Il corso è finalizzato all’apprendimento delle nozioni generali del Diritto privato e all'approfondimento di alcuni tematiche fondamentali della materia. Attraverso tali contenuti lo studente deve acquisire familiarità con le caratteristiche essenziali del metodo giuridico.

La primissima parte del corso introduce lo studente alla conoscenza di nozioni propedeutiche che attengono all'idea di ordinamento giuridico; al rapporto fra diritto pubblico e diritto privato; alle fonti e alle norme con specifico riferimento al diritto privato; al diritto privato nel tempo e nello spazio; all’interpretazione della legge e al metodo giuridico.

Sulla base di tali nozioni preliminari, il corso introduce gli studenti alle grandi categorie generali in cui si articola la materia: soggettività giuridica e soggetti di diritto; le situazioni giuridiche soggettive e il rapporto giuridico; i fatti e gli atti giuridici.

All’interno di questa tripartizione l’indagine è volta ad approfondire alcuni istituti fondamentali, segnatamente: persone fisiche e degli enti collettivi, capacità giuridica e capacità d’agire, legale e naturale; amministrazione di sostegno; tutela civile della persona; distinzione fra diritti patrimoniali (a partire dalla proprietà) e non patrimoniali. Nel quadro poi dell’attività giuridica è analizzata la distinzione tra fatti e atti giuridici, tra atti leciti e atti illeciti, per poi rivolgere un’analisi puntuale all’autonomia privata e al contratto.

In particolare, il corso deve condurre ad una conoscenza approfondita e specialistica della disciplina dell'autonomia privata e del contratto in generale, nel Titolo II, del Libro IV del codice civile. Il tema del contratto sarà poi inquadrato nella complessità dell’attuale quadro delle fonti, e del ruolo crescente del diritto dell'Unione Europea. In tale dimensione di articolazione pluralistica della disciplina, particolare attenzione è dedicata alla normativa a tutela del consumatore, attualmente inserita nel Codice del consumo.

Le conoscenze vengono accertate: durante il corso, dedicando, specie alla fine della trattazione di parti di programma, alcuni spazi a domande che il docente rivolge agli studenti e al coinvolgimento degli studenti in alcune esercitazioni e, al termine del corso, attraverso l'esame finale.

Al termine del corso lo studente avrà acquisito le nozioni fondamentali, che gli consentiranno non solo di comprendere le altre tematiche specialistiche del diritto privato, ma anche di affrontare i successivi esami di Diritto privato (II e III), nonché le materie che si avvalgono delle categorie civilistiche (diritto del lavoro, diritto commerciale, diritto processuale civile, per limitare l'analisi agli esami obbligatori).

Tale formazione integra la comprensione della dinamica delle fonti nel diritto privato, la capacità di trattare criticamente problemi giuridici attinenti alle tematiche trattate, di effettuare ricerche nell'ambito delle fonti e della giurisprudenza, e in generale l'acquisizione di un metodo di base attraverso per affrontare le questioni, anche nuove, attinenti al diritto privato.

La verifica delle capacità avviene proponendo agli studenti esercitazioni sull'uso delle fonti e delle giurisprudenza, con particolare riferimento alla prassi.

Tale capacità viene accertata prospettando problemi sa risolvere e casi pratici nei quali utilizzare, di volta in volta, le categorie e le regole generali trattate, nel quadro delle esercitazioni pratiche.

Ovviamente, la capacità di dominare le categorie generali e le discipline specialistiche trattate sarà accertata attraverso l'interrogazione in sede d'esame. In tale sede è privilegiata la verifica della capacità di ragionamento e di reale comprensione delle dinamiche proprie della materia studiata e non il puro apprendimento nozionistico.

Lo studente è invitato sin dalle prime lezioni a sviluppare la padronanza della tecnica e del linguaggio giuridico, attraverso l'attenta lettura del Codice e delle altre fonti, l'esame critico della giurisprudenza, l'applicazione delle categorie giuridiche e dei modi di argomentazione ai problemi reali, l'attenta considerazione della dimensione anche economica e sociale degli istituti fondamentali del diritto privato.

Per sviluppare una sensibilità giuridica di tipo privatistico ci si avvale di varie tecniche: dall'invito a immaginare di trasformare in questioni di rilevanza giuridica tutti i comportamenti ipotetici di una giornata al coinvolgimento degli studenti nella elaborazione di argomentazioni e materiali necessari alla soluzione di problemi loro sottoposti nell'ambito delle esercitazioni.