”, in Un canone per il terzo millennio + E. Auerbach, “La cicatrice di Ulisse”, primo capitolo di Mimesis. Il realismo nella letteratura occidentale
  3. Coetzee, “What is a Classic?”, in Current Writing + J. Searle, Storm over University + J. Barnes Mack, The role of the Canon in Western Education + M. Jehlen, Archimedes and Paradox of Feminist Criticism, in “Signs”
  4. Orlando, Lettura freudiana della “Fedra”
  5. Carlo Ginzburg, Rapporti di forza + Libertà e vincoli dell’interprete (capitolo 6 di La scrittura e il mondo)
  6. William Marx, La haïne de la littérature
  7. Una dispensa preparata dal docente ma che qui vale come testo a parte (NON è dunque obbligatorio per tutti)

 

Inoltre, per l’esame dovrà essere portata una scelta tra queste opere (4 opere che fa l’esame di 12 cfu; 3 chi lo fa da 9; 2 per chi lo fa da 6):

Petronio Arbitro, Satyricon

Euripide, Medea

Molière, Il misantropo

Racine, Fedra

Voltaire, Candido

Goethe, Werther

Goethe, Faust

Dostoevskij, Le memorie del sottosuolo

 Tolstoj, La morte di Ivan Ilich

Büchner, La morte di Danton

Ibsen, Casa di bambola,

Čechov,  Il giardino dei ciliegi

Conrad, Cuore di tenebra

Melville, Bartleby lo scrivano

James, Il giro di vite

Mann, Morte a Venezia

Proust, Un amore di Swann

Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo

Fitzgerald, Il grande Gatsby

Alain-Fournier, Il grande Meaulnes

García Márquez, Cronaca di una morte annunciata

 

Indicazioni per non frequentanti

Questo programma potrà essere portato all'esame SOLO dai frequantanti. Chi non potrà o non vorrà frequentare il corso dovrà contattare personalmente il docente e concordare con lui un programma alternativo.

Modalità d'esame

L'esame si svolgerà in forma orale. E' prevista anche la stesura di una relazione il cui argomento e le cui modalità di svolgimento saranno specificate all'inzio del corso.

 

Altri riferimenti web

AULA RICEVIMENTO TELEMATICA: https://teams.microsoft.com/l/team/19%3a068f92bef9504391bd1974b92ec2b8c2%40thread.tacv2/conversations?groupId=410ee1ae-ae69-4028-94ff-182fd682f3f8&tenantId=c7456b31-a220-47f5-be52-473828670aa1

Note

Il corso si terrà nel secondo semestre e comincerà il 28 febbraio con queste cadenze:3

 

Lunedì alle 14,15 Ricci 10

Martedì alle 12 Ricci 3

Mercoledì alle 12 Ricci 10

La frequenza al corso per chi volesse dare l'esame come frequentante è naturalmente obbligatoria.

Importante: si raccomanda di seguire il corso in presenza e (si raccomanda) di seguirlo on line solo se esistono impedimenti oggettivi e insuperabili. Si fa presente che le lezioni saranno registrate e messe a dsposizione per due settimane e che perciò non sono previsti programmi alternativi. Tutti possono infatti seguire il corso.

Chi nonostante tutto non potesse frequentare o recuperare per causa di forza maggiore alcune lezioni può naturalmente fare l'esame ma deve avvertire il docente e concordare con lui qualche forma di recupero.

Va da sé che chi invece non riesce a frequentare in nessun modo il corso in nessuna delle modalità previste dovrà concordare con il docente un programma alternativo.

Ribadisco che per poter svolgere l’esame come frequentante è necessario in effetti aver davvero frequentato la stragrande maggioranza delle lezioni. L’esaminando non dovrà infatti rispondere solo delle letture svolte ma anche degli argomenti affrontati durante il corso. Va da sé che degli argomenti affrontati durante il corso non si pretende sadicamente una conoscenza dettagliata ma si pretende comunque una buona conoscenza degli argomenti trattati. Gli studenti che sono mancati a tante (e magari troppe) lezioni hanno perciò l’obbligo sia di recuperare gli appunti (o le registrazioni) sia di avvisare il professore di quante lezioni hanno mancato onde evitare situazioni imbarazzanti. Non sono ammesse le giustificazioni del tipo: "non so rispondere perché purtroppo ero mancato proprio a quella lezione". Grazie in anticipo.

Stefano Brugnolo riceve il mercoledì nel suo studio dalle 10 alle 12. Il ricevimento potrà svolgersi in presenza o in forma telematica, a seconda della situazione sanitaria e delle norme adottate dal Dipartimento. Si consiglia la prenotazione attraverso mail (brugnolos@gmail.com)

 

 

 

 

Ultimo aggiornamento 31/05/2022 13:03