Scheda programma d'esame
Political History of the Modern Age
GIAN LUCA FRUCI
Academic year2022/23
CourseHISTORICAL STUDIES
Code642MM
Credits6
PeriodSemester 1
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
STORIA POLITICA DELL'ETA CONTEMPORANEAM-STO/04SEMINARI36
GIAN LUCA FRUCI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Lo studente dovrà dimostrare di conoscere i principali temi e problemi della storia politica dell'età contemporanea con particolare attenzione ai nodi intepretativi e ai percorsi storiografiche relativi alle rivoluzioni seriali del lungo 1848 in Europa e alle loro conseguenze ed eredità istituzionali, politiche e culturali

 

 

Knowledge

Students will be required to demonstrate knowledge of the main subjects and problems of the political history of the modern age with particular attention to the interpretative nodes and historiographical paths relating to the serial revolutions of the long 1848 in Europe and their institutional, political and cultural consequences and legacies

Modalità di verifica delle conoscenze

Esame finale orale / intervento seminariale e relazione scritta

Assessment criteria of knowledge

Final oral exam / Seminar  presentation activities

Capacità

Lo studente dovrà dimostrare di saper ricostruire processi e problemi storici a partire dall'acquisizione degli elementi  fondamentali del dibattito storiografico internazionale e dall'analisi critica di testi e fonti documentarie e iconografiche, adoperando strumenti, metodi e linguaggi della disciplina.

 

 

Skills

Students will be required to demonstrate their ability to build historical processes and problems starting from the acquisition of the fundamental elements of international historiographical debate and the critical analysis of texts and documentary and iconographic sources to application of specific historical tools, methods and languages

Modalità di verifica delle capacità

Esame finale orale / intervento seminariale e relazione scritta

Assessment criteria of skills

Final oral exam / Seminar  presentation activities

Comportamenti

Interazione con il docente e con gli altri studenti che partecipano al corso; frequenza costante alle lezioni.

Behaviors

The interaction between teacher and students is a fundamental part of the teaching-learning process used in History; the constant attendance to the course is recommend.

Modalità di verifica dei comportamenti

Esame finale orale / intervento seminariale e relazione scritta

Assessment criteria of behaviors

Final oral exam / Seminar  presentation activities

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Conoscenza di base degli elementi fondamentali della storia politica dell'Ottocento

L'esame può essere sostenuto da tutti gli studenti che abbiano già sostenuto Storia Contemporanea I, senza distinzione di anno.

 

Prerequisites

Basic knowledge of the political history of the 19th century

The only prerequisite for taking this exam is to have taken "Storia Contemporanea I"

 

 

Indicazioni metodologiche

Lezioni frontali; seminari tematici con specialisti esterni; esercitazioni seminariali su fonti documentarie e iconografiche condotte dagli studenti sulla base di una bibliografia specifica concordata con il docente.

Teaching methods

Lectures

Seminars

The analysis of research cases study will be joined to the purely scientific issues

 

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Il momento 1848: una rivoluzione seriale europea

Sulla base dei giudizi (diversamente) negativi di autorevoli contemporanei come Karl Marx e Alexis de Tocqueville, le rivoluzioni seriali del lungo Quarantotto in Europa sono state a lungo interpretate dalla storiografia come delle esperienze effimere e fallimentari, e in una certa misura questa valutazione persiste. Inoltre, le memorie nazionali del 1848 hanno messo in ombra se non largamente cancellato le dinamiche parallele e interconnesse sul piano politico e mediatico di questi eventi insurrezionali che – utilizzando metafore al tempo ampiamente diffuse – si sono propagati come il fulmine o come una scossa elettrica da uno spazio urbano all’altro del continente (Palermo, Parigi, Monaco, Francoforte, Nassau, Colonia, Solingen, Vienna, Budapest, Venezia, Cracovia, Milano, Berlino, Stoccolma, Copenaghen, Napoli, Praga, Bologna, Livorno, Roma).

Di recente, nuovi approcci analitici hanno messo in evidenza la creatività e la radicalità inedite dell’esperienza quarantottesca che ha contributo in modo duraturo a pensare e a rappresentare il sociale come politico, oltre che a includere nella sfera civica soggetti e comunità  fino ad allora rimasti ai margini (artigiani, operai, intellettuali, studenti, neri, donne e finanche fanciulli). Questi studi innovativi rimarcano altresì il profilo paneuropeo e per certi aspetti globale del lungo Quarantotto, promosso dall’accelerato sviluppo di spazi e circuiti comunicativi transnazionali che si rivelano al contempo ricettori e promotori della mobilitazione rivoluzionaria, dei suoi simboli e delle sue icone.

Il corso intende in primo luogo interrogarsi sulle modalità con cui nel laboratorio del lungo Quarantotto si manifestano una serie di risposte insurrezionali analoghe a forme di oppressione simili in luoghi e contesti molto diversi, suscitando negli attori del tempo la percezione di una inedita temporalità integrata e sincronica. In secondo luogo, saranno presi in esame i motivi ricorrenti, sia discorsivi che visuali, che delineano in presa diretta una sorta di romanzo a puntate del Quarantotto europeo, veicolato lungo l’asse editoriale Parigi-Londra-Lipsia dalle nuove riviste illustrate di attualità ad opera di una variegata miriade di figure (pittori, disegnatori, incisori, caricaturisti, scrittori, poeti, giornalisti) che lavorano per le centinaia di tipografie, ateliers grafici, periodici e quotidiani fondati o trasformatisi a seguito delle straordinarie opportunità di mercato apertesi con la fine della censura e la conseguente liberazione della parola e dell’iconografia politiche. Infine, sarà analizzato il cambiamento nella concezione, nei linguaggi e nelle forme della politica che il lungo 1848 lascia in eredità alla sfera pubblica europea insieme alla tensione irriducibile fra nazionale e internazionale che attraversa tutti i contesti sia rivoluzionari che controrivoluzionari.

Syllabus

The 1848 Moment: A European Serial Revolution

Based on the (differently) negative judgements of influential contemporaries such as Karl Marx and Alexis de Tocqueville, the serial revolutions of the Long 1848 in Europe have long been interpreted by historiography as ephemeral and unsuccessful experiences, and to a certain extent this assessment persists. Moreover, the national memories of 1848 have overshadowed if not largely obliterated the parallel and politically and media-interconnected dynamics of these insurrectionary events that - using metaphors that were widespread at the time - spread like lightning or an electric shock from one urban space on the continent to another (Palermo, Paris, Munich, Frankfurt, Nassau, Cologne, Solingen, Vienna, Budapest, Venice, Krakow, Milan, Berlin, Stockholm, Copenhagen, Naples, Prague, Bologna, Livorno, Rome).

Recently, new analytical approaches have highlighted the unprecedented creativity and radicality of the 1848 experience, which made a lasting contribution to thinking and representing the social as political, as well as to including in the civic sphere subjects and communities (artisans, workers, intellectuals, students, blacks, women and even children) who had hitherto remained on the margins (artisans, workers, intellectuals, students, blacks, women and even children). These innovative studies also highlight the pan-European and in some respects global profile of the long 1848, which was fostered by the accelerated development of transnational spaces and communication circuits that proved to be both receptors and promoters of revolutionary mobilisation, symbols and icons.

Firstly, the course intends to question the ways in which a series of similar insurrectional responses to similar forms of oppression manifest themselves in very different places and contexts in the laboratory of the long 1848, arousing in the actors of the time the perception of an unprecedented integrated and synchronic temporality. Secondly, the recurring motifs, both discursive and visual, that outline a kind of serialized novel of the European 1848 will be examined. This spectacle is conveyed along the Paris-London-Leipzig editorial axis by the illustrated news magazines by a myriad of figures (painters, draughtsmen, engravers, caricaturists, writers, poets, journalists) working for the hundreds of printing houses, graphic ateliers, periodicals and newspapers founded or transformed as a result of the extraordinary market opportunities opened up with the end of censorship and the consequent liberation of political speech and iconography. Finally, the change in the conception, languages and forms of politics that the long 1848 bequeathed to the European public sphere will be analysed, along with the irreducible tension between national and international that runs through all contexts, both revolutionary and counter-revolutionary.

Bibliografia e materiale didattico

Programma d'esame per i frequentanti:

Parte istituzionale

1) Raffaele Romanelli, Nelle mani del popolo. Le fragili fondamenta della politica moderna, Donzelli, Roma, 2021

Parte monografica:

2)  Mike Rapport, 1848. L'anno della rivoluzione, Laterza, Roma-Bari, 2011

3) Una monografia o una coppia di testi a scelta fra:

  • Piero Brunello, Colpi di scena. La rivoluzione del Quarantotto a Venezia, Cierre Edizioni, Sommacampagna (Verona), 2018
  • Enrico Francia, 1848. La rivoluzione del Risorgimento, il Mulino, Bologna, 2012
  • Maurizio Gribaudi, Michèle Riot-Sarcey, 1848, la révolution oubliée, La Découverte, Paris, 2008, insieme a Olivier Ihl, La barricade renversée. Histoire d'une photographie, Paris 1848, Editions du Croquant, Vulaines sur Seine, 2016
  • Axel Körner (ed.), 1848: a European Revolution? International Ideas and National Memories of 1848, Palgrave Macmillan, Basingstoke-New York, 2004
  • Douglas Moggach and Gareth Stedman Jones (eds.), The 1848 Revolutions and European Political Thought, Cambridge University Press, Cambrdidge, 2018 (tranne i capitoli 2, 8, 10, 13, 17)
  • Sandro Morachioli, L'Italia alla rovescia. Ricerche sulla caricatura giornalistica tra il 1848 e l'Unità, Edizioni della Normale, Pisa, 2013.
Bibliography

Students attending the course will be required to study:

1) Raffaele Romanelli, Nelle mani del popolo. Le fragili fondamenta della politica moderna, Donzelli, Roma, 2021

2)  Mike Rapport, 1848. L'anno della rivoluzione, Laterza, Roma-Bari, 2011

3) One monograph or set of monographs to choose among:

  • Piero Brunello, Colpi di scena. La rivoluzione del Quarantotto a Venezia, Cierre Edizioni, Sommacampagna (Verona), 2018
  • Enrico Francia, 1848. La rivoluzione del Risorgimento, il Mulino, Bologna, 2012
  • Maurizio Gribaudi, Michèle Riot-Sarcey, 1848, la révolution oubliée, La Découverte, Paris, 2008, with Olivier Ihl, La barricade renversée. Histoire d'une photographie, Paris 1848, Editions du Croquant, Vulaines sur Seine, 2016
  • Axel Körner (ed.), 1848: a European Revolution? International Ideas and National Memories of 1848, Palgrave Macmillan, Basingstoke-New York, 2004
  • Douglas Moggach and Gareth Stedman Jones (eds.), The 1848 Revolutions and European Political Thought, Cambridge University Press, Cambrdidge, 2018 (except for the chapters 2, 8, 10, 13, 17)
  • Sandro Morachioli, L'Italia alla rovescia. Ricerche sulla caricatura giornalistica tra il 1848 e l'Unità, Edizioni della Normale, Pisa, 2013
Indicazioni per non frequentanti

Programma d'esame per i frequentanti:

Parte istituzionale

1) Raffaele Romanelli, Nelle mani del popolo. Le fragili fondamenta della politica moderna, Donzelli, Roma, 2021

Parte monografica:

2)  Mike Rapport, 1848. L'anno della rivoluzione, Laterza, Roma-Bari, 2011

3) Due monografe o una monografia e una coppia di testi a scelta fra:

  • Piero Brunello, Colpi di scena. La rivoluzione del Quarantotto a Venezia, Cierre Edizioni, Sommacampagna (Verona), 2018
  • Enrico Francia, 1848. La rivoluzione del Risorgimento, il Mulino, Bologna, 2012
  • Maurizio Gribaudi, Michèle Riot-Sarcey, 1848, la révolution oubliée, La Découverte, Paris, 2008, insieme a Olivier Ihl, La barricade renversée. Histoire d'une photographie, Paris 1848, Editions du Croquant, Vulaines sur Seine, 2016 
  • Axel Körner (ed.), 1848: a European Revolution? International Ideas and National Memories of 1848, Palgrave Macmillan, Basingstoke-New York, 2004
  • Douglas Moggach and Gareth Stedman Jones (eds.), The 1848 Revolutions and European Political Thought, Cambridge University Press, Cambrdidge, 2018 (tranne i capitoli 2, 8, 10, 13, 17)
  • Sandro Morachioli, L'Italia alla rovescia. Ricerche sulla caricatura giornalistica tra il 1848 e l'Unità, Edizioni della Normale, Pisa, 2013
Non-attending students info

Students not attending the course will be required to study:

1) Raffaele Romanelli, Nelle mani del popolo. Le fragili fondamenta della politica moderna, Donzelli, Roma, 2021

2)  Mike Rapport, 1848. L'anno della rivoluzione, Laterza, Roma-Bari, 2011

3) Two monographs or set of monographs to choose among:

  • Piero Brunello, Colpi di scena. La rivoluzione del Quarantotto a Venezia, Cierre Edizioni, Sommacampagna (Verona), 2018
  • Enrico Francia, 1848. La rivoluzione del Risorgimento, il Mulino, Bologna, 2012
  • Maurizio Gribaudi, Michèle Riot-Sarcey, 1848, la révolution oubliée, La Découverte, Paris, 2008, with Olivier Ihl, La barricade renversée. Histoire d'une photographie, Paris 1848, Editions du Croquant, Vulaines sur Seine, 2016 
  • Axel Körner (ed.), 1848: a European Revolution? International Ideas and National Memories of 1848, Palgrave Macmillan, Basingstoke-New York, 2004
  • Douglas Moggach and Gareth Stedman Jones (eds.), The 1848 Revolutions and European Political Thought, Cambridge University Press, Cambrdidge, 2018 (except for the chapters 2, 8, 10, 13, 17)
  • Sandro Morachioli, L'Italia alla rovescia. Ricerche sulla caricatura giornalistica tra il 1848 e l'Unità, Edizioni della Normale, Pisa, 2013
Modalità d'esame

La verifica verrà effettuata tramite esame finale orale. In alternativa, per i frequentanti si prevede che una parte dell’esame possa essere svolta tramite relazioni scritte da presentare e discutere in aula in forma seminariale. In tal caso, la restante parte dell’esame sarà concordata con il docente.

Assessment methods

Students will be required to take the final exam in an oral form. 

Alternatively, students attending the course will be able to take part of the exam in the form of a 'seminar presentation'. In this case the remaining part of the exam will need to be agreed with the teacher.

 

Altri riferimenti web

https://www.ohio.edu/chastain/index.htm

https://www.bl.uk/collection-guides/1848-revolutions

Note

Il corso inizierà martedì 11 ottobre 2022

Le lezioni si svolgeranno  in aula CAR 1 il martedì alle 16 e il giovedì alle 16 in SR, A1

Ricevimento: mercoledì 16.00-18.00 (Palazzo Carità, via P. Paoli 15, primo piano, studio 03) o sulla piattaforma Teams su appuntamento (per cui si prega di scrivere al docente)

 

Commissione d'esame:

Presidente: Gian Luca Fruci

Membri della commissione: Gianluca Fulvetti, Vinzia Fiorino

 

Commissione supplente:

Presidente: Alberto Mario Banti

Membri della commissione: Michele Di Donato, Cristina Cassina

 

Notes

The course will begin on Tuesday, October 11th, 2022

The lessons take place on Tuesday (4:00pm - 5:30pm, Room Car 1) and Thursday (4:00pm - 5:30pm, Room SR, A1)

Office hours: 4:00pm - 6:00pm, Wednesday

Office hours will also be held online on Platform Teams (For date and time of the meeting please write to the teacher).

 

Examination Panel:

President: Gian Luca Fruci

Members of the panel: Gianluca Fulvetti, Vinzia Fiorino

 

Substitute panel:

President: Alberto Mario Banti

Members of the panel: Michele Di Donato, Cristina Cassina

Updated: 01/04/2023 09:32